Quali sono i paesi più sicuri?

Quali paesi preferire e quali evitare parlando di criminalità
Roberto Stanzani, 09 Dic 2013
quali sono i paesi più sicuri?
di Roberto Stanzani, autore dell’e-book Eden. Trova il tuo paradiso terrestre“.

Sei interessato ad un paese dove la criminalità è assente? Qui troverai tutto ciò che devi sapere.

Quando si ha l’idea di spostarsi all’estero si ha il timore di fare una scelta sbagliata e capitare in un paese nel quale si possa essere derubati o peggio aggrediti. L’angoscia deriva dal pensiero di essere malmenati, feriti o perfino uccisi a causa di una rapina. Fortunatamente siamo a conoscenza della situazione di tutti i paesi del mondo ed attraverso questo breve articolo ti sarà mostrato quali sono i paesi da evitare e, al contrario, quelli da preferire.

Innanzitutto mi presento: sono Roberto Stanzani, autore dell’e-book “Eden, trova il Tuo Paradiso Terrestre” che è molto più di un libro; si tratta infatti di un vero e proprio strumento operativo che serve per informarsi, valutare e poi decidere quale sia il posto più adatto per se stessi; un’opera dedicata a chi non è pienamente convinto del paese in cui vive ed è in cerca del luogo migliore in cui trasferirsi tra i 196 Stati indipendenti del pianeta.

Ovviamente tutte le informazioni utili ad un aspirante migrante sono validissime anche per un aspirante turista. Quindi torniamo all’argomento di oggi: la Criminalità.

Ciò che c’è da sapere è che in generale, in qualsiasi luogo del mondo tu voglia andare, i criminali riescono ad agire più indisturbati nelle aree densamente popolate. A partire dai crimini minori come i furti (spesso presso le abitazioni) o gli scippi (soprattutto nei mercati, stazioni, sui mezzi pubblici), fino ad arrivare ai reati gravi, i delinquenti agiscono preferenzialmente dove si concentra la maggiore presenza di potenziali vittime. L’incremento mondiale della popolazione che si sta riscontrando in questi ultimi decenni ed il fatto che la gente preferisce sempre più accalcarsi in enormi centri urbani per vivere, sono fattori che contribuiscono innegabilmente all’aumento della concentrazione dei crimini.

L’atto criminoso peggiore che si possa temere è certamente l’omicidio e negli ultimi anni il suo tasso è stabile e addirittura decrescente in molte nazioni nel mondo. Ci sono però delle eccezioni, costituite soprattutto da alcuni paesi caraibici e del centro e sud America. Si tratta specificamente di Belize, Honduras, Guatemala, Giamaica e Venezuela. È in questi paesi che si riscontra una significante crescita del tasso di omicidi (già molto alto negli anni passati). Per avere un’idea dell’estrema gravità della situazione latino americana basti pensare che, soltanto nel 2005, circa 15.000 persone sono state uccise da bande giovanili in El Salvador, in Honduras e in Guatemala. Non solo in America latina, ma anche nel continente nero la situazione non è delle più rosee. I tassi di omicidio più alti si riscontrano soprattutto nelle regioni centrali e meridionali dell’Africa ed in particolare nel Congo Kinshasa, in Angola, nello Zimbabwe, in Sudafrica ed in Lesotho. In questi paesi, i fatti di sangue, oltre che con armi da fuoco, si consumano a colpi di machete.

Molto in voga negli ultimi anni è una tipologia di crimine che prende il nome di “Carjaking”, termine di lingua inglese che identifica il furto di autoveicoli sotto la minaccia di un’arma. Si tratta di un vero incubo per l’automobilista (turista e non) che viene fermato con qualsiasi scusa e “persuaso” a lasciare le chiavi dell’auto andandosene a piedi. Questa attività criminosa viene praticata soprattutto in una dozzina di regioni africane: Togo, Burkina Faso, Kenia, Burundi, Tanzania, Zambia, Zimbabwe, Mozambico, Malawi, Sudafrica, Swaziland e Lesotho. Simili episodi si riscontrano con frequenza anche in Pakistan e Papua Nuova Guinea, così come in Belize, Ecuador e Venezuela.

Molte di quelle citate finora sono comuni destinazioni turistiche, c’è quindi da stare in guardia. Ma nonostante le notizie allarmistiche, per fortuna le cose non vanno così male in ogni luogo del pianeta. Esistono anzi parecchi paesi dove l’intera società non ammette soprusi ed il crimine non riesce a diffondersi.

Ecco la classifica dei 10 paesi più sicuri e subito dopo quella dei 10 paesi meno sicuri.

Paesi più sicuri:

  1. Islanda
  2. Monaco
  3. San Marino
  4. Isole Tuvalu
  5. Singapore
  6. Austria
  7. Brunei
  8. Giappone
  9. Slovenia
  10. Norvegia

Paesi meno sicuri:

  1. Honduras
  2. Giamaica
  3. Venezuela
  4. El Salvador
  5. Isole Trinidad e Tobago
  6. Colombia
  7. Sudafrica
  8. Burundi
  9. Gongo Brazaville
  10. Guatemala

Oltre a questa classifica ho voluto estrapolare dall’e-book anche la relativa mappa mondiale che sintetizza graficamente la situazione relativa alla criminalità di tutti e 196 i paesi indipendenti del mondo. Questo è lo strumento più idoneo per valutare al meglio la situazione globale relativamente ad un aspetto importante come la sicurezza personale.

Maggiori informazioni sugli argomenti trattati nell’e-book “Eden, trova il Tuo Paradiso Terrestre” si possono trovare sul sito www.ilmioeden.it



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