A maggio in Croazia

In due equipaggi con auto e roulotte, nel maggio 2010, abbiamo trascorso 11 giorni di vacanza in Croazia, sulle tre maggiori isole del golfo del Quarnaro: Cres, Losinj e Krk.

Giovedì 20 sole San Giovanni in Persiceto – Pese I / SLO km 310

Alle 16 siamo partiti da San Giovanni in Persiceto (BO); a Ferrara nord siamo entrati sull’A13 e a Padova abbiamo continuato sull’A4 verso Venezia e Trieste. Alle 21.10, abbiamo raggiunto la frontiera Italo-Slovena di Pese e ci siamo fermati per la notte nell’ampio parcheggio illuminato tra le due frontiere vicino al Kompas Shop; più tardi si sono fermati anche una roulotte tedesca con bambini e due camper. Notte tranquilla e senza problemi.

Venerdì 21 sole e nuvoloso Pese I / SLO – Cres (Isola di Cres) km 113

Alle 7.30 abbiamo lasciato il parcheggio in cui abbiamo pernottato, per poi proseguire in territorio sloveno, sulla buona e scorrevole strada che da Kozina va verso Rijeka. Percorsi 30 km abbiamo raggiunto la frontiera croata di Pasiak e, dopo un controllo veloce dei documenti ed il cambio di un po’ di euro in kune, abbiamo continuato il viaggio sulla strada normale. Raggiunta Matulji ci siamo diretti verso Opatija costeggiando il golfo di Rijeka, con bellissima vista sul mare e sulla costa Istriana; in 45’ (33 km) siamo arrivati a Brestova dove abbiamo subito traghettato (auto e roulotte Kn 304 = € 43), giungendo in mezzoretta a Porozina, sull’isola di Cres.

La strada un po’ stretta all’inizio, sale sulla collina e dopo 27 km si arriva nell’ampio ed ottimo Camping Kovacine (www.camp-kovacine.com), situato ad appena un chilometro da Cres, piacevolmente raggiungibile in bici e a piedi lungo la ciclabile vicino al mare.

Nel pomeriggio abbiamo visitato Beli, una delle località più antiche dell’isola, ubicato su di un cocuzzolo; a piedi siamo scesi al mare, con belle vedute verso l’isola di Krk, dove c’è un minuscolo porticciolo, un piccolo campeggio ed una spiaggetta di ghiaia.

Sabato 22 sole Valun Pernat Lubenice Ustrine

Oggi abbiamo visitato la parte centro-occidentale dell’isola, iniziando dal pittoresco paesino di Valun situato in una bella baia dall’acqua cristallina, spiaggia di ghiaia, piccolo porticciolo ed un campeggino per tende. Siamo poi saliti prima all’ormai quasi abbandonato villaggio di Pernat, poi abbiamo raggiunto, lungo una stradina piena di curve, l’antico borgo di Lubenice, arroccato in cima ad una roccia a strapiombo sul mare; un sentiero scende in 45’ alla spiaggia sottostante.

Nel pomeriggio, dopo una breve sosta a Vrana, vicino al Vransko Jezero, abbiamo raggiunto Ustrine; siamo poi scesi a piedi lungo una ripida stradina nella sottostante baia, con belle vedute sul mare e dintorni.

Domenica 23 sole Martinscica Cres

Stamattina abbiamo visitato ancora la costa occidentale dell’isola di Cres; lasciata la strada principale, che corre alta in direzione sud, siamo scesi verso il mare e abbiamo raggiunto Martinscica, con le casette allineate lungo la spiaggia fino al porticciolo e alle due chiesette; breve visita al vicino camping Slatina sul versante opposto al paese immerso in un bell’ambiente naturale.

Siamo poi rientrati in campeggio e, dopo pranzo, abbiamo raggiunto la cittadina di Cres percorrendo la comoda stradina pedonale che costeggia il mare. A Cres abbiamo visitato il suo lungomare, la piazza sul porto, la città vecchia e la marina.

Lunedì 24 sole Cres – Mali Losinj (Isola di Losinj) km 60

Ci siamo spostati sull’isola di Losinj, sistemandoci nell’ampio e ben organizzato Camping Cikat (www.camp-cika.com), a Cikat, circa 2 km dopo Mali Losinj.

Nel pomeriggio abbiamo fatto una bella passeggiata sul lungomare: dalla baia del campeggio abbiamo raggiunto la stupenda baia Cikat, caratterizzata da alberghi e lussuose ville signorili immerse tra la folta pineta, fino alla chiesetta dell’Anuncijata affacciata sul mare; abbiamo proseguito poi lungo la baia Suncana tra piccole calette di ghiaia e scogli fino all’inizio del sentiero che porta all’area naturisti e ad altre spiagge libere.

Martedì 25 sole Monte Ossero

Oggi trekking sull’isola di Losinj. Lasciata l’auto a Pescina, piccola borgata sopra Nerezine, in due ore siamo tranquillamente saliti lungo un sentiero ben segnato in mezzo ad una magnifica macchia mediterranea ed abbondanti fioriture di salvia ed origano fino a raggiungere la chiesetta di Sv.Nicola in cima al Monte Ossero (m 557); stupenda vista a 360° sulle isole dell’arcipelago fino all’Istria e Velebit.

Mercoledì 26 sole Punta Kornu Nerezine Osor Punta Kriza Pogana

Da Mali Losinj abbiamo percorso in auto, verso sud, una bella stradina panoramica e, dopo una breve sosta alla chiesetta di Sv.Ivan, e con belle vedute su Veli Losinj, abbiamo raggiunto Punta Kornu, il punto più a sud dell’isola situato di fronte all’isola di Ilovik.

Ritornati a Mali Losinj, abbiamo continuato il nostro tour fermandoci prima a Nerezine, piccolo paesino di pescatori sul mare posto ai piedi del Monte Ossero, poi abbiamo visitato l’antico paesino di Osor, vicino al ponte girevole che unisce Losinj a Cres, con la chiesa barocca dell’Assunzione del XV secolo e le quattrocentesche mura ancora ben tenute.

Da Osor, percorrendo una stradina in leggero saliscendi all’interno di una estesa area boschiva con prevalenza di lecci, dopo Punta Kriza, abbiamo raggiunto Pogania, minuscolo paesino di pescatori vicino a L Jadriscica (baia dei delfini); la stradina termina poco dopo, al camping Baldarin.

Giovedì 27 sole, pioggia a sera Veli Losinj Mali Losinj

Da Veli Losinj abbiamo fatto una passeggiata verso la chiesetta di Sv. Nicola poi, raggiunto il mare a baia Kriska, abbiamo continuato lungo la costa per un ottimo sentierino, toccando le calette di Javorna e Rovenska per ritornare poi a Veli Losinj. Nel pomeriggio abbiamo visitato Mali Losinj.

Venerdì 28 sole Mali Losinj (Isola di Losinj) – Punat (Isola di Krk) km 98

Oggi è giorno in cui ci siamo trasferiti sull’isola di Krk. Ripercorrendo la stessa strada dell’andata, raggiunto il porto di Merag sull’isola di Cres, abbiamo fatto il biglietto per il traghetto (304 Kn = 43 €), e alle 10 siamo partiti arrivando a Valbisca, sull’isola di Krk, dopo mezzora di navigazione. Ripreso il viaggio, in un’altra mezzoretta, abbiamo raggiunto l’ottimo Camping Pila (www.hoteli-punat.hr) , sul lungomare di Punat, a soli 500 m dal centro della cittadina dove siamo rimasti per il resto della vacanza.

Nel pomeriggio in battello abbiamo raggiunto l’isola di Kosljun dove abbiamo visitato la chiesa e tutto il complesso del Convento Francescano.

Sabato 29 sole Stara Baska Baska

In mattinata abbiamo visitato il paese di Stara Baska sulla costa sud-orientale dell’isola di Krk; dal porticciolo abbiamo poi raggiunto a piedi, in circa mezzora di tranquilla passeggiata, le rovine della chiesa di S.Girolamo (Sv.Geronim) in posizione leggermente sopraelevata con stupenda vista sul mare e sulla spiaggetta sottostante.

Nel pomeriggio ci siamo concessi un po’ di relax sulla bellissima spiaggia di Baska, all’estremità sud dell’isola, dove la calda e soleggiata giornata primaverile di fine maggio ci ha permesso di fare anche il bagno in mare.

Domenica 30 sole pioggia Krk

Oggi abbiamo visitato la cittadina di Krk, che è il maggior centro turistico dell’isola, con un porto ben organizzato ed un bel centro storico circondato in parte dai bastioni; predomina lo stile veneziano con chiese, piazzette, vicoli e scorci pittoreschi; da non perdere la passeggiata lungomare attorno all’ampia baia con bella vista sulla città.

Lunedì 31 pioggia – sole Punat (Isola di Krk) – S.Giov.in Persiceto BO km 430

Alle 8.50 abbiamo lasciato il camping per ritornare in Italia; intanto è ripreso a piovere e, superato il mega ponte (gratis per chi esce dall’isola), ci dirigiamo verso Rijeka; prima di Trieste riappare il sole che ci accompagnerà fino a casa.

A conclusione di questa breve vacanza sulle isole croate del golfo del Quarnaro vorrei fare alcune considerazioni: le isole Cres, Losinj e Krk, ben collegate fra di loro, sono facilmente raggiungibili dalle regioni italiane nord-orientali; il periodo migliore per visitarle è quello di fine maggio-inizio giugno in quanto il clima è ideale e le giornate sono sempre più lunghe, miti e soleggiate; vi è una natura stupenda caratterizzata dal verde dei boschi e dalla fioritura di tante specie spontanee. Inoltre durante la primavera non c’è ancora l’affollamento dei mesi estivi e le tre isole diventano un posto unico per trascorrere una vacanza da soli o con amici in piena tranquillità.

Anche in auto e roulotte si può fare un turismo di tipo itinerante, quasi come si fosse in camper appoggiandosi ai tanti camping tutti ben organizzati e presenti un po’ ovunque.

Equipaggi – Giuseppe, Paola Peugeot 307 HDi Lander 401 Touring

Mauro, Graziella Renauld Scenic Lander 340 Bora

Arrivederci al prossimo viaggio

Giuseppe Pritoni

San Giovanni in Persiceto (BO)

Altri nostri viaggi sono sul nostro sito: www.baccilieri.it (Vacanze in Libertà)