Lubecca e dintorni

Anche questa volta l'occasione del viaggio è nata da un'offerta della ryanair...come non prenotare a soli 2 euro a/r comprensivi di tasse, il volo a/r da Pisa per Lubecca con partenza sabato 5 settembre e ritorno lunedì 7? Così con 10 euro ho prenotato il viaggio per 5 persone: io, mio marito, una delle mie due sorelle, mio cugino e sua...
Scritto da: nicla
lubecca e dintorni
Partenza il: 05/09/2009
Ritorno il: 07/09/2009
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 500 €
Anche questa volta l’occasione del viaggio è nata da un’offerta della ryanair…Come non prenotare a soli 2 euro a/r comprensivi di tasse, il volo a/r da Pisa per Lubecca con partenza sabato 5 settembre e ritorno lunedì 7? Così con 10 euro ho prenotato il viaggio per 5 persone: io, mio marito, una delle mie due sorelle, mio cugino e sua moglie…Una gruppo di viaggio già collaudato altre volte con ottimi risultati.

Questa volta gli orari dei voli sono anche umani, nessuna partenza alle 6 del mattino ma un comodo 9:35 e 12:45 al ritorno. I voli sono stati puntuali e pieni, in particolare il ritorno, ma il posto vicino al finestrino non ala è stato conquistato senza problemi…Ormai sono una professionista.

Siamo partiti con il solo bagaglio a mano e non abbiamo subito controlli severi su pesi, dimensioni e liquidi come in viaggi precedenti.

Il meteo era la parte che mi preoccupava di più…Pessime previsioni. All’arrivo a Lubecca ci ha accolto un nubifragio, ma il cielo è tornato sereno appena usciti dall’albergo, dopo aver posato i bagagli. Certo le temperature erano rigidine rispetto a quelle della partenza da Pisa, ma ci eravamo attrezzati.

Devo dire che un pochino di respiro dall’insopportabile canicola estiva, ha fatto piacere a tutto il gruppo.

Domenica e lunedì mattina tempo nuvoloso ma per fortuna niente pioggia.

Prima di partire ho raccolto parecchie informazioni in rete, in particolare dall’ufficio del turismo di Lubecca che è stato così gentile da spedirmi parecchio materiale tra cui la mappa della cittadina con tanto di percorso turistico già segnato…Davvero notevole.

Vi scrivo qualche sito: http://www.Fhl-web.De/ sito aeroporto http://www.Stadtverkehr-luebeck.De/index.Php?seid=9098 sito trasporti Albergo: Gli alberghi a Lubecca sono molto cari per gli standard tedeschi, quindi consiglio per risparmiare l’ibis o l’etap (46 euro a notte la doppia), ma la catena degli accors hotel non fornisce camere triple in Germania a meno che il terzo ospite non sia un bambino, quindi ho cercato un altro albergo…Accidenti erano tutti pieni già il mese prima! Alla fine ho trovato una tripla al baltic hotel (98 euro a notte con colazione)e una doppia all’hotel excelsior (96 euro a notte la doppia con colazione).

I due alberghi si trovano uno accanto all’altro di fronte al ZOB cioè il capolinea dei bus e alla stazione dei treni e a pochi minuti a piedi dal centro, quindi ottima posizione.

Ottimi commenti da parte di mio cugino e sua moglie sull’hotel excelsior, meno buoni sul baltic da parte mia.

Mi spiego meglio: l’albergo è carino e pulito anche se spartano e la colazione notevole, ma io avevo prenotato una camera doppia specificando che eravamo 3 adulti, invece mi sono ritrovata con una doppia minuscola alla quale con un gioco di prestigio hanno aggiunto un lettino da bimbi (mia sorella ha dormito con la gambe fuori) che rendeva impossibile non solo muoversi in camera ma anche aprire i trolley…Le dovevamo aprire a turno davanti alla porta di ingresso della camera.

Inoltre il bagno era minuscolo, insomma, dalle foto mi aspettavo un’altra camera.

Questa volta per gli spostamenti non abbiamo noleggiato un auto ma usato i mezzi pubblici. Se da Lubecca volete andare direttamente ad Amburgo, appena usciti dall’aeroporto, vi troverete i bus davanti, se invece volete andare a Lubecca, dovete uscire dall’aeroporto, tenendo la destra attraversare il piazzale antistante l’aeroporto, sulla strada principale girare a destra (avendo l’aeroporto alle spalle) e attendere il bus numero 6 nella fermata con la pensilina, quindi senza attraversare la strada. Il biglietto si paga all’autista, quindi salite davanti e per il centro il biglietto costa 2.50 euro a persona (Price type number 3) per circa 20-30 minuti di viaggio.

I bus hanno una frequenza di uno ogni 20 minuti, vedere sul sito dei trasporti per gli orari.

Volendo è possibile fare la Happyday card, una carta che permette l’uso illimitato dei mezzi pubblici in tutta la zona e uno sconto per varie attrattive/ gite traghetto.

Costa 6 euro a persona per un giorno e 12 euro per 3 giorni, ma Lubecca è una città che si gira bene a piedi; l’idea della carta potrebbe essere conveniente se nello stesso giorno decidete di andare prima a Travemunde (bus 30 da ZOB)e poi a Gothumund (bus 12).

Cominciamo a descrivere il viaggio, dopo tutto questo preambolo.

Allora…Appena depositati i bagagli in camera, ancora stupiti dell’improvviso e favorevole cambiamento di tempo, andiamo verso il centro e in 2 minuti di cammino raggiungiamo la porta Hostentor, simbolo di Lubecca…Ma dopo qualche foto la fame comincia a farsi sentire…Avevamo fatto colazione alle 7 ed erano le 13, così entriamo in una specie di “pollo e wurstels” e ci saziamo abbondantemente spendendo una cifra ridicola.

Torniamo leggermente indietro per ammirare i magazzini del sale e ci dirigiamo verso la chiesa di S.Pietro, nella quale, per 3 euro a persona, saliamo sulla torre, godendo uno stupendo panorama della città. Lungo la strada davvero carino il vicolo dove si trova il museo delle marionette che non abbiamo visitato, ma che dovrebbe meritare se si hanno dei bambini.

Meta successiva il duomo, lo visitiamo e vista la stupenda giornata, facciamo un giretto nei retrostanti giardini (perchè i giardini italiani al confronto sembrano aiuole?).

Continuiamo il giro visitando la piccola chiesa di S.Egidio per poi andare in konig strasse che con Breite strasse e altre traverse costituiscono le vie dei negozi. Ma le vetrine non ci interessano…Sono esposti capi invernali ed il giorno prima ancora si sudava in Italia, così entriamo in una piccola via, glockengieberstrabe, in quanto, su questa strada si aprono 2 bellissime corti: il glandorpsgang del 1912 e il fuchtingshof del 1639: visitatele, sono meravigliose! Seguendo il percorso della cartina dell’ufficio del turismo arriviamo alla chiesa di S.Caterina, il cui frontone è ornato da 3 famose sculture di Barlach. Dal lato opposto si trova la chiesa di S.Giacomo, dedicata ai naviganti ma è chiusa per una funzione…Peccato. Sulla destra si trova invece l’ospedale del S.Spirito, uno dei primi ospedali europei in stile gotico.

Andando sempre dritto si incontra la porta Burgtor.

Da lì percorrendo vari vicoletti che ora non saprei indicarvi ma che sono davvero carini, siamo andati verso il lungofiume dove si trovano bei panorami e bei velieri.

Ci mancava da visitare solo il cuore della cittadina, siamo quindi risaliti verso il markt per vedere la chiesa di S.Marien, il Rathaus e la buddenbrokhaus, la casa dove un tempo abitava la famiglia dello scrittore Thomas Mann, oggi museo a lui dedicato.

La chiesa di S.Marien è la terza per dimensioni in Germania e al suo interno è custodito l’organo meccanico più grande al mondo. Le campane della chiesa, crollate a causa dell’attacco aereo del 1942 si trovano ancora a terra a ricordare gli orrori della guerra.

Un particolare negozio di Lubecca richiede una visita ed è il caffè Niederegger, il regno del marzapane.

http://www.Niederegger.De/en/cafe_niederegger/cafe/cafe.Php Nel frattempo si era fatta l’ora di cena e seguendo suggerimenti trovati in rete siamo andati a mangiare qui: http://www.Kartoffel-keller.De/ E’ un curioso ristorante nel quale le patate sono alla base di quasi tutti i piatti, l’ambiente è carino e accogliente; sulle pareti e sul soffitto si trovano pupazzi, oggetti in ferro o legno, patate, pupazzi. Hanno il menù anche in inglese scaricabile dal sito. Si trova sotto l’ospedale di S.Spirito.

Il cibo è molto buono e abbondante..Se gradite le salsine, lo amerete.

Prezzi altini per la media tedesca, diciamo che un piatto tipo carne o pesce con contorno e qualcosa da bere costa sui 20 euro a persona.

Dopo cena siamo davvero sfiniti e dopo la doccia crolliamo tra le braccia di Morfeo.

La mattina dopo si pone il dilemma…Certo non pensavo di riuscire a vedere tutta Lubecca in mezza giornata o almeno a vederla in modo superficiale, così, vista la giornata nuvolosa, scarto l’idea del giro di Lubecca in battello per poi andare a Travemunde e a Gothmund e cambio programma.

Quindi andiamo in stazione e facciamo il biglietto regionale schleswig-holstein-ticket alle macchinette automatiche che al costo di 30 euro ci permetterà di viaggiare in 5 per tutto il giorno in tutta la regione, metro comprese.

La prima destinazione di viaggio è stata Travemunde, una località di mare che si raggiunge da Lubecca con 20 minuti di treno (e che treni, altro che i regionali italiani e che puntualità). La cittadina è carina anche se deserta essendo una nuvolosa domenica mattina. Strani i loro ombrelloni..Sono una specie di dondolo chiuso.

Alle 11:31 riprendiamo il treno per Lubecca e saliamo sul treno per Amburgo (c’è un treno ogni ora tra Lubecca e Amburgo) dove arriviamo dopo 50 minuti di viaggio.

In realtà preferivo visitare Wismar, in quanto io avevo già visitato Amburgo 3 anni fa e non mi aveva esaltato, ma il treno prevedeva 2 cambi e quasi 2 ore di viaggio.

Nell’enorme stazione di Amburgo ci fermiamo a pranzare…C’è davvero ogni genere di cibo, tedesco, italiano, cinese, giapponese, insomma impossibile non trovare qualcosa che incontri il nostro gusto.

Per fortuna prima di partire avevo messo in borsa la mappa di Amburgo che unita alla mia buona memoria mi ha permesso di fare un piccolo itinerario della città senza troppi problemi.

In pratica abbiamo visto la chiesa di S.Giacomo, quella di S.Pietro, il municipio, il binnenalster, dove si teneva un gara di canoa, i giardini, un giretto per la repperbahn, discesa sul fiume Elba, chiesa di S.Michele e resti della chiesa di S.Nicola con tanto di salite ai campanili.

Insomma un assaggio della città.

Vista l’ora abbiamo cenato ad Amburgo in una normale pizza Hut…Eravamo ancora sazi tra pranzo e colazione del campione e verso le 10 siamo rientrati a Lubecca.

La mattina dopo avevamo il treno alle 12:45 quindi abbiamo usato al mezza mattinata per un ultimo giretto della città e dei suoi negozi e di comprare qualcosa per pranzo in quanto in aeroporto i prezzi sono folli: 5 euro un panino e 2.50 una bottiglietta d’acqua da mezzo litro.

Un ultimo commento: Lubecca è carina ed insieme ad Amburgo di certo vale il viaggio, ma sono contenta di aver speso solo 2 euro per il volo…Conosco abbastanza bene la Germania per dire che questa nazione offre di meglio, quindi se capita un’offerta partite, in particolare se vi capita nel mese di dicembre, altrimenti cambiate meta.

I miei compagni di viaggio però sono rimasti entusiasti ma per 3 di loro era la prima volta in Germania, quindi magari sono stata io troppo critica o sono diventata nel tempo troppo esigente.

Sono come sempre disponibile a fornire altre informazioni, in caso contattatemi.

Alla prossima!



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche