Mykonos, l’isola che non dorme mai

Estate 2004, 7 amiche a Mykonos, l’isola del divertimento… Arriviamo alla mattina con volo Eurofly alle 10.00 circa, quello che subito ci colpisce è il paesaggio arido e brullo dell’interno. 10 minuti e dall’aeroporto siamo già a Mykonos città, incredibilmente vuota e deserta per essere la fine di luglio… mah! Poi ovviamente abbiamo...
Scritto da: vani
mykonos, l'isola che non dorme mai
Viaggiatori: in gruppo
Spesa: 1000 €
Estate 2004, 7 amiche a Mykonos, l’isola del divertimento… Arriviamo alla mattina con volo Eurofly alle 10.00 circa, quello che subito ci colpisce è il paesaggio arido e brullo dell’interno. 10 minuti e dall’aeroporto siamo già a Mykonos città, incredibilmente vuota e deserta per essere la fine di luglio… mah! Poi ovviamente abbiamo capito il perché, qui la vera vita è di notte, fino alle 6 del mattino i vicoli di Mykonos si riempiono di gente, sembra di essere a Rimini a ferragosto! E’ incredibile… quindi fino a mezzogiorno tutto chiuso, tutti dormono, si comincia a vedere qualcuno in spiaggia verso le 2 del pomeriggio… Il primo giorno è tutto un po’ strano, poi ci si adegua! Verso le 5 comincia “la baracca” ossia gli happy hours sulla spiaggia dove si sta fin verso le 7/7.30. A seguire si torna in albergo a prepararsi per la sera, si esce verso le 10.00 per andare a cena. Poi da mezzanotte, la mezza, si parte per il tour dei locali e localini e poi dalle 3/4 di notte discoteca (per chi ce la fa!!). A mio parere i locali sono molto più belli, soprattutto quelli al porto o nella Piccola Venezia. D’obbligo una tappa allo Skandinavian in pieno centro.

Per chi ama crogiolarsi al sole come noi non potevamo rinunciare ad ore di sole e mare per il divertimento per cui più che una vacanza rilassante è diventata un tour de force… Dormendo 4/5 per notte siamo arrivate alla fine distrutte, però davvero contente per aver vissuto una settimana intensa… Ma veniamo ad indicazioni prettamente turistiche… Il clima è piacevole, a fine luglio c’era caldo ma non troppo in quanto soffia sempre il vento che però a noi non ha mai dato fastidio, anzi… Consiglio di noleggiare uno scooter più che una macchina perché le stradine sono veramente strette e i posti per parcheggiare vicino alle spiagge praticamente non ci sono… lo scooter invece lo infili dove vuoi. (ah ci vogliono 21 anni e la patente di guida!).

Le spiagge sono stupende con un mare cristallino. La costa sud è costellata di baie ed insenature con spiagge bellissime (Psaroiu, Elia, Paranga, Paradise, Aghia Anna o, per i nudisti, Super Paradise), anche se devo dire l’acqua è un pochino fredda. Le spiagge si possono raggiungere dal mare, con le classiche imbarcazioni isolane, direttamente da Mykonos o dalla spiaggia di Platis Gialos, oppure e lo consiglio, anche da terra percorrendo la strada che porta verso il villaggio di Ano Mera. Da non perdere, per chi adora stare in mezzo alla gente, con musica a tutto volume e balli sui tavoli, le spiagge di Paradise e Superparadise. Queste sono anche le spiagge più attrezzate turisticamente parlando, ci sono infatti pub e locali dove ballare, ristoranti e selfservice ed infine anche la possibilità di praticare gli sport acquatici più comuni. Visto che in queste due spiagge è consentito, tra le altre cose, anche il nudismo… se siete tipi un po’ bigotti evitatele tranquillamente. Dalle 5 in poi comincia la festa e se ne vedono di tutti i colori!! Sinceramente in queste 2 spiagge ho visto anche tante famiglie ma non credo che sia il posto più adatto considerato il fatto che nell’isola ci sono anche spiagge isolate e tranquille! Alla città di Mykonos vale la pena dedicare più di una passeggiata, e in diversi momenti della giornata, per poter apprezzare i vari volti di questo centro abitato, uno dei più estesi e meglio conservati di tutto l’arcipelago.

I vicoli che partono dal porto si dividono in una ragnatela tutta da scoprire. Andando a zonzo per il paese, stupisce la quantità di chiesette e cappelle votive, costruite dai marinai dell’isola. La più famosa e la più antica è sicuramente Paraportiani, all’estremità sud del porto, costruita su due livelli, è formata in realtà da ben cinque chiese diverse.

Da vedere… le famose chiesette bizantine sulle alture dei dintorni o la Chiesa della Panaghia Paraporthiani, nel quartiere Kastro di Mykonos, in cui potete vedere anche il Museo di arte popolare ed il Museo archeologico. Altri punti di interesse nell’isola, il Monastero della Panaghia Tourliani, nei pressi di Ano Mera, le rovine di Panormòs a Palio Kastro, il castello di Darga o i resti archeologici nei pressi di Lino, Portes e di Mavri Spilia. Ci sono poi i bellissimi mulini a vento e la parte della piccola Venezia sul lungomare dalla parte opposta al porto. Carina da matti soprattutto per gli aperitivi alla sera. (Cari!) Se cercate prezzi modici e atmosfere tranquille e rilassanti, non è forse il posto più indicato. Di solito lo scopo della permanenza qui è spendere, fare salotto, ballare e trasgredire, il tutto in un contesto estremamente cosmopolita, patria di anticonformismo e libertà. Nel cuore della città le taverne, i bar, i ristoranti, negozi di souvenir, non si contano. Le sistemazioni alberghiere, di buon livello, sono tarate per ogni fascia di prezzo. Escluso il mese di agosto, quando l’isola è presa d’assalto dagli italiani, è molto semplice, e soprattutto economico, trovare alloggio direttamente sul posto. E’ quindi scontato specificare che i mesi migliori per visitarla sono giugno e luglio, quando il clima è ottimo, i turisti non eccessivamente numerosi e tutto è più appetibile e meno caotico.

La prima cosa da fare è noleggiare un mezzo di trasporto, indispensabile per gli spostamenti a mare e sull’isola; ottime le due ruote. In ogni caso la rete di autobus che fanno la spola tra città e mare, garantiscono prezzi modici anche se gli orari non sono troppo flessibili. Provate assolutamente la cucina greca, è ottima, soprattutto i souvlaki (spiedini di carne) e la moussaka (una specie di parmigiana di melanzane). Io adoro anche lo tzatziki, ma c’è molto aglio e cetrioli, per cui non a tutti piace… cercate dei posticini un po’ fuori mano altrimenti in centro città vi spennano! Noi ci siamo fatte consigliare dal padrone dell’albergo (dove avevamo solo la colazione) e ci ha indicato posticini carini da matti e più che altro economici! I locali notturni rimangono comunque la perla e il motivo di tanta curiosità ed affluenza. Ce ne sono di tutti i tipi e per tutti i gusti: dalla classica birreria/pub, ai locali per gay, agli afterhours, con tanto di concerti ed attrazioni varie. Non dimentichiamo poi tutte le feste organizzate “last minute” ogni volta in una spiaggia diversa: Date una letta ai volantini sparsi qua e là, seguite le istruzioni e buon divertimento! Per chi ama la disco non perdetevi una festa al Cavo Paradiso, una splendida discoteca che apre alle 2 del mattino fino alle 6 in un posto meraviglioso all’aperto su un promontorio a picco sul mare. Vedere albeggiare da lì è impagabile! Insomma un viaggio in questa splendida isola e in questa splendida città non vi deluderà. Stravagante, trasgressiva, ma anche elegante ed affascinante per antonomasia, Mykonos, con le sue case bianche ed i mulini a vento, non mancherà di stupirvi… Buon divertimento… Vani



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