Fantastica crociera horus francorosso

Non pienamente soddisfatti del ns viaggio di nozze a Santo Domingo in quanto prevalentemente trascorso a prendere sole e sguazzare gioiosamente in un mare cristallino, rieccoci 8 mesi dopo nuovamente con la valigia in mano pronti per una vacanza culturale e quale paese scegliere se non l’Egitto?! Questa volta partiamo in 4: io (Sara) mio marito...
Scritto da: SARA.FICHELE
fantastica crociera horus francorosso
Partenza il: 20/02/2006
Ritorno il: 27/02/2006
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 2000 €
Non pienamente soddisfatti del ns viaggio di nozze a Santo Domingo in quanto prevalentemente trascorso a prendere sole e sguazzare gioiosamente in un mare cristallino, rieccoci 8 mesi dopo nuovamente con la valigia in mano pronti per una vacanza culturale e quale paese scegliere se non l’Egitto?! Questa volta partiamo in 4: io (Sara) mio marito (Rudy) ed i ns testimoni di nozze (Carmen e Roberto (neo sposini anche loro da soli 5 mesi!).

Il tour operator da noi utilizzato è stato Francorosso e le scelta è stata ottimale, sono risultati efficientissimi in tutto e per tutto, assolutamente consigliabile.

Non vi descriverò la storia e la bellezza dei monumenti visti durante il ns soggiorno ma cercherò di darvi notizie spero utili per chiunque volesse fare un viaggio come il nostro.

Noi abbiamo scelto la crociera Horus appunto Francorosso che prevedeva 3 notti al Cairo, 3 notti sulla motonave Lady Christina e 1 notte a Luxor. Questo è stato il ns viaggio: 20/02 1° giorno – lunedì Partenza con volo speciale Eurofly da Verona delle ore 13.10 per il Cairo.Arrivo e trasferimento all’Hotel Sheraton Heliopolis. Cena in hotel 21/02 1° giorno – martedì Colazione in hotel Visita della Cittadella e della moschea di Mohammed Ali detta anche dell’Alabastro, visita al museo Egizio del Cairo, pranzo c/o il ristorante Alsaraya, un elegante battello sul Nilo. Visita al mercato Kan el kalili e all’Istituto del papiro. Cena in hotel. Suoni e Luci alle Piramidi. 22/02 3 giorno – mercoledì Colazione in hotel. Visita a Memphis e Saqqara (piramide a gradoni di Zoser), pranzo in un ristorante tipico egiziano tutto a base di pesce, nel pomeriggio visita al sito archeologico di Giza: Sfinge, ingresso nella piramide di Kefren, visita alla barca solare di Cheope. Sosta c/o un’ oreficeria che produce cartigli. Cena in Hotel. Cairo by night 23/02 4 giorno – giovedi Colazione in hotel. Partenza alle 3 del mattino (sì alle 3!!) per l’aeroporto e volo speciale Air Cairo delle 5.30 per Abu Simbel, visita del tempio dedicato a Ramsete e proseguimento in aereo per Aswan. Pranzo a bordo della motonave Lady Christina. Giro in barca a motore per ammirare l’isola Elefantina, il giardino botanico, il mausoleo dell’Aga Kan, Visita al villaggio nubiano. Cena sulla motonave.

23/02 5 giorno venerdi Colazione, pranzo e cena sulla motonave. Visita del tempio di Philae dedicato ad Iside, visita alla grande diga di Aswan, visita alla fabbrica di essenze. Inizio navigazione nel pomeriggio e sosta a Kombo Ombo per visitare il tempio dedicato al dio coccodrillo Sobek. Proseguimento navigazione.

24/02 6 giorno sabato Colazione, pranzo e cena sulla motonave. Visita ad Edfu con le carrozzelle trainate da cavalli del tempio di Horus. Proseguimento della navigazione e passaggio della chiusa di Esna.

25/02 7 giorno domenica Colazione e pranzo sulla motonave Visita della Valle dei re (ingresso in 3 tombe), della valle delle regine, del tempio di Hatespsut, della fabbrica dell’alabastro. Sosta fotografica ai colossi di Memnon e visita del tempio di Luxor e di Karnak.

Trasferimento nel pomeriggio all’hotel Movenpick Jolie Ville cena e pernottamento. 26/02 8 giorno lunedì Colazione in hotel e trasferimento all’aeroporto di Luxor ore 8.50 partenza con volo speciale Eurofly per Verona.

All’arrivo in aeroporto del Cairo non mi sembrava vero, finalmente dopo tanto sognare ero finalmente in Egitto! Siamo stati immediatamente accolti dai corrispondenti Francorosso in Egitto, i ragazzi della Flash Tour, che ci hanno consegnato e fatto compilare i visti d’ingresso ed indirizzati verso l’uscita dove ci attendeva un pullman per portarci all’albergo. Come prima impatto non è stato dei migliori in quanto eravamo tra Francorosso ed Alpitour circa 200 persone potete solo immaginare il grande caos che si è scatenato per il controllo documenti, ma fortunatamente si è risolto tutto in una mezz’oretta. Già in aeroporto ci sono state consegnate delle buste con dentro la chiave magnetica della camera allo Sheraton ed il numero di pullman che il giorno seguente avremmo dovuto prendere per effettuare le visite, infatti il gruppo Francorosso era stato suddiviso in 3 sottogruppi: a noi è toccato il gruppo 1 e la ns espertissima e simpatica guida è stata per tutta la settimana Adamo.

L’hotel Sheraton dove abbiamo alloggiato al Cairo era stupendo, appena varcata la soglia ci è apparsa una hall maestosa con tantissimi lampadari stile murano che illuminavano a giorno tutto. Il ristorante dove al mattino veniva servita la colazione era in stile arabo e per un attimo sembrava di essere entrati in una fiaba! Le camere erano arredate in stile europeo ampie luminose e soprattutto pulite! Il ristorante dello Sheraton dove veniva servita la cena, a buffet, era anch’esso ben arredato con servizio impeccabile e le pietanze servite erano buone e varie inoltre i camerieri (tutti uomini!) sono sempre stati attenti a soddisfare le nostre esigenze e tutti parlavano anche l’italiano. Nessuno di noi ha avuto i famigerati problemi intestinali che colpiscono molti viaggiatori soprattutto in Egitto, anzi durante tutto il ns soggiorno siamo stati benissimo unica precauzione presa ci siamo lavati i denti non con l’acqua del rubinetto ma con l’acqua naturale delle bottigliette che ci venivano fornite durante i pasti in quanto una ci avanzava sempre.

Gli altri ristoranti dove abbiamo mangiato al Cairo sono stati sempre ottimi. Il primo, Alsaraya, un elegante battello sul Nilo, offriva una vasta scelta di pietanze a buffet, il secondo il cui nome non so quale sia, offriva un menù fisso a base di pesce un po’ caratteristico ma comunque buono. Per quanto riguarda il capitolo cibo anche sulla motonave Lady Christina siamo stati veramente viziati con una buona varietà di pietanze a buffet e succulenti dolci con le creme e se proprio uno non poteva farne a meno per qualche gg c’era anche la pastasciutta fatta al momento da un cuoco. Una sera addirittura c’è stata la serata egiziana dove abbiamo potuto assaggiare le pietanze della cucina araba e ci siamo tutti dovuti vestire in maschera con costume tipico egiziano acquistato o nel negozietto sulla motonave o come abbiamo fatto noi sulle bancarelle a Kombo Ombo e dopo una estenuante trattativa il prezzo spuntato è stato inferiore a quello della motonave ma comunque vada siamo sempre stati fregati!! Infatti la parola d’ordine in Egitto è sempre: contrattare fino all’esasperazione e quando sarete convinti di aver spuntato un ottimo prezzo avrete sempre la sensazione di essere comunque stai fregati! Per quanto riguarda la motonave Lady Christina tutto quanto scritto sul catalogo Francorosso corrispondeva al vero: Non è proprio nuovissima come motonave ma le camere erano abbastanza pulite ed ampie ed ogni sera abbiamo trovato una composizione fatta con gli asciugamani. Il coccodrillo dell’ultima sera era magnifico! Inoltre durante il pomeriggio veniva offerto sul ponte sole il the con i pasticcini oppure la pizza il tutto sempre in abbondanza per soddisfare le esigenze di tutti gli ospiti della motonave! L’ultimo gg al rientro stanchi ed accaldati dato il grande ed anomalo caldo scatenatosi a Luxor (37 gradi a fine febbraio!!!) il personale di bordo ci ha calorosamente accolto offrendoci una limonata tiepida ed un asciugamano inumidito ed al profumo di limone.

Ovunque in Egitto accettano euro, pertanto in albergo (ogni albergo è presente uno sportello bancario aperto 24 h su 24) basta cambiare solo 50€ in lire egiziane in quanto l’ingresso alla Barca Solare e alla Sala delle mummie del museo Egizio (che sono visite facoltative) può essere pagato solo in moneta locale. Noi abbiamo visitato solamente la barca solare di Cheope e ne è valsa veramente la pena! Per quanto riguarda le escursioni facoltative proposte da Francorosso noi abbiamo acquistato il pacchetto intero proposto: Suoni e luci alle piramidi, Cairo by night ed il villaggio nubiano il tutto per poco meno di 50 € a persona.

Personalmente a me Suoni e luci alle Piramidi non è molto piaciuto come spettacolo, uno perché per poter entrare con la videocamera si deve pagare un biglietto supplementare e la poca illuminazione delle piramidi con ha consentito una ripresa ben visibile e poi la voce narrante non faceva altro che raccontare quanto la guida ci aveva già raccontato. E’ che uno in Egitto non ci va ogni gg pertanto solo la vista notturna delle piramidi ci ha ripagato della delusione dello spettacolo.

Cairo by night non è altro che un giro in pullman per la città che a me personalmente è piaciuto in quanto abbiamo potuto ammirare la tomba dell’ex presidente egiziano Sadat, “osservare” (sempre dall’alto del pullman) la vita serale degli egiziani, scoprire che di notte guidano a fari spenti, vedere alcuni monumenti illuminati, fare una romantica passeggiata sul più famoso ponte che attraversa il Nilo e vedere la famosa città dei morti (il cimitero del Cairo abitato da un sacco di persone che utilizzano le tombe come vere e proprie case e addirittura all’interno delle mura del cimitero hanno la scuola, la moschea ed il supermercato). Per quanto riguarda la visita facoltativa al villaggio nubiano si viene ospitati da una umile famiglia che con molta gentilezza offre a tutti gli ospiti un ottimo the alla menta (il più buono che abbia mai bevuto!), fa visitare la propria umile ma dignitosa abitazione e allestisce un mercatino di collanine, braccialetti,oggettini in legno, berretti cuciti a mano… E sicuramente vi sentirete obbligati ad acquistare qualche cosa, io ho preso una stupenda collana in ematite per 2 euro. Appena si giunge al villaggio si viene assaliti sì veramente assaliti da bambine che tentano di vendere di tutto e che voglio avere caramelle, penne, rossetti, pertanto se decidete di fare questa escursione ricordatevi di portare loro qualche cosa, anche una caramella le farà felici. E’ sicuramente da visitare questo villaggio ed al rientro nella motonave riflettendo su come vivono vi sentirete sicuramente fortunati e apprezzerete quanto avete lasciato in Italia.

Per arrivare al villaggio nubiano si fa un tragitto in barca a motore, ricordatevi di portare anche qua caramelle, penne, succhi di frutta, cioccolata … ai bambini sulle barchette che si avvicineranno alla vostra barca cantandovi delle canzoncine in italiano in attesa di una ricompensa, ai noi hanno cantato “Quel mazzolin di fiori”! La guida stessa Vi dirà di non dare loro soldi in quanto vengono mandati dai genitori a chiedere l’elemosina e non vanno nemmeno a scuola.

Un po’ durante tutta la ns permanenza in Egitto siamo stati assaliti da venditori e bambini che vendevano papiri, segnalibri, braccialetti, collane, statuine, scarabei,…Il tutto a 1 euro, pertanto ricordateVi di portare dall’Italia parecchie monetine da un euro e da 50 centesimi in quanto anche per andare al bagno dovrete dare la mancia alla signora che gentilmente vi darà la carta igienica! Noi siamo rientrati con tantissimi souvenir tanti acquistati appunto dai bambini per strada. La qualità di questi manufatti non è di certo paragonabile a quella del negozio che vi porteranno a visitare le guide ma un euro per noi in fin dei conti non è nulla loro con quella modesta cifra acquistano ben 25 kg di pane e poi vedrete che al rientro questi piccoli manufatti saranno sicuramente apprezzati da amici e parenti.

La ns permanenza in Egitto è stata piacevolmente allietata da una temperatura che si aggirava intorno ai 25 gradi al Cairo per arrivare a Luxor l’ultimo giorno ad averne 37 pertanto l’abbigliamento da noi adottato è stato primaverile al Cairo ed estivo per la visita ad Abu Simbel e durante tutta la navigazione.

L’ultimo pomeriggio in terra egiziana lo abbiamo trascorso al Movenpick Jolie Ville di Luxor e dato il grande caldo un po’ tutti si sono tuffati nell’ immensa piscina dell’albergo/villaggio. Sì infatti la struttura che ci ha ospitati per un pomeriggio ed una notte era fantastica, costituita da tanti bungalow immersi in un giardino molto curato ed affacciata sul Nilo dove abbiamo potuto ammirare un suggestivo tramonto africano.

Sicuramente una crociera sul Nilo è faticosa sia mentalmente che fisicamente. Mentalmente perché in così pochi giorni si assimilano una quantità tale di notizie storiche che se uno non si è preparato un po’ prima rischia di fare una grande confusione e fisicamente in quanto a parte la levataccia alle 2 del mattino per andare a vedere Abu Simbel (e credetemi è strepitoso quel tempio!) le altre mattine la sveglia è suonata ogni gg tra le 4.30 e le 5.30! Se uno cerca la vacanza rilassante allora non deve proprio fare la crociera in quanto per questioni di tempo e quindi per poter vedere in così pochi giorni tutte quelle cose è d’obbligo svegliarsi presto al mattino e sfruttare la giornata al massimo! Un viaggio in Egitto è sicuramente indimenticabile io sono stata molto soddisfatta ed orgogliosa di aver effettuato questo viaggio all’insegna della cultura anche perché è sempre stato il mio sogno fin da bambina da quando sui libri di storia alle elementari ho visto per la prima volta le piramidi e la maschera d’oro di Tutankamon. Tutto quello che per anni avevo letto e riletto, visto e rivisto sui libri finalmente era davanti ai miei occhi …Un’emozione unica! A ricordo di questa strepitosa crociera siamo riusciti a fare 550 foto digitali e ben 6 ore di ripresa con la videocamera! Il consiglio che posso darVi è: attenti alle fregature! All’istituto del papiro dove vi porteranno andate tranquilli, i papiri sono autentici e dipinti magnificamente bene. La guida all’uscita della moschea il primo gg vi dirà di non acquistare quelli proposti dai venditori di strada in quanto sono fasulli. Noi li abbiamo acquistati ugualmente ben 20 papiri per 5 euro, li abbiamo regalati ad amici e qualche parente dicendo loro che non erano di prima scelta e sono stati apprezzati ugualmente in fin dei conti sono un souvenir egiziano! Quelli dell’istituto del papiro non sono nemmeno paragonabili noi ne abbiamo acquistato uno lungo ben 2 metri ed alto 1 …Grandicello ma molto bello ed invidiato da parecchie persone ora che arreda il nostro soggiorno! A proposito in questo negozio si può pagare con la carta di credito! Presso l’oreficeria dove sempre la guida vi condurrà producono cartigli. Io ne possedevo già uno in oro fatto da mio marito ( è orafo!) ma ne volevo uno originale fatto in loco e così mi sono lanciata e ne ho acquistati 2 in argento coi nostri nomi…Risultato orrendo, sono mal fatti in quanto la mole degli ordini che ricevono è enorme pertanto utilizzano cartigli vuoti e semplicemente incollano sopra le vostre lettere in geroglifico.

Attenti alla fabbrica dell’alabastro! Noi siamo andati in quella del Dottor Fox già il nome doveva metterci in guardia! Vi vendono oggetti che sembrano essere alabastro noi fiduciosi abbiamo preso 3 scarabei ed un gatto. Arrivati a casa uno scarabeo si era rotto e… sorpresa! Non erano di alabastro come a vista potevano sembrare, anche la prova della trasparenza sembrava confermarlo all’atto dell’acquisto, invece sono in gesso rivestito di cera!! Per quanto riguarda acquisti d’ essenze e medicinali (ad Assuan la guida Vi condurrà a visitare una fabbrica) noi non ne abbiamo fatti ma i profumi che Vi faranno sentire sono molto forti soprattutto quello ai fiori di loto e a più di qualcuno ha causato un forte mal di testa.

Per qualsiasi ulteriore informazione non esitate a contattarmi: sara.Fichele@libero.It !



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