Egitto…una seconda vita!

Eravamo in quattro.Viaggio organizzato con Turisanda. Partenza 20 novembre con ritorno dieci giorni dopo. Partiamo da Roma Fco con volo Egyptair organizzato con circa mezz'ora di ritardo (poco male). Premetto che questa è stata per lo scrivente la seconda volta in Egitto con lo stesso tour operator (la precedente marzo 1993 più o meno stesso...
egitto...una seconda vita!
Partenza il: 20/11/2000
Ritorno il: 30/11/2000
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 1000 €
Eravamo in quattro.Viaggio organizzato con Turisanda. Partenza 20 novembre con ritorno dieci giorni dopo. Partiamo da Roma Fco con volo Egyptair organizzato con circa mezz’ora di ritardo (poco male). Premetto che questa è stata per lo scrivente la seconda volta in Egitto con lo stesso tour operator (la precedente marzo 1993 più o meno stesso itinerario) e che volentieri lo rifarei ogni anno. Arriviamo a Luxor ore 10,30 buona temperatura locale (16°) e pazienza come al solito per apposizione di visto sui passaporti (trattasi di marca da bollo slinguazzata- avete capito bene!- dall’incaricato del tour operator. Ottimo accompagnatore ufficiale turisanda parlante perfetto italiano che ci ha fatto da buona baby sitter per tutto il viaggio (ricordatevi del nome – ISHAM – se vi capita di andare con turisanda). La nave, Queen of Sheeba, è buona per qualita’/prezzo e ben organizzata, con ottima cucina e perfetto servizio. Inizia la crociera direzione Assuan con le varie tappe previste dal programma che sono comuni a tutti gli altri dei vari tour operator ma che possono subire variazioni temporali a seconda dei tempi di navigazione, influenzatissimi dalle benedette/maledette chiuse sul Nilo di Esna.

Detto fatto, una giornata persa ad aspettare il passaggio, mettendosi in fila come tutte le altre imbarcazioni (vi posso garantire che il traffico sul Nilo aumenta di anno in anno). Senza dilungarmi sulle visite che sono state comunque tutte fatte con discreta soddisfazione dei partecipanti, malgrado gli intoppi non assolutamente imputabili a turisanda, la crociera è veramente stupenda, il Nilo rapisce e con la complicità del deserto (comunque solo assaggiato ma mai vissuto) e spalleggiato dal fascino dei siti e reperti archeologici (ah… A proposito.. Si dà il caso che sono un’appassionato di Egittologia fin dall’infanzia e l’archeologia mi tiene da sempre in ostaggio!), i luoghi, la gente, i muezzin, i mercati, le contrattazioni, la puzza di sterco e di umanità, la polvere e la sabbia …Insomma tutto ciò VI IPNOTIZZERA’!!! perchè l’Egitto racchiude in sè momenti filosofici, storici, umani,pratici,religiosi (eravamamo sotto Ramadan) STRAORDINARI! . La crociera si conclude dopo cinque giorni con ritorno a Luxor e l’acqua del Nilo più vero nei pensieri. A Luxor si visitano l’omonimo tempio ed il complesso di Karnak…, la Valle dei Re e delle Regine ecc. …GODETEVELI!!! Al settimo giorno si va al Cairo, dopo aver aspettato all’aereoporto di Luxor quanto basta visto il Ramadan. Il Cairo, megalopoli di molteplici casini, dal traffico da incubo (ma a Roma non scherziamo), al traffico pedonale, al traffico animale, al traffico di altre cosucce ecc. Troppo poco tre giorni scarsi (due e mezzo) per la visita. Meno male che già conoscevo… Ma gli altri? Pulman incastrato nel traffico, tour operator che hanno sempre fretta, visite ormai da centometristi e rimpianti a non finire. Sono entrato nella seconda piramide della mia vita.. Micerino.. Dopo Chefren nel 1993, ed ho sognato come senmpre. Il mio sogno nel cassetto da buon archeologo mancato? Vivere almeno due mesi all’anno (ottobre/novembre) tra Tebe, Giza e le oasi per scavare come un cane da tartufi e respirare la verà libertà.

Ciao.



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