Il sole splende sempre su sharm

Ecco finalmente il racconto della nostra settimana a Sharm al Mariclub Aloha Settemari, scelto dopo varie ricerche in Internet e devo dire che è stata un’ottima scelta!! Anche noi abbiamo passato due mesi a chiederci se era il caso di tornare a Sharm (per la terza volta io e quarta Mauro), spesso abbiamo pensato ad altre mete, ma il cuore...
Scritto da: swan77
il sole splende sempre su sharm
Partenza il: 10/09/2005
Ritorno il: 17/09/2005
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Ecco finalmente il racconto della nostra settimana a Sharm al Mariclub Aloha Settemari, scelto dopo varie ricerche in Internet e devo dire che è stata un’ottima scelta!! Anche noi abbiamo passato due mesi a chiederci se era il caso di tornare a Sharm (per la terza volta io e quarta Mauro), spesso abbiamo pensato ad altre mete, ma il cuore tornava sempre lì e all’ultimo ci siamo fatti coraggio e siamo partiti.

Abbiamo pensato anche noi che non dovevamo darla vinta ai terroristi, che non si può vivere con la paura etc.Etc., ma quando in effetti sali sull’aereo tutti questi bei discorsi vengono dimenticati (io poi non sono molto coraggiosa!).

Parentesi aereo: già non è stata una bella estate per questo mezzo di trasporto, in più dopo averci imbarcato (compagnia Blu Panorama) ci hanno fatto scendere per guasto tecnico: AIUTO!! Avevamo tutti delle facce da: è proprio arrivata la nostra ora!! Tornati al terminal ci hanno offerto la colazione e dopo nemmeno 10 minuti ci hanno fatto risalire, dando una spiegazione abbastanza confusa di quello che era successo (forse la spia del guasto era guasta…Mah!). Il viaggio in ogni caso è stato perfetto, eravamo davvero pochi e quindi si stava comodi. L’aereo era nuovissimo e il servizio ottimo, siamo riusciti anche a vedere le piramidi…Bè, un po’ da lontano in effetti! Siamo arrivati a Sharm intorno alle 14.00 e ci è venuta davvero tanta tanta tristezza a vedere che l’aeroporto era deserto (di solito a Sharm arrivano aerei in continuazione), quindi abbiamo sbrigato le formalità in un lampo e siamo usciti con un po’ di timore. Ad attenderci gli animatori Settemari che ci hanno indirizzato sul pullman.

Siamo passati davanti al Ghazala, che è già in ricostruzione, ma fa un certo effetto vedere la vastità dell’area distrutta.

Giunti in villaggio si sono spalancata per noi le porte di una delle più belle vacanze della nostra vita (il premio per il nostro “coraggio”!! Scherzo, ovviamente, ma io personalmente ho passato dei giorni prima della partenza da ansia incredibile). Tutto è stato perfetto.

La camera pulitissima, nuova e con vista mare, non proprio di fronte, ma comunque visibile (l’unico problema non molta acqua dalla doccia, ma siamo nel deserto..), cibo ottimo, non solo per essere l’Egitto, ma anche per il nostro sensibilissimo palato italiano: buffet sempre ricchi, vari, molto gustosi e soprattutto niente disturbi del viaggiatore!!! Forse sono troppo entusiasta, ma due anni fa al Tower one sono stata malissimo, con febbre e vomito e altro…(abbiamo chiamato il medico) e me la sono trascinata per un mese a casa, con varie analisi in ospedale, quindi i miei timori erano giustificati! Invece ho veramente mangiato qualsiasi cosa, anche con la buccia e non mi è successo niente… Ottimi anche i dispenser, sempre forniti, così non si deve aspettare che qualcuno ti dia da bere, soprattutto quando c’è tanta gente.

In spiaggia facevano da mangiare a tutte le ore: patatine, pizzette, crepe più 2 giorni di buffet extra…In pratica un anno di controllo del peso in piscina buttato al vento da una settimana di all inclusive (ma le vacanze sono sacre!) Il clima poi, favoloso, avevamo paura di trovare troppo caldo, invece fino agli ultimi giorni si stava benissimo e la sera c’era anche una bella brezza freschina dal mare (niente aria condizionata in camera, ma arrivava poco sole, quelle esposte a ovest dovevano essere dei forni, in effetti). L’ultimo giorno invece c’era un caldissimo vento del deserto davvero insopportabile (ma tanto partivamo, quindi..).

Abbiamo sempre mangiato fuori, per evitare di stare troppo in ambienti con aria condizionata, anche se la differenza con l’esterno non era molto alta, infatti per la prima volta ho potuto mangiare con i capelli bagnati e senza golfino per proteggere la pancia.

La spiaggia è la tipica spiaggia di Sharm, con l’ingresso in mare da pontile (molto comodo) e con il bagnino che controlla e vieta anche l’entrata in acqua se necessario.

Il villaggio è nella zona di Om El Sid, la barriera è ancora intatta (ma per quanto?), è veramente molto bella e ricca e i pesci sono sempre splendidi, purtroppo c’è un po’ di corrente, niente di insormontabile, basta avere le pinne e sapere un minimo nuotare, più che altro perché quanto si rientra con la corrente contraria sembra di non arrivare mai! Abbiamo visto tutti i pesci “soliti” (anche i pesci pagliaccio!) e in più abbiamo avuto la fortuna di avvistare dei delfini e un pesce vela di fronte alla spiaggia, Mauro invece ha visto una tartaruga!! Io me la sono persa perché ci impiego sempre una vita a entrare in acqua…Sono freddolosa, uffa! In effetti il mare era un po’ freddino, avremmo proprio voluto avere una muta, perché avevamo sempre la pelle d’oca (mai successo), ma non mi perderei queste meraviglie per niente al mondo!! La prima volta che mi immergo di nuovo in questo paradiso è sempre una emozione fortissima, ci si dimentica da una volta con l’altra cosa significa mettere sotto la testa ed entrare in questo mondo, così tranquillo e vivo! L’animazione poi ottima, soprattutto Daniele, il capovillaggio che è davvero un professionista, molto bravo, ci ha fatto divertire con intelligenza, ironia e umiltà, senza mai perdere in qualità…Vorrei solo dirgli che quando siamo tornati in camera abbiamo davvero “testato” la manopola, aveva ragione!! La sera c’erano gli spettacoli dei ragazzi, carini, anche se la parte più bella all’inizio con le premiazioni dei tornei e le battute a ruota libera di Daniele.

Non esiteremmo un istante a tornarci a Dicembre se lui ci fosse, ma forse non ci sarà, mah! Io gliel’ho chiesto ma ancora si sa se rimarrà ancora.

Secondo me una buona animazione, (per niente oppressiva e assillante) è un ottimo biglietto da visita! Anche lo staff egiziano era assolutamente attento agli ospiti (in pratica non ci facevano fare niente da soli, nemmeno spostare il lettino o buttare i bicchieri di plastica nel cestino), siamo stati veramente coccolati in un modo vergognoso! Abbiamo anche fatto la motorata, ci è piaciuta, il deserto ci affascina moltissimo ed è durata davvero tanto (pensavamo a un giretto breve e invece!).

Non siamo mai usciti dal villaggio, ma tutti gli altri l’hanno fatto senza problemi, davvero a Sharm è come se non fosse successo niente, non si respira nessuna atmosfera di paura. E’ vero che c’è più polizia in giro, ma questo è normale dopo quello che è successo, ma nessun mitra o altro (visto che in giro ho letto cose di questo genere).

Le cose un po’ spiacevoli ci sono state: Mauro ha avuto l’otite (il medico è tornato utile anche questa volta, pareva brutto non conoscere anche questo medico; in più non siamo nemmeno dovuti andare a Naama Bay a prendere i farmaci, un ragazzo dell’albergo per €. 4.00 – molto meno di quello che avremmo speso noi per un taxi – è andato a comprarceli, puntualissimo, ci hanno anche scritto orari e posologia sulle scatole, davvero non sapevano più che altro fare per farci contenti!!) e si è fatto male a un piede perché la sabbia non è molto morbida.

Io invece sono caduta e ho battuto la testa (un’esperienza orrenda!). Spiego: a destra del pontile, durante la bassa marea, si forma una mini striscia di spiaggetta su cui si può camminare…Peccato che l’accesso non sia molto agevole e pieno di alghe scivolose …State molto attenti, non sono caduta solo io e ci si può fare tanto male.

Certo che però con la bassa marea affiorano i “tesori” del mare: granchi, paguri, ricci, conchiglie e piante marine…In pratica si può arrivare a piedi fino al pontile dell’altro villaggio, senza esagerare perché il bagnino fischia se ci si avvicina ai coralli! L’operativo del volo di rientro era molto vantaggioso: partenza ore 23.00, quindi una giornata “regalata”, visto che abbiamo tenuto le camere fino alle 18.00 e abbiamo pranzato e cenato senza alcun supplemento…Veramente un trattamento del genere non ce lo saremmo aspettato da un tour operator che tre anni fa ci aveva deluso e che ci eravamo ripromessi di non usare più! Siamo partiti con una enorme tristezza (eppure siamo adulti, queste cose ci capitavano da piccoli!), quasi alle lacrime, eravamo partiti con tante paure ed è andato tutto benissimo…Capita raramente, ma ci sono volte in cui tutto fila per il verso giusto (cadute a parte!).

CI manca tantissimo il cielo sempre blu, il sole caldo, il mare…Siamo tornati in pieno autunno, con la pioggia e il freddo…Come si fa a non rimpiangerlo?? Sharm rimarrà sempre nei nostri cuori e torneremo appena possibile (e chi ci tiene lontani, ormai??).

Abbiamo solo paura di rovinare lo splendido ricordo di questa meravigliosa vacanza!! Vorremmo sottolineare che noi siamo dei pignoli terribili, a cui non va mai bene niente, quindi tale entusiasmo è proprio una cosa insolita e proprio per questo il villaggio davvero merita…Ma più di tutto Sharm!!!



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