Weekend all’OKTOBERFEST

Son passati ormai 3 anni, ma il ricordo e la voglia di tornarci son sempre forti! Ragazzi andateci, è davvero una figata! Eravamo in 7: 6 ragazze ed 1 ragazzo,,,e ci siamo divertiti di brutto! Partenza venerdi sera alle 20, viaggio in camper (non affittato, era della famiglia di una partecipante!) di non so quante ore (notturne) dedicate alla...
Scritto da: Nami
weekend all'oktoberfest
Partenza il: 26/09/2003
Ritorno il: 28/09/2003
Viaggiatori: in gruppo
Spesa: 500 €
Son passati ormai 3 anni, ma il ricordo e la voglia di tornarci son sempre forti! Ragazzi andateci, è davvero una figata! Eravamo in 7: 6 ragazze ed 1 ragazzo,,,e ci siamo divertiti di brutto! Partenza venerdi sera alle 20, viaggio in camper (non affittato, era della famiglia di una partecipante!) di non so quante ore (notturne) dedicate alla preparazione di magliette giallo-evidenziatore tutte uguali e scritte in pennarello da indossare là per riconoscerci a distanza in caso qualcuno si perdesse nella folla.

Tempo avverso: diluvio universale per 3 gg che rovinerà un po’ i ns piani – non riusciremo infatti a visitare Monaco.

Arriviamo di notte in città, sostiamo in un’area in autostrada per dormire (le autostrade sono gratis)e solo la mattina dopo entriamo in Monaco per cercare subito un posto per parcheggiare il camper,,,ovviamente tutti gli spazi appositi sono strapieni e proviamo ad infilarci in un normale parcheggio dove però vediamo presenza anche di camper; sfiga vuole che in quel mentre arrivi anche una vigilessa che parla solo tedesco pronta a dare multe ai camper,,,eravamo appena scesi, ci fa segno di andarcene, ma annota lo stesso la targa. Ci arrabbiamo un po’, dato che nn capiamo il motivo della multa, se ce ne stiamo andando, ma nn sente ragioni (o meglio, non capisce l’inglese!), ma vi garantisco che la multa non è mai arrivata.

Troviamo un posto in una normalissima strada, senza divieti di sosta, nè limitazioni. Finalmente il viaggio è finito, si scende definitivamente e ci si dirige alla zona della festa.

Vengo eletta “donna interprete”, ma il tedesco è la lingua che so peggio di tutte e così nonostante fermi una giovane signora per chiedere dove sia Theresenwiese (o qualcosa del genere) che è l’area dove sono gli stand della mitica festa, capisco solo “secondo incrocio a sinistra”, tengo per buone queste poche parole (nonostante abbia parlato per 5 minuti buoni!) e si riparte.

Arriviamo alla festa e già siamo entusiasti! cielo grigio, pozzanghere ovunque e tantissima gente, le maglie gialle di taglia tattica XXL, infilate sopra ai giubbotti e ai maglioni (fa molto freddo) sono una grande trovata! Nonostante sia mattina presto 10,30/11,00 i padiglioni al coperto sono pieni e ci dobbiamo accontentare di una tavolata all’esterno dove siamo noi 7 e a turno 2/3 persone all’estremità che cambiano ogni 2 ore (noi invece rimaniamo seduti là fino a tardo pomeriggio).

La birra (al litro) non è particolarmente a buon prezzo…7 euro al boccale all’epoca (ma mi dicono che ora sia salito a 8,00 euro).

I boccali in teoria non si possono portare via, soprattutto se si è all’interno (controllano gli zaini all’uscita), ma comprare un bicchiere nei vari negozi costa dai 10,00 euro in su. I “camerieri” passano a ritirare i vuoti non appena si finisce di bere, proprio per evitare i furti, ma non sempre ci riescono,,,se si è più veloci di loro e del loro occhio vigile! Ordiniamo da mangiare un tagliere di formaggi, salumi e verdure (il menu è scritto in tedesco, indovinate chi ha cercato di tradurre?); pane al formaggio, ai semi di papavero e il celebre bretzel (troppo salato per i miei gusti) oltre alla Spetzi, una bibita di coca cola e limone (che ho provato a tradurre proprio in “Coca mit zitrone”, ma nulla da fare, capiscono solo se dite Spetzi!).

A gruppetti di 2/3 ci alzavamo dal tavolo per fare un giretto, gli altri restavano seduti per non perdere il posto.

I bagni lasciavano un po’ desiderare, erano roulotte con file interminabili,,,il resto della festa semplicemente bellissimo! oltre agli stand dove si mangia e beve, ci sono bancarelle di ogni tipo, stand dove vendono le magliette celebrative (bellissima quella SURVIVED che varia ogni anno con la data aggiornata), boccali, dolci tipici, il bretzel, la frutta ricoperta di cioccolato. E poi ci sono gli stand da fiera, con i giochi tipo tiro al bersaglio etc.

Gli italiani leggevano la nosta maglietta e ci fermavano, e cmq senza essere “di parte”, gli italiani sono qlli che animano ovunque vadano,,,come il gruppo sul tavolo di fianco al nostro, che cantava l’inno o canzoni milanesi in piedi, ai quali ci siamo aggiunti come voce! Ed eran sempre e solo gli italiani ad animare i tavoli esterni, altrimenti tutti intenti solo a bere e mangiare! Io essendo seduta all’ultimo posto del tavolo, di fianco ai posti liberi, mi son ritrovata più volte a parlare inglese o tedesco con ragazzi (di calcio) e ragazze (dell’Italia),,,tanto che i miei compagni se la ridevano perchè ero sì un po’ brilla, ma almeno ho conosciuto gente!!! Lo stand più celebre è quello dell’HB, totalmente inavvicinabile, noi siamo stati a quello della Pschorr e in quello della Lowebraun (nn sono sicura si scrivano così, cmq questo è quello col simbolo del leone).

Verso le 18,30 siam tornati al camper, cena “casalinga”, essendoci portati dall’Italia di tutto, di +. Serata (sabato) chiusi dentro al camper, causa pioggia battente e freddo tremendo! Anche perchè nel pomeriggio essendo stati seduti fuori, quando iniziava a piovere ci siam presi tanta di quell’acqua che il k-way era zuppo! La mattina dopo nuova camminata verso la festa, stavolta abbiamo trovato posto all’interno…Ed è tutto un’altra cosa!!!!!!!! La musica dell’orchestra al centro, con i canti di brindisi: tutti che si alzano in piedi e si brinda con tutti, ma proprio tutti quelli vicini! Le ragazze in costume tipico che passavano con una ventina di boccali in mano, altre con il cesto dei pani, e altre con le magliette appese ad uno stendardo che le reggeva tutte in bella vista! Abbiamo mangiato carne, e dolci tipici,,,e bevuto birra ovviamente! Partenza verso le 18,00 e arrivo a casa tardissimo di domenica sera/lunedi mattina.

Solo una nota: la festa dura 3 settimane, noi siamo stati nel weekend della seconda, ma la migliore dicono sia la prima, soprattutto il primissimo gg quando danno il “via”…

Andateci! è un viaggio indimenticabile! Divertente oltre ogni misura!



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