Una cerbiata un giorno a Rodi

Le tanto attese vacanze con lui desiderate e sognate…e poi patabum!!...e così che si fa???? il viaggio c’è ma da sola per ora non ci penso proprio ho bisogno di un sostegno morale anche se il danno l’ho fatto io ….dai Ely come with me! Eh già la mia super zietta che ha solo 7 anni più di me lascia a casa il marito ed è pronta a...
Scritto da: Biancandrea
una cerbiata un giorno a rodi
Partenza il: 26/08/2006
Ritorno il: 02/09/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Le tanto attese vacanze con lui desiderate e sognate…E poi patabum!!…E così che si fa???? il viaggio c’è ma da sola per ora non ci penso proprio ho bisogno di un sostegno morale anche se il danno l’ho fatto io …Dai Ely come with me! Eh già la mia super zietta che ha solo 7 anni più di me lascia a casa il marito ed è pronta a catapultarsi in vacanza…Destinazione Rodi…Myrina Beach Eden Village…Si parte…Sveglia alle 3.30, si caricano le valige e mezze assonnate raggiungiamo l’aeroporto di Verona…Svolte tutte le pratiche necessarie, tranne una: i 40 € a testa per il sovrappeso delle valige, che nervoso!! soprattutto notando la differenza con un gruppetto di brutte babbione ( età compresa tra i 20 e 60 anni, stessa famiglia TUTTE DONNE) vestite solo Prada, Gucci e cococo caricate come muli che sembravano pronte ad un trasloco immediato e che hanno avuto il lascia-passare …Cominciamo bene! Sperando in grazie che quelle non atterrino a Rodi e che soprattutto non siano nel nostro stesso villaggio…; ci dirigiamo al gate, alle 8 meno venti ci imbarcano e intorno alle 8.15 minuti di ritardo si decolla…Il viaggio dura circa 2 orette e mezza…Verso le 10 si è pronti all’atterraggio ed un po’ mi spiace.. Non so voi, ma non avete mai guardato la costa italiana da un aereo?? Beh è qualcosa di meraviglioso… Con nostro grande gaudio ci accorgiamo che “la comitiva delle galline” resta sull’aereo diretto a Kos…Fiuuuuuu…!!! L’aeroporto di Rodi era piccino picciò (ovvero E’, a meno che in questi ultimi mesi non si stato demolito ) perciò prendere le valige e seguire l’hostess che ci avrebbe diretto al pulman non è stato poi così difficile… Sotto il sole cocente ed una temperatura intorno ai 30° questa pazza inizia a spiegare chi, come, dove, quando e perché?? Ma io dico ci sei o ci fai? O meglio sei scema??? Accortasi del “leggero” respiro, a dir quanto asmatico che prendeva spazio in buona parte della comitiva s’è arresa e ci ha fatti salire sul pulman…Non vi dico: 25° (si stava meglio fuori, ogni tanto un filino d’aria tirava) l’aria umida, il vociare insopportabile tipico da mercato, e il fetido puzzo che accompagna ognuno di noi e non ditemi nemmeno per scherzo che voi dopo un non – stop dalle 4 di mattina (erano ormai 10.30) e soprattutto dopo un viaggio aereo profumate ancora di Infasil perché dite una grrrrrandissima cazzata!!!…Proseguiamo… Il viaggio in pulman dura all’incirca un’oretta , passando attraverso paesaggi aridi tipici della Grecia, completamente ricoperti di ulivi ed allora penso: perché solo in Italia quei fottuti vivai rompono i coglioni e ti fanno pagare 500€ un fuscello di 60 cm , guarda qua scommetto che ce ne sono talmente tanti che nemmeno sradicandone uno si accorgono che manca…Bah l’economia italiana… Arriviamo al villaggio disperso tra i campi e subito ci fa un bell’ effetto anche grazie al benvenuto caloroso degli animatori ( poi capiremo il perché di caloroso)…Dopo qualche disguido alla recepiton, dove una receptionist russa che non capiva una mazza ( si russa e che cazzo ci faceva in Grecia? direte voi.. Poi capiremo che non era la sola) aveva qualche difficoltà a capire perché i cognomi scritti sulla busta che conteneva la chiave magnetica della nostra stanza, non erano gli stessi che c’erano scritti sulla carta d’imbarco( il mio era giusto quello di mia zia no, visto che aveva preso posto del mio ex)..Dopo un chiarimento stanche, sudate ci dirigiamo in camera. .E pensiamo: un po’ più lontana non l’avevano?.. Bè d’altronde l’avevamo scelta con vista mare. Posate le valige decido di farmi un bel bagno rilassante.. Proprio mentre mi accingevo a rilassarmi ho una strana sensazione e spiando fuori dalla vasca mi accorgo che il bagno si stava allagando!!la vacanza non poteva iniziare meglio di così.. Così dopo aver spiegato il problema a fatica con l’ idraulico mandatoci dalla reception ( che dell’idraulico proprio non aveva nulla anche perché il lavoro da lui fatto chiunque con un po’ di calma avrebbe potuto farlo) ..Possiamo dire di avere iniziato la nostra vacanza..

Premetto che il nostro villaggio a Rodi era situato sulla costa che guarda la Turchia, ovvero la parte d’ isola con la spiaggia sassosa e non sabbiosa aimè.. E perciò l’acqua non sembrava molto pulita; a discapito delle nostre aspettative abbiamo potuto constatare che invece era limpida e nitida (se mai vi capitasse di andare a Rodi non fatevi ingannare dalle immagini sui cataloghi).

Detto questo, dopo aver perlustrato la zona spiaggia, con i crampi allo stomaco ci siamo dirette al ristorante.. PANICO…Al che ho guardato Ely con sguardo fulmineo, straziata dalla fame, poiché mi aveva GARANTITO che con l’all inclusive si mangia il ben di dio, dicendomi “ Io in Messico sono ingrassata tre chili a forza di mangiare” …Mangiare cosa??? .. Pasta smagotta con sugo insipido, carne dalla cera strana???… bene ho fatto una settimana a carote, insalata, pomodori pane, olio & sale (è per quello che non ho mandato giù nemmeno uno chiletto? boh bu bu !!! fortunatamente vicino al villaggio c’era un piccolo supermercato che vendeva di ogni, perciò viva le patatine e i biscotti! Per il resto il villaggio non era niente male.

Il primo giorno era andato…Il secondo facciamo la conoscenza di due ragazze di Milano che ci hanno accompagnate per tutta la settimana… E devo dire che ci hanno fatto divertire un sacco…

Il villaggio organizzava varie escursioni alcune molto allettanti altre meno, io ed Ely abbiamo optato per visitare la città di Rodi, devo dire molto bella e molto storica così come la mia figura di merda fatta con la guida. Quel povero e santo uomo dopo aver spiegato per un ora e ½ che il Colosso di Rodi, poiché in bronzo era stato smantellato perché all’epoca il bronzo era molto pregiato e bla bla bla , si sente chiedere da una povera deficiente(che sarei io) “ Scusi ma non andiamo a vedere il Colosso di Rodi?” Ely esterrefatta avrebbe voluto schiantarsi contro ciò che resta dell’ Acropoli, tutti gli altri partecipanti all’escursione si sono girati verso di me e solo con lo sguardo mi hanno fatto intendere tutto…La gita tutto sommato continua… e l’ultima tappa è il porto di Rodi… stupendo… così come le statue posizionate proprio all’inizio ( e non vi dico delle “piccole” barche che vi erano posteggiate.. Da pauraaa) raffiguranti un cervo e una CERBIATA… cerbiata???? Io ed Ely ci guardiamo e scoppiamo a ridere nel silenzio tombale del pulman…Anche li ennesima figura di merda…La gita a Rodi si conclude (CONSIGLIO SERIO: visitare Rodi con una guida, cosi come Londra, Madrid, Parigi ovvero tutte le città che dir si voglia importanti, è LIMITATIVO ovvero ti fanno vedere ciò che ne hanno voglia loro e nella maggior parte dei casi vuol dire vedere le cose più orribili di una città perciò se possibile andateci da soli vivrete di più l’esperienza)… Ora lasciamo da parte la cultura e dedichiamoci al divertimento…La sera ci tuffiamo nel beach party organizzato dagli animatori…Ragazzi che divertimento!!e soprattutto che musica…Il giorno dopo stanche e assonnate ci dedichiamo alla tintarella..

Nel frattempo abbiamo anche il tempo di iscriverci ad un’altra escursione; questa volta anche Sara ed Irene ci accompagnano.

Eccoci pronte la mattina seguente, ore 9 destinazione Lindos, tipico paesino greco dalle piccole casette bianche messe in risalto dall’azzurro limpido del cielo completamente privo di nuvole.. Bè ragazzi è bellissimo e suggestivo al massimo;sarebbe stato molto bello anche fare un giro attraverso le piccole viuzze in cima ad un asino (a quanto pare la migliore e forse unica attrazione turistica della località) ..Ma il tempo aimè era quello che era. Lasciamo Lindos a malincuore e soprattutto a bocca aperta dopo aver ammirato il blu del mare del piccolo golfo, penso che in quel momento pensiero comune di me ed Ely è stato “ Ma perché non siamo venute a Lindos???” Il penultimo giorno (visto che il sabato saremmo tornate sigh!!) pensiamo bene di arrostirci ben benino, d’altronde un figurone appena tornate avremmo dovuto ben farlo o no??Abbandoniamo, seppur allettante, l’idea della gita in Turchia ( a discapito di ciò che si pensa dista solo pochi chilometri da Rodi), innanzi tutto per il costo, a mio dire eccessivo 80 € mezza giornata con pasti e visite esclusi, cose da matti, in secondo luogo per le tre bombe fresche fresche direzionate ai turisti, appena scoppiate proprio nella cittadina meta della gita. Stiamo scherzando? Non era proprio mia intenzione farmi ammazzare in Turchia e per di più in vacanza…La giornata prosegue, la voglia di tornare è poca(grande bufera mi aspetta a casa ed infatti così è stato) così come il tempo rimasto per divertirci e salutare tutti, persino gli animatori (solo alcuni tendo a precisare!!)… Il mattino dopo è ora di partire…Salutiamo tutto e tutti a malincuore, è stata una bella esperienza, a parte qualche cosa , tutt’ altro che culturale!!sicuramente la rifarei e la consiglio!! bianca



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