“Ponte” in Germania

Venerdì 25 aprile 2008 Per il ponte del 25 aprile, decidiamo di partire per un “assaggio” dell’immensa Germania. Partiamo da Milano decidendo di passare dal lago di Costanza, dove facciamo una sosta. Il tempo per fortuna è bello e il lago è davvero immenso, ci chiediamo perché i tedeschi preferiscano venire in vacanza sul nostro lago...
Scritto da: CICIKOVA
“ponte” in germania
Partenza il: 25/04/2008
Ritorno il: 28/04/2008
Venerdì 25 aprile 2008 Per il ponte del 25 aprile, decidiamo di partire per un “assaggio” dell’immensa Germania.

Partiamo da Milano decidendo di passare dal lago di Costanza, dove facciamo una sosta. Il tempo per fortuna è bello e il lago è davvero immenso, ci chiediamo perché i tedeschi preferiscano venire in vacanza sul nostro lago di Garda! Ci dirigiamo poi verso la foresta nera, passando per Freudenstadt e Baden Baden; ci colpiscono soprattutto la pace e i colori di questi luoghi.

Con una breve passeggiata raggiungiamo i laghi Wildsee e Mummelsee, ci siamo spinti proprio in cima, da qui c’è un panorama stupendo su tutta la vallata e la foresta.

La giornata vola e arriviamo presto alla nostra destinazione, la città di Mainz: qui visitiamo la famosa cattedrale e il bellissimo Rathaus. Anche qui è già primavera ed è piacevole passeggiare per il centro di questa tranquilla città e sulla riva del Reno su cui navigheremo domani.

Sabato 26 aprile 2008 Oggi ci imbarchiamo per fare una gita che ci porterà da Mainz a Koblenz navigando lungo il Reno, ci impiegheremo ben cinque ore e mezza e al ritorno in treno solo un’ora, incredibile! Ci svegliamo presto per imbarcarci sulla prima crociera della stagione “estiva”, c’è un po’ di vento ma il clima è ideale per la visita e il nostro battello d’epoca è super attrezzato per ogni condizione climatica! Arriviamo ben presto a Bingen, dove iniziano i 65 km di “Reno romantico” dichiarati dall’UNESCO patrimonio dell’Umanità. Il paesaggio è mozzafiato, il Reno è costellato da vigneti e castelli, come il Burg Rheinfels a Sankt Goar e i famosissimi castelli del gatto e del topo (Burg Maus e Burg Katz) a Sankt Goarshausen. Qui c’è la super pubblicizzata rupe della Lorelei, che in realtà ci ha un po’ deluso.

Decidiamo di non scendere a visitare i castelli, alcuni ci sembrano un po’ diroccati, altri sono stati restaurati. Man mano che procediamo navigando lungo il Reno fa sempre più caldo, arriviamo ben presto a Boppard e poi a Braubach dove c’è il castello Marksburg, per poi arrivare alla fine del nostro lungo viaggio, a Koblenz. Dalla riva del Reno si vede lo Schloss Stolzenfels, ci dirigiamo poi verso il punto di confluenza tra Reno e Meno, uno spettacolo veramente unico! E’ arrivata l’ora di prendere il treno per ritornare a Mainz, rivedere tutti i castelli “di sfuggita” e ripartire per la nostra prossima destinazione: Rothenburg ob der Tauber.

Questa è una piccola città medievale perfettamente conservata dove si ha proprio la sensazione di essere tornati indietro nel tempo. Visitiamo il Rathaus e la Jacobskirche per poi mangiare in una taverna medievale, pare che sia la più antica in Germania, un’atmosfera davvero magica! Domenica 27 aprile 2008 Oggi decidiamo di visitare il Residenz a Wurzburg, senza sapere che proprio oggi in città c’è la maratona! Il clima di festa per le strade ci fa subito adorare questa città, nella nostra passeggiata dal parcheggio al Residenz siamo sempre accompagnati da musica e grida di incoraggiamento ai maratoneti che stanno passando in quel momento.

Il Residenz è naturalmente spettacolare, il dipinto del Tiepolo sulla gradinata di ingresso è immenso e indimenticabile. Passeggiamo un po’ per i giardini del Residenz, fotografiamo il Festung Marienberg e ci attardiamo un po’ sulla riva del Meno, dove sempre inesorabili continuano a correre i maratoneti.

Ripartiamo nel primo pomeriggio per fare tappa nella graziosa Dinkelsbuhe, che sembra ancora più caratteristica e assolutamente medievale di Rothenburg. Dopo una piccola visita della cittadina, ripartiamo in direzione Ulm per visitare la splendida cattedrale e il moderno Rathaus che è stato costruito proprio di fronte. Anche qui ci perdiamo tra le viuzze della città e ci ritroviamo in riva al Danubio.

Ognuna di queste città ha un suo fascino particolare, sembra che il tempo si sia fermato, c’è una sensazione di pace che ha dell’incredibile. Ci aspettiamo un paesaggio così anche a Fussen, dove arriviamo per cena, invece ci accorgiamo ben presto che questo è un luogo mooolto turistico (ovviamente per “colpa” dei castelli di Ludwig), pieno di italiani, dove l’unico ristorante ancora aperto alle nove è quello dell’albergo! Lunedì 28 aprile 2008 Ed eccoci purtroppo già arrivati all’ultimo giorno della nostra breve vacanza, oggi andiamo a visitare il castello da cui è nata l’idea di questo viaggio in Germania: Schloss Neuschwanstein, il più famoso castello di Ludwig, il castello delle fiabe, il simbolo di Walt Disney…Un posto indescrivibile insomma! Facciamo subito il biglietto per la visita guidata e nel frattempo fotografiamo Schloss Hohenschwangau, dove Ludwig è cresciuto, che è ovviamente molto bello ma non paragonabile al nostro amato castello delle fiabe. Saliamo poi allo Schloss Neuschwanstein con una breve passeggiata in salita di circa quaranta minuti e subito ci sentiamo avvolti da un’atmosfera magica tipica delle favole, non ci saremmo stupidi se avessimo visto un folletto saltar fuori da un cespuglio.

Ci perdiamo a fare mille foto dall’esterno del castello, ma anche l’interno è stupefacente, la ricchezza dell’arredamento è esorbitante, peccato che lo stesso Ludwig ci abbia vissuto pochissimo. Sembra veramente di essere in una scena di Lohengrin di Wagner, Ludwig ha reso alla perfezione il suo ideale di castello. Dopo la visita, arriviamo fino al Marienbrucke, un ponte che si trova dietro il castello da cui la vista è superlativa, anche qui ci fermiamo a fare un mare di foto, il lungo viaggio sarebbe valso veramente la pena comunque, anche se avessimo visto solo questo castello meraviglioso.

Mangiamo per poi ripartire verso casa, attraversiamo un’altra zona della foresta nera e poi questa volta prendiamo il traghetto da Meersburg per Costanza, è bellissimo attraversare il lago in questo modo, anche perché risparmiamo un sacco di strada, peccato solo che stia iniziando a piovere, la vacanza sta proprio per finire! Salutiamo la Germania promettendoci di ritornarci al più presto per visitare tutto quello che ci siamo persi!



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