Crociera sul Nilo e Lago Nasser

Voglio soltanto raccontarvi un viaggio incantevole attraverso i misteri dell'Antico Egitto, passando dalla classica crociera sul Nilo fino alla navigazione a tutto relax sul Lago Nasser. Non mi dileguo molto per quanto concerne la ormai conosciutissima navigazione lungo il Nilo, da Luxor fino ad Asswan. Vorrei soltanto dare alcuni spunti e...
Scritto da: Milena Fenaroli
crociera sul nilo e lago nasser
Partenza il: 10/10/2003
Ritorno il: 20/10/2003
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
Voglio soltanto raccontarvi un viaggio incantevole attraverso i misteri dell’Antico Egitto, passando dalla classica crociera sul Nilo fino alla navigazione a tutto relax sul Lago Nasser.

Non mi dileguo molto per quanto concerne la ormai conosciutissima navigazione lungo il Nilo, da Luxor fino ad Asswan. Vorrei soltanto dare alcuni spunti e sottolineare il nostro itinerario di viaggio, intrapreso nel periodo di ottobre dell’anno 2003..Già così lontano! Siamo partiti in coppia, ma non nel vero senso stretto della parola.. Due donne, molto amiche, entrambi appassionate dell’Antico Egitto. Un po’ avventuriere e con tanta voglia di vedere con i propri occhi ciò che da tempo di poteva leggere sui libri..

Abbiamo organizzato il viaggio tramite uno dei tantissimi pacchetti offerti dal tour operator Francorosso. Partenza il 10 ottobre da Milano MXP con volo di connessione per raggiungere Roma, da dove il volo Egyptair ci ha condotte al Cairo..Gli orari del volo erano un po’ pietosi, abbiamo perso un’intera giornata solo per raggiungere Roma e dopo un piccolo ritardo di qualche oretta siamo giunte all’aeroporto internazionale del Cairo. Era ormai quasi mezzanotte ora locale e presso l’hotel Sofitel ci hanno pure offerto una cena.. Diciamo lo spuntino di mezzanotte, con tanto di pasta e specialità culinarie… Ormai stanche ma piene di entusiasmo ci siamo coricate per attendere la mattinata, ricca di escursioni. Tagliando corto, abbiamo pernottato 3 notti al Cairo, in un hotel tranquillo, a ridosso del Nilo e con vista spettacolare verso le Piramidi..Lontane forse 10 km??! Per non parlare del traffico assurdo che abbiamo potuto osservare con i nostri occhi.. Altroché Napoli!Però l’hotel era di buona qualità, eccellente la colazione e siamo state trattate bene…

Tutte le escursioni erano previste con la guida locale parlante italiano ed abbiamo avuto l’occasione di visitare il Museo Egizio, la moschea di Mohammed Ali e il relativo promontorio (con magnifica vista sulla Cairo inquinatissima!) la Cittadella, la Città dei Morti, il mercato Kahn el Kalili. Questo in una giornata. Consiglio: il Museo Egizio é molto caotico, nel senso che non c’é un percorso ben descritto per visitare i diversi reperti. Tutto é buttato a casaccio nel piccolo Museo. Ma ne vale veramente la pena!Per riuscire ad avere un’idea globale dell’Egitto bisogna trascorrerci una mezza giornata…Ma noi l’abbiamo liquidato in un paio di orette.

Il giorno seguente ci siamo spostati sulla riva ovest del Nilo, dove abbiamo fatto visita alla Sfinge, alle tre Piramidi (abbiamo visitato l’interno della 3a, quella del faraone Micerino) e alla barca solare ricostruita. Poi tappa a Memphis (non é rimasto più nulla ormai, a parte il colosso di Ramsses II) e allo spettacolare complesso di Zoser a Saqqara, con visita a una mastaba del visir Ptahotep. Ovviamente durante il viaggio ci siamo sofferamti presso i negozi artigianali locali dove vendono tappeti fatti a mano (alcuni erano spettacolari ma cari come il fuoco!) e una fabbrica di papiri. Consiglio:i papiri più belli e di buona qualità si possono acquistare al mercato Kahn el Kalili!non fidatevi dei negozi artigianali dove vi conducono le guide locali!È vero che sono di buona qualità, ma spendendo molto meno al mercato ce ne sono di migliori..Basta saper scegliere..

La visita notturna per lo spettacolo suoni e luci alle Piramidi era facoltativa..Sinceramente eravamo troppo esauriti e stanchi per poter permetterci anche questo tipo di escursione…

L’unico consiglio per il Cairo..Attenzione a non girare di notte da soli.. Fatelo con una guida locale, primo perché il Cairo ha svariati milioni di abitanti, secondo perché non é facile orientarsi e terzo…Non fidatevi! Il quarto giorno era dedicato al trasporto dal Cairo a Luxor, in aereo. L’aeroporto del Cairo é un macello, in quanto lo stanno completamente ristrutturando.Ora non so a che punto siano… Non c’é organizzazione, non vengono stabiliti i gate di partenza e di arrivo.. L’aeroporto dovrebbe essere diviso in due zone ben distinte per le partenze nazionali ed internazionali.. Ma la differenza non l’ho proprio vista! Il trasporto del pulmann che porta direttamente al velivolo dura una buona mezzoretta..Praticamente una gran bella escursione tra cherosene e km di asfalto..A parte ciò arrivati a Luxor nel primo pomeriggio (ritardi aerei a parte..) ci siamo imbarcati su una delle più spettacolari motonavi del Nilo… WOW!Eccellente la cucina, la pulizia e l’infrastruttura. Nulla da dire. Rimarchi:le bibite sulle navi non costano quasi nulla! Per una bottiglia di acqua minerale da 1 litro chiedevano poco meno di 50 centesimi di Euro. La prima parte della “navigazione”consisteva nella visita di Luxor e della vecchia Tebe.La prima abbiamo visitato il tempio di Luxor e di Karnak, spettacolari entrambi! Poi visita al mercato locale, tra profumi di spezie e molti colori! mi raccomando, contrattare i prezzi! si può scendere fino a 1/3 del prezzo che gli egiziani ti chiedono! Mi ricordo di aver portato via una valigia di souvenirs e di aver speso globalmente meno di 50 Euro! La sera era obbligo osservare il tramonto a ridosso del colosso di Ramses II all’entrata del tempio di Luxor..Uno spettacolare cielo rosa con sfumature viola, e in sottofondo le luci artificiali che si rispecchiavano nell’acqua del Nilo! Il giorno seguente levataccia x poter osservare la Tebe, ricca di gloria e di storia. Visita a Medinet Abu alle 6 del mattino e ai colossi di Mnemon. Poi Valle dei Re e delle Regine (la solita sfiga! 2a volta che visito Luxor e la tomba della regina Nefertari era chiusa x restauri)… Visita di un artigianato di alabastro e del tempio della Faraona Hashepsut. Abbiamo passato in fretta il villaggio di Dehir el Medina, villaggio degli antichi artigiani ormai in completa rovina.Ho dimenticato nulla? un consiglio per la valle dei re:fatevi dire dalla guida quali sono le tombe che veramente meritano di essere visitate.Lasciate stare la famosa tomba di Tutankhamon e dirigetevi verso quelle dei faraoni della XVIII dinastia. La tomba di Sethi I, padre di Ramses il Grande, merita (KV 17)!Poi visitate le tombe KV 14 (Tausert e Setnakt) e quella di Ramses I (KV 16).Non tralasciate la KV 35, tomba di Amenhotep II e quella di Ramses IV (KV 2). In questo modo avrete la certezza di aver visitato le più belle tombe ancora intatte e di aver passato l’architettonica e gli stili di 3 diverse dinastie.

Non ho molto da dire sul sito della Valle dell Regine, se non quello di avere la fortuna di poter visitare la più prestigiosa tomba di Nefertari.L’ingresso é molto caro, circa 100 lire egiziane, ma x una volta nella vita avrete potuto dire “ben spesi!”.

Il tempio funerario di Medinet Abu, eretto da Ramses III merita per la tenuta dei colori dei geroglifici. Ci sono ancora zone perfettamente intatte! La navigazione lungo il Nilo (5 giorni in totale) é spettacolare dal punto di vista paesaggisitco e naturale.. Si incontrano dei tramonti mozzafiato e dei colori veramente unici! consiglio:andate a fare la crociera sul Nilo in coppia, uomo-donna, poiché io non ho avuto la possibilità di condividere lo spettacolo pittorico con la dolce metà… Per non parlare dell’imperdibile cielo stellato che durante ogni nottata accompagna la navigazione verso la nuova meta… Sigh! Per ciò che concerne i sti archeologici di Edfu, Esna e Kom Ombo sorvolerei. Mi sono piaciuti, ognuno con la sua caratteristica, ma molto simili. Si tratta infatti di monumenti eretti durante l’epoca tolemaica, tutti quanti, quindi lo stile architettonico e stilistico é molto ripetitivo.

Una volta giunti ad Aswan non si deve certo mancare la visita alla grande Diga, larga qualche chilometro e la visita al tempio di File…Con la barchetta… Particolare in quanto é stato completamente trasferito dal suo sito originario e ricostruito su un isoletta..Più piccola dell’area originale! Il tempio di Kalabsha merita!Si trova non distante dall’isola di File,ma merita in quanto su ques’isola sono presenti molti monumenti di diverse dinastie..Una specie di mini percorso nella storia…

Il viaggio é poi continuato in aereo alla volta…Di Abu Simbel.Restare a bocca aperta davanti a questa meraviglia é dire poco! Non perdetevi lo spettacolo Suoni e Luci, trovo che sia il migliore tra tutti quelli proposti in quanto tutta la storia si concentra principalmente sul racconto di Ramses II..Il grande Faraone! La navigazione (con una vuova motonave) é ripresa da Abu Simbel verso Aswan, lungo il Lago Nasser, ovvero un allargamento del nilo dovuto alla costruzione della diga ad Aswan.Imperdibile il paesaggio desertico e i colori mutevoli della sabbia. Attenzione:possibili incontri con i coccodrilli Sobek…

Lungo la navigazione, che dura circa 3 giorni, si visitano diversi siti archeologici, tutti quanti smontati e ricostruiti pezzo per volta a causa della formazione del grande lago.Sono siti edificati al tempio della XVIII e XIX dinastia per la maggior parte. Si tratta di una navigazione molto tranquilla, dove si ha tempo a disposizione per il relax. Non é certo così stressante come la navigazione sul primo tratto del Nilo! Una volta raggiunto Aswan, sbarco e rientro con volo per il Cairo alla volta di Roma, e connessione per Milano.

In globale abbiamo preso 7 aerei…Pas mal! Ora non ricordo cosa ho tralasciato del viaggio, sicuramente qualche escursione e particolarità. 11 giorni di full immersion in Egitto mi hanno riempito la mia già nota enciclopedia, ma mi hanno messo anche molta confusione.

Quindi prima di partire per un viaggio del genere é utile e consigliabile avere una piccola base della storia dell’Antico Egitto, in modo da assaporare al meglio la visione dei monumenti e di poter cogliere in pieno le spiegazioni molto dettagliate delle guide.

Un altro consiglio.. Portate una valigia resistente per i vari spostamenti ed una per metterci i souvenirs.. Ne diverrà utile per il viaggio di ritorno! Ultimo consiglio, ma non meno importante… Evitate i periodi caldi dell’anno perché già nella metà del mese di ottobre il caldo era giusto sopportabile, specialmente una volta raggiunto Aswan e Abu Simbel! Portate comunque una maglia per coprirvi dal fresco notturno sia al Cairo che sul pontile della nave…

Spero di essere stata esaustiva, e come nota di viaggio direi… 10 e lode! buon viaggio a tutti e sono sempre disponibile per ulteriori informazioni! Un saluto dall'”egittologa” milena



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