In Friuli per l’arte tedesca… in villa

Le opere del movimento "Il Ponte", pietra miliare dell'espressionismo
Patrizio Roversi, 01 Feb 2012
in friuli per l'arte tedesca... in villa
Per chi ama la pittura del ‘900 vale la pena arrivare fino a Passariano di Codroipo, in provincia di Udine per scoprire il movimento artistico Die Brücke (il ponte, in tedesco), la pietra fondante dell’espressionismo, fiorito a Dresda, nella Germania del nord, nel primo decennio del secolo. La mostra, allestita a Villa Manin, racconta la nascita e lo sviluppo del movimento che ebbe fra i suoi maggiori esponenti Ernst Ludwig Kirchner, Karl Schmidt-Rottluff, Max Pechstein, Otto Mueller ed Emil Nolde. Superando le convenzioni accademiche e la visione classica del bello, la loro pittura non era volta a raffigurare in modo realistico la realtà visibile ma a esprimere – da qui il termine espressionismo – le esperienze soggettive e i sentimenti interiori dell’artista. E le loro tele non lasciano indifferenti lo spettatore: colori accesi e spesso dissonanti, linee spezzate, corpi e volti deformati per accentuare espressioni e sentimenti. L’esposizione conta oltre 100 opere, fra dipinti e carte: i soggetti dei quadri variano, dalle scene urbane e i ritratti di Kirchner ai panorami, ardenti di colori, di Schmidt-Rottluff fino alle figure grottesche, ma intrise di spiritualita, di Nolde.

DOGI E IMPERATORI

A contrasto con le opere esposte, il contenitore della mostra. La seicentesca Villa Manin è di una bellezza smagliante: fatta costruire da Ludovico I Manin per celebrare la ricchezza e la potenza della sua casata, fu utilizzata dai Manin come casa di campagna e alla fine del XVIII secolo, all’epoca dell’ultimo doge di Venezia Ludovico Manin (1789-1798), divenne quartier generale delle truppe francesi capitanate da Napoleone Bonaparte, che proprio qui nel 1797 concluse e firmo con l’Austria il Trattato di Campoformio, con cui i territorio della Repubblica Veneta venne ceduto agli Asburgo. Dopo la decadenza della famiglia, nel 900 passo in mano pubblica e oggi e di proprietà della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, che l’ha adibita a spazio culturale. Vale la pena visitare i suoi saloni e la cappella dedicata a Sant’Andrea, decorata a stucco, e fare una passeggiata nel parco, con alberi di tutto il mondo, disseminato di sculture a soggetto mitologico.

Info mostra: Espressionismo fino al 4 marzo 2012 a Villa Manin a Passariano di Codroipo (UD) Info: Tel. 0422 429999; www.lineadombra.it. Orario: lunedì-venerdì, ore 9-18; sabato e domenica 9-19 Ingresso: biglietto intero 10 euro.