Emirati Arabi in bassa stagione, lusso alla portata di di quasi tutti

Un last minute fai dai te molto rilassante
Scritto da: monicaluigi
emirati arabi in bassa stagione, lusso alla portata di di quasi tutti
Partenza il: 16/12/2013
Ritorno il: 23/12/2013
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €

DUBAI 16 – 23 DICEMBRE 2013

VOLO – Andata con Austrian Airlines Bologna – Vienna – Dubai e ritorno con Lufthansa Dubai-Monaco-Bologna 450.00 € a testa. Era la prima volta che volavo con Austrian e mi è piaciuta. Siamo partiti da Bologna con un ritardo spaventoso perché Vienna era chiuso per nebbia, ma il volo per Dubai ha atteso tutte le coincidenze così, pur avendo solo un ora di scalo ce l’abbiamo fatta. Al ritorno con Lufthansa tutto ok.

HOTELS come sempre prenotati tramite booking

FAIRMONT THE PALM 4 notti e colazione in camera Fairmont (che sarebbe la standard) per un totale di AED 4757. Che dire, le 5 stelle ci sono e si vedono tutte. Camera spaziosissima, letto tre piazze, balcone arredato, set per il tea e macchina della Nespresso. Bottiglie d’acqua gratuite in camera rifornite più volte al giorno. Frigobar e dispensa con ogni ben di dio (anche alcolici), ovviamente a pagamento. Asciugamani in quantità e cambiati più volte al giorno, set da bagno completo di qualsiasi cosa, anche questo rifornito più volte al giorno. Ovviamente pulizia eccellente e last, but not least… evviva il bidet in camera!!! Mancava solo la vista mare, ma il supplemento è piuttosto caro e quindi abbiamo preferito farne a meno. Per quel che riguarda la WIFI, sarebbe a pagamento, ma se vi iscrivete al Fairmont President Club prima di partire, l’avrete gratuitamente. Ve lo consigliamo senz’altro, anche perché prende benissimo ovunque e altrimenti è molto cara. La colazione a buffet è veramente faraonica, con salumi, formaggi, dolci, frutta, pane, specialità calde e fredde da tutto il mondo. La spiaggia è diversa da tutte le altre spiagge del mondo. Intanto perché siete su un isola artificiale, quindi risulta molto compatta, poi di fronte avete i grattacieli di Dubai Marina! E’ ottima per delle belle passeggiate e troverete senz’altro tante conchiglie e stelle marine. Si sta benissimo, poca gente, tanta tranquillità e servizio spiaggia impeccabile: lettini con materassino e cuscino, omino che ti sistema i due asciugamani, a disposizione di ogni ombrellone borsa termica con acqua ghiacciata ( gratis quanta ne vuoi durante tutta la giornata), omino che gira chiedendoti se hai bisogno di pulire gli occhiali da sole, omino che alle 11.30 ti porta una salvietta rinfrescante al profumo di menta, omino che prende le ordinazioni e ti porta da mangiare e da bere sotto all’ombrellone. In spiaggia ci sono anche due piscine molto belle, una riservata agli adulti e una alle famiglie, quindi la situazione è ideale per tutti. L’hotel dispone anche di vari ristoranti che però non abbiamo provato perché a pranzo preferiamo stare in spiaggia, mangiandoci un panino e un po’ di frutta, e a cena siamo sempre usciti. Ovviamente c’è anche un centro benessere e un ufficio escursioni. Noi abbiamo usufruito della comodissima navetta gratuita per e dal Mall of the Emirates.

LANDMARK GRAND HOTEL a Deira, 3 notti e colazione per un totale di AED 1302.72. Va bene che al confronto col Fairmont qualsiasi hotel sarebbe sembrato un alberghetto, ma questo proprio non è un quattro stelle. Le dimensioni della camera sono ottime (ci sta tranquillamente anche un terzo letto volendo), la posizione vicino alla metro (sia rossa che verde) è ottima, nel bagno non manca niente (c’è anche il bidet), però per la pulizia voto 7, gli asciugamani sono solo due a testa e scarsini (oltre al fatto che non hanno propriamente un buon profumo), la piscina sul tetto è un pozzanghera, la colazione a buffet è sufficiente. Quando siamo arrivati in camera l’odore era un po’ stantio, ma la finestra è apribile. Per il pagamento non si comportano di certo da 4 stelle: due giorni prima della partenza si sono presi dalla carta l’importo della prima notte, appena arrivati in hotel hanno preteso il saldo e quando abbiamo fatto check out, prima di lasciarci andare, hanno controllato la camera!!! Il quartiere inizialmente vi farà un certo impatto se venite dalle luci sfavillanti di Palm Jumeirah o da Dubai Marina, ma è tranquillo, pulito e sicuro.

PROGRAMMA

GIORNO 1 BOLOGNA-VIENNA-DUBAI

Del volo ho già detto. Arriviamo a Dubai alle 23.00 circa, prendiamo le valigie, scambiamo 100€, passiamo la dogana e usciamo a prendere un taxi… e sorpresa… la tassista è una donna! Poi dalle vetrofanie sui taxi abbiamo capito che le tassiste donne possono accompagnare solo le donne o le famiglie. Comunque nel giro di mezz’oretta attraversiamo tutta Dubai e vedendo tutte le luci dei grattacieli più sfavillanti e arriviamo in Hotel. Check in rapidissimo e valigie direttamente in camera, così scendiamo un attimo in spiaggia per ammirare il bellissimo e coloratissimo skyline di Dubai Marina, poi a nanna.

GIORNO 2: RELAX IN SPIAGGIA E MALL OF THE EMIRATES

Che bello, è sempre un emozione sdraiarsi in spiaggia mentre a casa c’è la nebbia! Dopo aver poltrito tutto il giorno alle 18.00 prendiamo la navetta gratuita messa a disposizione dall’hotel e in circa 15 minuti andiamo al Mall of the Emirates, che è veramente molto bello. Appena entrati andiamo subito a vedere la famosissima SKI DUBAI, che non è solo una pista da sci, ma una vera e propria attrazione, con la seggiovia, la pista da slittino, babbo natale che fa le foto con i bambini, ec c, tutto a -3°C. Insomma è una pazzia!!! Mangiamo alla Cheesecake Factory, che ha le vetrate con vista sulla pista da sci, che ci soddisfa come in tutte le nostre precedenti esperienze americane. Paghiamo circa un totale di 35€ per un mushrooms cheeseburgher con contorno, un polpettone con funghi, cipolle saltate e purè e due pepsi. Dopo cena facciamo un giro in questo bellissimo centro commerciale, grandissimo ma di dimensioni più umane rispetto al Dubai Mall. Qui troverete tutte le firme possibili e immaginabili (io non mi perdo di certo lo shopping da Victoria’s Secrets!!!) oltre che un Carrefour gigantesco dove fare la spesa e un offerta gastronomica che soddisfa i palati di tutto il mondo. Sinceramente lo preferisco all’eccessivo Dubai Mall. Alle 10.00 la navetta dell’hotel ci aspetta per riportarci al Fairmont.

GIORNO 3: RELAX IN SPIAGGIA – ATLANTIS HOTEL E DUBAI MARINA

Dopo un’altra bella giornata di relax in spiaggia, questa sera prendiamo un taxi (sempre disponibili davanti all’Hotel) e in pochi minuti percorriamo tutta la Palma e ci facciamo lasciare davanti all’Hotel Atlantis per scattare alcune foto, poi prendiamo un altro taxi e ci facciamo lasciare circa a metà di “The Walk” la passeggiata di Dubai Marina, che è un po’ una delusione, nel senso che è praticamente tutta cantierata! Prima di partire stavamo per prenotare l’Hilton perché ha la spiaggia privata e si trova direttamente sul Walk: per fortuna non l’abbiamo fatto, perché è circondato da due enormi cantieri che sicuramente avrebbero inciso sul relax in spiaggia. Insomma lungo il Walk troverete tantissimi locali dove cenare o bere qualcosa e qualche negozio, ma tutta la zona sta subendo dei grossissimi lavori di riqualificazione, quindi adesso come adesso ve la sconsigliamo.

GIORNO 4: RELAX IN SPIAGGIA E SOUK MADINAT

Questa è la giornata più calda di tutta la vacanza, riusciamo anche a fare il bagno in mare e non in piscina come invece abbiamo fatto come nei giorni precedenti. Stasera prendiamo un taxi e in una decina di minuti siamo al Souk Madinat, che è veramente il luogo ideale per passare una serata molto piacevole. Madinat consiste nella ricostruzione di un souk con tanti negozietti, localini, ristoranti che si affacciano su dei canali artificiali, due alberghi, la spiaggia, un teatro all’aperto. Consigliati dalla nostra Lonely Planet, mangiamo da Meat Co., all’aperto e proprio con vista sui canali e sul Burji Al Arab, l’hotel 7 stelle a forma di Vela, chetra l’altro cambia colore ogni 5 minuti circa: lo spettacolo è veramente suggestivo e mangiamo benissimo! Stasera spendiamo sui 25 € a testa per un antipasto di pane arabo con olive che ti portano loro, due maxi cheeseburgher, patate fritte vere (non precotte e confrezionate) e due birre (alcoliche!) . Dopo cena facciamo una bellissima passeggiata lungo i canali, fino ad arrivare sulla spiaggia dell’Hotel e fare qualche bella foto alla Vela, poi ci dedichiamo ai negozietti e infine andiamo all’anfiteatro, dove incredibilmente è allestito un mercatino di Natale, con tanto di Brezel, Vin Brulè, neve finta, albero di Natale, Elfi, renne e tutto il resto!!! Per parafrasare Asterix…sono pazzi questi Arabi!

GIORNO 5: RELAX IN SPIAGGIA – TRASFERIMENTO A DEIRA – DUBAI MALL E FONTANE DANZANTI

Oggi c’è un aria frizzantina e fa più freschino, si vede che sta cambiando il tempo. Stiamo comunque in spiaggia a prendere l’ultimo sole e afare l’ultimo bagno in piscina, poi verso le 16.30, lasciamo il nostro bellissimo hotel prendiamo un taxi e ci trasferiamo armi e bagagli all’Hotel Landmark, dove passeremo le ultime 3 notti. Giusto il tempo di appoggiare i bagagli e farci una doccia, poi prendiamo la fantascientifica metropolitana per andare al Dubai Mall. La metropolitana mi lascia letteralmente senza parole. La stazione è immacolata, sembra di essere in aeroporto. La metro in realtà è una monorail senza conducente: la prima carrozza corrisponde alla prima classe, la seconda è riservata alle donne sole o con bambini, dalla terza in poi sono carrozze miste…miste?… sarà che è venerdì sera ed è appena finita la preghiera ma nella carrozza stipata all’inverosimile su cui salgo insieme a mio marito saremo 20 donne e circa 200 uomini!!! Aiuto!!! La disparità è veramente incredibile! Dopo circa 20 minuti siamo alla fermata Dubai Mall/Burji Khalifa e scendiamo … e camminiamo, camminiamo, camminiamo nel tubo sopraelevato che ci porta appunto direttamente al Dubai Mall dopo circa 10 minuti di cammino. Una volta entrati nel Dubai Mall l’impatto è incredibile, vabeh che è venerdì sera, ma ci sarà un milione di persone, e poi è enorme!!! A primo impatto preferivo il Mall of the Emirates, diciamo meno grande (non si può di certo dire piccolo in ogni caso”) e con meno gente, però il Dubai Mall ti lascia veramente senza parole. Andiamo nell’affollatissimo Food Court e mangiamo da Pizza Hut, poi cerchiamo faticosamente la strada per le fontane magiche attraversando la pista da pattinaggio sul ghiaccio (!!!), l’acquario con tanto di barriera corallina/mante/squali/subacque/ecc…, la famosissima fontana alta 4 piani, un castello incantato di 3 piani, e centinaia di negozi galattici, poi finalmente usciamo all’aperto ai piedi del Burji Khalifa, eh sì …è proprio altissimo e bellissimo. Le fontane stanno cominciando, lo spettacolo dura una decina di minuti e conquista le centinaia e centinaia di persone che vi assistono. Finito lo spettacolo riattraversiamo il Mall, percorriamo di nuovo tutto il percorso sopraelevato e rientriamo in hotel con l’efficientissima metropolitana.

GIORNO 6: ABU DHABI – DUBAI MALL E FONTANE DANZANTI

Stamattina ci alziamo all’alba perché alle 7.30 si parte per la gita ad Abu Dhabi. Abbiamo prenotato sul sito di Arabian Adventure prima di partire un gita di un giorno in inglese/tedesco (propongono la stessa gita anche in Italiano, ma forse perchè era bassa stagione non era possibile effettuare la prenotazione). La giornata è stata piacevole e ben organizzata: avere a disposizione una guida del posto almeno per un giorno, ci è servito molto per avere un sacco di informazioni sugli Emirati, sulla loro storia, cultura ed economia, che altrimenti non avremmo avuto diversamente, anche se forse un po’ edulcorate…Durante la giornata abbiamo visto: la meravigliosa Moschea di Abu Dhabi, un vero gioiello di marmi di carrara, vetri di murano, Swaroski, oro, tappeti persiani; una ricostruzione di un villaggio arabo (vabbeh…), giro in Pullman dei diversi quartieri della capitale, sosta al nuovo Souk per il pranzo (niente di speciale), il museo di Abu Dhabi nel quale si può vedere quello che è il faraonico piano urbanistico dei prossimi 10 anni, il circuito di Formula Uno a Yas Marina con aperitivo sulla terrazza dell’hotel che si trova propria sopra al circuito. Le cose da non perdere di Abu Dhabi sono senz’altro la Moschea e il circuito di Formula Uno (e se siete appassionati anche il Ferrari World, che si trova proprio di fianco al circuito). Anche il lungo mare è molto carino ma per il resto si può tranquillamente saltare, quindi vedete voi se preferite noleggiare una macchina e andare da soli, cosa che si può tranquillamente fare. Se non ve la sentite di guidare poteste anche prendere un pullman da Dubai ad Abu Dhabi e una volta là usare il bus a due piani Hop On Hop Off. Tenete conto che per visitare la moschea bisogna avere un abbigliamento consono, ovvero gambe e braccia coperte per uomini e donne e capo coperto per le donne. Siamo in hotel verso le 18.00, ci facciamo una doccia poi usciamo di nuovo e decidiamo di ritornare al Dubai Mall. Vogliamo mangiare alla Cheesecake factory, ma c’è troppa fila allora andiamo in un altro dei nostri posti preferiti, ovvero da Shake Shack per un buonissimo Hamburgher biologico con patitine e birra analcolica biologica…ma cosè…oddio fa schifo…non è una birra analcolica…è un succo di melassa frizzante…vabbeh…prendiamo una pepsi! Approfittiamo anche della Wifi per chiamare casa con Facetime, poi facciamo un “giretto” in una delle ali del Mall che non abbiamo visto ieri sera e usciamo per vedere le fontane, che però stasera sono una delusione totale…solo 5 minuti e neanche tanto spettacolari.

GIORNO 7: DUBAI VECCHIA – BURJI KHALIFA

Oggi ci alziamo con più calma e dopo colazione prendiamo la metro verde e con sole due fermate siamo al mercato del pesce. Luigi si agita un po’ non ci sono donne in giro e continua a chiedermi se è il caso di avventurarmi in questo quartieri, ma io ho deciso che oggi voglio vedere un po’ di vita vera e poi ho letto che la zona, nonostante le apparenze, è tranquilla, quindi proseguo imperterrita ed entro al mercato, dove in realtà ci sono anche altre 6 – 7 donne col burqa e una turista inglese col marito, e poi come sempre decine di uomini. L’esperienza è comunque interessante, faccio alcune belle foto e nella sezione del mercato di frutta e verdura comperiamo anche delle buone ciliegie australiane. Attraversiamo poi Deira (non vedo una donna per 10 minuti!) e andiamo al mercato dell’oro, questo sì pieno di turisti, d’altra parte in porto è arrivata la Costa Crociere. Anche se non comprate niente vale comunque una visita per lo sfarzo e dire la sfacciataggine di tanto oro esposto nelle vetrine. Entrate nei negozi, provate e provate anche a contrattare … non si sa mai! Io mi sono comprata un paio di ballerine di pelle di cammello e seta, eh lo so…non sono d’oro…ma pazienza…sono belle! Attraversiamo tutto il mercato e proseguiamo per la scuola di Alhamadiya, che visitiamo in totale solitudine per poi passare alla vicina casa dello sceicco. E’ incredibile come queste costruzioni siano state perfettamente restaurate e messe a disposizione per la visita gratuita. Visitando la casa dello sceicco, ci invitano anche a sederci nel cortile centrale dell’abitazione per un tea e dei dolcetti appena fritti, per darci la dimostrazione dell’ospitalità araba. Vi posso assicurare che ho bevuto uno dei migliori tea della mia vita, tra l’altro in piacevole compagnia di una famiglia australiana, con cui ho potuto scambiare qualche idea e suggerimento per il resto della giornata. Finito il tea, proseguiamo per il Souk delle Spezie (me lo immaginavo più grande) anche questo molto affollato, poi facciamo due passi lungo il creek e prendiamo un abra per passare dall’altro lato e visitare Hindi Lane (dove mi compro una pashmina) e Bastakiya, dove le antiche dimore sono state restaurate e recuperate, e adesso ospitano dei laboratori artigianali, dei negozietti e dei ristorantini. Mas sono già le 3 del pomeriggio e non abbiamo pranzato, così, dopo essere passati dal Museo di Dubai, ci sediamo su una panchina davanti al molo delle Abras e ci mangiamo un gelato al pistacchio e cardamomo (delicatissimo), degli ancardi e delle mandorle comprate allo Spice Souk e ci riposiamo un pochino. Presi come al solito dalla frenesia di vedere tutto andiamo sempre a piedi fino all’heritage village e poi prendiamo la metro per il vero appuntamento della giornata, ovvero la salita sul Burji Khalifa! Come avrete senz’altro letto altrove, l’ascensore non è emozionante come quello del Rockfeller Center e una volta sulla terrazza panoramica ai vostri piedi non c’è New York, ma vale senz’altro la pena. Noi siamo riusciti ad appostarci davanti ad una finestra per vedere lo spettacolo delle fontane dall’alto e devo dire che è stato molto suggestivo, anche perché era accompagnato dalla mitica voce di Bocelli che canta “con te partirò”, come a Las Vegas. C’è chi dice che è meglio la sera, chi dice che è meglio di giorno, ovviamente è meglio al tramonto perché si vede l’uno e l’altro, ma dovete prenotare con settimane d’anticipo per riuscire a salire all’orario giusto. Una volta saliti potete stare quanto volete. Noi abbiamo prenotato una settimana prima e i posti già scarseggiavano, anzi alcuni giorni erano proprio esauriti, ed era bassa stagione. A me vedere tutte le lucine di Dubai e lo spettacolo delle fontane è piaciuto molto. Di giorno potete sicuramente vedere anche la Palma, che di sera invece non si vede. Stasera decidiamo di cenare da Dean and DeLuca, con vista sulle fontane e sul Burji Khalifa, insomma è la nostra ultima sera a Dubai! E’ stata un ottima scelta, perché abbiamo mangiato bene (Fish and chips per Luigi, cheeseburgher per me) e abbiamo visto le fontane tre volte (una più lunga, bellissima, sulle note di “C’era una volta in America” , una più corta su un pezzo di musica classica e di nuovo una più lunga e bellissima sulle note di un brano orientale). Prima di andarcene facciamo un po’ di shopping dentro al Mall e approfittiamo di nuovo della Wifi per chiamare con FaceTime.

GIORNO 8: DUBAI-MONACO-BOLOGNA

Stamattina incredibilmente piove! La Guida che ci ha portati ad Abu Dhabi ha detto che piove 6 volte l’anno!!! Incredibile!!! Dopo il check out il concierge esce a cercarci un taxi e in pochi minuti lo trova. In 10-15 minuti siamo in aeroporto, facciamo colazione, spendiamo gli ultimi Dihram al Duty Free e poi si ritorna a casa. Ciao ciao Dubai!

RIFLESSIONI

Dubai è sicuramente un viaggio fai da te facile. Le compagnie aeree che volano su Dubai e Abu Dhabi sono tantissime e il volo è abbastanza breve, le strutture alberghiere sono ottime e per tutte le tasche. Una volta arrivati potrete scegliere se oziare in spiaggia, girare in tutta sicurezza da soli o affidarvi a delle escursioni organizzate prenotabili presso le reception di tutti gli hotel. I servizi sono ottimi: taxi regolari ovunque, metropolitana nuovissima, centri commerciali faraonici, spiagge bellissime, acqua potabile ovunque, pulizia ineccepibile per le strade anche a Dubai Vecchia. La scelta di andarci in bassa stagione è stata azzeccata: abbiamo prenotato appena due settimane prima senza problemi a trovare voli e hotel a tariffe veramente speciali. Il tempo è stato quasi perfetto, paragonabile ad un nostro settembre: non troppo caldo per girare e non troppo freddo per stare in spiaggia. Ottima idea è stata anche quella di suddividere il soggiorno in due Hotel e organizzare di conseguenza le attività da fare. Gli hotel sulla Palma sono tutti fantastici 5 stelle, perfetti per la vita di mare ma costano di conseguenza, pertanto è inutile stare lì se tanto sapete già di passare alcune giornate a fare i turisti, se volete contenere il budget, è meglio trasferirsi a Deira come abbiamo fatto noi. Come donna non mi sono mai sentita in pericolo, neanche a Deira in tarda ora. Devo però dire che mi crea un certo disagio vedere tante donne completamente velate, nonostante la situazione delle donne in questo paese sia molto diversa da quella delle donne saudite.

Se volete vedere le nostre foto potete collegarvi al sito www.monicaeluigi.it

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GLI EMIRATI IN BASSA STAGIONE - LUSSO ALLA PORTATA DI (QUASI) TUTTI



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