UTOPIA, solo di nome

Certo che prenotare in un resort che come nome ha Utopia... Non ispirava proprio la massima fiducia!! Ma noi volevamo tanto partire, il tempo non era tantissimo.. I soldi nemmeno(!!) e perciò abbiamo rischiato!!! Con il senno di poi posso certamente dire che ne valeva la pena!!! Ma partiamo dall'inizio: questo famoso Mar Rosso, visitato e amato...
Scritto da: veronica73
utopia, solo di nome
Partenza il: 16/06/2007
Ritorno il: 23/06/2007
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Certo che prenotare in un resort che come nome ha Utopia… Non ispirava proprio la massima fiducia!! Ma noi volevamo tanto partire, il tempo non era tantissimo.. I soldi nemmeno(!!) e perciò abbiamo rischiato!!! Con il senno di poi posso certamente dire che ne valeva la pena!!! Ma partiamo dall’inizio: questo famoso Mar Rosso, visitato e amato da tutti… Perchè noi non ci siamo ancora andati?? Così io e mio marito decidiamo che è arrivato il momento anche per noi di visitare questo posto meraviglioso… Ma Sharm è un po’ troppo trafficata per la nostra idea di vacanza, e poi ,non essendo una perfetta nuotatrice, devo trovare un posto che mi permetta di fare il bagno senza dovermi buttare al di là della barriera… Ecco la ns meta ideale: Marsa Alam! L’hotel Utopia si trova comunque più vicino a El Quseir ed è diviso in tre parti: optate,come abbiamo fatto noi, per il 4 stelle dove le camere sono più belle e l’aria condizionata è autonoma per una differenza irrisoria di prezzo di circa € 40,00 a testa a settimana! Per il resto tutti i servizi sono in comune compresi il ristorante, l’animazione, l’uso delle piscine ecc… A parte l’animazione scadente (che comunque a noi non interessava!!) ed il cibo un po’ particolare (gusti molto differenti dai nostri, tante spezie e cipolla ovunque… Stranamente ottima la pasta che mangiavamo sempre molto volentieri) per il resto è tutto spettacolare!!! Il mare molto bello e caldo, spiaggia di sabbia mista a sassolini, con coralli fin quasi a riva, si fa il bagno in mezzo a tantissimi pesci colorati con l’acqua che arriva alla vita… E quando c’è la bassa marea (di solito il pomeriggio) si vedono i pesci anche passeggiando sulla riva. Le meduse possono fare un po’ di impressione perchè sono moltissime e si concentrano quasi tutte in banchi, ma sono del tutto innoque, nuotandoci in mezzo non succede nulla! Il sole cocente del deserto egiziano solo per alcuni giorni è stato mitigato dal vento (sempre rigorosamente caldo!!) per il resto della settimana si poteva stare solo sotto l’ombrellone o in acqua! Perciò protezione 30 in quantità e quando ti scotti massaggio egiziano con creme particolari e miracolose… Il giorno dopo mi era passato tutto!!! Le uniche due uscite che abbiamo fatto sono state la cammellata di 2 ore nel deserto per vedere il tramonto (spettacolo che non dimenticherò mai!) e la visita alla vicina città di Quseir per vedere la moschea, la fabbrica di fosfati italiana e la via “commerciale” piena di botteghe e bancarelle… Per comprare gli immancabili souvenir! La cosa che maggiormente ho apprezzato di questa vacanza è stato il contatto diretto con gli egiziani: gente fantastica, cordiale e disponibile, sempre sorridente, tutti parlano un po’ di italiano e stare in mezzo a loro non ti faceva sentire il distacco da casa. Abbiamo conosciuto Didi che, appena fuori dall’hotel, sulla spiaggia, gestisce assieme ad altri quattro “matti”, una tenda beduina dove si cena a base di pesce freschissimo per pochissimi euro, o solo per un dopo cena con musica egiziana a tutto volume, balli scatenati con costumi locali forniti da loro, narghilè e karkadè a volontà… Insomma ogni sera può trasformarsi in una festa! Insomma anche questa volta abbiamo lasciato un pezzetto del nostro cuore in giro per il mondo… Nella speranza di poterci tornare prima possibile!! Cinzia


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