Paesi baltici

Domenica 08/08 Km 898 Partenza da Marcallo (Mi) prima tappa sempre molto lunga per riuscire a portarci il più possibile a nord, arrivo a Issigau a pochi km da Hof dove abbiamo campeggiato, viaggiamo sempre in tenda io, mio marito, le nostre figlie di 10 e 18 anni e un amico. Lunedì 09/08 Km 595 Sveglia alle 6.30 dopo varie difficoltà siamo...
Scritto da: ross.b
paesi baltici
Partenza il: 08/08/2004
Ritorno il: 23/08/2004
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 500 €
Domenica 08/08 Km 898 Partenza da Marcallo (Mi) prima tappa sempre molto lunga per riuscire a portarci il più possibile a nord, arrivo a Issigau a pochi km da Hof dove abbiamo campeggiato, viaggiamo sempre in tenda io, mio marito, le nostre figlie di 10 e 18 anni e un amico.

Lunedì 09/08 Km 595 Sveglia alle 6.30 dopo varie difficoltà siamo riusciti a smontare la tenda e a caricare la macchina e siamo partiti direzione Plauen eravamo stati l’anno dopo la caduta del muro di Berlino, che cambiamento, continuiamo verso Dresda, Cottbus e Guben dove passiamo la frontiera con la Polonia, sosta di circa 10 min. Per controllo passaporti, ripartiamo direzione Zielona Gora, Poznan dove troviamo campeggio a Baranowo, decente. Qui troviamo dei camperisti italiani che tornavano verso casa, ci raccontano di venire da Danzica e che vale la pena vedere. Così sappiamo dove dirigerci il giorno dopo. Noi quando partiamo per i nostri viaggi decidiamo solo la meta per quanto riguarda la strada la decidiamo giorno per giorno.

Martedì 10/08 Km 542 Sveglia come al solito alle 6.30 solita routine partiamo alle 7.45 verso Danzica, avevano ragione è una bella città, l’aria mentre passeggi per le vie sa di mare, troviamo il mercato dove compriamo frutta e verdura per la cena, mangiamo in un ristorante della catena Pescabar, vari tipi di pesce a buon mercato, riprendiamo la macchina facciamo un giro del porto vicino ai Cantieri Navali e poi ripartiamo alla volta di Elblag, Olsztyn per arrivare a Pasym dove c’è il Campeggio Kalwa Energopol, grande campeggio, con piscina il problema si è presentato quando siamo andati nello spazio riservato alle tende, un esteso campo cintato, isolato dal resto del campeggio, non c’erano altre tende ma soprattutto non c’erano altri campeggi, così per stare più tranquilli, avendo dei ragazzi non ci siamo fidati, abbiamo affittato una loro casetta, molto carina tutta in legno sul lago, solo che abbiamo dovuto lasciare l’auto nel parcheggio all’entrata e portarci valige, pentole,cibo ecc. A piedi giù per la collinetta.

Mercoledì 11/08 Km 545 Solita sveglia 6.30 dopo una veloce colazione e due viaggi per riportare le valige in macchina siamo partiti verso la regione dei laghi Masuri. Abbiamo attraversato Mikotjki, bella cittadina sul lago, centro di villeggiatura pieno di tedeschi, siamo giunti a Etk, abbiamo bevuto un caffè decente, abbiamo fatto una bella fila in banca per cambiare i soldi, poi spesa in uno sklep, piccolo negozio molto pulito (esternamente non dicono niente ma dentro tutti quelli abbiamo visto sono pulitissimi) dove una cordialissima signora ci ha venduto salumi e pane e ha voluto sapere da dove venivamo. Per pranzo sosta sulle rive di un lago, è una regione bellissima per chi ha visto la Finlandia la ricorda molto, foreste e laghi.Ci siamo fermati in un piccolissimo paesino perchè siamo rimasti affascinati nel vedere sul comignolo di una casa il nido di una cicogna abitato e pensando a una rarità abbiamo scattato foto, non pensavamo che per tutto il nostro viaggio le cicogne ci avrebbero accompagnato e che le avremmo viste nei prati insieme alle mucche e volare sopra la nostra testa.Abbiamo ripreso il viaggio diretti verso la frontiera con la Lituania, il primo dei tre paesi che abbiamo deciso di visitare, pronti a fare sosta di ore in frontiera invece siamo stati accolti da un “buongiorno” e con passaporti in mano il doganiere ha fatto l’appello chiamandoci per nome e controllando se la foto corrispondeva, alla fine con un gran sorriso ha fatto segno di andare. Siamo giunti a Alytus dove abbiamo cambiato i soldi in una bella banca moderna. Siamo ripartiti verso Vilnius percorrendo strade non troppo trafficate, anzi per niente trafficate, cerchiamo sempre di evitare le strade più importanti così con cartina alla mano cerco stradine alternative, dove attraversi paesini e vedi la vita della gente lontana dai grossi centri, trovi il contadino che ti vende i pomodori del suo orto fuori da casa. Sfogliando la nostra guida dei campeggi ne abbiamo trovato uno a pochi km da Vilnius a Trakai Kempingas Slènyje, un bel campeggio con un buon prato per le tende dei buoni bagni puliti, molto tranquillo. Abbiamo pagato per due notti per poter visitare bene la città.

Venerdì 12/08 Che meraviglia sveglia alle 7.45 non ci sembra vero di dormire così tanto, dopo una buona colazione siamo andati a visitare Vilnius. Bellissima! Abbiamo messo la macchina vicino all’Opera in un parcheggio costudito da un signore molto gentile che ci ha indicato la strada per il centro. La prima cosa che abbiamo visto è stata la Cattedrale, abbiamo percorso Pilies Gatuè strada principale della città vecchia con bei negozi e bancarelle dove abbiamo acquistato oggettini di ambra. Passando all’ufficio turistico abbiamo preso la piantina della città e siamo andati a visitare il quartiere ebraico con l’intenzione di vedere la sinagoga, ma purtroppo nel maggio di quest’anno è stata chiusa e fuori c’erano due signore che ci hanno fatto firmare la petizione per farla riaprire, anche nostra figlia di 10 anni ha voluto firmare, a quel punto le due signore contente ci hanno anche offerto una buonissima torta. Abbiamo continuato il nostro giro per le vie di Vilnius fino all’ora di pranzo quando abbiamo deciso di mangiare in un ristorante per festeggiare i 18 anni di nostra figlia, abbiamo ordinato piatti tipici di maiale, trota, pollo, calamari spendendo circa 6€ a testa. Siamo tornati al parcheggio per andare a vedere la chiesa Romanov molto bella e particolare con le sue cupole verdi, molto ricca all’interno con icone e splendidi quadri. Nelle vicinanze avevamo letto che c’era una statua di Frank Zappa, deludente si può tranquillamente non sprecare tempo a cercarla. Abbiamo costeggiato il fiume Neris e ci siamo diretti a Trakai per vedere il castello, unico in tutto il baltico affacciato su un lago. Abbiamo fatto ritorno al campeggio.

Venerdì 13/08 Km 520 Siamo partiti alla volta di Riga, sulla strada ci siamo fermati alla Collina delle Croci molto suggestiva, con tutte queste croci di materiale e grandezze diverse, non è possibile contarle, nel piazzale centrale c’è un grande crocifisso donato dal Papa nel 1991. Continuando il viaggio sulla Via Baltica (non siamo abituati a viaggiare sulle vie trafficate, infatti abbiamo preso una multa per eccesso di velocità, con una macchina carica come la nostra ci chiediamo ancora oggi com’è stato possibile) siamo giunti alla frontiera con la Lettonia, stessa prassi appello e via. Giunti vicino a Riga abbiamo iniziato la ricerca del campeggio, non è stato per niente semplice abbiamo girato per più di un ora chiedendo informazioni a tutti compreso il poliziotto che ci ha fermato per controllare il libretto della macchina, finalmente siamo arrivati al Camping NEMO…Un prato abbastanza buono per le tende anche se un pò disordinato perchè ci si mette dove si vuole, ma i bagni una cosa TREMENDA (pavimento di terra e sassi, 2 lavandini dove ci si la= vava, si lavavano i piatti e i panni e 3 docce comuni chiuse solo da una minuscola tenda lurida) ci siamo adattati e ci siamo fermati anche qui due notti per poter visitare bene la città. Abbiamo conosciuto 3 motociclisti di Udine. Sabato 14/08 La visita a Riga è iniziata con il giro nel Mercato Centrale , è grandissimo si trova negli hangar dove costruivano i dirigibili, è diviso in settori del pesce dove si trovano salmoni appena pescati, tantissimi tipi di pesce affumicato, poi si entra nel settore verdura e frutta, banchi coloratissimi , il settore formaggi, e quello delle carni tutto molto pulito. Abbiamo ripreso la macchina siamo andati verso il centro parcheggiando davanti all’Opera (era sabato perciò gratis) abbiamo passeggiato nelle vie del centro dove ci sono bei palazzi e all’ora di pranzo abbiamo mangiato in un bel ristorante spendendo sempre poco. Nel pomeriggio abbiamo visitato la cattedrale ortodossa dove si stava celebrando un battesimo, il Museo dei Motori, carino un pò fuori mano. Ritorno in campeggio.

Domenica 15/08 Km 485 Siamo partiti verso Tallin percorrendo un pò di strada costiera, poi siamo rientrati per passare la frontiera, solito controllo con perdita di pochi minuti. Appena è stato possibile siamo tornati sulla costa e siamo arrivati a Parnu, bellissima città turistica con alberghi molto belli e una spiaggia splendida, con sabbia finissima e bianca, molto americana con campi di beach volley e gruppi di donne che fanno aerobica. Per la prima volta abbiamo toccato l’acqua del Baltico abbastanza calda. Dopo una sosta e una passeggiata sulla spaggia siamo ripartiti alla volta di Tallin, tutto sembrava procedere bene anche la ricerca del campeggio ma purtroppo le segnalazioni non sono ancora perfette e abbiamo fatto circa 100 km intorno a Tallin,alla fine siamo andati nel Campeggio Peoleo anche se in teoria non c’era possibilità di mettere la tenda, poi tra un albero e l’altro abbiamo montato la tenda vicino a un campeggiatore solitario varesino. Anche qui bagni TREMENDI… (1 lavandino, due doccie e una tazza chiusa da una porta tipo saloon) ,anche qui due notti. Attenzione di fronte al Camping Peoleo “fortunatamente nascosto ” c’è l’altro campeggio…ANCORA PIU’ TREMENDO. Lunedì 16/08 Visita a Tallin bella città molto turistica, risente molto della vicinanza (2 ore di traghetto) con la Finlandia, nei negozi e anche nelle bancarelle puoi acquistare pagando in euro. Si trovano oggetti in legno, maglioni di lana e abbigliamento in lino.Abbiamo pranzato in un bel ristorante con meno di €9 a testa mangiando un piatto tipico di Tallin ( cotoletta di maiale con cipolle, patate buono e sostanzioso) Nel pomeriggio siamo andati verso il porto di Pirita, dove sul molo si puo vedere il bracere delle Olimpiadi di Mosca delle regate. Anche qui abbiamo passeggiato sulla spiaggia dove c’è una bella vista di Tallin. Abbiamo visitato un Museo all’aperto dove è stato ricostruito un villaggio tipico Estone, in un bellissimo parco sulle rive del mar Baltico.

Martedì 17/08 km 805 Giornata di trasferimento, dato che i campeggi sono pochi e brutti abbiamo deciso di fare un viaggio pazzesco, basta vedere i km che abbiamo percorso, e siamo così tornati a Trakai dove eravamo sicuri del campeggio. Cartina alla mano abbiamo percorso strade rosse, gialle e bianche alcune asfaltate altre di terra. Dovevamo riprenderci così abbiamo sostato due notti.

Mercoledì 18/08 km 195 Dopo una notte di pioggia ci siamo svegliati sotto un cielo grigio, la meta era la città di Kaunas, cittadina ancora un pò indietro sul discorso del turismo anche qui comunque bei palazzi e chiese, prezzi convenienti per tutto dai souvenir ai ristoranti ( Ristorante Elfi sulla via principale della città nuova, piatti tipici Lituani a circa €9).

Nel pomeriggio visita la Museo della Guerra interessante, il problema è che ogni scritta è il lituano.

Giovedì 19/08 Km 815 Altra lunga tappa verso la Polonia, passaggio tranquillo alla frontiera, finalmente verso sera siamo arrivati a Tarnow( Campeggio Tarnow) bello, servizi puliti, cucina (per fortuna,il nostro gas era finito) e sala dove poter mangiare. Sosta di due notti.

Venerdì 20/08 Km 338 Dopo un tragitto difficoltoso per i tantissimi lavori sulle strade( con gli aiuti Europei stanno mettendo a posto tutta la rete stradale intorno alle grando città) siamo giunti a Cracovia, finalmente vedere una città sotto il sole è molto più rilassante, bellissimi palazzi, chiese, vie tutte molto pulite e colorate. Nel pomeriggio visita al Campo di Auschwitz, molto suggestivo, non trovo altre parole per descrivere quello che abbiamo provato entrando nelle baracche, vedendo le valige, le scarpe, gli oggetti da bagno di quella povera gente. Visitando i forni crematori, le docce e le stanze dove Mengele faceva i suoi esperimenti sugli esseri umani.

Alla sera siamo arrivati in campeggio che era già buio sempre per il traffico sulle strade.

Sabato 21/08 Km 713 Alla mattina sotto una leggera pioggia abbiamo lasciato il campeggio per dirigerci a Wadowice, città natale del Papa, dove abbiamo visitato la casa/museo, interessante e ben tenuta. Sempre sotto la pioggia abbiamo attraversato la Polonia ci siamo diretti in Germania fermandoci in un bellissimo campeggio a pochi km da Chemniz (Waldcampingplatz Erzgebirgsblick) Domenica 22/08 km 396 Ci svegliamo ancora con il cielo grigio, abbiamo comunque promesso di portare nostra figlia in un Parco di divertimento, attraversiamo Chemniz, troviamo ancora la statua enorme di Carlo Marx, e finalmente arriviamo al Parco e esce anche il sole. Dopo una giornata di svago ripartiamo e ci dirigiamo verso la Romantische Strasse dove campeggiamo a circa 50km da Ausburg.

Lunedì 23/08 km 785 Ritorno a casa dopo un viaggio lunghissimo e noioso, dovuto alle code in autostrada vicino a Monaco per incidente.



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