Corsica del Sud

Vi racconto la mia esperienza in Corsica: siamo partiti in 4 con tre moto da Civitavecchia diretti a Golfo Aranci venerdì 25 luglio 2008; nave meravigliosa molto comoda, economica e veloce (sardina - corsica ferries). Arrivati a GolfoAranci ci siamo sistemati in camere (B&B “Casa de Rosas” davvero carino 30 € a testa) abbiamo cenato in un...
Scritto da: danilo.saracino
corsica del sud
Partenza il: 25/07/2008
Ritorno il: 03/08/2008
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 1000 €
Vi racconto la mia esperienza in Corsica: siamo partiti in 4 con tre moto da Civitavecchia diretti a Golfo Aranci venerdì 25 luglio 2008; nave meravigliosa molto comoda, economica e veloce (sardina – corsica ferries). Arrivati a GolfoAranci ci siamo sistemati in camere (B&B “Casa de Rosas” davvero carino 30 € a testa) abbiamo cenato in un bel ristorantino e abbiamo concluso la serata sulla “Spiaggia bianca” (qualche km da Golfo Aranci ) dove è possibile ballare in riva al mare. La mattina del 26 ci siamo rimessi in cammino verso S.Teresa di Gallura dove ci siamo imbarcati per Bonifacio (esistono due compagnie che effettuano questa tratta e i prezzi sono gli stessi, la traversata dura 50 min e a noi è costata per 4 persone e 3 moto 130€).

Bonifacio è davvero bella e molto suggestiva. Sbarcati ci siamo diretti verso Porto Vecchio dove ci siamo divisi: io e mia moglie siamo andati al residence Sole D’oru in zona “Bocca dell’oru”a pochi km dalla Città di Porto Vecchio; il resto del gruppo in campeggio sempre in zona “Bocca dell’oru”. Devo dire che il residence non è proprio come ce lo avevano descritto in agenzia! Tanto per cominciare è parecchio lontano dal mare (come la maggior parte delle strutture nella zona da noi visitata – Porto Vecchio/Bonifacio – le uniche strutture che vantano accessi diretti al mare sono i campeggi); poi i monolocali sono veramente spogli. Nel nostro mancava persino un cestino per i rifiuti e, visto il prezzo (850€ da sabato a sabato per 2 persone) ci aspettavamo anche dei comodini e un minimo di attrezzatura per le pulizie (detersivo per i piatti ad esempio). Il Residence inoltre era vicinissimo in linea d’aria al “depuratore” e ad un centro di recupero dei rifiuti che garantivano spesso “ventate di freschezza” . Non era da meno la discoteca all’aperto anche questa vicinissima in linea d’aria e che “tiene compagnia” per tutta la notte sino alle 5 del mattino! Ma la cosa più insopportabile sono state le zanzare. Cavolo erano tante e assetate di sangue! Non c’è stato verso di difendersi! Le abbiamo provate tutte. Decisamente negativa come esperienza. È andata meglio ai nostri amici in campeggio; hanno pagato poco, erano vicini al mare ma anche loro avevano il loro bel da fare con le zanzare! Comunque nella settimana di permanenza a Porto Vecchio abbiamo visitato le principali spiagge (Palombaggia, Santa Giulia, Solenzara…): niente da dire sul mare, acqua meravigliosa, caraibica. Ma non vi sognate di pranzare in spiaggia, troppo caro (esempio: 50 cl di acqua 2 €, litro 4 €, cono confezionato tipo cornetto algida da 2,80€ a 3,50€ vi lascio immaginare i prezzi di un menù completo). La sera abbiamo provato a cenare fuori da Porto Vecchio) ma è decisamente troppo turistica; menù standard ovunque sia come prezzi che come contenuto. Nessun posto caratteristico a prezzi abbordabili. Quello dei ristoranti è davvero un problema, non esistono posti a buon mercato, se si vuole magiare fuori si deve spendere.

Dal punto di vista naturalistico la Corsica offre davvero tanto; a pochi km da Porto Vecchio si trovano delle montagne, cascate e fiumi dove è possibile fare il bagno. Noi ci siamo stati il 28 luglio partendo in direzione Zonza. Prima di arrivare a Zonza è possibile fare dei percorsi “spericolati” sugli alberi (percorsi di circa 3 ore a 20 € a testa) oppure poco dopo Zonza scendere per i fiumi a piedi. Noi non abbiamo fatto nessuna delle due esperienze ma siamo andati alle cascate vicino Zonza e abbiamo fatto il bagno nel fiume. Al ritorno, verso Solenzara siamo stati sorpresi dalla pioggia che ci ha fatto compagnia per tutta la stradandalla montagna sino al mare. Per strada è facile incontrare animali selvatici: noi abbiamo incontrato un bel gruppo di maialini che sembravano molto abituati alle persone.

Devo dire che ho trovato quest’isola molto “selvatica” praticamente assenti strutture sul mare o che deturpano in qualche modo il paesaggio, molti campeggi sia al mare che in montagna, economici e ben attrezzati. Assente anche la vita notturna, fatta eccezione per l’unica discoteca all’aria aperta (la Via Note) che ci teneva compagnia sino alle 5 del mattino e che tra l’altro è decisamente carissima con cocktail che arrivano a costare 28€ (si può anche spendere meno ma le quantità sono ridicole). Mancavano piccoli locali con musica dal vivo, pub o altro per intrattenere il turista nel dopo cena.

Secondo me quest’isola è fatta per chi vuole vivere a pieno la natura ( tra mare meraviglioso e montagne a pochi km c’è l’imbarazzo della scelta), al turista fai da te, indipendente, campeggiatore. Per chi vuole vivere diversamente quest’isola deve fare i conti con dei prezzi che non sono per niente concorrenziali visto anche le attrazioni offerte. Quindi quello che vi posso consigliare è fate bene i conti prima di scegliere questa destinazione; se potete scegliete i campeggi; attrezzatevi per le zanzare; se andate al ristornate chiedete un brocca di acqua non acqua in bottiglia, inciderebbe parecchio su conto finale; nei supermercati trovate ottimi salumi e formaggi a buon prezzo e le Boulangerie sono ovunque.

Ciao a tutti Danilo



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