15 gg a Creta ad agosto

Ciao a tutti i TPC sono da poco tornata da Creta dove ho trascorso 15 giorni visitando un po’ tutta l’isola ed eccomi qui a dare il mio contributo. Il viaggio è stato effettuato in moto (BMW GS 1200) da me e mio marito; gli alberghi che citero’ in questo racconto sono stati prenotati tutti tramite i loro siti inernet dall’Italia in...
Scritto da: Sarapv
15 gg a creta ad agosto
Partenza il: 09/08/2008
Ritorno il: 25/08/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
Ciao a tutti i TPC sono da poco tornata da Creta dove ho trascorso 15 giorni visitando un po’ tutta l’isola ed eccomi qui a dare il mio contributo.

Il viaggio è stato effettuato in moto (BMW GS 1200) da me e mio marito; gli alberghi che citero’ in questo racconto sono stati prenotati tutti tramite i loro siti inernet dall’Italia in quanto visto che la mia vacanza è stata nelle settimane centrali di agosto(dal 9 al 25) avevo pura di non trovare posto ma credo che andando in altri periodi si possa tranquillamente prenotare in loco.

Premetto che Creta si è rivelata una isola bellissima. Non trovi la tipica isoletta greca con le casette bianche ed azzurre ma ha sicuramente molto da offrire ad un visitatore.

L’influenza veneziana si mischia con la cultura ottomana e da luogo a città incantevoli con strette viette porti veneziani e minareti. Il tutto nella versione greca. Un insieme di culture che ti fa sentire davvero al centro del Mediterraneo. Tra l’altro a Creta si mangia benissimo! E’ un isola grande quindi bisogna decidere che zona si vuole visitare e se l’intenzione, come consiglio vivamente, è quella di visitare piu’ zone bisogna munirsi di un’auto o di una moto.

Noi siamo partiti dall’Italia con la Superfast facendo Ancona Patrasso poi da Patrasso siamo andati ad Atene (200 km circa) e dal Pireo ci siamo finalmente imbarcati alla volta dell’isola di Creta.

In effetti è un po’ stancante soprattutto per il caldo pazzesco nel tratto Atene Patrasso e per i lunghi viaggi in nave ma una volta a Creta la moto ti da una flessibilità ed una libertà incomparabili. Da Pireo a Rethymno (Creta) ho preso la nave veloce che ci ha impiegato 4 ore mentre per il ritorno eravamo con la Minoan che ha impiegato 6 ore. Il traghetto per creta l’ho prenotato tramite un’agenzia che si chiama Filioppis Tours (consigliata dalla guida per caso delle isole greche) che consiglio anch’io vivamente) vi rispondera’ una persona che parla italiano. A noi ha prenotato i biglietti senza costi aggiuntivi poi li abbiamo ritirati direttamente alla loro agenzia al Pireo. Una persona molto gentile e professionale.

Noi abbiamo viaggiato solo con le cartine stradali ma il navigatore è vivamente consigliato in quanto se girate un po’ vi accorgerete che non sono presenti molti cartelli indicanti le località e molto spesso sono scritti solo in greco.

Ora vi descrivero’ i posti che ho visitato.

Rethymno Siamo arrivati di sera con la nave da Atene. La città è molto bella con le sue strette vie piene di locali e ristoranti ed il bellissimo porto veneziano con il faro.

Abbiamo alloggiato al Veneto suite hotel un piccolo boutique hotel molto grazioso all’interno di un palazzo veneziano. Pur essendo in pieno centro della città vecchia le camere danno sul cortile interno quindi sono molto silenziose.

La maggior parte dei locali sono al porto con le sue luci e i suoi colori ma anche le vie del centro sono piene di locali molto carini. Volevo segnalare che al porto c’e’ un carinissimo ristorante con le sedie azzurre dove si puo’ mangiare sul balconcino che da proprio sul porto veneziano. Molto carino e romantico.

Il giorno dopo l’arrivo abbiamo visitato una spiaggia vicino al paese in quanto essendo molto stanchi dal viaggio non avevamo voglia di fare molta strada. Ci sono molte spiagge nei dintorni (a 5 minutu di moto) attrezzate con lettini ombrelloni e bar ma non sono mai molto affollate; il giorno che siamo andati il mare era mosso quindi non so dire come sia di solito.

Triopetra – Agios Pavlos Abbaimo visitato queste spiaggie nello stesso giorno alla mattina eravamo a Triopetra e nel pomeriggio ad Agios. Tra loro distano 10 minuti di moto facendo pero’ una strada bianca.

Le chiamano le spiagge isolate del sud ed ho capito il motivo sono davvero lontane da tutto! Noi ci siamo fermati andando a Matala. La strada per arrivare cmq è tutta asfaltata anche se non è in buonissimo stato. La spiaggia di Triopetra è bella con tre rocce in mezzo al mare che ne hanno dato il nome. L’acqua è cristallina e subito profonda. Ci sono una manciata di lettini ed ombrelloni ed una doccia che sono offerti gentilmente dall’unica taverna situata sulla spiaggia.

Accanto a Triopetra c’e’ una spiaggia con altissime dune di sabbia proprio sul mare non attrezzata dove c’erano solamente un paio di persone noi l’abbiamo vista andando ad Agios Pavlos ho letto sulla guida che in quella spiaggia sono organizzati ritiri di scuole di Yoga.

Ciò non mi stupisce in quanto questa è stata la parte piu’ isolata e selvaggia che abbiamo visitato dove ho sentito di piu’ il contatto pieno con la natura.

Agios Pavlos è altrettanto bella mare cristallino. E’ un po’ piu’ attrezzata ci sono piu’ ombrelloni e lettini (che infatti si pagano) ed anche un bar\ taverna con una bellissima terrazza sul mare. Noi abbiamo fatto una strada bianca ma c’e’ anche la strada asfaltata che arriva direttamente sulla spiaggia.

Matala Today is life, tomorrow never come! Questo è il motto di matala e se ci andrete capirete il perché! Siamo arrivati a Matala alla sera e avevamo prenotato all’ hotel Matala bay ma all’arrivo ci dicono che l’hotel è pieno e che ci hanno riservato una camera in un altro hotel piu’ lontano. Visto che di giorno ci spostiamo sempre in moto per visitare spiagge o spostarci nei vari luoghi gli hotel li ho sempre presi in centro così almeno alla sera usciamo a piedi quindi la notizia che non avevo piu’ la mia prenotazione mi ha un po’ adirata ma sono i rischi del viaggiatore! Siamo andati subito in centro e abbiamo chiesto ad un paio di altri hotel e abbiamo trovato senza tanta difficoltà una camera all’ Hotel Zafira che consiglio vivamente. Siamo tornati al Matala Bay dove ho detto che non intendevamo alloggiare nell’altro albergo che ci avevano proposto e me ne sono andata.

Ottima scelta l’hotel Zafira è in pieno centro a pochi passi dalla spiaggia è pulito, la camera ha l’aria condizionata e ha una bella piscina (camera piu’ colazione a 45€).

Matala è famosa perché negli anni 60/70 ha abitato qui una colonia di hippy che dormiva nelle grotte che sono state scavate nella bellissima roccia che finisce proprio in mezzo al mare.

Si è presentata a noi come un tranquillo e sonnacchioso paesello di mare. Il tempo sembra si sia fermato: nessuno è di corsa, nessuno ha fretta, la giornata passa a ritmo lento sulla spiaggia bellissima nel dolce far niente…Ci è piaciuto talmente tanto che ci siamo fermati 3 giorni. La spiaggia, attrezzata con ombrelloni e lettini è proprio accanto alle grotte ed è molto suggestiva; la sabbia è mista a ghiaietta ma il mare è incantevole ci sono anche delle rocce da cui si fanno i tuffi.

Vale la pena verso sera di andare a visitare le grotte che poi sono tombe romane in quanto sono davvero molto particolari e suggestive. Il panorama al tramonto è a dir poco incantevole ed alla sera le grotte vengono illuminate dando un’immagine di grande effetto .

Abbiamo provato anche a visitare la spiaggia di Kommos ( a 3 minuti di moto da matala) dove ci sono le tartarughe ma era un giorno molto ventoso quindi non siamo scesi ma siamo tornati nella tranquilla Matala.

La sera Matala offre una serie di ristorantini sul mare in cui passare una tranquilla e piacevole serata a rilassarsi guardando il panorama. Vorrei segnalare il ristorante Akuna Matata alla fine del paese dove si mangia molto bene.

Matala è un ottimo posto dove passare qualche giorno a rilassarsi in un mare trasparente e in un ambiente tranquillo.

Preveli La spiaggia di Preveli è molto famosa e fotografata. La particolarità è che proprio alle spalle del mare sfocia un fiume e i due sono divisi solamente da una lingua di sabbia.

Consiglio di arrivare alla mattina per goderere al meglio la tranquillità di questa bellissima spiaggia prima che sia troppo affollata. Se come me siete pigri, per risparmiare un po’ di fatica passate dalla spiaggia di Damioni e così dovrete fare solamente 5/7 minuti a piedi di cui la maggior parte in piano per arrivare giu’ (il percorso è scritto sulla guida della Loonly Planet di Creta) in alternativa si puo’ passare dal Monastero ma la strada è piu’ lunga e ripida. Preciso che la strada che arriva alla spiaggia di Damioni è bianca ma abbastanza in buono stato.

La spiaggia vuota si riempie verso le 11 quando iniziano ad arrivare le ondate di turisti che arrivano con i traghetti delle gite organizzate ed invadono tutto. L’acqua è bellissima e trasparente c’e’ una bellissima roccia in mezzo che sembra essere stata appoggiata dalla mano di qualcuno. C’è un campeggio con alcune persone che per 3€ affittano lettini sotto bellissimi pini marittimi di fronte alla spiaggia da parte al fiume. C’e’ anche un baretto che offre bevande fresche e ottimi piatti di cucina greca (greek salad, tatziki ecc) Durante il pomeriggio abbiamo affittato uno dei tanti pedalo’ ad abbiamo risalito il fiume. E’ stata una bellissima esperienza in quanto quando arrivi alla fine scendi ed inizi a risalire il fiume a piedi trovandoti dal mare ad un paesaggio completamente diverso. Il fiume si snoda sulla montagna in mezzo a rocce, cascate e tantissime pozze in cui fare il bagno. Non dovete perdervelo è bellissimo. L’acqua è trasparente e fresca ed il panorama è stupendo si fa il bagno nel fiume in mezzo ad un canyon contornato di palme. Bella bellissima la spiaggia di Preveli.

Vorrei segnalare che a Damioni (dove inizia la strada per Preveli) c’e’ un affitta camere con ristorante e piccolo market; anche quella spiaggia è bellissima con acqua cristallina.

Chania Siamo arrivati a Chania alla sera e si è presentata una città piena di vita. Abbaimo soggiornato presso Ifigenia Studio Capitan Vassilli in pieno centro. Purtroppo quando siamo arrivati il condizionatore non funzionava ed il caldo era molto forte. La camera dove siamo stati era la numero 3 molto bella e ampia con una bellissima vista sul porto veneziano e angolo con yacuzzi.

Ci siamo subito accorti pero’ del lato negativo. Essendo proprio sopra la strada dal porto dove ci sono i locali e non avendo finestre doppie si è rivelata davvero molto rumorosa.

La prima sera senza il condizionatore abbiamo dovuto dormire con la finestra aperta e sembrava di avere una discoteca sotto il letto.

Il giorno successivo dopo una notte in bianco sono andata subito a reclamare per il condizionatore ma mi è stato risposto che fino a sera non se ne parlava quindi stanchi morti ci siamo trascinati in una spiaggia vicino a Chania. In 5 minuti siamo arrivati ad una spiaggia che si chiama Golden beach il posto ci ispirava e ci siamo fermati; tutto sommato si è rivelata piacevole con sabbia dorata e mare pulito. La consiglio per un giorno di relax. Sulla guida avevo letto che le spiagge vicino a Chania sono brutte ma dalla mia esperienza posso invece dire che ho trovato sempre il mare molto pulito.

Alla sera siamo rientrati ed il condizionatore era stato finalmente sostituito. Un favoloso bagno nella yacuzzi vista mare ci ha tolto la stanchezza e ci ha preparati a passare una serata divertente in città.

Come dicevo Chania è piena di locali sia sul porto che nelle stradine del centro. C’era in giro veramente tantissima gente che mangiava beveva ballava e si divertiva. Offre veramente molto sia a chi vuole fare una tranquilla cenetta romantica sul porto sia a chi vuole fare tardi in uno dei locali della citta’. Noi abbaimo fatto un mix dei due! Vorrei segnalare un ristorante dove si mangia veramente benissimo: è in una via del centro si chiama tamam se volete una cena in un locale caratteristico con cucina tipica greca ne vale veramente la pena. Vi consiglio di passare a prenotare un tavolo fuori in quanto, almeno ad agosto, c’e’ sempre un sacco di gente (assaggiate i funghi fritti sono divini e non sembrano nemmeno fritti).

Balos lagoon Siamo andati a Balos con il traghetto partendo da Kissamos. Si puo’ arrivare anche in moto ma ho letto in vari racconti di altri TPC che la strada è veramente brutta anche da fare in moto piena di buche ed una volta arrivati devi comunque fare 30/40 minuti a piedi così abbiamo deciso di andare a Kissamos in moto (circa 30 minuti di strada veloce) e siamo andati al porto dove abbiamo fatto i biglietti per Balos (22€). Ci sono 3 partenze al giorno noi abbaimo preso l’ultima che partiva alla 1.30 e tornava alle 5.

Il tragitto è molto bello perchè costeggi tutta la penisola con panorami incantevoli poi arrivi in questo paradiso naturale che è Balos.

Andateci perché è bellissimo. La spiaggia è composta da finissima sabbia bianca e rosa (ti lascia veramente a bocca aperta) non ci sono ne lettini ne ombrelloni è talmente isolata da tutto che non c’e’ nulla solo una piccola taverna che tra l’altro è nascosta in fondo altrimenti solo la natura.

La spiaggia è un sogno, l’acqua è caraibica calda bassa e traparente. Noi abbiamo affittato l’ombrellone sulla nave perché non c’e’ ombra. Dopo 3 piacevolissime ore passate ad ammirare questo posto incantevole e a fare bagni nell’acqua azzurra con la sabbia rosa la barca ci ha riportati a Kissamos ma non vorresti piu’ andare via da questo posto fantastico.

Io consiglierei di fare questa escursione in barca in quanto la strada è veramente pessima e comunque non essendo attrezzata non c’e’ mai tantissima gente. Bella bellissima Balos! Elafonissi Dopo aver visto Balos credevo di aver visto la spiaggia piu’ bella di creta ma poi sono arrivata ad Elafonissi…La lotta è dura! Elafonissi è un’isoletta che è attaccata alla terra ferma da una lingua di sabbia ricoperta da un mare che non arriva al ginocchio. E’ un altro paradiso.

La strada per arrivarci è tutta asfaltata (a parte gli ultimi 300 m) e c’e’ un ampio parcheggio per le macchine. A differenza di Balos che, come dire è selvaggia, Elafonissi è molto organizzata e piu’ facile da raggiungere. Ci sono diversi bar e lettini con ombrelloni e docce. Vorrei far notare che il tutto è inserito in modo molto armonico con il paesaggio circostante e davvero complimenti ai greci in quanto sono riusciti a preservare un luogo il meno inquinato possibile.

Tutto è molto pulito ed ordinato davvero complimenti. Consiglio di fermarsi almeno una o due notti ad Elafonissi. Noi eravamo alle Elafonissi Rooms ed è stata un’esperienza davvero unica. Qui ci sono solamente due affittacamere e null’altro è bellissimo.

Di giorno ci sono veramente tantissime persone iniziano ad arrivare verso mezzogiorno e la spiaggia diventa davvero molto affollata ma verso le quattro inizia a svuotarsi (anche perché da Chania ci si impiegano circa 2 ore) e il panorama cambia decisamente.

La spiaggia è bellissima acqua cristallina e anche qui la sabbia rosa davvero non ho parole per descrivere la bellezza di questo posto.

Vale la pena di non fermarsi sulla terra ferma dove ci sono ombrelloni e lettini ma di andare a vedere l’isoletta che è un susseguirsi di calette incantevoli sabbia fantastica e mare trasparente il tutto contornato da dune di sabbia. Il deserto come lo chiamano loro. Davvero bellissimo.

Oltre alla incantevole spiaggia c’e’ una zona che penso nessuno si fermi a visitare ma è molto bella; si trova alla fine del parcheggio dove inizia un percorso segnalato che noi abbiamo fatto verso sera che è altrettanto meraviglioso: è il deserto roccioso con piante e arbusti che nascono qua e là tra le rocce e alla fine arriva il mare che si infrange sugli scogli neri. Davvero molto molto bello (in 15 minuti si gira tutto).

Alla sera quando anche le ultime auto se ne sono andate vedere il tramonto sulla spiaggia vuota è una delle esperienze piu’ belle di tutta la vacanza ci sei tu, il sole e l’orizzonte e basta! Davvero se potete fermatevi a dormire tra l’altro il ragazzo della elafonissi room è veramente una persona molto gentile; la camera era pulitissima con aria condizionata al costo di 50 euro a notte.

Non saprei se mi è piaciuta di piu’ Balos o Elafonissi forse entrambe nello stesso modo ognuna con la propria particolarita’.

Vorrei precisare che è assolutamente vietato portar via la sabbia rosa per ovvi motivi ma qualcuno incivile sembra fregarsene. Visto che sono parchi naturali e che abbiamo la fortuna di poterli vedere facciamo in modo che anche altri possano fare la stessa cosa mantenendo intatta la natura e rispettando questi luoghi. Se vedete qualcuno che ruba la sabbia fategliela metter giu. Io personalmente sono andata da una coppia francese che ne aveva riempita una bottiglia e gliel’ho fatta svuotare. Sembra assurdo ma davvero ognuno puo’ fare qualcosa non abbiate paura non rimanete indifferenti davanti a qualcuno che deturpa questo paradiso.

Knosso – Agios Nikolaos Siamo andati a visitare il museo di Knosso andando ad Agios Nikolaos, vi consiglio di recarvi nel pomeriggio in quanto presso il sito fa molto caldo. Si trova a pochi km da Heraklio e secondo me vale la pena visitarlo in quanto è il piu’ importante sito archeologico dell’eta’ minoica.

Siamo arrivati ad Agios per finire la nostra vacanza ed avevo prenotato per gli ultimi 5 giorni un hotel dove poterci rilassare con piscina e tutti i comfort. Il Minos palace hotel. Mi sono trovata molto bene in quanto l’hotel è bello ha camere spaziose e molto pulite tutte con una bellissima vista mare sul golfo di Mirabello con balcone e divano dove rilassarsi alla fine della giornata.

L’hotel dispone di una bellissima piscina e una spiaggia privata dove si possono praticare molti sport d’acqua. La spiaggia è piccola ma veramente molto carina con un mare trasparente (anche qui come in ogni spiaggia dove siamo andati c’era la bandiera blu per il mare pulito).

Il prezzo era piu’ elevato rispetto agli altri hotel dove siamo stati abbaimo pagato 200 euro a notte in due persone compreso pero’ colazione e cena. Il servizio era impeccabile e si mangiava davvero bene.

Questi ultimi giorni li abbiamo passati a riposarci tra la spiaggia e la piscina un paio di sere siamo andati al Agios Nikolaos (che dista 1 km) a fare un giro.

La città si è presentata piu’ tranquilla di Chania e Rethymno con meno vita e meno locali. E’ piu’ isolata come città ma magari anche perché ormai era il 23 agosto e tanta gente se ne era tornata a casa. La città è caratterizzata da un incantevole laghetto che è collegato al mare sulle sponde del quale c’e’ qualche ristorante e gelateria. I pochi negozi sono sulle uniche due viette che sono zona pedonale tutto qui.

L’unica escursione che abbiamo fatto è stata a Spinalonga un’isoletta dove era stata costruita una fortezza veneziana. E’ stata carina la gita sul traghetto che parte dal porto di Agios e per 10 € ti porta all’Isola dalle 12.30 alle 5 fermandosi a fare il bagno in una splendida baia dove c’e’ un’acqua azzurrissima e passando davanti al posto piu’ esclusivo di tutta l’isola cioe’ la baia di Eolunda dove sono ubicati i resort piu’ di lusso e c’e il turismo di elite.

Prima di partire avevo dato un occhiata ai resort di Eolunda sono veramente bellissimi il lusso sfrenato ma i prezzi ad agosto partivano dalle 400€ a notte camera e colazione.

Volevamo andare a Crissi island che deve essere molto bella ma ho preferito riposarmi visto che in 15 giorni di km ne abbiamo fatti molti e che mi aspettava il viaggio di ritorno e soprattutto perché dopo aver visto Balos ed Elafonissi mi ritengo pienamente soddisfatta del mare e delle spiagge di Creta. Atene Tornando a casa ci siamo fermati una notte ad Atene posso dire poco in quanto siamo arrivati alla sera ed il pomeriggio del giorno dopo siamo partiti per Patrasso dove avevamo la nave per l’Italia.

Mi è piaciuta come città, non credevo. Alla sera quando siamo arrivati da bravi turisti siamo andati a fare il giro con il trenino per avere un po’ un quadro della città. Abbiamo visto l’Acropoli illuminata bellissima, il Palazzo del Parlamento e le vie principali del centro. Finito il giro di un’oretta ci siamo fermati in uno dei tanti ristoranti e locali del centro con vista Acropoli. Davvero bella c’era in giro un sacco di gente tanti giovani. Atene è un po’ come Roma (passatemi il paragone) dove ti muovi c’e’ un pezzo di storia e un reperto antico. All’inizio volevamo partire subito di mattina ma poi abbiamo deciso di visitare almeno l’Acropoli il giorno dopo. Eravamo spaventati dal caldo ed avevamo ragione. Atene scotta gia alla mattina. La visita all’Acropoli inizia dal Teatro Antico e si snoda su un sentiero che costeggia le rovine fino all’ingresso cioè i Propilei: imponenti pilastri in marmo in stile dorico veramente molto belli. Il sole scottava da morire c’era molta gente e la salita sembrava interminabile ma poi, dopo i Propilei, salite le scale eccolo… il Partenone questo bellissimo enorme tempio dedicato alla dea Atena. Questo tempio è il più famoso reperto dell’antica Grecia, ed è stato lodato come la migliore realizzazione dell’architettura ellenica. Le sue decorazioni sono considerate alcuni dei più grandi elementi dell’arte greca. Il Partenone è un simbolo duraturo dell’antica Grecia e della democrazia ateniese, e rappresenta senz’altro uno dei più grandi monumenti culturali del mondo.

Era davanti a me enorme, imponente sulla cima dell’Acropoli che sembra controllare tutta la città dall’alto della sua bellezza dalla notte dei tempi. Quando arrivi in cima e lo vedi non senti piu’ nulla ne’ il caldo ne’ la stanchezza. Sei lì sulla cima tutto attorno si vede la citta’ e ti sembra proprio di camminare nella storia.

Alla fine di questo lungo racconti vorrei dirvi che Creta si è rivelata un’isola bellissima con tante tipologie di paesaggi, allegre città dove divertirsi e tirar tardi, paesini tranquilli dove rilassarsi spiagge isolate e spiagge incontaminate; sassolini o sabbia rosa in un mare sempre trasparente e bellissimo. Ottimo il cibo e cordiale la gente. Clima fantastico sempre il sole ma mai troppo caldo, sempre ventilato ma mai troppa aria. Credo che sia un ‘isola che puo’ offrire molto ad ogni tipo di viaggiatore. Bella bellissima Creta.

Questo racconto non pretende di essere un itinerario ma solamente il racconto della mia vacanza con le mie impressioni e le mie esperienze; spero che ognuno di voi che lo leggera’ potra’ trovarlo utile e magari prendere qualche spunto in modo da costruire la propria vacanza per caso.

Ciao a tutti sara



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