Due settimane a Berlino!

Studiare il tedesco a Berlino, un'ottima idea se si viaggia da soli!! Cari turisti per caso, quando si viaggia da soli e si vogliono fare amicizie in loco, un'ottima idea è andare a fare un corso di lingua all'estero! Infatti in questo modo si ha la possibilità di conoscere tutte le persone che sono a scuola con noi. Inoltre io scelgo sempre la...
Scritto da: Duccio Nincheri
due settimane a berlino!
Partenza il: 12/04/2003
Ritorno il: 27/04/2003
Viaggiatori: da solo
Spesa: 1000 €
Studiare il tedesco a Berlino, un’ottima idea se si viaggia da soli!! Cari turisti per caso, quando si viaggia da soli e si vogliono fare amicizie in loco, un’ottima idea è andare a fare un corso di lingua all’estero! Infatti in questo modo si ha la possibilità di conoscere tutte le persone che sono a scuola con noi. Inoltre io scelgo sempre la formula del bed&breakfast e così ho anche modo di vedere come si vive nelle case e nelle famiglie dei paesi che visito. Quest’anno ho scelto Berlino come meta della mia vacanza-studio e devo dire che è stata davvero una sorpresa! Con tutte le persone (provenienti da tutte le parti del mondo) che ho conosciuto a scuola (ho soggiornate per 15gg nel periodo pasquale 2003) abbiamo girato tutta la città e l’abbiamo trovata straordinaria.

Berlino è una città completamente nuova che, dopo le distruzioni della guerra, ha vissuto due fasi: dal 1945 al 1989 (anno del crollo del muro) e al 1989 ad oggi.

Negli anni della divisone tra le due Germanie lo sviluppo della città è stato parzialmente congelato, colpa anche della presenza del muro, che doveva essere un impedimento non solo fisico am anche psicologico ad un normale progresso. Poi con l’unificazione la città è sbocciata e si sta proiettando verso una grande modernità che però non tralascia l’attenzione al passato ed alla cultura. Notevole è l’integrazione degli immigrati in città. Tutti lavorano, parlano tedesco e non c’è un lavavetri o un mendicante! Oggi Berlino è una grande metropoli, con un impianto urbanistico moderno, con spazi, verde, giardini, viali alberati, piazze piene di caffè all’aperto, servizi pubblici completi ed efficienti (metro, metro di superficie, tram, bus). Un unico problema: la metro chiude all’una di notte, i nottambuli tornano a casa in taxi! Se si chiudono gli occhi e si riaprono sembra di essere a Parigi in molte zone. Berlino è una città da vivere e frequentare i berlinasi dà la possibilità di conoscere le loro storie ed i loro drammi vissuti negli ultimi cinquant’anni e prima.

In città ho visto molte gite scolastiche italiane, segno che questa capitale si sta affermando anche come meta popolare.

Della vecchia divisione in est ed ovest rimane ancora molto: le due parti sono ancora molto diverse, la zona est conserva ancora i palazzi tutti uguali in stile sovietico ma, come contrappunto, si stanno costruendo centri commerciali lussuosissimi (in Friedrichstrasse, dove c’era il CheckPoint Charlie), creando però un’eccesso all’inverso. Comunque la vecchia parte est è la più romantica e giovane. Ci sono moltissimi locali e la passeggiata UNTER DEN LINDEN che parte dalla porta di Brandemburgo ed arriva fino ad Alexander Platz è davvero piacevolissima da precorrere.

Consiglio di visitare i musei: KulturForum, Neue National Gallerie, Pergamon Musem (ma la Porta del Mercato di Mileto è in restauro non si vede niente!!), Museo del cinema, Bauhaus Archiv, Museo sulla storia del Muro. Del muro rimangono lunghi tratti affrescati da artisti di strada (Mulen Strasse).

Chiedete in giro chi è “l’uomo del semaforo”, avrete una curiosa sorpresa sulla vecchia divisione tra est ed ovest!! Consiglio di fare un salto a Potsdamer Platz, crocevia ipertecnologico della città con multisale, Imax 3-d, centro commerciale, caffè all’aperto, grattacieli con panorama. Inoltre vale la pena fare la fila per visitare il Reichstag e la sua nuovissima cupola in acciaio e cristallo.

In città poi vale la pena fare un salto allo Zoo e una passeggiata al Tiergarden, fino sotto la statua della vittoria alata che si vede nel “Cielo sopra Berlino” di Wim Wenders. Poi, davanti allo zoo, è d’obbligo fare quattro passi nella stazione ferroviaria Zoologische Garten, con in cuffia la canzone degli U2 “Zoo Station”.

Fuori città (si prende la s-bahn) consiglio di andare a Potsdam a visitare il Castello Sans Souci e a Wansee, bellissima località di villeggiatura sul lago.

Mangiare? Ma si mangia benissimo a Berlino ed in tutta la Germania: sauerkrauts, polpette di patate carne e verdure condite con apfelmousse, kebap, doner kebap, ecc! Guai a chi va al fast food!!! Se volete altre info scrivetemi.

Ciao a tutti Duccio



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