Vacanze in crociera

Mediterraneo Occidentale: Genova, Napoli, Messina, Tunisi, Barcellona, Marsiglia
Scritto da: Emily77
vacanze in crociera
Partenza il: 01/09/2013
Ritorno il: 08/09/2013
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
Dopo l’assaggio di crociera con i 4 giorni Miami-Key West-Tulum di gennaio 2012 (il diario è qui sul sito) a bordo della Carnival Destiny, per quest’estate avevamo deciso che era ora di provare una crociera di una settimana. Dopo un po’ di ricerca online, la scelta è caduta sul Mediterraneo Occidentale di MSC: Genova-Napoli-Messina-Tunisi-Barcellona-Marsiglia. Si trattava dell’itinerario con più luoghi che ancora non avevamo visto, senza contare la comodità della partenza da Genova (ci viviamo). Ovviamente, nella scelta ha inciso anche il prezzo: prenotata con largo anticipo (ad aprile per partire il 1 settembre), la crociera ci è costata alla fine 1092 euro a testa, inclusi escursioni, mance (7 euro al giorno a persona, obbligatorie) ed extra. La prenotazione era di 800 euro a persona, prezzo finito, in cabina interna ed incluso un forfait per l’acqua. Non esiste sulla terra ferma un hotel in grado neppure di avvicinarsi al rapporto prezzo/trattamento di una nave da crociera (che di fatto è un gigantesco hotel galleggiante). E con il plus di svegliarsi ogni mattina in un posto diverso! Il grosso della spesa supplementare è inevitabilmente rappresentato dalle escursioni. Naturalmente non mancano le possibilità di spendere di più, soprattutto per cabine con il balcone o suite. O addirittura per la membership yacht club, che include anche un fedele maggiordomo e spazi e un ristorante off limits per tutti gli altri passeggeri. Noi ci siamo trovati benissimo con l’economica cabina interna, anche perché ci si sta davvero solo per lavarsi, vestirsi e dormire. Eravamo un po’ timorosi riguardo ai prezzi degli extra, ma ci siamo dovuti ricredere: abbiamo trovato prezzi in linea o anche più bassi rispetto ai bar di città.

LA NAVE Nuovissima (varata a Genova nel marzo 2013), la MSC Preziosa è davvero una bella e assai grande nave. Il made in Italy è ovunque: nei menù, nel buffet, nello stile degli arredi, nei ristoranti a pagamento (Eataly e una trattoria/pizzeria), oltre che nello staff di comando e nelle mansioni direttive di ogni settore. Lunga qualcosa come 330 metri e larga, se non ricordo male, una trentina, arriva in altezza al ponte 18. Grandi spazi curatissimi, pulizia continua, cabine rifatte due volte al giorno, piscine, vasche idromassaggio, ogni genere di bar ed intrattenimenti a tutte le ore, personale preparato, gentilissimo e multilingue, ristoranti di livello, self service dove mangiare qualsiasi cosa (e buona) per 20 ore su 24 (6.00-2.00), casinò, spa, palestra, spazi, piscine e giochi in acqua per bambini e ragazzini, animazione, organizzazione di escursioni, spettacoli con artisti, costumi e scenografie di alto livello in un bellissimo teatro da più di 1000 posti. La palestra è vista mare, sulla prua, attrezzata con modernissime macchine Technogym (top made in Italy), e la spa, con grande vetrata sul fianco della nave, è bella e di ispirazione balinese. Circa 1300 membri dell’equipaggio incessantemente al lavoro.

Lunedì – NAPOLI (escursione a Pompei). Imperdibile l’avvicinamento al porto, con il Vesuvio e la sua inconfondibile sagoma. Siamo un po’ dei cacciatori di rovine e quindi la tappa a Napoli per noi non poteva che voler dire visitare Pompei. Così abbiamo prenotato l’escursione (direttamente a Genova, al momento dell’imbarco: una firma, addebito sulla cruise card e biglietti in cabina la sera stessa) e ci è piaciuta tantissimo: perfettamente organizzata, ottima guida e, naturalmente, Pompei è unica!

Martedì – MESSINA (escursione sull’Etna). Amiamo moltissimo la Sicilia e volevamo assolutamente provare l’esperienza di visitare l’Etna, dunque abbiamo scelto e prenotato questa escursione. Forse potrebbero allungarla un po’, perché su 5 ore fuori, 4 se ne vanno per il viaggio a/r e dunque ne rimane una sola per camminare tra i crateri in un paesaggio incredibile, ma è comunque un’esperienza da provare assolutamente!

Mercoledì – TUNISI (escursione alla Medina e a Cartagine). Un paese in enorme difficoltà, ma che non perde il suo fascino. La visita alla Medina è un tuffo in un mondo per noi lontanissimo, nonostante i km dalla Sicilia siano davvero pochi. Molto interessante la visita al negozio di tappeti di stato. Le rovine di Cartagine che si visitano sono delle meravigliose terme romane (dell’antica città originaria non era stato risparmiato nulla e i romani avevano persino sparso il sale per non far ricrescere neanche l’erba) e il fatto che ci si trovi in riva al mare rende il sito ancora più bello e suggestivo.

Giovedì – GIORNATA DI NAVIGAZIONE. Tra Tunisi e Barcellona i km sono un bel po’ e il giovedì è previsto tutto in navigazione. Abbiamo così prenotato (al lunedì) due lettini al top18, cioè il solarium riservato posto sul ponte 18. Si spendono 10 euro a lettino per tutta la giornata, solo su prenotazione, il solarium è bellissimo, con bar, vasca idromassaggio e docce. L’ingresso è vietato ai minori di 18 anni e il personale passa di continuo a portare spiedini di frutta, piccoli asciugamani freschi e spruzzini di acqua fredda: come dice la descrizione di MSC, non è solo un solarium ma un’esperienza! Tra sole, relax e spuntini vari (il self service sempre aperto è micidiale!), la giornata vola via.

Venerdì – BARCELLONA. Contando su una città facile da girare autonomamente risparmiando il salasso di un’altra escursione (sono belle ma costano un mucchio), siamo scesi ed andati alla ricerca di un bus turistico panoramico. La scelta poi non si è rivelata la migliore: col senno di poi sarebbe stato meglio (e ancora più conveniente) prenotare semplicemente la navetta dal porto al centro. Comunque la visita è andata bene e Barcellona è stupenda, anche se richiede sicuramente ben più di un giorno: c’è tantissimo da vedere e ci torneremo di sicuro con un viaggetto ad hoc! La metro è comodissima e, unita ad una bella passeggiatona, ci ha permesso di vedere bene la parte dalla zona gotica alla Sagrada Familia, passando da diverse bellissime Case, incluse facciate di Gaudì. In porto, tantissime navi da crociera: 5 in fila molto grandi (tra cui la Preziosa) alla banchina dedicata ai “mostri”, più altre 3 o 4 negli attracchi più piccoli.

Sabato – MARSIGLIA. Memori di Barcellona, ci siamo affidati alla navetta MSC dal porto al centro ed è stata un’ottima scelta: il porto di Marsiglia è immenso e l’attracco è lontanissimo dal centro. Il bus ci ha portato al Porto Vecchio, in pieno centro, e ci siamo fatti una bella camminata in una città probabilmente sottovalutata ma in grande spolvero: è capitale europea della cultura 2013.

Domenica – rientro a GENOVA. Sigh. Levataccia per lasciare libera la cabina alle 7.00 come da istruzioni di sbarco, colazione, verifica, firma e consegna del totale degli addebiti sulla carta, attesa della chiamata del nostro colore e, alle 9.00, sbarco rapido e ben organizzato. Bagagli subito ritirati alla stazione marittima e fine di una bellissima vacanza.

VARIE ED EVENTUALI. Ricordarsi sempre di mettere in valigia un paio di cose molto eleganti per le serate di gala: due in una settimana, con abito lungo o da cocktail per le signore e abito o smoking per i signori! Ogni giorno c’è un “abbigliamento consigliato” per la serata, ma ovviamente non ci sono obblighi. La “bibbia” del crocierista è il programma giornaliero che viene messo in cabina la sera precedente e che parla del porto successivo, riassume gli orari dei ristoranti, bar e attività, indica l’abbigliamento suggerito, gli sconti a bordo, le escursioni, più note varie ed eventuali. Ancora una volta, purtroppo, non abbiamo potuto fare a meno di sperimentare che ci sono degli italiani che in vacanza sanno dare veramente il peggio di sé e riescono a farti vergognare come un ladro di essere loro connazionale. Per concludere, straconsiglio a chiunque di provare l’esperienza della crociera, che è un perfetto mix di viaggio e vacanza, un’esperienza che proietta per la sua durata un po’ in un mondo a parte. La sconsiglio però a chi pensa di vivere una crociera come una vacanza in villaggio e/o una settimana di magnate selvagge, sprecando le enormi possibilità di scoperta e apertura che offre, sia per quanto riguarda la visita di tanti luoghi diversi in pochi giorni che per l’internazionalità in cui si vive a bordo, sia con gli ospiti strsnieri che, soprattutto, con i membri dell’equipaggio, che provengono da decine di paesi diversi. MSC Preziosa ampiamente promossa!



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