Normandia e Bretagna in moto

Circa 4000 km in 10 gg : circa 1200 all'andata e altrettanti al ritorno, più il resto fatti in loco; ci voleva qualche giorno di più per non tornare stravolti oppure tre settimane intere per fare le cose con calma moto Yamaha Fazer 1000 : si è comportata egregiamente, ha solo avuto bisogno di un po' di grasso alla catena giorno 1 – giovedì...
Scritto da: Mariarosa1927
normandia e bretagna in moto
Partenza il: 07/07/2005
Ritorno il: 17/07/2005
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Circa 4000 km in 10 gg : circa 1200 all’andata e altrettanti al ritorno, più il resto fatti in loco; ci voleva qualche giorno di più per non tornare stravolti oppure tre settimane intere per fare le cose con calma moto Yamaha Fazer 1000 : si è comportata egregiamente, ha solo avuto bisogno di un po’ di grasso alla catena giorno 1 – giovedì Parma-Nancy via Lucerna/Ginevra , circa 600 km partenza da Parma h 9 arrivo a Nancy circa h 18, con soste lungo il tragitto; chambre d’hotes prenotata a Azerailles, 40 km da Nancy (M. Muller, lo trovate sul sito www.Gites-de-france.Fr ); 15°C e pioggia battente tra traforo San Gottardo e Lucerna. Restaurant de la Gare a Azerailles giorno 2 – ven Nancy-Rouen via Reims – Compiegne – Beauvais circa 500 km; sosta a Reims (cattedrale + pranzo) max 18 °C con pioggia battente da Nancy a Reims circa; arrivo a Rouen ore 19 circa: c.D.H a Saint Martin de Boscherville sulla route des abbaye (M.Liandier, Gites de France); ristorante da dimenticare : inutilmente caro a St Martin de Boscherville giorno 3 – sab sole alternato a nuvole; mattinata a Rouen; pomeriggio sulla route des abbayes visita a Jumiège (favolosa) e Saint Wandrille ; cena a Rouen (creperia in centro) giorno 4 – dom cielo coperto, circa 18°C; Fécamp (sosta), Etretat (sosta e pranzo), Le Havre, Pont de Normandie (merita : è una meraviglia di cavi d’acciaio sospeso nell’aria e le moto passano gratis : che paese civile la Francia); cote fleurie (esce il sole) Honfleur (troppa gente, peccato), Trouville e Deauville (sosta); arrivo a Caen, trovato c.D.H. A Grainville sur Odon (Mme Yon sempre Gites de France, una simpatica signora che fa delle marmellate spaziali); serata con amici; rientriamo tardi con la nebbia !; il giorno dopo ripartiamo senza vedere Caen, purtroppo giorno 5 – lun sole e caldo fino a 30 °C – da Caen verso mont St Michel passando attraverso il Bocage – zona di Vire; visita a Mont St. Michel (se evitate le trappole per turisti delle quali è disseminata la stradina d’accesso e vi fiondate su per le scalette fino all’ingresso dell’abbazia ve la godrete di più : i negozietti li potete sempre vedere dopo e in discesa !); sosta in spiaggia nella baia di Mont St Michel con “pranzo al sacco” previa spesa in supermercato; cote d’emeraude e Cancale (peccato, a noi le ostriche non piacciono); arrivo a St Malo ore 17 ca; b&b a Les Gastines gestita da una coppia di inglesi i sigg. Davies, a Saint Pere Marc en Poulet (non vi dico la colazione la mattina dopo!); passeggiata, cena e tramonto a St Malo nella cittadella (non ci crederete ma i ristoranti non sono affatto cari) giorno 6 – mar sole e caldo fino a 30 ° – visita a Dinan, poi direzione Saint Brieuc, sosta e pranzo a Binic in creperia; si rannuvola ma non piove ; sosta a chiesetta di Kermaria; sosta abbazia di Beauport ; passaggio a Paimpol; ci fermiamo alle 19 a Treguier in c.D.H. Trovata tramite office de tourisme (circuito Clevacances v. Www.Clevacances.Com , casa gestita da coppia inglese con colazione sontuosa : fam. Claire Beswick a Langoat) giorno 7 – mer 13/7 nuvoloso e nebbioso : Perros Guirec e costa di granito rosa e Ploumanach sarebbero meglio con il sole, ma tant’è; a Morlaix esce il sole ma non ci fermiamo, si arriva a 35°C e tagliamo verso l’interno direzione Quimper : sosta pranzo sulla Montagne St Michel in mezzo al Parco Naturale d’Armorica con vista 360°; prenotiamo c.D.H. Vicino a Quimper per il 13 e 14 sera senza problemi (= alla terza telefonata; il 14 luglio è ovviamente festa nazionale); sulla via per Quimper la chiesa parrocchiale di Pleyven capita proprio a fagiolo come bell’esempio di “enclos” parrocchiale, avendo perso le più famose tutte vicino a Morlaix; Quimper ore 17 circa; c.D.H vicina a Elliant – località Cosqueric, M. Guermont, circuito Clévacances; cena a Pont Aven (sembra un sogno : non c’è nessuno! ma cosa fanno i francesi il 13 luglio sera ?! ) ; serata in una Concarneau piena di gente con fuochi d’artificio sul mare giorno 8 – giov. 14 luglio – festa nazionale : sole; visita a Quimper (vuota) ; poi a Locronan (poca gente); poi costa fino a Pointe du Ven (dove si parcheggia gratis, c’è poca gente e si vede più o meno lo stesso paesaggio della pointe du Raz) e P du Raz (dove c’è un sacco di gente e si paga il parcheggio); sosta alla Baia des trespasses; rientro in c.D.H; serata a Benodet (troppa gente) cena a Fouesnant (vuota) giorno 9 – ven 15 luglio – sole, caldissimo più di 35° (a Nantes sono 35 all’ombra) molto traffico : sosta a Carnac per i megaliti; troppo caldo, facciamo veloce; saltiamo la penisola di Quiberon causa code di auto; sosta a Nantes e viaggio da incubo da Nantes a Limoges causa caldo; arrivo a Limoges ore 20.30 sosta in ristorante-albergo di M.Me Celine : un’esperienza da non perdere se passate di lì : Hotel (3 camere) Restaurant Les Justices – Haut Freigefond – Nieul (in pratica è sulla statale che collega Limoges a Poitiers, a 10km da Limoges circa).

giorno 10 – sab – partenza ore 6 da Limoges per Albertville via Clermont Ferrand / Lione; giornata nuvolosa che però diventa soleggiata e caldissima: arriviamo ad Albertville alle 14; per noi Albertville è stato uno scalo tecnico “al fresco” e francamente non abbiamo visto molti altri motivi per andarci giorno 11 – dom – p. Ore 6; Moncenisio ore 8; Torino ore 9 ; Parma ore 12 Dormire : nelle Chambres d’hotes abbiamo speso dai 30 ai 45 euro a notte per camera; la differenza sta nell’avere o meno il bagno in camera; le due o tre volte in cui abbiamo preso la camera senza il bagno non c’era comunque nessun altro oltre a noi; mediamente il livello di queste camere, sia del circuito Gites de France che del circuito Clevacances, è da buono a ottimo, almeno per noi. Le colazioni variano dal semplice caffelatte con baguette e marmellata a esperienze luculliane indimenticabili (soprattutto se il vostro “hote” è inglese : e non è difficile da Saint Malo in poi, verso ovest; a noi è capitato due volte). Pagamento sempre in contanti.

Mangiare : i ristoranti sono i posti più cari soprattutto se mangiate à la carte, mentre i menu consigliati sono più convenienti; le creperie in Bretagna servono anche dei bei piattoni di cozze e sono tra i posti meno cari; il vino è piuttosto caro, l’acqua costa come una bibita e la bottiglia grande costa un’enormità mentre la “caraffe d’eau” per quanto del rubinetto è pur sempre gratis ! Ovviamente se vi piace il sidro o la birra la Bretagna è il posto giusto ! Supermercati : Mousquetaire et Champion sono di livello un po’ più basso rispetto a Leclerc. Souvenirs : segnalo solo che le magliette stile marinaio a righe blu che fuori vendono a non meno di 30 euro, da Leclerc si trovano a 10.

Benzina : sono più economici i distributori annessi ai supermercati; noi abbiamo avuto difficoltà nei self-service perché accettano solo bancomat francesi.

Motociclisti : non so se la Francia è il paradiso dei motards sta di fatto che gli altri motociclisti vi salutano in continuazione, persino dalla corsia opposta dell’autostrada, e se vi sorpassano salutano allungando all’esterno la gamba destra ! E le auto ? si spostano di lato per farvi passare appena vi vedono : roba da non credere ! Inoltre : il ponte di Normandia è gratuito per le moto (5 euro per le auto) e in un paio di parcheggi a pagamento la sosta per le moto era gratuita, ma non so se sia la regola.



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