Venezia in 4 giorni

Città unica al mondo per il suo genere, per la sua arte e per l'atmosfera affascinante che sprigiona ogni zona.
Scritto da: mdisoccio
venezia in 4 giorni
Partenza il: 25/09/2009
Ritorno il: 29/09/2009
Viaggiatori: 4
Spesa: 500 €
Siamo in quattro e prenoto il volo con la mitica Ryanair a a soli 2,20 euro a testa A/R. Partiamo dall’areoporto di Pescara venerdì alle ore 12,30 e arriviamo a Treviso alle 13,30. Poi prendiamo un autobus per Venezia (10 euro A/R). Arrivati a Venezia Piazzale Roma prendiamo il vaporetto a 6,50 euro a testa. Arriviamo dopo circa 30 minuti al B&B Rosa (prenotato su internet) in Piscina San Samuele. La posizione dell’alloggio è stata per noi perfetta: a pochi minuti da Piazza San Marco e dalle maggiori attrazioni. Ed inoltre abbiamo avuto la fortuna di conoscere due persone meravigliose e molto accoglienti: Andrea e Rosa. Dopo esserci sistemati ci siamo immediatamente diretti a piazza S.Marco. Non c’era tanta gente ma numerosi piccioni e proseguiamo verso il Campanile e la Basilica, poi la Torre dell’Orologio ed infine il Ponte dei Sospiri…insomma un’assaggio necessario per sentirci parte di questa meravigliosa città! Siamo tornati al B&B per cambiarci e andare a cena…ma essendo molto affamati ci siamo diretti nel primo ristorante incontrato da quelle parti, il cui nome purtroppo ho rimosso (Osteria…) : menù turistico circa 18 euro a testa per non mangiare niente di buono. Siamo stanchi ma abbiamo voglia di vedere e ci dirigiamo verso la zona opposta dove incontriamo dei gondolieri che ci propongono un giro in gondola. Venezia è una città magica in ogni momento della giornata ma è la sera che mostra tutto il suo splendore e la sua unicità…non perdetevi il giro in gondola di sera ma lontano dal Canal Grande! Noi siamo stati molto fortunati ad incontrare S.G. un gondoliere davvero speciale che ci ha raccontato un mucchio di storie interessanti su Venezia, i veneziani, le gondole e risposto a molte domande. La mattina seguente dopo una piacevole colazione con Andrea e Rosa e qualche utile indicazione, ci siamo diretti a Piazza San Marco. Io e Nicola siamo amanti di musei e quindi abbiamo optato per Palazzo Ducale, assolutamente meraviglioso. Abbiamo optato per il biglietto base (13 euro a testa) che comprende la visita ai Musei di Piazza San Marco (Palazzo Ducale, Museo Correr, Museo Archelogico, Biblioteca Marciana) + un altro museo a scelta. Mentre Carmen e Roberto sono saliti sul Campanile. Poi abbiamo camminato tra le calle per andare a prendere una gondola a 50 centesimi che ci ha portato alla sponda opposta. Abbiamo raggiunto la Chiesa di Santa Maria della Salute per ammirare la città da un’altra prospettiva… assolutamente meravigliosa. Prima di tornare al B&B abbiamo fatto tappa al Teatro La Fenice. In serata Andrea e Rosa del B&B ci hanno consigliato il “cicchetto” con polpettine da Osteria Ca’D’Oro “Alla Vedova” in Cannareggio 3912 e poi a cena in una Pizzeria sempre consigliata da loro. E per fortuna abbiamo mangiato benissimo e pagato poco! E’ domenica e una gita a Murano sarebbe una bella idea, ma Venezia è troppo bella per sprecare delle ore altrove, almeno la prima volta che ci si viene, quindi ci siamo diretti a piedi tra le molteplici calle per ammirare splendidi palazzi, vicoletti strettissimi, chiese bellissime, ponticelli da cartolina. Abbiamo pranzato all’Osteria da Baco dove ci hanno raggiunto anche Andrea e Rosa. Abbiamo trascorso un bellissimo pomeriggio, ci hanno portato a visitare il sestiere di Castello, famoso anche per la presenza del maestoso Arsenale (dove veniva costruita, a partire dal XII secolo, la flotta navale più potente del mondo. Non si trattava solo di un cantiere, ma di una sorta di città cinta da mura merlate, con magazzini, officine e fonderie). Questa zone di Venezia è la più grande e appartiene ancora quasi interamente ai veneziani, un’area un po’ più esterna in cui il ritmo quotidiano delle sue calli e dei suoi campi non risulta granché alterato dal grosso flusso turistico e che proprio per questo offre incantevoli scenari di vita, tra lavoro, chiacchiere e l’ozio degli anziani seduti davanti a casa. Quindi dopo un aperitivo siamo tornati in Piazza San Marco e gironzolato tra le calle. In serata abbiamo prenotato “Dalla Vedova” e ho potuto assaporare la sublime polenta con schie (dei minuscoli gamberetti che vengono bolliti e sgusciati ad uno ad uno)…una cena fantastica. Quindi abbiamo attraversato il Ponte di Rialto e ci siamo diretti verso Casa Goldoni e l’Università Ca’Foscari. Quante cose da vedere… non basterebbe nemmeno 1 settimana per ciascun sestiere! Ed è curioso sapere che la numerazione civica è unica per ciascun sestiere e che può arrivare all’ordine del migliaio, tra l’altro siccome segue un percorso ‘a spirale’, è possibile trovare due numeri civici numericamente lontanissimi a distanza ravvicinata. E’ lunedì e dobbiamo ripartire ma il nostro volo è nel pomeriggio quindi prepariamo i bagagli e li lasciamo al B&B. Io e Carmen siamo decise ad entrare nella Basilica di San Marco ed entriamo alla messa delle 9,30. La Basilica lascia senza fiato, la cupola interamente ricoperta da dipinti dorati è maestosa. Corriamo a riprendere i bagagli per dirigerci con il vaporetto al piazzale roma, ma incontriamo Stefano che gentilmente ci offre un passaggio in gondola! Meraviglioso poter fare un ultimo giro prima di lasciare la laguna. Venezia è unica e fortunati sono i veneziani che la abitano!


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