Corsica, consigli utili

La Corsica ha il pregio di essere un’isola che tocca tutte le sfere paesaggistiche possibili: mare, montagna, collina, campagna ed è molto difficile che possa deludere qualcuno, tanto meno gli sportivi, infatti ti da la possibilità di praticare qualsiasi tipo di sport: windsurf, vela, trekking, cicloturismo, kayak, scalate, parapendio,...
Scritto da: Luca Fumagalli
corsica, consigli utili
Partenza il: 12/08/2004
Ritorno il: 22/08/2004
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
La Corsica ha il pregio di essere un’isola che tocca tutte le sfere paesaggistiche possibili: mare, montagna, collina, campagna ed è molto difficile che possa deludere qualcuno, tanto meno gli sportivi, infatti ti da la possibilità di praticare qualsiasi tipo di sport: windsurf, vela, trekking, cicloturismo, kayak, scalate, parapendio, immersioni…

Non mi voglio soffermare però sulla descrizione di questi stupendi luoghi, che sono descritti molto accuratamente nei racconti di viaggio “corsi” presenti in questa sezione, ma volevo dare alcune informazioni utili a chi decide di fare un viaggio itinerante per l’isola (SOLUZIONE IDEALE PER VISITARLA) in base alla nostra esperienza.

Anzitutto essere “accompagnati” da una guida facilita molto il viaggio, Lonely Planet e Routard le migliori, in questo caso la Routard, francese, gioca in casa… COME MUOVERSI: Il mezzo ideale, nonostante alcune strade, è l’automobile, ma ancora meglio moto o scooter. Per appassionati e allenati anche la bicicletta/mountain bike o a piedi per i numerosi sentieri (tutti segnalati e d’ogni difficoltà).

L’ALLOGGIO: La soluzione migliore ed economica per il viaggio itinerante è sicuramente il Campeggio, in Corsica sono praticamente ovunque e di tutte le categorie. Ecco quelli che ci hanno avuto ospiti: Camping “LA PINEDE” – Saint Florent (21 Euro: 2 adulti + 1 tenda + 1 macchina) 1 km dal mare, 1 km dal centro città, piscina, ombra ottima, bagni abbastanza puliti.

Camping “LES OLIVIERS” – Porto (adulti 8.5 – tenda 3.5 – macchina 3.5) Vicino alla marina di Porto e alla spiaggia, bellissima piscina, ombra ottima, bagni grandi e molto puliti, ristorante un po’ caro ma ottimo (colazioni comprese), possibilità di effettuare attività sportive ed escursioni organizzate dal Camping stesso, bellissimi anche i bungalow in legno.

Camping “DE TUANI” – Vallèe de la Restonica – Corte (18 Euro: 2 adulti + 1 tenda + 1 macchina) A 5 km da Corte sulla strada della valle della Restonica, ombra ottima. Bagni piccoli e non molto puliti, si trova però in una posizione ottima, in un bosco di pini che costeggia il torrente Restonica, dal campeggio si può, a piedi, risalire il torrente fino ad incontrare varie gole d’acqua gelida e trasparente dove fare il bagno (le famose gole della Restonica), se si ha voglia di camminare un po’ sul torrente si arriva in punti isolati in cui non c’è davvero nessuno! Dal campeggio inoltre passa un bus navetta che sale fino alla fine della strada della Valle (agli alpeggi delle Bergeries de Grutelle, 1375m) dove partono i sentieri per i laghi di montagna di Melo (1h) e di Capitello (1h e 45m).

Camping “RONDINARA” – Suartone (Bonifacio) (Adulti 6.5 -tenda 3 –macchina 3) Ottima posizione: si trova tra Porto-Vecchio e Bonifacio, sulla strada che porta alla bellissima baia della Rondinara, che si raggiunge a piedi dal campeggio in pochi minuti.

Poca ombra, bella piscina, 3 bagni grandi e puliti, non male il bar/ristorante per le colazioni e l’ottima pizza. Dispone anche di un bar/ristorante direttamente sulla spiaggia. L’accesso con la macchina al campeggio è consentito solo fino alle 22, davvero troppo presto! A TAVOLA: Porto: Ristorante “LA TOUR GENOISE” – ottimo menu turistico con ampia scelta da 16 o 17 euro, da non perdere i cannelloni al brocciu (il formaggio corso fatto con latte di capra) e menta e la mousse alla castagna.

Corte: Ristorante “U MUSEU” (Rampe Ribanelle Vieille ville) – ottimo menù da 17 euro circa basato sulla tradizione corsa, soprattutto della parte centrale, non mancano infatti pesci d’acqua dolce e selvaggina, eccezionale il dolce alla castagna.

Bonifacio: Ristorante “CANTINA DORIA” (Rue Doria) – si trova nella città alta, la specialità sono le melanzane alla Bonifacienne, in Agosto è meglio prenotare perché i coperti non sono molti.

Ristorante “DOMAINE DE LICETTO” (strada per Capo Pertusato) – menù fisso dalle porzioni abbondanti e ben cucinate: antipasto, primo, secondo, formaggi, dolce, caffè, grappe, vino. Prezzo 30 Euro. Ristorante “CHEZ LILI” – Suartone (strada per la Baia di Rondinara) – da segnalare il piatto del giorno (del giovedì): melanzane alla Suartone (ovviamente ottime!).

Porto Vecchio: Ristorante “A PERGOLA” – molto economico, menu turistici da 13-14-16 euro, ottima la paella + dessert (14 E.).

Nella stessa via ci sono moltissimi altri ristoranti con menu di tutti i tipi e prezzi, alcuni anche da 9 Euro (pizza+bibita o cozze alla marinara+dessert).

N.B.: Come descritto sopra, è possibile spendere cifre contenute negli ottimi ristoranti corsi, l’unico neo possono essere le bevande, generalmente tutte molto care, dall’acqua (anche 4.10 E. Alla bottiglia), al vino (13-30 la bottiglia da 0.75l / 10-12 E. Il litro sfuso), alla birra (davvero ottima le corse “Pietra” alla castagna e “Serena” chiara) che viene portata spesso in “misere” bottiglie da 0.25!!! Se si vuole risparmiare un po’, si può chiedere l’acqua in caraffa anziché in bottiglia, che viene fatta pagare poco o addirittura niente. ALTRE INFO E CONSIGLI VARI: STRADE: Le strade non sono, secondo noi, così brutte e difficili come dicono in molti, l’unica che abbiamo trovato un po’ pericolosa è quella che sale da Corte alla Valle della Restonica, certo ci vuole sempre attenzione! Generalmente bisogna calcolare il doppio del tempo nel percorrere le strade corse (100 km  circa 2 ore) anche per via del traffico quando si attraversano i paesi, comunque sono più “belle” le strade della parte Orientale.

PRODOTTI LOCALI: Se volete acquistare gli ottimi prodotti corsi da portare a casa, il consiglio è di andare anche nei grossi supermercati (ci sono in quasi tutti le città grandi e piccole) dove si trovano gli stessi prodotti dei negozietti ad un prezzo inferiore.

SPIAGGE: Personalmente abbiamo preferito la costa Occidentale dell’isola, più “selvaggia”, meno turistica, affollata e “costruita” e con la costa alta e frastagliata.

Nonza – si trova sulla base occidentale del dito, la si raggiunge facilmente da saint-florent, il consiglio è di non parcheggiare sulla strada in paese (alquanto difficoltoso) e scendere a piedi, ma di proseguire più avanti e scendere con la macchina da una strada sterrata, che si trova sulla sinistra della principale, fin quasi alla spiaggia! Ficajola – nei dintorni di Porto, la si raggiunge scendendo dal paese di Piana, seguendo prima le indicazioni per la spiaggia D’Arone. Piccola Caletta dal mare trasparente, poca gente anche da Agosto, si possono fanno spettacolari tuffi dalle alte pareti che circondano la spiaggia.

Santa Giulia e Palombaggia – queste famose spiagge si trovano tra Porto-Vecchio e Bonifacio, sono sicuramente molto belle, il mare è cristallino e la sabbia quasi bianca, però sono sempre affollatissime ed intorno molto costruite (case, ville, ristoranti, bar). A S.Giulia possibilità di affittare pedalò, moto d’acqua, windsurf, quad, …

Rondinara – bellissima baia molto grande e dal mare turchese, a differenza delle 2 spiagge precedenti non ci sono costruzioni, ma è anch’essa abbastanza affollata, inoltre piena di barche e yacht.

Santa Manza – in prossimità di Bonifacio, è un golfo formato da piccoli lidi, mare sempre bello e presenza di pochissime persone.

ULTIMO CONSIGLIO: E’ un vero peccato fare solo una vacanza di mare senza visitare le bellezze che può offrire l’interno dell’isola!!! PER CONCLUDERE: La Corsica merita decisamente di essere visitata, di scoprirne tutti i suoi aspetti, come la varietà dei paesaggi (si passa da un ambiente “alpino” ad uno “caraibico” od “oceanico” in pochi minuti, azzeccattissima la definizione “una montagna nel mare”), la sua imprevedibilità, la voglia di avventura e scoperta che ti suscita, il suo essere ancora selvaggia e non rovinata dall’economia turistica di massa, il suo romanticismo, la sua cucina, i suoi borghi, insomma un’isola così vicina, ma così lontana.

Tutti i commenti e i prezzi illustrati in questo racconto si riferiscono ad un viaggio effettuato ad Agosto 2004.

LUCA & LUANA



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