Norimberga e Rothenburg: veloce assaggio di Natale

Abbiamo due giorni e mezzo di vacanza a disposizione e che decidiamo di fare? Partiamo da Bologna per visitare il mercatino di Natale di Norimberga! È un po’ da pazzi, 1652 km in due giorni non sono pochi, la neve dall’Austria fino a Bressanone durante il viaggio in notturna non è uno scherzo, ma a noi basta poco per essere felici e per...
Scritto da: miticalu
norimberga e rothenburg: veloce assaggio di natale
Partenza il: 09/12/2008
Ritorno il: 11/12/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
Abbiamo due giorni e mezzo di vacanza a disposizione e che decidiamo di fare? Partiamo da Bologna per visitare il mercatino di Natale di Norimberga! È un po’ da pazzi, 1652 km in due giorni non sono pochi, la neve dall’Austria fino a Bressanone durante il viaggio in notturna non è uno scherzo, ma a noi basta poco per essere felici e per staccare la spina dallo stress della città.

A Norimberga pernottiamo due notti presso l’Etap Nürnberg City (Ulmenstrasse 52 – 4 fermate di metropolitana dal centro) pagando € 51 a notte senza colazione. Hotel sempre molto decoroso e tranquillo. Arriviamo martedì sera (9 dicembre) e subito siamo pronti per il letto.

Mercoledì è dedicato al vagabondare per la città. Ci svegliamo quasi alle nove sotto un cielo grigio uniforme ed un leggero accenno di nevicata. Ci vestiamo ben bene, calze grosse e scarponi e poi via verso la nostra brevissima vacanza! Scendendo alla stazione di Lorenzkirche, la nostra prima tappa è il “Cafè Pane” per una bella colazione riscaldante. Quindi iniziamo a girare per la città. Visitiamo l’interno della Lorenzkirche: è molto maestosa, come la maggior parte delle chiese in stile gotico, ma non è un genere di mio gradimento. All’esterno, nella zona pedonale, ci sono diverse bancarelle che vendono già gli articoli natalizi: ghirlande, palle per l’albero, Lebkuchen, frutta varia, vin brulè, ma noi siamo diretti alla Hauptplatz, la piazza principale sulla quale si sviluppa il più famoso mercatino di Natale di tutta la Germania. Per arrivarci facciamo il giro largo, visitando anche un po’ dall’esterno altri monumenti e rimaniamo particolarmente colpiti dalla fontana ispirata ad una poesia di un autore tedesco che rappresenta le gioie e i dolori della vita coniugale: un’allegoria superbamente vera! E finalmente arriviamo nella piazza! Intanto sta continuando a nevicare fine fine… Quello che ci si presenta davanti è un’immagine che scalda i cuori! Le bancarelle di legno tutte con i tetti rossi e bianchi, la merce esposta e illuminata che cerca di attirare quanti più turisti possibile. Tutto è bellissimo e coloratissimo; l’odore di freddo e neve si mescola nell’aria con quello più dolce dei biscotti e quello un po’ forte del vin brulè. Il cielo è sempre molto grigio, ma noi vediamo tutto a colori molto vividi! Facciamo un primo giro di ricognizione per tutte le corsie, per vedere cosa c’è e soprattutto per avere un’idea dei prezzi. Nel frattempo è arrivata l’ora di pranzo. Abbandoniamo di comune accordo l’idea di prendere un panino in un chiosco: molto tipico, ma è più forte la necessità di sedersi in un posto caldo. E la nostra scelta cade su un’insegna esposta sulla piazza: Herrenbräu, Hauptmarkt 17, primo piano. Mai scelta fu più azzeccata! Siamo fortunati e c’è un tavolo libero vicino alla finestra, proprio affacciato sulla piazza. L’interno del locale, oltre ad essere molto caldo, è veramente accogliente. Tutto in legno, tetto basso e luce soffusa, decorazioni natalizie verdi e rosse ai bordi del tavolo. Ordiniamo velocemente (sappiamo già quello che vogliamo): 6 St. Nürnbergen Rostbratwursten serviti con insalata di patate. Il sapore della carne è squisito, molto saporito, ma in contrasto con le patate. Ottimo. Spesa totale € 19,70 (con una birra da 0,5 l e una coca).

Ritemprati nello spirito e nello stomaco, torniamo sulla piazza. Ci fermiamo davanti alla Fontana Bella e anch’io tocco l’anello dorato: si dice che porti fortuna! Chissà… Nel frattempo si è già fatto un po’ buio, ma questo accresce il fascino e l’atmosfera natalizia, perché sono molto più evidenti le luci sia sulle strade, che nelle bancarelle. Con la tranquillità che ci distingue ci spingiamo fino a Königstor, dove è allestito in una piccola corte il mercatino degli artigiani (Handwerkerhof). Sembra di entrare in una piccola città delle fiabe! Norimberga si gira facilmente a piedi, non è grandissima e c’è sempre uno scorcio nuovo di città da scoprire! Ritorniamo indietro per fare i famosi acquisti, ma non ci lasciamo trascinare dal facile entusiasmo e alla fine anche il portafoglio ringrazia! Per cena torniamo alla Königstor perché avevo deciso, in regime di assoluta democrazia, che avremmo cenato in un localino che avevo adocchiato e che mi ispirava fiducia: Fränkische Weinstube. Entriamo sempre sotto la neve e subito veniamo investiti dal calore! Non c’è molto posto, ma presso i tedeschi è uso condividere i tavoli grandi, così ci uniamo ad un altro signore. L’atmosfera è sempre molto gioviale e calorosa. Anche questa volta scegliamo rapidamente: Käsespätzle per due, accompagnati da insalata mista. Questa volta Marco non resiste alla tentazione e prende anche il dolce: frittelle di mele accompagnate da panna, gelato e marmellata ai mirtilli. Spesa totale, sempre con birra e succo d’arancia € 29,60. Un po’ mesti, ci avviamo lentamente verso la metropolitana: stanotte è l’ultima notte, domani ci aspetta il rientro.

Ma avevamo già deciso di allungare il nostro giro e di fare tappa a Rothenburg ob der Tauber (già vista in aprile di due anni fa). Alla mattina di giovedì partiamo: non nevica più, le strade sono molto pulite, ma il paesaggio è incantato e magico! In un’ora di autostrada arriviamo a destinazione; seguiamo con sicurezza le indicazioni per il P5 (gratuito), troviamo un posto libero e siamo pronti per una veloce esplorazione del borgo! Neve dappertutto, alberi carichi, cielo carico. Le stradine che portano alla via principale sono deserte e silenziose, sembra di essere in un paese disabitato! Facciamo tappa in una Könditorei che incontriamo sul nostro percorso: fetta di torta, biscotto alle mandorle e latte macchiato (sarà stato un bicchiere da L 0,4!!). Una volta usciti puntiamo diretti alla piazza del municipio. E finalmente cominciamo a vedere gente e turisti. Sono quasi le 11 e le bancarelle del mercatino natalizio stanno aprendo, quindi prima decidiamo di tornare a far visita al celeberrimo negozio di Käthe Wohlfahrt. Entrare nel fantastico mondo del Natale è sempre molto emozionante ed eccitante e raggiungere la balaustra che si affaccia sulla piazza interna del negozio, al centro della quale svetta il maestoso albero di Natale sempre illuminato, il sottofondo musicale e il calore che si respira, insieme danno un’energia pazzesca! Ammiriamo le mille decorazioni natalizie, scegliamo qualcosa di non troppo ingombrante ed impegnativo, quindi usciamo. Prima di visitare il mercatino, decidiamo di salire sulla torre del municipio, che la volta scorsa era chiusa per lavori. Nonostante la temperatura, arrampicarsi per le strette e anguste scale di legno fa venire un gran caldo! Si paga in cima alla torre, prima dell’ultima rampa assolutamente stretta e un po’ scivolosa. La vista dalla torre è molto suggestiva: i tetti delle case sono bianchi, si vedono le bancarelle, si distinguono le mura che circondano la città. Peccato solo che il cielo non sia azzurro: sarebbe stato più intenso il contrasto. Dopo le varie foto e Marco che mangia la neve, scendiamo sulla piazza. A differenza di Norimberga, qui il mercatino è ovviamente più ridotto e anche i turisti sono meno: se possibile, questo fatto rende ancora più piacevole la visita. È una cittadina veramente deliziosa e siamo molto rilassati. Ci sembra così lontana Bologna… Pranziamo in una Gasthof proprio accanto alla piazza (Gasthof zum Marktplatz, Grüner Markt 10), anche qui al primo piano, con vista panoramica. Marco opta per una Schweineschnitzel con patate arrosto, io arrosto di maiale con Spätzle; succo e birra per un totale di € 22,50. L’unico neo è che all’interno la temperatura non era elevata, quindi non sono riuscita a scaldarmi i piedi. Prima di riprendere la strada verso casa, Marco si fa un’ultima dose di Glühwein, compriamo le famose Schneeballen (dolce tipico della zona), cerchiamo una pasticceria perché voglio portare a casa due fette di torta ai mirtilli, quindi riconquistiamo la macchina. Il viaggio di ritorno si svolge regolarmente, la tristezza che aumenta man mano che diminuiscono i km alla destinazione… Arriviamo a Bologna che sono le 23.40: sembra un sogno che solo ieri stavamo respirando l’inebriante aria di Norimberga! La Baviera durante il periodo natalizio è veramente straordinaria, niente a che spartire con gli ormai sempre più tristi mercatini delle nostre zone… A chi ne ha la possibilità, ci sentiamo di raccomandare vivamente una vacanza da queste parti! Anche pochi giorni sono sufficienti per un veloce e dolce assaggio di Natale! Buone vacanze e buone feste a tutti! Luciana & Marco



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