Parigi, sempre

Dopo tre anni io e Daniela decidiamo di tornare a Parifi, in quanto la prima volta l'avevamo fatta in soli 5 giorni e con gli amici....in troppi non ci si gode appiena la bellezza della città. Partenza da Pisa con volo Easy jet delle ore 20,50 e arrivo al secondo alle ore 22,30 aereporto di Orly. Si prospettano due soluzioni per arrivare...
Scritto da: ALBERTO59
parigi, sempre
Partenza il: 16/05/2005
Ritorno il: 17/05/2005
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Dopo tre anni io e Daniela decidiamo di tornare a Parifi, in quanto la prima volta l’avevamo fatta in soli 5 giorni e con gli amici…In troppi non ci si gode appiena la bellezza della città. Partenza da Pisa con volo Easy jet delle ore 20,50 e arrivo al secondo alle ore 22,30 aereporto di Orly. Si prospettano due soluzioni per arrivare all’albergo, Orlival, Rer e quindi Metro, costo circa 10 € a testa, oppure taxi. Optiamo per il taxi per questo motivo, l’ora tarda e il rischio di non farcela a prendere la RER fra ritirare i bagagli e fare il biglietto, una leggera pioggia, e sopratutto perchè contrattiamo il viaggio con il tassista a 30€. Mi raccomando utilizzate sempre taxi con la scritta PARIS PARISIENNE. Quindi arriviamo al nostro albergo, LE RELAIS DU MARAIS RUE DE TURBIGO 13 a 100 metro da PLACE DE LA REPUBLIQUE e relativa fermata della metro. L’hotel si presenta bene, solo camere un pò piccole, ma pulito e sopratutto centrale per spostarsi. Personale gentile e disponibile per qualsiasi informazione. Sabato, dopo una colazione in albergo (la avevamo compresa nella camera), ci siamo recati alla metro e abbiamo fatto la paris visite per le zone 1/3 al costo di 27,50 ciascuno con spostamenti illimitati per cinque giorni. Fra l’altro con questa possiamo ottenere anche degli sconti per l’accesso per esempio alla tour montparnasse oppure al museo delle cere. Davanti al nostro albergo abbiamo anche la catena di supermercati Mono prix, che consigliamo per acquistare baghette, panini o acqua in quanti i costi pur essendo superiori rispetto all’italia, sono la metà di quanto si spende in bistrot, bar, o brasserie ubicate nei pressi dei monumenti o attrazioni. Consiglio, noi acquistavamo frutta in abbondanza, acqua un panino a testa, tutto nello zaino e il pranzo era a posto. Non vi darò consigli su quali luoghi o monumenti potete visitare, sono tutti bellissimi ed una cosa soggettiva. Vi segnalo per la cena: Ristorante Chartier, in rue Fabourg Montmartre, 7. E’ un ristorante particolare, ricavato da una mensa per operai dei primi del 900, dentro tutto è come allora, atmosfera retrò, arredi originali, costo contenuto (circa 20 euro a testa). Sappiate che davanti all’ingresso c’è sempre la fila, ma in cinque minuti entri. Ristorante da vivere per l’ambiente veramente stupendo. Ristorante Pastapapa, in rue montmartre 15, davanti al muse delle cere, pizza, birra e dessert 13 Euro a testa, Ristorante Rugantino, Rue Fabourg Montmarte proseguendo dopo il ristorante Chartier, si mangia benissimo compreso pizza e menù in italiano. Abbiamo praticamente alternato questi tre ristoranti per tutte le sere e ci siamo trovati benissimo. Nella metro attenti agli scippatori. Abbiamo fatto Parigi in lungo e in largo, compreso Disneyland, Torneo di tennis Roland Garros (qualificazioni), da non perdere la torre eiffel illuminata di notte ogni ora, i giardini della Tuilieris, du luxembourg, L’ Operà, Place des Vosges, Sacre Couer e montmartre, Louvre, Il Panteom, Notre Dame, Saint Eustache, Saint Chapelle, Arco di triobfo, il museo di Orsay con gli impressionisti, Les invalides…Il ponte Alexander, gita sul batomouche e se volete godere di una vista magnifica salite sulla Tour Montparnasse, non fate file e spendete anche di meno. Se invece volete salire sulla torre Eiffel andate presto, perchè rischiate di stare in fila anche due ore.Da vedere anche la Defense, il quartiere Latino e la zona del Marais. Insomma Parigi è bellissima e ognuno la può vivere a modo suo, visitando i musei oppure stando distesi nei verdi prati davanti al Louvre a prendere il sole. Quindi che aspettate…Alberto e Daniela


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