Dubai: da scettico a meravigliato

Un misto di Disneyland, cultura e avventura
Scritto da: Fabiussss
dubai: da scettico a meravigliato
Partenza il: 23/08/2017
Ritorno il: 30/08/2017
Viaggiatori: 2
Spesa: 3000 €
Siamo appena tornati da Dubai, io e mia moglie, e devo dire che, nonostante i miei dubbi iniziali, ne è valsa davvero la pena, la rifarei anche domattina.

Ovviamente il caldo, che in questo periodo è obiettivamente insopportabile, ha un po’ condizionato gli spostamenti, ma alla fine, se siete disposti a muovervi dopo le 17.00 ci si può avventurare tranquillamente in giro per Dubai e Dubai Marina.

Ma andiamo per ordine…

Organizzazione e impostazione della vacanza

La prenotazione del volo e dell’Hotel le ho fatte io tramite un noto sito specializzato che, dopo aver fatto diversi confronti con altri siti simili e anche muovendomi direttamente presso gli hotel o le compagnie aeree, è risultato essere comunque il più conveniente.

Partenza da Malpensa con Emirates (unica scelta per il volo diretto) che ci ha regalato un viaggio piacevole e confortevole e che in soli 6 ore ci ha consentito di toccare il suolo degli Emirati Arabi.

Una volta arrivati a Dubai in pochi minuti ci sono state consegnate le valigie e ci siamo diretti verso l’uscita dove ci attendeva la macchina che avevo prenotato dall’Italia (costo 73€ per portarci all’hotel e per riportarci all’aeroporto una volta finita la vacanza).

Dopo venti minuti di viaggio su una delle autostrade (enormi) che a lambiscono la zona centrale e con l’autista che ci fa da cicerone tutte le volte che passiamo vicino a un palazzo o ad un grattacelo o ad un centro commerciale, arriviamo in Hotel. Per quanto riguarda l’albergo abbiamo optato per il Novotel Al Barsha: vicinissimo al Mall of Emirates (praticamente il centro commerciale con la pista da sci al suo interno) e molto ben collegato al centro con 6 o 7 fermate di metropolitana. Da questo punto di vista non potevamo fare scelta migliore. La camera, una standard, non era grandissima ma neanche piccola quindi, per il prezzo che abbiamo pagato (e considerando che eravamo a Dubai) era come ci aspettavamo che fosse, tra l’altro con una vista mozzafiato essendo al 21^ piano, praticamente il penultimo. Siamo stati accolti alla reception da una signorina molto gentile che si è occupata di fare il check-in e ci ha spiegato quali erano i servizi (piscina, palestra, ristorante ecc..) a cui potevamo accedere. Noi avevamo scelto l’opzione con la colazione inclusa.

Visto che erano le 21.00 passate (in realtà in Italia erano le 19.00 in quanto il fuso orario negli Emirati è più avanti di due ore) e l’unico pasto che avevamo consumato durante tutta la giornata era quello che ci avevano dato sull’aereo nel primo pomeriggio decidiamo di provare subito il ristorante dell’Hotel regalandoci la prima cena in quel di Dubai. Io ho preso un salmone alla griglia con asparagi e patate al forno e mia moglie un filetto con verdure grigliate. Tutto molto buono, compresi i dolci sempre disponibili al buffet. Visto che mi sono dilungato sul ns. arrivo a Dubai cercherò di essere un po’ più conciso per quanto riguarda i giorni successivi.

1^ Giorno

Dubai Mall: centro commerciale enorme, immenso. Ci sono negozi che da noi trovi solo in Montenapoleone a Milano o in Via del Corso a Roma: Hermès, Patek Philipe, Omega, Rolex, Gucci… tutti, proprio tutti i Brand più esclusivi e costosi con porte aperte e senza nessuna precauzione per quanto riguarda furti o rapine! Ci sono anche Brand sconosciuti o meno pregiati ma la parte da leone la fanno i primi citati.

Aquarium: si trova all’interno del sopra citato centro commerciale. Il tunnel in mezzo l’acquario, dove intorno a te nuotano tonni, razze, squali e tartarughe marine più altre migliaia di pesci è senza dubbio un’esperienza da provare. Noi abbiamo optato per il pacchetto intermedio con visita al “dietro le quinte” dell’acquario e giro sulle barche con fondo in vetro dove è possibile rendersi conto della profondità dell’acqua (se non erro 11mt!). Davvero impressionante!

Show delle fontane: Nel tardo pomeriggio, al tramonto, abbiamo assistito allo spettacolo delle fontane proprio di fronte al Dubai Mall: un vero spettacolo che lascia a bocca aperta.

Giro in barca con show delle fontane: In serata abbiamo deciso di andare in barca sul laghetto artificiale che accoglie le fontane ed abbiamo assistito allo spettacolo (che cambia continuamente) dalle barchette e molto vicini alle fontane. Se di pomeriggio siamo rimasti a bocca aperta la sera è ancora più bello: le luci, la musica, i riflessi…. Non abbiamo mai visto una cosa del genere.

– Pranzo e cena li abbiamo consumati all’interno del Dubai Mall in un paio dei locali che si trovano all’interno (uno che faceva cucina Peruviana e l’altro thailandese o vietnamita se ricordo bene).

– La sera rientro in Hotel in Taxi.

2^ giorno

Giro in metropolitana: In mattinata decidiamo di provare la metropolitana e andiamo fino al capolinea più lontano, oltre l’aeroporto, per vedere la città dall’alto visto che la metropolitana viaggia, per la maggior parte del tragitto, in esterno e in posizione sopraelevata. La metropolitana non è pulita… di più! Una cosa che da noi qui in Italia non possiamo neanche immaginare. Pavimenti pulitissimi, nessuna scritta sulle pareti. Tra l’altro stile futuristico e completamente climatizzata, sia nelle stazioni che sulle carrozze. Piccola particolarità: la metropolitana, che attraversa l’intera città, non ha il guidatore ma è completamente automatica.

Gran Moschea dello Sceicco Zayed: nel pomeriggio abbiamo visitato la famosa Gran Moschea dello Sceicco Zayed. Per il trasferimento, dopo aver valutato diverse opzioni (Taxi, Bus+Metro) abbiamo deciso di utilizzare il trasferimento privato con autista. Se volete un consiglio mettetevi d’accordo con un autista di auto private (la ns. era una Lexus) che è stato a ns. disposizione per tutto il pomeriggio e che ci ha anche fatto da cicerone per spiegarci gli usi, i costumi e le abitudini degli Emirati e dei suoi abitanti nel corso del viaggio. Il costo che abbiamo concordato con l’autista (Pakistano) è stato di 80/85€ per andata e ritorno! In Italia non oso neanche immaginare quanto avremmo speso. La Moschea vale tutto il viaggio: stupenda a dir poco. Se posso dare un consiglio andateci nel tardo pomeriggio, con l’approssimarsi del tramonto, per due motivi: il caldo meno asfissiante e il fatto che le luci del tramonto creano un gioco di tonalità e di riflessi davvero molto suggestivi e particolari. Il tappeto annodato a mano più grande del Mondo è uno spettacolo, i giganteschi lampadari in Swarosky, i riflessi nelle “piscine” che circondano la moschea, il piazzale, enorme, composto da un gigantesco mosaico, che può contenere 40.000 fedeli… Il tutto condito da marmi bianchi (anche provenienti dall’Italia). Una curiosità che forse non tutti sanno: la Moschea è stata costruita da un’impresa Italiana. In serata, dopo 20.00, rientriamo in Hotel dove consumiamo la cena.

3^giorno

MALL OF EMIRATES: In mattinata decidiamo di non prendere il solito taxi ma utilizzare la metropolitana, a tre minuti di distanza a piedi dal ns. hotel, per andare a visitare il Mall of Emirates. Visto che nel pomeriggio avevamo prenotato il safari sulle dune ci siamo mossi con calma e abbiamo pranzato all’interno del centro commerciale, con spesa più che accettabile (12/13 € a testa). Fra le altre cose ci ha colpito, anzi, ci ha fatto rimanere a bocca aperta, la pista da sci all’interno del Centro Commerciale. Sia chiaro, sapevo dell’esistenza dello Ski Dubai, però non mi aspettavo certo di trovarlo all’interno di un centro commerciale, mi sarei aspettato di trovare un palazzetto utilizzato all’uopo. Decidiamo di provarlo nei giorni successivi, magari già il giorno dopo.

SAFARI: Safari sulle dune e cena all’accampamento. Beh, qui scrivo giusto poche parole perché sarebbe troppo lungo raccontare tutto e spiegare le sensazioni e le emozioni provate. Dico solo che ve lo consiglio perché, pur avendo avuto modo di fare altri safari (Egitto, Tunisia ecc..) questo è davvero unico. La cena all’accampamento è stata piacevole e la qualità del cibo più che soddisfacente ma la parte di sandboarding è stata davvero unica. Ci sono venuti a recuperare direttamente in Hotel alle 16.30 e ci hanno riportato verso le 22.00 con una jeep enorme e dalla cilindrata impressionante (se non sbaglio un 5.700 benzina! Sono quasi certo si trattasse di una Toyota). Esperienza che, se andate a Dubai, dovete assolutamente fare. Ultima cosa: noi ci siamo rivolti ad un amico dell’autista che ci aveva accompagnato ad Abu Dhabi e che comunque lavora per una società specializzata in questo tipo di escursioni.

4^ Giorno

SKI DUBAI: Avendo la mattinata libera decidiamo di prenotare la visita allo Ski Dubai che avevamo visto il giorno prima. Abbiamo prenotato la mattina presto appena alzati (in quanto ci avevano spiegato il giorno prima che prenotando on-line ci sarebbe stato un discreto risparmio) e abbiamo incluso anche la visita ai pinguini (se ci andate ve lo consiglio). Stiamo dentro, fra discese con lo slittino, giro in seggiovia e visita ai pinguini con tanto di abbraccio, tutta la mattina. Pranzo nel centro commerciale e ritorno in Hotel, sempre tramite la metropolitana.

TOUR PRIVATO DUBAI: Nel pomeriggio, verso le 15,30, veniamo prelevati dall’auto che avevamo prenotato il giorno prima (quella che ci aveva portato ad AbuDhabi due giorni prima) per un tour privato della città. Ci siamo accordati con l’autista per un giro di circa 5 ore ad un prezzo di 85 € totali. Beh, ne è valsa la pena. Abbiamo saltato i posti che avevamo già visitato. Il ns. cicerone ci porta nelle zone più periferiche dove abbiamo visitato un souk piuttosto lontano dalle mete turistiche quindi molto caratteristico e anche conveniente (stupidamente non mi sono segnato il posto ed il nome del souk) dove ho acquistato una pashmina in cachemire ad un prezzo davvero ridicolo (12€). La stessa Pashmina l’ho poi rivista in un altro souk molto più rinomato poche ore più tardi a oltre 80€. Fra le altre tappe meritano menzione: Hotel a Vela (il Burj al-Arab), la spiaggia di fianco all’hotel, Medinat con il suo souk (davvero molto bello e molto curato… ovviamente più caro, vedi pashmina), quartiere finanziario e Dubai Marina. Insomma, un gran bel tour, davvero completo e affascinante. Abbiamo visto scorci della città che altrimenti non avremmo mai potuto visitare. Ovviamente quando c’è qualcosa di interessante da vedere ci facciamo lasciare giù e approfondivamo: il souk,una passeggiata a Dubai Marina, un’oretta in spiaggia… insomma, non un semplice tour in macchina ma una gita. Alle 21.00 siamo in Hotel e dove ceniamo.

5^ Giorno

– Mattinata di riposo…. Visita veloce al Dubai Mall per acquistare un asciugacapelli di una nota marca che paghiamo molto meno di quanto lo avremmo pagato in Italia e poi di nuovo in Hotel per un pomeriggio in piscina e per prepararci per la cena che avevamo prenotato all’At.Mosphere, al 122 piano del Burj Khalifa!

Cena al Burj Khalifa: avevamo prenotato la cena per le 21.30 dopo una serie infinita di mail di conferma e di comunicazione del numero della carta di credito e di nuovo mail di conferma… Insomma, onestamente ero tentato di soprassedere perché avevo la sensazione di dover entrare alla NASA. Arriviamo al ristorante e la vista ci ha lasciato senza fiato: si è talmente in alto che sembra di essere davvero su un aeroplano: gli altri grattacieli, pur essendo alti più di 60, 70 piani, sembrano delle casette. Visto che non sappiamo se torneremo ancora a Dubai abbiamo prenotato un tavolo vicino la finestra con ulteriore supplemento al prezzo di base (già di per se molto alto). Ma cosa volete, già che c’eravamo….. La cena bene, con alti e bassi….. menù molto elaborato e piatti dai sapori ai quali forse non siamo abituati però qualità del servizio e location sono da dieci e lode: perfetti, davvero eccellenti! Abbiamo preso la selezione di 7 portate scelte dallo chef per un costo di oltre 200 € a persona (!!!!). Esperienza che rifarei ma magari scegliendo i piatti a la carte in modo da poter scegliere le portate più vicine ai miei gusti. Abbiamo assistito allo spettacolo delle fontane dall’alto e abbiamo scoperto che anche vedendolo dall’alto è bello almeno quanto quello che avevamo visto qualche giorno prima Alla fine della cena siamo stati riaccompagnati a casa da una delle solite auto private, ovviamente Lexus.

6^ giorno

– La mattina abbiamo fatto un giro al Souk di Medinat e ad un paio di negozi di arredamento per curiosare un po’. Nel pomeriggio rientriamo in hotel dopo aver pranzato in un ristorante thai per riposarci qualche ora visto che dopo 5 giorni di girovagare eravamo parecchio provati a causa, anche, del caldo che nelle ore centrali della giornata era davvero soffocante.

– CROCIERA A DUBAI MARINA CON CENA: per l’ultima serata a Dubai ci siamo regalati una cena sulla barca (piuttosto grande. Onestamente mi aspettavo una barchetta o poco più ma… siamo a Dubai!!!) che ci ha regalato 2 ore e mezza di tour a Dubai Marina portandoci fino al Burj al Arab. La cena è stata molto buona pur non essendo Italiana: i sapori erano i tipici della cucina medio orientale con largo uso di spezie anche se non particolarmente forti. Abbiamo assaggiato il pollo con il curry, il salmone con le verdure, le verdure cotte in modo che fossero molto vicine ad una caponata. L’ambiente è stato davvero esclusivo con tanto di sassofonista che ci ha accompagnato per buona parte del tour e il panorama, è inutile che lo ripeta, strepitoso. Alle 22,30 eravamo sulla terra ferma e così abbiamo approfittato per fare una passeggiata sulla splendida banchina davanti al Marina Yacht Club ma dopo una mezzoretta, visto il gran caldo (a quell’ora c’erano ancora più di 37°) ci rifugiamo al Dubai Marina Mall che non avevamo ancora avuto modo di vedere. Dopo un’oretta prendiamo un taxi e toniamo in albergo.

7^ Giorno

– Mattinata dedicata al rifacimento delle valigie. Alle ore 11.00 lasciamo libera la camera, facciamo i check-out e andiamo a farci un’ultimo giretto al Mall of Emirates per spendere gli ultimi Dirham che ci erano rimasti in tasca. Una parte li abbiamo lasciati come mancia a chi lavorava nell’hotel e con gli altri abbiamo fatto gli ultimi acquisti.

– Alle ore 12.30 torniamo in albergo e alle 12.40 siamo già sulla macchina che ci riporta all’aeroporto.

Alcune considerazioni di carattere generale

Vestiario

Si può andare in giro con pantaloncini, non troppo corti, sia per gli uomini che per le donne. In realtà per le donne sarebbe consigliabile indossare dei pantaloni lunghi, non troppo aderenti o una gonna lunga che copra anche le spalle e le braccia. Quest’ultima soluzione è stata la preferita da mia moglie in quanto riusciva a sopportare meglio le temperature torride.

Siamo in un paese musulmano e non sono viste di buon occhio minigonne inguinali o canottiere che lasciano in vista spalle e braccia. Per la canottiera vale ovviamente anche per gli uomini.

Inutile dire che nei luoghi di culto le donne devono coprirsi il capo e gli uomini devono indossare pantaloni lunghi e maglie o camicie a maniche lunghe. Nel caso è possibile noleggiare (gratuitamente) gli abiti all’entrata della moschea (abiti freschi e puliti di lavanderia). Assolutamente vietato entrare con le scarpe ai piedi o in mano. Sono tollerate le calze.

Metropolitana

Le linee sono 2: una verde e una rossa. La verde serve solo il centro e non la abbiamo mai utilizzata. La rossa è molto più lunga e attraversa tutta la città arrivando fino all’aeroporto ed oltre. Molto frequentata a tutte le ore ma senza essere mai affollata all’inverosimile. Inoltre il senso di sicurezza, anche la sera sul tardi, è assolutamente totale. I biglietti si possono fare direttamente in stazione, sia tramite le casse automatiche (che danno anche il resto) sia tramite la biglietteria presente in ogni stazione.

Lingua

Con la lingua inglese non c’è nessun problema. E’, penso, la lingua più utilizzata a Dubai e tutti la conoscono benissimo.

Visto

Non è necessario nessun visto se siete cittadini italiani. Il passaporto deve avere una validità residua di almeno 6 mesi.

Volo

Senza dubbio, se ne avete la possibilità, volate con Emirates. Costa un po’ di più ma è sicuramente più confortevole ed è l’unico vettore con volo diretto Malpensa-Dubai (non so se c’è la possibilità di partire da altre città in Italia ma basta andare sul sito). Un viaggio che dura 6 ore con Emirates può durare anche 20 ore con altre compagnie, senza contare gli scali e le attese che non sempre sono brevi.

Sicuramente ho dimenticato qualcosa, ma spero che quanto ho raccontato sia d’aiuto a chi voglia far visita in questa splendida città.



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