Vacanze a Girona e Costa Brava

Viaggio on the road in Spagna
Scritto da: LucBern
vacanze a girona e costa brava
Partenza il: 13/08/2012
Ritorno il: 20/08/2012
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €

Vacanze Estate 2012 – da lunedì 13 Agosto a lunedì 20 Agosto – COSTA BRAVA

Note:

– alcuni termini indicati sono espressi in Catalano, lingua ufficiale della Catalunya.

– “tapa” indica generalmente un assaggio di una pietanza: in realtà, una tapa può considerarsi più o meno quello che noi definiamo una “mezza porzione”, per cui si può cenare tranquillamente “tapeando”.

Dany e io siamo due appassionate della Spagna: già da qualche anno le nostre vacanze estive hanno come destinazione questa splendida nazione, in cui le città e i luoghi visitati ci hanno sempre lasciato un buon ricordo; inoltre, cosa non da poco, il cibo e il modo di “viverlo” degli spagnoli ci sono piaciuti fin dal primo momento!

Quest’anno abbiamo pensato ad una settimana che coniugasse visita a città, un pizzico di “on the road” e un po’ di relax balneare. Devo dire che il risultato è stato ottimo!

Lunedì 13 Agosto 2012

Orio al Serio à Girona (1° giorno)

Raggiungiamo con la macchina di Dany il parcheggio CIAO PARKING (52.40 euro per 7 giorni, al coperto). Con un minibus ci portano subito all’aeroporto di Orio al Serio, da cui partiremo alla volta di Girona (Ryanair, 307.96 euro, con 2 bagagli da 15 kg). Si parte con qualche minuto di ritardo (17:00), si arriva con qualche minuto di anticipo (18:15). Ritiriamo i bagagli senza problemi, quindi andiamo al CAR RENTAL ALAMO, dove abbiamo prenotato un’auto tramite SkyScanner (193 euro per 7 giorni, più 42 euro di assicurazione Mondial Assistance, più 49.56 euro per il secondo conducente). Sulla Carta di Credito (ricordatevi che è necessaria una carta di credito per la prenotazione di un’auto, noi non ce l’avevamo e l’abbiamo dovuta fare in fretta!) ci bloccano 100 euro, come cauzione per il carburante (ce li restituiranno una volta verificato, alla riconsegna, che il serbatoio sia pieno come lo è ora). Non hanno a disposizione la Opel Corsa (o similare) che avevamo richiesto, per cui ci danno una bellissima Citroen C4 Picasso! Ci dirigiamo subito verso l’HOTEL COSTABELLA, prenotato con Booking (140 euro per due notti): ha piscina all’aperto, Wi-Fi in tutta la struttura, volendo a pagamento c’è anche la Jacuzzi. In meno di mezz’ora siamo all’hotel. E’ un po’ fuori dal centro, ma con una passeggiata a piedi di circa un quarto d’ora si raggiunge agevolmente il centro di Girona. Decidiamo quindi di fare quattro passi per cena, dopo esserci sistemate in una camera confortevole, ma con persistente odore di fumo (purtroppo ci hanno assegnato una camera nel piano per fumatori). Raggiungiamo il centro pedonale attraversando il Pont de Sant Feliu, ai piedi della bella chiesa omonima. Di fianco, poco più indietro, svetta la Catedral, che visiteremo domani. Dopo aver girovagato un po’, ci fermiamo a mangiare a “El Museu del Vi” (Cort Reial, 4, www.elmuseu.com): 5 tapas, 2 jarras de cerveza (birre medie), 2 café cortado (caffè macchiato): 35.35 euro. Dopo cena, percorriamo la Rambla Libertat (bel viale alberato) fino al Pont de Pedra, quindi rientriamo in albergo.

Martedì 14 Agosto 2012

Girona (2° giorno)

Giornata dedicata alla visita della città. Dopo la colazione in un bar vicino all’hotel (Sant Ponç, dà anche il nome al quartiere), vediamo, nell’ordine:

Plaça Independencia, il Pont de les Peixateries Velles (di ferro, verniciato di rosso, costruito dalla stessa compagnia della Torre Eiffel), le case caratteristiche sul fiume Onyar (dai soffusi colori pastello), Plaça de Catalunya (al limite del centro, verso sud), il Pont de Pedra, il Carrer dels Ciutadans, con la Fontana d’Or in fondo (antica casa nobile), poi con una lunga e ripida gradinata si giunge dapprima alla chiesa di Sant Martí Sacosta, quindi al complesso monumentale di Sant Domènec, ora sede dell’università. Scendendo, per viuzze strette (siamo nel Call, l’antico quartiere ebreaico), raggiungiamo dall’alto la splendida Catedral, che si staglia su Plaça de la Catedral dall’alto di una ripida scalinata. L’interno ha una sola navata gotica di ampiezza considerevole (23 metri di larghezza, inferiore solo a quella di San Pietro). E’ molto semplice, ma davvero bella: dietro all’altare maggiore, impreziosito da un “retablo” (pala d’altare) in argento, smalti e pietre preziose, c’è una splendida Cattedra Episcopale in pietra. Visitiamo anche il bel chiostro romanico e il Museu-Tresor de la Catedral, in cui l’attrazione principale è lo straordinario Tapís De La Creació (Arazzo della Creazione), ricamato con storie della Genesi e ornato di raffigurazioni simboliche delle stagioni e dell’anno. Tutta la visita costa 5 euro a testa, comprensiva di audio guida in italiano. Un caffè al River Cafè (locale dedicato a Bruce Springsteen!), ai piedi di Sant Feliu, dopo una passeggiata nel Call, quindi raggiungiamo i Banys Àrabs (Bagni Arabi), dove per 2 euro a testa si può fare un percorso breve ma carino e visitare varie sale. Di fianco ai Bagni Arabi c’è un bel parco, da cui parte il Passeig Arqueològic (Passeggiata Archeologica): dapprima ai piedi delle mura difensive, si sale quindi sulle mura vere e proprie, che permettono di ammirare dall’alto la città: la Cattedrale, Sant Feliu, il Parco La Devesa in lontananza. Si scende nei pressi di Plaça de Catalunya. Un “refresco” (bibita), quindi percorriamo Rambla Libertat e giungiamo al monastero di Sant Pere de Galligants e alla chiesa di Sant Nicolau. Le forze vengono meno, quindi torniamo all’albergo per un bagno in piscina e un po’ di riposo. Cena a “La Força Vella” (Carrer de la Força): 5 tapas a scelta + 5 pinchos a scelta + 2 birre e 2 caffè: 29 euro.

Mercoledì 15 Agosto 2012

Girona à Figueres. (3° giorno)

Ci trasferiamo in circa un’ora nella base successiva, l’agriturismo (Turismo Rural) MAS LA TORRE, che si trova sulla strada che va da Roses a Palau-Saverdera. Anch’esso prenotato tramite Booking, ci fà una bella impressione, con la presenza di gatti, mucche, vitelli (e tori!). Lasciamo le valigie e ci dirigiamo a Figueres, a circa 20 km, dove visitiamo il Teatre-Museu Dalí. E’ il luogo fortemente voluto dal famoso artista, il quale nacque e visse in questa cittadina gli ultimi anni della sua vita. Egli lo definì un “gigantesco oggetto surrealista”. Facciamo un po’ di coda per entrare. Per 12 euro a testa c’è l’ingresso al Museo e anche al Dalí-Joies, mostra permanente di alcuni gioielli creati dall’artista. Nel Museo, il percorso si svolge in varie sale: già nel cortile ci si può rendere conto di come sarà lo stile espositivo: la scultura Cadillac Plujós (Cadillac Piovosa), formata da una Cadillac, sul cui cofano svetta una statua di bronzo della Regina di Persia e, dietro, sopra una pila di pneumatici, c’è la barca a remi gialla di Gala, musa e moglie di Dalí. Nella sala del palcoscenico c’è anche un ritratto di Gala che, visto da lontano (o attraverso l’obiettivo della macchina fotografica!) appare come un ritratto di Abramo Lincoln. Insomma, una mostra che non può lasciare indifferenti.. a noi è piaciuta molto!

Usciti dal Museo, ci concediamo una pausa per 2 tapas (Bar City Arms, Sant Pere 17, 11,20 euro con acqua e CocaCola), poi facciamo una breve passeggiata per Figueres, dove vediamo la Rambla, la casa in cui è nato Dalí, e l’Ajuntament. Prendiamo quindi l’auto (ma, se si vuole, ci si può andare a piedi), e saliamo al Castell De Sant Ferran, un’enorme fortezza militare. Con 3 euro a testa ci danno anche l’audioguida, interessante perché permette di conoscere alcune curiosità sulla imponente costruzione. Torniamo quindi all’hotel. Per cena andiamo a Castelló d’Empúries, una bella cittadina medievale lì vicino. Ha una chiesa molto grande e bella (chiamata Catedral de l’Empordà), con una pala d’altare in alabastro, e una torre campanaria che da lontano sembra la torre di un castello. Ceniamo alla “Taverna Les Cols”, con una buona fideuá (pietanza simile alla paella, ma cucinata con spaghettini corti anziché con riso), 2 cervezas grandi e 2 caffè: 35 euro in due! Un giretto per vedere ballare la Sardana (il ballo tipico della Catalunya) e si torna all’agriturismo.

Giovedì 16 Agosto 2012

Cadaqués/Portlligat,Cap de Creus (4° giorno)

Giornata dedicata alla visita di Cadaqués e Portlligat, due centri legati a Dalí (nel primo c’è un Museo a lui dedicato, oltre a una statua che lo ritrae, sul lungomare; nel secondo c’è una sua casa, dove visse parecchi anni). Cadaqués dà dapprima l’impressione di un luogo caotico, ma lasciando la strada principale, e inerpicandosi per le stradine acciottolate, si riesce a coglierne la vera natura: si viene abbagliati dal bianco delle case e dalle strette viuzze che sembra si tuffino nel mare. Il parcheggio è abbastanza costoso (per un’ora e mezzo circa 5 euro, circa 4 cent al minuto), ma non ci sono alternative. Riprendiamo la macchina e una stradina che diventa via via sempre più stretta ci porta verso un luogo spettacolare, il punto più a est della Spagna: Cap De Creus. E’ una riserva naturale tenuta splendidamente. Dopo aver trovato un posto per parcheggiare (non andateci con un’auto grossa!), perlustriamo un po’ il luogo alla ricerca di una spiaggetta: molte cale sono però raggiungibili solo via mare; due piccole spiaggette (quelle che si vedono affacciandosi di fianco al faro) sono raggiungibili a piedi. Il pomeriggio lo passiamo così: Dany a prendere il sole e io cercando di non scottarmi (operazione non del tutto riuscita!). Tornando, ci fermiamo a Portlligat per vedere, solo dal di fuori, la casa di Dalí (la visita deve essere prenotata), poi rientriamo in albergo. Cena in un bar (“Taverna Silenus”, a Castelló d’Empúries). L’abbiamo prenotata ieri, ma nonostante la splendida posizione (proprio di fronte alla chiesa descritta in precedenza) non è granchè: 25.40 euro in due per 3 tapas, una insalata (buona!) e 2 bottigliette di birra. Dopo un gelato e una passeggiata ci fermiamo in piazza della Catedral de l’Empordà, dove alle 22 c’è un bel concerto dell’orchestra di musica da camera di Figueres, con pezzi che vanno da Bach ai Beatles (10 euro a testa). Molto bello! E molto simpatico il direttore d’orchestra, anche se parlava in catalano stretto, per cui abbiamo capito pochissimo!

Venerdì 17 Agosto 2012

Roses à Sant Feliu de Guíxols (5° giorno)

Colazione al Mas la Torre (150 euro per 2 notti, con prima colazione, attenzione perchè accettano solo contante… e non rilasciano ricevuta! – ma noi ci siamo trovate benissimo!) Dedichiamo la mattina alla visita di Roses, tipica cittadina turistica, piuttosto grande e affollata. Ci sono due luoghi interessanti, che si trovano uno alla fine della città, l’altro all’inizio: alla fine di Roses si trova il Castell de la Trinitat, ristrutturato recentemente (che però è visitabile solo dalle 17 alle 22, per cui lo abbiamo visto solo dal basso); all’inizio, prima di entrare in città, si trova La Ciutadella, una cittadella fortificata che ospita un museo che descrive le varie fasi della sua costruzione e le origini storiche della cittadina di Roses; dopo la visita al museo si esce all’aperto e, in uno spazio davvero enorme, si possono vedere resti di epoche diverse. Il tutto per 4 euro a testa, con la spiegazione dettagliata, punto per punto, di tutto quanto. Consigliato! Lasciamo quindi Roses e ci dirigiamo verso Sant Feliu de Guíxols, ultima tappa del viaggio. Si trova a circa 80 km, un’ora e mezza di viaggio. Il paesaggio che attraversiamo è affascinante, passiamo dalla regione dell’Alt Empordà al Baix Empordà. L’HOSTAL DEL SOL (sempre prenotato tramite Booking) ci accoglie con una bella piscina, dove ci concediamo subito un bel bagno rigenerante! Dedichiamo la serata a passeggiare per il centro, e naturalmente a cenare, nella Rambla Vidal (un bel corso pedonale alberato), al “Bar La Gaviota”, dove per 26.10 euro prendiamo 4 tapas e 2 birre (in bottiglia).

Sabato 18 Agosto 2012

Sant Feliu de Guíxols (6° giorno)

Dopo una ricca colazione all’hostal, si parte (a piedi!) a visitare la cittadina, che qualche angolo degno di nota ce l’ha. Prima andiamo nella zona del porto, dal cui faro vediamo la grande spiaggia cittadina (Platja Sant Feliu), poi percorriamo il Passeig dels Guíxols, in cui oggi c’è un mercatino. A metà del Passeig si trova il Casino Dels Nois. Ci addentriamo per le viuzze del centro e arriviamo alla Porta Ferrada, il portale principale dell’antico monastero. Ai lati della facciata svettano due torri. Lì vicino c’è l’Arc de Sant Benet, dietro il quale c’è l’entrata del Museu d’història de la ciutat. Sempre camminando arriviamo alla Plaça del Mercat, la più antica della città, con appunto il mercato e il Municipio. La giornata è piuttosto calda, per cui decidiamo di passare il pomeriggo in spiaggia. Con il bus cittadino (2 euro in due) ci spostiamo nella vicina Platja de Sant Pol (l’altra spiaggia cittadina). Con 5 euro noleggiamo un ombrellone per tutto il giorno. Bella spiaggia e mare pulito! Ci tratteniamo fino verso le 17:30. Torniamo a piedi all’hostal (circa un quarto d’ora), quindi un bel bagno in piscina! Cena al “Bar Can Julia” (Carrer Jacint Verdaguer, fa angolo con Rambla Vidal): 3 tapas, 1 bella insalata, 2 jarras de cerveza, 2 caffè : 33 euro!

Domenica 19 Agosto 2012

Tossa de Mar (7° giorno)

Giornata dedicata alla visita e al mare della splendida Tossa de Mar. Per raggiungerla occorrono circa 45 minuti, per 25 km sulla strada costiera, che offre viste mozzafiato del mare, delle calette e delle spiagge della Costa Brava. Da un punto panoramico fotografiamo Tossa dall’alto: il risultato è in stile cartolina! La parte più interessante è senz’altro la Vila Vella (Città Antica), caratteristico borgo medievale con la cerchia muraria. Il tutto molto ben conservato. Uscendo dalle mura, prendiamo un sentiero (Camí de Ronda), che ci porta in una posizione strategica, da cui si vede la Platja d’Es Codolar (già molto affollata!). Rientriamo tra le mura e ci inerpichiamo fino al Faro. La salita offre degli scorci davvero stupendi! C’è anche una statua di bronzo dedicata ad Ava Gardner, che proprio qui girò il film Pandora. Da quassù si vede molto bene anche la facciata della chiesa principale di Tossa, Sant Vicenç. Siamo quindi pronte per un’altra mezza giornata di spiaggia (5,50 euro il noleggio dell’ombrellone) e, al ritorno all’hostal, per un ultimo bagno in piscina. Serata che si sperava dedicata allo shopping, ma essendo domenica molti negozi sono chiusi (tra cui la libreria che avevo “puntato”), per cui ci consoliamo con la cena, al “Bar Nit i Dia”, in Carrer Sant Llorenç, sempre nella zona della Rambla Vidal, dove con 24,50 euro prendiamo 3 tapas, 1 insalata e 2 birre medie.

Lunedì 20 Agosto 2012

Girona – Rientro (8° giorno)

Dopo la ricca colazione, paghiamo l’hostal (284,80 euro per tre notti, più 27 euro di parcheggio interno), quindi in auto ci dirigiamo verso Girona, distante circa 35 km. In meno di un’ora siamo in città. Troviamo posto in un ampio parcheggio gratuito, vicinissimo a Sant Feliu, e ci godiamo un’ultima passeggiata per Girona, che ci era piaciuta e anche oggi non ci delude! Le ultime ore sono dedicate a un po’ di shopping, al Corte Inglés (Carrer de Barcelona – Plaça Salvador Dalí). Dany si “installa” nel piano dell’abbigliamento, io in quello di libri, cd e film. Pranziamo con insalata + Pan Amb Tomate + Salmone + 2 birre a 17,90 euro, al “Bar El Doll” , vicino a Sant Feliu. Quindi ci avviamo all’aeroporto per lasciare la macchina. Attenzione: non ci sono distributori vicino all’aeroporto, per cui è meglio far rifornimento a Girona. Noi siamo dovute tornare indietro un bel pezzo! Riconsegniamo l’auto, quindi check in e partenza quasi in orario, idem per l’arrivo: 18:55 à 20:10. Il bus navetta per il parcheggio arriva in pochi minuti.. e siamo già sulla strada per il ritorno a casa.. ma pronte per la prossima vacanza!

Informazioni Utili

Quando: primavera-estate

Durata : 8 giorni (7 notti)

Viaggio: Aereo + Auto

Costo a persona: 900 Euro (spesa approssimativa)

Viaggio:

Voli low cost Ryanair (Bergamo Orio al Serio – Girona)

Auto: Citroen Picasso – autonoleggio Alamo

Prenotata tramite il sito www.skyscanner.it, sezione autonoleggio. Vengono proposte le compagnie di autonoleggio più note.

Dove Dormire

Strutture tutte prenotate tramite il sito www.booking.com

Girona – Hotel Costabell, Avenida de França 61 http://www.hotelcostabella.com/ Tel +34972202524 Mail: reservas@hotelcostabella.com;

Palau Saverdera (Roses) Mas la Torre http://www.maslatorre.com/ Tel +34972255453 Mail: info@maslatorre.com;

Sant Feliu de Guíxols – Hostal del Sol Carretera de Palamós 194, http://www.hostaldelsol.cat/, Tel +34972320193, Mail: info@hostaldelsol.cat

Dove Mangiare

Girona, Cort Reial, 4, www.elmuseu.com, “La Força Vella”- Carrer de la Força; “Bar El Doll” Pujada Sant Feliu, 21; Castelló d’Empúries; Taverna Les ColsPlaça del les cols, 6; Taverna Silenus”, Plaça Jacint Verdaguer 6; Sant Feliu de Guíxols, Rambla Vidal, 40; Bar Can Julia, Carrer Jacint Verdaguer (fa angolo con Rambla Vidal); “Bar Nit i Dia”, Carrer Sant Llorenç 11 .

Cosa Vedere

Girona:

Catedral www.catedraldegirona.org, Tel +34972427189. Aprile-Ottobre: dalle 10 alle 20. Novembre-Marzo: dalle 10 alle 19. Chiuso i giorni 1 e 6 gennaio, Domenica di Pasqua e 25 dicembre. Visita con audio guida (in italiano): 5 euro.

Banys Àrabs Ferran El Catòlic, s/n Tel +34972190797 Aprile-Settembre: da lunedì a sabato dalle 10 alle 19; domenica e festivi dalle 10 alle 14. Ottobre-Marzo: da lunedì a sabato dalle 10 alle 14. Chiuso i giorni 1 e 6 gennaio, 25 e 26 dicembre. Ingresso: 2 euro.

Figueres Teatre – Museu Dalí + Dalí Joies Plaça Gala-Salvador Dalí, 5 Tel +34972677500; e-mail tmgrups@dali-estate.org, www.salvador-dali.org Ottobre-Giugno: dalle 10:30 alle 18. Luglio-Settembre: dalle 9 alle 20. Chiuso il 1 gennaio e il 25 dicembre; tutti i lunedì tra il 1 ottobre e il 31 maggio (salvo quelli festivi o vigilia di festivi); aperto tutti i giorni dal 1 giugno al 30 settembre. Ingresso: 12 euro

Castell de Sant Ferran Pujada del Castell (a 800 m dal museo Dalí) www.lesfortalesescatalanes.info. Dall’ultima domenica di ottobre all’ultimo sabato di marzo: dalle 10:30 alle 15. Settimana Santa (da martedì a domenica) e dal 1 giugno al 15 settembre: dalle 10 alle 20. Resto dell’anno: dalle 10:30 alle 18. Chiuso i giorni 1 e 6 gennaio, 25 e 26 dicembre. Visita individuale (con audio guida): 3 euro.

Roses La Ciutadella Avenida Rhode, s/n, Tel +34972151466 www.patrimonideroses.cat. Ottobre-Maggio: dalle 10 alle 18. Lunedì chiuso (eccetto festivi). Giugno e Settembre: dalle 10 alle 20. Luglio e Agosto: dalle 10 alle 21. Chiuso i giorni 1 e 6 gennaio, 25 e 26 dicembre. Ingresso: 4 euro



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