Kos, un’isola meravigliosa

Avete presente quei film che mostrano la nostra Italia agli inizi degli anni '60? Beh, Kos l'ha ricordata molto sia a me che al mio compagno... Un'isola davvero stupenda, da girare in lungo e in largo (basta affittare uno scooter) per scoprire il suo mare cristallino, inaspettate rovine antiche e di castelli medievali, respirare a fondo i profumi...
Scritto da: alessia76
kos, un'isola meravigliosa
Partenza il: 28/07/2006
Ritorno il: 04/08/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Avete presente quei film che mostrano la nostra Italia agli inizi degli anni ’60? Beh, Kos l’ha ricordata molto sia a me che al mio compagno… Un’isola davvero stupenda, da girare in lungo e in largo (basta affittare uno scooter) per scoprire il suo mare cristallino, inaspettate rovine antiche e di castelli medievali, respirare a fondo i profumi di bosco e di quella natura rupestre presente in ogni angolo dell’isola… Una vacanza da sogno! Noi ci siamo organizzati prenotando volo ed albergo separatamente (abbiamo speso 430 euro a persona). L’albergo, il Koala, si trova ad 800 metri dal centro, non è di molte pretese, ma ogni stanza è dotata di aria condizionata, nel prezzo è inclusa la colazione a buffet e il personale è delizioso e disponibile. La città di Kos è davvero incantevole, il centro accoglie il meraviglioso castello, le rovine di 2.200 anni fa ed il maestoso platano che si dice sia stato piantato da Ippocrate, tutto in un mosaico suggestivo che ha quasi dell’incredibile… Abbiamo organizzato il nostro viaggio in modo da visitare tutti i posti che meritavano, a sentire i pareri degli altri utenti di questo utilissimo forum, e quindi la mattina ci godevamo il sole in una spiaggia (bellissime Kamari, Paradise Beach, Limionas e Marmari), ci spostavamo a ora di pranzo in una delle economiche taverne sparse per tutta l’isola a mangiarci un Giros Pyta e il pomeriggio ci godevamo un altro pò di sole su una spiaggia diversa, ritemprandoci nella fresca acqua cristallina. E se sulla strada del ritorno incappavamo in un cartello stradale che ci incuriosiva, ci tuffavamo a scoprire che sorpresa riservava (ad esempio il castello di Antimachia, che per quanto in stato di abbandono, per me è stato superbo!). Vi consiglio di visitare Kefalos, Kardamena e Zia, anche Pili è molto graziosa: sono dei paesini davvero suggestivi, fosse solo per il paesaggio che riuscite a godervi sulla strada per raggiungerli. Non abbiamo saputo rinunciare alla gita a Bodrum, visto e considerato che non siamo mai stati in Turchia, ma ritengo che non sia indispensabile visitarla nel giorno di mercato, che in realtà è solo una gran bolgia in cui la popolazione autoctona cerca di appiopparti vestiti, scarpe e borse taroccatissime, senza contare che comunque la città patria di Erodoto è costellata di negozi del genere. Kos mi è sembrata molto abbordabile quanto a prezzi, la gente è davvero solare, gentile e disponibile, il cibo non è male, anzi, io che sperimento sempre e ovunque la cucina tipica, devo dire che quella greca non è affatto male, a parte il Lamb Kleftikos (lasciate perdere!) Meritano di essere visitate le terme (una vera e propria sorgente termale che sgorga nell’acqua marina), le rovine della casa romana, il museo archeologico (che seppure piccolo, ha dei reperti fantastici) e l’antico ospedale costituito da Ippocrate, il padre della medicina, che si trova ad Asklipion, a 4 km dal centro di Kos. Date una ripassatina al vostro inglese e partite senza timori per una vacanza all’insegna della cultura e del relax! Buon viaggio!


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