Parigi val bene una messa..

Io e mio marito siamo partiti da Orio al Serio alla volta di Parigi Beauvais con Ryanair (eccellente : in anticipo sia all'andata che al ritorno ). Beauvais é sì lontana da Parigi, ma se calcolate che per scendere dall'aereo recuperare i bagagli e prendere l'autobus non ci impiegate più di 10 minuti, è tutto sommato veloce in confronto ad un...
Scritto da: Mina Bontempi
parigi val bene una messa..
Partenza il: 04/02/2005
Ritorno il: 09/02/2005
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
Io e mio marito siamo partiti da Orio al Serio alla volta di Parigi Beauvais con Ryanair (eccellente : in anticipo sia all’andata che al ritorno ).

Beauvais é sì lontana da Parigi, ma se calcolate che per scendere dall’aereo recuperare i bagagli e prendere l’autobus non ci impiegate più di 10 minuti, è tutto sommato veloce in confronto ad un altro aeroporto più vicino ma pieno di terminals e infiniti corridoi.

Il nostro alloggio era presso amici nella zona della Marne (94) quindi abbiamo fatto un’ottima Paris Visite da 5 giorni che ci ha fatto viaggiare in lungo e in largo.

I luoghi che vorremmo segnalare, oltre ai classici Notre-Dame e Tour Eiffel ( illuminata i primi dieci minuti di ogni ora) sono: Musée de Cluny ( Musée National du Moyen Age) : delizioso museo nel Quartier Latin che contiene anche dei resti di Terme Romane. Il pezzo forte è l’arazzo più famoso al mondo ‘ La dame à la licorne’ bellissimo e ben evidenziato dall’allestimento, con ottime schede di spiegazione anche in italiano (una volta tanto…) . Noi ci siamo andati di sabato e abbiamo avuto l’opportunità di sentire (compreso nel biglietto) un concerto di musica medievale con artisti bravissimi e in un’atmosfera ideale , da provare e dura massimo un’ora. Se avete letto il libro di Tracy Chevalier ‘La dama e l’unicorno’ (Neri Pozza Editore), questo è il luogo che fa per voi; se siete come me intrippati di Medio Evo , ancora di più.

Musée Carnavalet nel quartiere del Marais (che abbiamo eletto a nostro preferito) è un museo sulla storia di Parigi attraverso i secoli , l’ingresso è gratuito e di vermente notevole potrete ammirare delgi interni ricostruiti con boiseries e mobili originali del 500, 600, 700, 800. Il palazzo – Hotel Carnavalet- è già di per sè delizioso . Ci sono anche i ricordi e gli oggetti di Louis XVI e Marie Antoinette prima di essere ghigliottinati. E’ impressionante notare come molti palazzi del 500 e 600 siano stati demoliti in tempi recenti ( primi del 900 ) per far posto ai grandi viali … Sempre al Marais, da Place des Vosges (bellissima al mattino con il sole invernale e gli alberi senza foglie che non coprono le facciate…) potete entrare liberamente nella cour dell’Hotel de Sully, a cui accederete ad altri cortili e facciate in puro stile rinascimentale, le vostre foto ricordo ne trarranno vantaggio enorme. L’ingresso ufficiale è su Rue Sait-Antoine.

Altro…La deliziosa Saint-Séverin: entrate nella sacrestia e troverete la Crocifissione di Brueghel il Giovane appesa in uno stanzone spoglio e non segnalata , ma per questo ancora più sorprendente perchè meriterebbe una sala di museo da sola! La Sainte-Chapelle ci ha colpito più di Notre-Dame , andate a vederla : la visita non richiede molto tempo ma dà enormi soddisfazioni soprattutto se le vetrate sono illuminate dal sole. Cibo: abbiamo provato L’entrecot, 38 rue St. Denis ( Les Halles) segnalata da un amico di questo sito e ci siamo trovati bene. Era confortante che fosse frequentato da VERI FRANCESI. Per bere qualcosa di caldo a prezzo umano ( 1 euro) c’è il Mac Donalds che fa te’ e caffe’ come gli altri bar, ma senza lasciare lì 6 euri per un te’! L’atmosfera non esattamente vieux Paris… Attenti ai veri ristoranti italiani, costano più del Ritz e la pulizia non è delle migliori ( risotto agli asparagi 24 euri…) Il cibo italiano fatevelo a casa quando tornate .

Ciao



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche