Tamra Beach

Eccomi a raccontare il mio 4° viaggio nella bellissima terra d'Egitto: premetto che la prima volta ho viaggiato con Maxitraveland, mentre le altre volte con veraclub; questa volta ci siamo affidati a Eden Viaggi: la vacanza inizia maluccio con una telefonata dell'agenzia che ci comunicava lo spostamento della partenza dalle 7 del mattino alle 19...
Scritto da: avv.scarpa
tamra beach
Partenza il: 26/02/2006
Ritorno il: 05/03/2006
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 2000 €
Eccomi a raccontare il mio 4° viaggio nella bellissima terra d’Egitto: premetto che la prima volta ho viaggiato con Maxitraveland, mentre le altre volte con veraclub; questa volta ci siamo affidati a Eden Viaggi: la vacanza inizia maluccio con una telefonata dell’agenzia che ci comunicava lo spostamento della partenza dalle 7 del mattino alle 19 e 30 del pomeriggio, ovvero una giornata persa! Ma tant’è, almeno il viaggio è andato bene tranne la confusione all’aeroporto ai banchi Astoria dove c’era il mondo convenuto tutto allo stesso orario.

Si arriva all’aeroporto di Sharm ove era già presente la delegazione dell’Eden Viaggi con un’organizzazione perfetta per il trasporto al villaggio. Spiegazione veloce in pullman del funzionamento del villaggio con descrizione dell’Eden Time ovvero un’ora avanti gli orologi per avere un’ora in più di sole (mi era capitato anche a Marsa Alam con la Veraclub. Lo staff aveva organizzato una cena all’arrivo nonostante l’ora tarda (ore 2,00 Eden Time).

Ottenute le chiavi ci rechiamo nella stanza e rimaniamo stupiti della bellezza della stessa, veramente molto carina, sostanzialmente un mini appartamento per tre persone pulito e funzionale, vicinissimo alla spiaggia e con gradevole vista mare (ovviamente ciò è stato constatato l’indomani).

Spiaggia: di sabbia grossa con vari coralli disseminati, sintomo di una spiaggia ancora poco battuta, infatti la zona è nuovissima, il villaggio è aperto dal mese di luglio. Lettini comodi, ombrelloni con barriera antivento e teli mare in abbondanza.

TRatto di mare antistante la spiaggia impraticabile se non con le scarpette, con umanità diffusa intenta a distruggere questo tratto della barriera; onestamente non che gli egizianii facciano qualcosa per preservarla sol se si consideri che per realizzare il pontile hanno veramente buttato in acqua di tutto: di fianco al pontile realizzato vi è una struttura in acciaio che fa brutta mostra di sè in contrasto con la bellezza dell’ambiente; il pontile è veramente poco comodo considerato che non arriva al reef, ma si ferma circa 4-5 metri prima con disagio per chi con le pinne ai piedi e le onde quasi sempre presenti deve percorrere la distanza prima di tuffarsi. La barriera una volta messa la testa sott’acqua è incantevole con colori vivaci dei coralli e dei pesci ivi “residenti”; certo non mi aspettavo di trovare la varietà che viceversa si trova a Marsa Alam dove ho avuto il piacere di snorkelare con tartarughe, razze, e persino delfini; comunque sempre un bellissimo spettacolo.

Piscine: tante, ma tutte con acqua molto fredda tranne una riscaldata, ma piccola e poco profonda. Mancanza totale di lavapiedi in tutto il villaggio con solo due docce sistemate in una zona a margine del villaggio, seminascosta, e che costringeva dopo la doccia a passare di nuovo nella sabbia.

Cucina: la colazione presentava il necessario per sfamarsi con invero poca varietà laddove mancava persino la cioccolata; scordarsi la colazione internazionale; tè, caffellatte e cornetti in abbondanza, ed anche i succhi di frutta non erano buonissimi; non sempre c’era il succo d’arancia e quando era a disposizione era dolcissimo. Snack pochi e occorreva fare file assurde per mangiare uno spicchio di pizza fatta sul momento, mentre le crepes non sempre se ne poteva usufruire poichè una volta finita la cioccolata non ne veniva portata altra. Anche ai pasti principali c’era da fare molta fila per i primi dove c’era un solo cuoco per tutti i villeggianti (assurdo!) e il menù non è che fosse dei più vari e dei più gustosi. Acqua servita nelle bottiglie da 75 cl. e dai dispenser, pochio e mal distribuiti nel villaggio.

Animazione: il capovillaggio molto bravo, Mari Moreno, ma poco propenso a interloquire col pubblico durante gli spettacoli; comunque è un vero professionista attorniato da ragazzi molto volenterosi,ma poco talentuosi tranne Adrian che non ho capito cosa fa in un villaggio vacanze…Molto carino l’intrattenimento prima dello spettacolo col teletamra. Ottima l’animazione per quanto riguarda gli sport.

Personale: gentilissimo, disponibile e onesto: ho perso l’orologio sector di valore materiale ma soprattutto affettivo e mi è stato restituito alla reception dopo che era stato ristrovato da un manutentore.

Escursioni: non le ho fatte col villaggio perchè troppo care; ormai ci sono degli operatori locali che ti fanno prezzi inferiori quasi della metà con la stessa professionalità.

Che altro dire se non che siamo ripartiti la domenica alle 12 Eden Time perdwendo la giornata di mare; tra l’altro, non è dato sapere perchè il sottoscritto è stato fatto partire a quell’ora quando, viceversa, i miei amici che hanno viaggiato con noi all’andata, sono stati sistemati con la partenza della notte (ore 23 Eden Time) usufruendo della giornata intera al mare.

Tutto sommato è stata una bellissima vacanza, con qualcosina da rivedere da parte del T.O.

Credo che il prossimo viaggio cambierò ancora T.O. Cercando di ritrovare gli stessi servizi della Veraclub, che sotto alcuni aspetti, per me importanti quali cucina ed animazione, è superiore alla Eden Viaggi.

Un’ultima annotazione: ho parlato della sistemazione in stanza veramente confortevole, ma tutto il villaggio era davvero molto bello, certamente il più bello da me visitato.

Un saluto a tutto il forum



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche