Grecia, 16 anni dopo

Eccomi quì, di ritorno fresca fresca (vista la temperatura a Roma) a raccontare il mio viaggio nel popolo ellenico. In Grecia per la seconda volta, della prima ricordo pochissimo, avevo appena 5 anni. Si parte da Roma (sotto casa mia) il 13 Agosto alle 5.00 am. Ce la prendiamo comoda, per essere a Bari pronti per l'imbarco intorno alle...
Scritto da: Gisella Pangrazi
grecia, 16 anni dopo
Partenza il: 13/08/2005
Ritorno il: 26/08/2005
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 1000 €
Eccomi quì, di ritorno fresca fresca (vista la temperatura a Roma) a raccontare il mio viaggio nel popolo ellenico.

In Grecia per la seconda volta, della prima ricordo pochissimo, avevo appena 5 anni.

Si parte da Roma (sotto casa mia) il 13 Agosto alle 5.00 am. Ce la prendiamo comoda, per essere a Bari pronti per l’imbarco intorno alle 16.00.

Formazione composta da: coniugi “Torretta” (io e Gabri, l’amore mio), comiugi “Pelì” (Stivy Majonnaise e Winnie de’ Pooh), coniugi “Panna e Fragola” (mio ermano e la sua raga Sara).

Mi fa ridere la parola “coniugi” perchè nessuno di noi lo è!! Per me e Gabri la prima vera vacanza insieme, a prova di bomba!! Il viaggio procede tranquillamente, anche essendo il primo vero esodo estivo. Alle 13.00 siamo già in coda per il ceck-in alla Vetourist, nave che avrebbe dovuto portarci a Igoumenitsa, prima di scoprire che anzichè nave era un mercantile pieno zeppo di tir turchi.. Della serie Mamma Lì Turchiiiiiii…!!!!!! Io e le altre siamo salite per prime per occupare i posti ponte. Mentre Gabri e mio ermano sono rimasti in fila per l’imbarco delle car. Povero amore una fila di appena due ore sotto il sole rovente prima di imbucare la macchina nella stiva. Gli AMEN ve li lascio immaginare..!!! Cmq possiamo dire che l’avventura ha inizio.. Mare calmo e dopo la vincita di Gabri di euro 75.00 al casinò della nave, tutto sembrava migliore..!! La notte sembrava non finire mai.. L’aria condizionata a “manetta” e un gruppo di napoletani ci ha tenuto svegli facendoci una cultura approfondita di canzoni napoletane, passando da Nino D’Angelo a Gigi Finizzi (chissà se si chiama davvero così), con tanto di tappe e concerti.. E’ proprio vero che ovunque vanno si fanno riconoscere…

Arrivo a Igoumenitsa dopo appena 12 ore “manco tante”! Una volta scesi destinazione Ammoudia.

Un villaggio di pescatori a 18KM a nord da Parga. Molto carino, tranquillo e caratteristico. Anche economico se pensate che la stanza più la colazione ci è costata 19euri a testa al giorno.

E poi è posta a buon punto, nn è turistica come Parga e ti puoi muovere tranquillamente..

Eravamo a 150mt dalla spiaggia..E che spiaggia..

Abbiamo trovato una spiaggetta niente male dientro alcuni scogli, da attraversame mai senza scarpette. Dj guest Mr. THOMAS!!! Troppo forte! Il nostro amico graco.. Il Renegade greco!! Bhè nn così bello però! Però “fulminato” e pure parecchio..Co’ tutti i giri di tequila e ouzzo che ci ha fatto fare…!!!! Quì il tempo sembrava volare, tra una “Greek salad” “senza cibolla” e un souvlaky, mi dimenticavo persino di guardare l’orologio..

Parga è una bella cittadina, sicuramente più turistica, ma soprattutto la sera ti incanta. Con tutti quei localini e quelle terrazze a picco sul mare.. Bella anche la festa che fanno il 15 agosto, oltre alla tradizionale cena con sirtaky. Mai visti fuochi d’artificio così belli e lunghi. Sembrava di essere in un sogno di altri tempi..

La consiglio anche per i souvenirs, c’è scelta perchè i negozietti sono tanti e molte cose sono anche a buon prezzo.

una giornata la merita senza dubbio l’Acheronte, il fiume gelido di cui scrive Dante sulla Divina Commedia.

Il paesaggio è veramente mozzafiato. Completamente immerso nel verde. Acqua cristallina ma veramente veramente gelida. Abbiamo iniziato col sentiero che costeggia il corso d’acqua, ma una volta terminato la “fracicata” era ineviatbile. Anzi consiglio di portare in uno zainetto il minimo indispensabile: asciugamano, macchina fotografica e acqua. Anzi forse ripensandoci bene sarebbe meglio nn portare nulla e affidare il suddetto zaino a chi rimane sulla terra ferma, perchè ci sono dei tratti dove nn si tocca e bisogna nuotare per continuare il percorso. Ah naturalmente scarpette ai piedi senno’ nn si va da nessuna parte..

La nostra camminata è stata interrotta perchè il mio moroso nn ce la faceva a camminare causa piedi viola per i geloni. Così da buona fidanzata, quale credo di essere, ho messo da parte il mio spirito d’avventura e mano nella mano siamo ritornati alla base, mentre gli altri hanno proseguito.

Poi quando dopo alcuni giorni di sopraluoghi i nostri ometti hanno scoperto una spiaggetta appena dopo Parga, attrezzata con moto ad acqua e gommoncini..Apriti cielo!!! Gli abbiamo dedicato due giorni interi e vi assicuro che il divertimento è stato davvero tanto..

Stivy non riusciva a staccarsi da un acqua scooter che riusciva a far tirare nn sò nemmeno fino a quanto…!! E poi i gommoncini (trainati da una barchetta giudata dall’unico greco “decente” che si è visto per 14gg!!!! Avete presente Big Gim????) il divertimento è assicurato!! Anche perchè sono stata l’unica a cadere due volte su due!! Per fortuna siamo riuscite a convincerli a muoverci ancora per andare a visitare Lefkada. Bhè nn potevamo nn andare. Ha mantenuto il suo fascino. Era proprio come la ricordavo io, con tutti quei negozietti.. Forse un pò più cara (già dal casello all’entrata ti sfila 3euro.. Come del resto all’uscita, per far rientrare i greci dai costi sostenuti per costruire il mega ponte che la collega alla terra ferma)..

Cmq una bella mangiata nella via principale nn poteva mancare! Abbiamo assaggiato i dolcetti di na pasticceria appena dopo la piazzetta. Hanno dei biscotti sensazionali.. Se nn ci credete lo dimostrano i miei 5kg in più sulla bilancia…

Abbiamo dato un’occhiatina con conseguente bagnett alle spiaggette che la caratterizzano. Molto carine ma mi ricordavo fossero migliori.. L’acqua ha perso un pò della sua trasparenza.. Anche nei giorni successivi abbiamo scoperto tante altre spiaggette belle e tranquille, ideali per chi vuole relax dopo un duro anno di lavoro..

Morale della favola bella vacanza, abbiamo fatto bene a scegliere i 15 gg, una settimana sarebbe stata veramente poca.. I greci sono brave persone l’importante è non snobbarli o prenderli in giro (ma penso sia così per chiunque). Sono persone molto ospitali basta saperli prendere..

La Grecia è sicuramente una meta che consiglio bella, naturale e ancora abbastanza economica. Soprattutto se fai da te. Potete tranquillamente rischiare e partire prenotando da quì solo la nave. E poi se scegliete fai da te pure la cucina il risparmio è assicurato. Lì la far la spesa costa molto meno che da noi. Poi è chiaro se scegliete il ristorante il prezzo sale ma è certamente più basso rispetto al nostro in Italia.

Spero di essere stata utile. Per suggerimenti o domande nn esitate.. Un bacio ai miei compagni di viaggio che hanno reso così bella questa vacanza e all’amore mio che anche cn qualche litigata ha reso questa vacanza così speciale..

Ah un saluto pure a Thomas Tasso e Lucky…Ciaoooo



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche