Parigi, Loira e Eurodisney

Prima volta in Francia. Io, mia moglie Ally e Ilaria di 8 anni. Tutto prenotato dall'Italia: albergo (confermato 2 giorni prima della partenza), auto a noleggio, volo A/R, ingresso per due giorni a Eurodisney. La Francia è più o meno come me lo aspettavo: Parigi è molto simile a Roma (dove abito), la Valle della Loira è stupenda (con i suoi...
Scritto da: Fabrizio Cp
parigi, loira e eurodisney
Partenza il: 26/07/2002
Ritorno il: 02/08/2002
Viaggiatori: fino a 6
Prima volta in Francia.

Io, mia moglie Ally e Ilaria di 8 anni.

Tutto prenotato dall’Italia: albergo (confermato 2 giorni prima della partenza), auto a noleggio, volo A/R, ingresso per due giorni a Eurodisney.

La Francia è più o meno come me lo aspettavo: Parigi è molto simile a Roma (dove abito), la Valle della Loira è stupenda (con i suoi paesaggi, i suoi castelli e la pace…), Eurodisney immenso ma… Personalmente mi sono divertito di più a Gardaland l’anno scorso.

Inizialmente avevamo pensato di alloggiare fuori Parigi (non troppo distante) in una località di campagna; in Francia non si usa l’agriturismo però esiste una catena alberghiera (Logis: http://www.Logis-de-france.Fr/fr/index.Htm) che ha ottimi alberghi a gestione familiare che offrono dei servizi simili ai nostri agriturismo e sono ubicati in campagna o in suggestivi paesini.

Purtroppo, avendo pensato a prenotare un pò tardi, ci siamo dovuti accontentare di un albergo di un’altra catena (Campanile: a dir poco in-de-cen-te!!! Spacciato per un 2 stelle, credo che in Italia non avrebbe ottenuto nemmeno una pallina da ping pong… Altro che stella!!! L’albergo in questione si chiama Campanile-Sevran ed è ubicato in una zona alquanto malfamata della periferia Est di Parigi. Le sette notti, per difendere le mie due donne, sono stato di vedetta combattendo contro delle zanzare giganti che, mancando ovviamente l’aria condizionata (!!!), entravano liberamente dallo spiffero nella finestra lasciata aperta per areare un pò la stanzetta… Perché stanzetta? Beh, avete presente un locale di metri 3×3 bagno escluso? Letto matrimoniale con lettino a scomparsa sotto di esso… Televisore 14″ appeso al soffitto, una scrivania con sedia, armadio a giorno stile appendiabiti… Totale mancanza di cassetti, prese per la corrente (!!!) e pulizia. Vabbè!!! Vogliamo parlare della segnaletica stradale? Parliamone.

Io, abituato al caos romano, pensavo di trovarmi a mio agio in quello parigino. Beh, tutto OK a parte la segnaletica. Pensate che i primi tre giorni, non riuscivo più a trovare l’albergo; il primo giorno ci sono volute 3 ore (dico TRE) per trovare l’uscita giusta… La segnaletica è ridicola in Francia! Se provi (cartina alla mano) a seguire un itinerario, va bene fino ad un certo punto, poi ti trovi all’improvviso ad un bivio senza che ci sia l’indicazione della località che, fino a quel momento appariva normalmente, e così, tra clacson e imprecazioni dei gentilissimi francesi, sei costretto a scegliere a caso avendo il 50% delle possibilità di riuscita. E se per caso hai sbagliato? Non sperare di trovare delle strade che in Italia vengono definite “inversione di marcia”… Non esistono!!! E così sei costretto a fare decine e decine di chilometri sperando di incontrare qualche segnalazione perlomeno conosciuta…

Io ho trovato (il quarto giorno) la soluzione. Premetto che parlo bene l’inglese ma non so una parola di francese. Cosa ti aspetti dall’Europa Unita? Beh, almeno che riuscissimo tutti a capirci… Macché!!! Su 5 francesi solo 1 parla l’inglese (almeno all’apparenza). Così, dicevo, mi sono fermato in un risorante italiano dove il titolare, un tipo simpatico siciliano con uno spiccato dialetto milanese, mi ha praticamente fatto una mappa tutta sua!!! Però non ci sono tutte cose negative in questa breve vacanza… Anzi… La Valle della Loira, per esempio, è come me la immaginavo: una pace ed una bellezza unica; siamo stati da quelle parti per tre giorni (sempre avendo come base l’albergo a Parigi) ed abbiamo visitato bellissimi posti e castelli.

Che dire poi dei due giorni trascorsi a Eurodisney? Meno male che c’era poco sole e faceva fresco perché per accedere a quasi tutte le attrazioni occorre fare dai 15 ai 40 minuti di fila!!! Però ci siamo divertiti… Soprattutto Ilaria; per i bambini è sicuramente una esperienza unica! Manca qualcosa? Ah… Dimenticavo. Con l’autovettura a nolo mi sono trovato benissimo. All’inizio mi hanno consegnato una Toyota Avensis 4D4… Una bomba di macchina superaccessoriata; aveva 3000 chilometri… Poi il terzo giorno non si apriva più il bagagliaio posteriore (con serratura elettronica) così l’ho portata all’ufficio Europcar presso l’aeroporto dove hanno voluto per forza cambiarmi la macchina; io ho cercato di far capire loro che a me non interessava se il bagagliaio funzionasse o meno ma i ragazzi, irreprensibili, mi hanno spiegato che per una politica aziendale ogni minimo problema deve essere risolto, e così mi sono ritrovato con una spettacolare Laguna berlina 1.9DCI.

Ora stacco, mi è venuta nostalgia… Mi vado a vedere il filmino!!! Ciao



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