Castelli della Baviera: uno spettacolo

Io e il mio fidanzato siamo partiti da Milano per trascorrere il ponte del 02 Giugno 05 attraverso Austria e Germania per visitare i famosi Castelli del principe Ludwig di Baviera. Consigliamo per chi non l'avesse di comprare ovviamente il bollino svizzero ma anche il bollino austriaco che sia puo' acquistare in qualunque benzinaio dopo la...
Scritto da: De
castelli della baviera: uno spettacolo
Partenza il: 02/06/2005
Ritorno il: 05/06/2005
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
Io e il mio fidanzato siamo partiti da Milano per trascorrere il ponte del 02 Giugno 05 attraverso Austria e Germania per visitare i famosi Castelli del principe Ludwig di Baviera.

Consigliamo per chi non l’avesse di comprare ovviamente il bollino svizzero ma anche il bollino austriaco che sia puo’ acquistare in qualunque benzinaio dopo la frontiera con il piccolo stato del Leichtenstein , al prezzo di 8,00 Euro per una validità minima di 10 giorni,è davvero molto comodo per chi intende entrare ed uscire tranquillamente dalle loro autostrade.

Invece per quanto riguarda la Germania le autostrade sono gratuite ed è cosi’ strano per noi italiani abituati a spendere cifre assurde anche per pochi tratti.

Raccomandiamo di rispettare i limiti di velocità soprattutto in Svizzera, sono davvero inflessibili e ci sono controlli e telecamere ovunque! Ma ora veniamo al nostro viaggio.

Siamo partiti da Milano passando per il tunnel del San Bernardino, in Svizzera, siamo passati dal Lichtenstein dopo di che abbiamo proseguito verso Füssen in direzione Schwangau.

Abbiamo pernottato per le prime due notti alla Romantic Pension dalla Frau Strauss a Hohenschwangau (ottimamente consigliataci in questo sito grazie all’utilissimo racconto di 4 ragazzi che si erano recati in Germania durante il periodo di Natale e il cui racconto si intitola: Baviera: non solo Castelli fiabeschi…E che consiglio di leggere a chiunque sia interessato a visitare questi posti). Consigliamo di visitare anche il sito: www.Tuttobaviera.It.

Avevamo prenotato la nostra camera con largo anticipo tramite internet compilando l’apposito modulo che trovate nel sito e successivamente siamo stati contattati per email dalla gentilissima Sig.Ra Strauss (a proposito parla benissimo anche l’inglese). La quale ha voluto solo i nostri dati, senza alcuna caparra, e abbiamo speso € 67,00 per notte per una spaziosa e pulita camera matrimoniale con bagno,TV, balcone con splendida vista sul castello di Neuschwanstein, parcheggio privato e inclusa una buonisima colazione.

Sembrava di essere in una favola…Era davvero tutto troppo perfetto!!! Appena arrivati a Hohenschwangau, depositati i nostri bagagli e posteggiata la macchina nel parcheggio privato della pensione siamo andati a piedi, circa 6-7 minuti di strada, all’uffcio che emette i biglietti numerati per visitare i due Castelli: quello bianco, Neuschwanstein (il castello delle favole di Walt Disney il quale si ispiro’ per il cartone animato “La Bella Addormantata”) e quello giallo Hohenschwangau (residenza dei genitori di Ludwig, il principe ereditario Maximilian II e la principessa Maria di Prussia e dove Ludwig ha trascorso la sua infanzia e la sua adolescenza).

Vi raccomandiamo di acquistare i biglietti all’ufficio apposito prima di incominiciare le camminate che portano ai rispettivi castelli, dai 20 ai 30 minuti circa di strada a piedi, perchè gli ingressi sono numerati e con un orario ben preciso per poter effetture la visita.

Consigliamo inoltre, nel castello bianco, di arrivare a piedi fino alla passerella sospesa a decine di metri, dove si gode una vista strepitosa sul castello e dove si possono fare delle foto spettacolari.

Verso le 18.00 abbiamo cenato con wrustel, patatine fritte e la classica e buonissima birra tedesca.

A proposito per quanto riguarda la cena, andate a mangiare presto altrimenti rischierete di andare a letto senza cena! Il giorno successivo abbiamo preso l’autostrada austriaca per andare a visitare la residenza estiva di Ludwig, Linderhof (in stile barocco) e siamo rimasti incantati dagli splendidi paesaggi che si attraversano, quasi surreali…È un susseguirsi di incantevoli laghetti montani, montagne innevate (anche il mese di giugno)e alberi verdissimi…

La mattina seguente dopo aver fatto un’abbondante colazione e aver salutato la Sig.Ra Strauss ci siamo diretti verso Monaco.

Siamo andati a vedere il campo di concentramento di Dachau, a 30 KM da Monaco, (a tal proposito seguire i cartelli bianchi con la scritta “KZ Gedanketatte” o solo KZ), agghiacciante atrocità, che deve restare nella memoria di tutti gli uomini soprattutto per non ripetere tali crudeltà verso il genere umano.

Nel pomeriggio siamo andati a visitare il castello di Herrenchiemsee (la copia esatta di Versailles) il quale si trova su un isola in mezzo al lago, per raggiungerlo bisogna prendere un battello per 10 minuti e camminando per altri 15 minuti su un sentiero alberato si arriva al castello dove lui è morto misteriosamente.

Per quanto riguarda il pernottamento, abbiamo prenotato sempre tramite internet, all’hotel Nymphenburg a Monaco, non molto distante dalla residenza estiva della famiglia reale bavarese.

L’ultimo giorno prima di ripartire per tornare a casa abbiamo visitato la residenza di Nymphenburg e poi ci siamo diretti verso Milano.

Spero che questo breve racconto di viaggio possa essere utile a chi decidesse di trascorrere qualche giorno tra i Castelli della Baviera.



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