Aquisgrana e Colonia: terme nella neve

Dove andare per 5 giorni in un luogo caldo ma con belle città da visitare? In Germania! Si, ho scritto giusto, più precisamente ad Aquisgrana e Colonia dove ci sono le terme, tra le più belle in Europa. Itinerario: partenza da Bologna con Germanwings (prezzo compreso tra 60 e 70 euro a viaggio, + supplemento 8 euro a bagaglio), arrivo...
Scritto da: carlau
aquisgrana e colonia: terme nella neve
Partenza il: 06/01/2010
Ritorno il: 10/01/2010
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Dove andare per 5 giorni in un luogo caldo ma con belle città da visitare? In Germania! Si, ho scritto giusto, più precisamente ad Aquisgrana e Colonia dove ci sono le terme, tra le più belle in Europa.

Itinerario: partenza da Bologna con Germanwings (prezzo compreso tra 60 e 70 euro a viaggio, + supplemento 8 euro a bagaglio), arrivo all’aeroporto di Colonia-Bonn. Dall’aeroporto col tram S13 si arriva in 10 minuti alla stazione di Colonia (costo 2,40 euro). Da qui c’è il treno per Aquisgrana: 1 ora di viaggio, costo 14 euro (partenze ogni ora circa). Prenotiamo tutto via internet (gli alberghi attraverso booking.Com) Aquisgrana (Aachen) Arriviamo in serata, alloggiamo nella pensione Stadtnah, proprio di fronte alla stazione, semplice ma carina (costo 118 euro per 2 notti in camera doppia con colazione). Facciamo quindi un breve passeggiata in centro: in 10 minuti arriviamo alla piazza del Duomo e quindi rapidamente alla ricerca di un locale per cenare, dato che fa piuttosto freddo e nevischia. Scegliamo un locale tipo birreria e ci avventuriamo nelle specialità della casa, ma la cucina agrodolce non fa per noi.

La mattina dopo troviamo la città coperta da un sottile manto di neve. Borsa in spalla (con l’occorrente per le terme!) e di nuovo in centro per visitare la famosa basilica dove fu incoronato Carlo Magno: la parte interna, ottagonale, è il nucleo più antico della cattedrale. Poco oltre c’è il municipio (Rathaus), edificio imponente situato nella grande piazza del mercato. Il centro storico in pratica è tutto quì: facciamo qualche giro lungo le stradine limitrofe, disseminate da vetrine che espongono i famosi Pristen, i biscotti speziati tipici (è un attentato alla gola ma anche al portafoglio!), quindi ci dirigiamo verso le Carolus Terme (circa 15 minuti a piedi dal Duomo), attraversando il parco cittadino tutto innevato. Le terme sono ben organizzate: all’ingresso consegnano un braccialetto contenente un chip che permette di aprire il proprio armadietto e tiene conto sia dell’orario di ingresso (ci sono tariffe diverse in base all’orario) che di eventuali consumazioni. L’edificio è grande e tutto a vetri, con una grande piscina centrale ed alcune vasche laterali a varie temperature (la vasca principale a 34°, quella calda 38° e la fredda 20°) e con vari tipi di idromassaggio; al piano di sopra ci sono le saune. Dalla vasca principale, rimanendo dentro l’acqua, si può passare alle 2 vasche all’aperto: è bellissimo stare nell’acqua calda e fumante in mezzo alla neve! Rimaniamo dalle 13 fino a chiusura (ore 23), intervallando la permanenza in acqua con una piccola cena ed un pisolino nella stanza relax (costo 14 euro l’intera giornata, esclusa la sauna).

Colonia (Koeln) Arriviamo col treno da Aquisgrana all’ora di pranzo e ci dirigiamo subito alla Pension Storch, per depositare i bagagli: è vicina alla stazione (10 minuti a piedi) e relativamente economica (147 euro per 3 notti, senza colazione), ma per il resto non la consiglierei soprattutto per il fatto che promette tante cose (internet gratuito e perfino la sauna interna), che regolarmente non funzionano. Quindi dedichiamo il pomeriggio alla visita del Duomo e della annessa “camera del tesoro”: è davvero una delle chiese più grandi e belle d’Europa, con i suoi 2 campanili alti ben 157 metri. Per cena scegliamo uno dei locali tipici, vicino al centro storico: il Malzmuehle, dove servono la birra locale Koelsch e degli smisurati piatti a base di carne; la birra viene servita in bicchieri da 0,2 l e ci sono i camerieri in agguato pronti a sostituire il tuo bicchiere non appena l’hai svuotato, finchè non li preghi di smettere. I nostri vicini di tavolo, un simpatica coppia di oltre sessant’anni, hanno consumato 14 bicchieri, mentre noi due ci siamo fermati, con somma vergogna, a 7 ! Il giorno successivo visita alla città, sempre accompagnati dalla neve: il programma comprende il centro storico, le grandi chiese romaniche disseminate in città e le antiche porte (le mura sono state quasi completamente abbattute) e dulcis in fundo – è proprio il caso di dirlo – il museo del cioccolato. Per quest’ultima visita occorre avere i nervi ben saldi: per resistere agli odori (perchè dentro il museo ci sono macchianari funzionanti che producono cioccolatini a ciclo continuo), ai sapori (per evitare una colica di fegato con le torte e le cioccolate in tazza del bar) e preservare il portafoglio (qualora venga la malaugurata idea di entrare nel negozietto del museo per comprare cioccolata per tutti i parenti). Per questa giornata facciamo l’abbonamento giornaliero dei mezzi di trasporto (autobus + tram + metro), che quì sono molto efficienti e razionali.

Il giorno seguente finiamo il giro delle chiese del centro storico: a me sono piaciute particolarmente per lo stile asciutto: romanico o romanico-gotico, quasi senza successive aggiunte di tipo rinascimentale o barocco; ovviamente tutte quante perfettamente ricostruite dopo i devastanti bombardamenti della guerra. Quindi alle Claudius Terme! Questa volta non sono vicinissime al centro, quindi prendiamo il tram 13 (con il quale attraversiamo il Reno) e poi l’autobus 150. La struttura è simile a quelle di Aquisgrana, ma più grande: ci sono saune all’interno dell’edificio ed all’esterno, alla maniera finlandese; dato che questa volta sono comprese nel prezzo (28 euro l’intera giornata), usufruiamo anche della sauna (non quelle all’esterno!!), anche se con un po’ di imbarazzo iniziale perchè bisogna stare tutti nudi come mamma ci ha fatto. Anche quì rimaniamo fino quasi a chiusura (l’ultimo autobus è alle 23), usufruendo del bar-ristorante.

Siamo così al 5° ed ultimo giorno: un’ultima passeggiata in centro (oggi non nevica!) fino alla riva del Reno e poi sulla via del ritorno.

Conclusione: bellissimo viaggio con tante cose da fare e vedere concentrate in pochi giorni.

Per saperne di più e farci un pensierino potete consultare i siti: www.Viaggio-in-germania.De e www.Koelntourismus.De www.Carolus-thermen.De e www.Claudius-therme.De



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