Abu Dabbab

STRUTTURA – ABOU DABBAB LODGE Ho soggiornato in questa struttura nella seconda metà di Agosto per un paio di settimane. Si tratta di un piccolo lodge di una sessantina di camere in vari bungalow. Da una parte ci sono la strada costiera, la spiaggia ed il mare, dall’altra solamente il deserto. Ci sono taxi per raggiungere svariate località...
Scritto da: FannyPrice
abu dabbab
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
STRUTTURA – ABOU DABBAB LODGE Ho soggiornato in questa struttura nella seconda metà di Agosto per un paio di settimane.

Si tratta di un piccolo lodge di una sessantina di camere in vari bungalow. Da una parte ci sono la strada costiera, la spiaggia ed il mare, dall’altra solamente il deserto. Ci sono taxi per raggiungere svariate località (Queseer, l’aeroporto, Marsa Alam, ecc), si possono prenotare in reception le cene nei ristoranti al kahramana e la navetta, tutto comodo comodo. Ho trovato prevalentemente clientela italiana, anche alcune famiglie.

Camere: sono decisamente confortevoli, c’è davvero tutto il necessario e anche di più.

Sono sufficientemente grandi, ci sono due letti da una piazza e mezza, una scrivania spaziosa, con il televisore sopra, lo specchio, un divanetto a lato di uno dei letti, i comodini, il frigobar, l’armadio con la cassaforte. Il bagno è un po’ piccolino, ma comunque comodo. A disposizione c’è anche il condizionatore (per nulla rumoroso). La camera viene rifatta quotidianamente, il cambio degli asciugamani è a richiesta. L’ho trovata sempre pulita. Spazi comuni: pochini, ovviamente. C’è un camminamento in legno che collega tutte le varie parti del Lodge. Fuori dal camminamento c’è sabbia. C’è una piscinetta ad un capo del Lodge, ed un mini “anfiteatro” all’altro, quotidianamente arredato con i soliti cuscini bianchi per la sera, a volte si fermavano dei ragazzi a chiacchierare, altre sere proprio nessuno. C’è la reception, a cui ci si rivolge per le varie necessità (info, navetta Kahramana, taxi, referente Swan, orari, ecc), il ristorante (dove vengono serviti tutti i pasti), un portico davanti al ristorante, dove c’è anche il tavolo da biliardo, poltrone e divani ed una piccola “library” dove prendere riviste lasciate da altri e dove poter lasciare le proprie a fine vacanza, una saletta per i massaggi (che si possono fare anche in spiaggia). Un paio di bugigattoli aperti alla sera, ma davvero poco frequentati (del resto si può trovare tutto quanto necessario nei chioschi sulla spiaggia).

Pulizia: personalmente l’ho trovata più che sufficiente, sia in camera, sia nel resto del Lodge, compreso il ristorante. Ho evitato con cura di guardare per bene in cucina… Ristorazione: pasta pomodorini e melanzane, pollo, patate, riso bianco, melanzane. STOP! Devo ammettere che la cucina è stata piuttosto ripetitiva. Devo anche aggiungere, però, che l’ho sempre trovata soddisfacente (è vero!!). Come sempre i dolci erano buonissimi e le colazioni ricche e gustose. Non abbiamo mai avuto problemi di stomaco, nemmeno dopo le gite.

Il trattamento è di pensione completa, acqua in bottiglia a volontà, anche da portare via. Fuori dai pasti ci sono dei dispenser di succhi di frutta.

Personale: ci tengo a farne un appunto a parte, perché ho trovato tanta buona educazione e tante brave persone, gentili ed amichevoli, e non esagero. Nessuno ha mai chiesto, e men che meno preteso, mance.

Ubicazione: è ovviamente la ragione principale di un soggiorno in questo piccolo Lodge, che si trova più o meno a 150 metri dalla spiaggia di Abu Dabbab.

Considerazioni personali riguardo al Lodge: personalmente l’ho adorato, si tratta di un posto dove cercare la massima tranquillità, poca gente, niente confusione, niente. Si viene qui per un soggiorno di mare, qualche bella gita e tanto riposo, e non c’è nemmeno bisogno del braccialetto all-inclusive Credo però che queste caratteristiche debbano essere tenute presenti prima di acquistare una vacanza qui.

TOUR OPERATOR – SWANTOUR Assolutamente niente da dire. L’assistenza è completa, ma essenziale, direi senza tante cerimonie. Il volo ha accusato un’oretta di ritardo all’andata, è stato puntualissimo al ritorno. Avevamo in programma il rientro per il giorno del sabato, ci hanno offerto di tornare la domenica ed abbiamo accettato volentieri.

SPIAGGIA – ABOU DABBAB Ombrelloni: ce ne sono lungo tutta la spiaggia, e non sarebbero nemmeno pochini…In teoria. C’è da dire però che la spiaggia è spesso meta di escursioni e gite autonome e quindi a volte occorre “accaparrarselo” prima delle dieci, cosa che per la verità non rappresenta assolutamente un problema, visto che normalmente si scende in spiaggia molto prima di quell’ora.

Strada – distanza mare: per andare in spiaggia si deve attraversare la strada, il traffico non è un problema, occorre fare un attimo (giusto un attimo) attenzione alle poche macchine che passano, più che altro in considerazione della fama da F1 degli autisti locali La distanza fra il Lodge e la spiaggia è davvero di 150 metri circa, forse qualcosa di più se si sceglie di restare proprio vicino al “braccio” sinistro di barriera (ed in effetti è preferibile, o almeno a me piaceva di più, perché gli ospiti Columbus sono tranquillissimi e restano appartati, rigorosamente nello spazio a loro dedicato, ma certe mattine o c’era l’acquagym o qualcos’altro, insomma, il mare da quella parte diventava un po’ torbido e non mi piaceva poi tanto). Dicevo, il tragitto resta niente più che una passeggiata, che anche in Agosto non mi ha infastidito particolarmente.

Mare e sorkeling: la baia non ha certo bisogno di presentazioni, è notissima, e a ragione. Il mare è semplicemente un incanto, la barriera ancora ricchissima, ecc. Ancora tante tartarughe, ecc, anche un delfino (ma solo da lontano), il dugongo è ricomparso solamente dopo che ce ne siamo andati (era stato “avvistato” durante quelle settimane in una baia vicina), ed è stata una notizia graditissima. Dico “ancora” perché i turisti in visita o che soggiornano in zona sono piuttosto numerosi e non credo che il posto possa mantenersi così ancora per molto.

Barriera corallina: di tutto e di più. Non mi dilungo, perché il mio giudizio sarebbe assolutamente di parte e potrei dire solo cose belle…

Affollamento: per la verità l’affollamento della baia dura un paio d’orette, indicativamente dalle dieci a mezzogiorno, ed effettivamente lo snorkeling durante questo tempo è pressoché improponibile, c’è quasi la “coda”, pinne da tutte le parti, vampiri alla ricerca delle tartarughe, ecc. No, decisamente no. Detto questo, in quelle due ore usualmente facevo dei bei bagni “normali”, prendevo il sole, qualche passeggiata in spiaggia, ecc. Sinceramente non è mai stato un problema, perché in assoluto la luce migliore è quella della mattina presto e l’atmosfera del pomeriggio è assolutamente incantevole. A volte ho aspettato il tramonto in mare, era assolutamente uno spettacolo, nessuno in giro, tanti pesci a zonzo, mare piatto, davvero non mi passava per la testa di mettermi a mollo alle undici di mattina!! A mio parere ciò che proprio non vale la pena di fare è l’escursione organizzata (a meno che non si vogliano assolutamente vedere le tartarughe), perché ovviamente si becca il momento peggiore della giornata ed in genere le escursioni sono piuttosto brevi. Ma si tratta ovviamente di un giudizio del tutto personale. Decisamente meglio sarebbe passarci un’intera giornata, dalla mattina presto fino a tardi, raggiungendo la spiaggia con un taxi. Ho visto diverse persone che avevano optato per questa soluzione. Credo che si paghino 5€, ma non ne sono assolutamente sicura.

ESCURSIONI Sono decisamente una parte essenziale della vacanza, ne abbiamo fatte alcune, davvero molto belle, sempre con grande attenzione al clima ed alla temperatura. Fa davvero caldo e non c’è da scherzare col deserto, anche durante una gita organizzata. La punizione sarebbe mooolto fastidiosa…

Sharm El Loli mezza giornata 25 € Sharm El Loli e Marsa Salaya giornata intera con pasto 45 € Luxor 95 € Al Shalaten 50€ APPUNTI – Il ragazzotto della Swan, durante la gita a Sharm el Loli, ci ha portato da un suo amico, a far spese, buoni affari dice lui. La cosa mi ha scocciato parecchio. Un bel pollo da spennare, ecco come mi ha trattata. Mi sono presa la libertà di specificargli che non può pretendere rispetto per la sua terra e la sua gente se lui per primo non ne porta al suo prossimo. – Ai negozi in spiaggia vendono svariati prodotti di prima necessità, come saponi, shampoo, pile, macchinette usa e getta, le solite magliette, ciabatte, giubbottini, ecc. Lo specifico perché in aeroporto sono piuttosto fiscali con il peso dei bagagli e magari a qualcuno può essere utile per risparmiare un minimo di peso.

– Sempre a questo proposito in bagno c’è un dispenser di sapone sopra il lavandino ed un altro nella doccia.

– Se deciderete di scegliere questo simpatico Lodge per le vostre vacanze al mare evitate pure abbigliamento elegante, perché davvero non servirebbe, l’ambiente è semplice, informale.



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