Lussinpiccolo croazia

Viaggio in croazia dal 24/08/2006 al 31/08/2006 Quest’anno la nostra meta e’ stata l’altra sponda dell’adriatico!! Ci siamo imbarcati dal porto di pesaro (dove viviamo!) Sul catamarano veloce che circa in 2 ci porta sull’isola di lussino. Infatti, questa linea marittima copre il tratto di costa romagnolo includendo anche due citta’...
Scritto da: MEGHY
lussinpiccolo croazia
Partenza il: 24/08/2006
Ritorno il: 31/08/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
Viaggio in croazia dal 24/08/2006 al 31/08/2006 Quest’anno la nostra meta e’ stata l’altra sponda dell’adriatico!! Ci siamo imbarcati dal porto di pesaro (dove viviamo!) Sul catamarano veloce che circa in 2 ci porta sull’isola di lussino.

Infatti, questa linea marittima copre il tratto di costa romagnolo includendo anche due citta’ marchigiane, quali pesaro e fano, alla volta delle isole croate. C’e’ la possibilita’ di scegliere tra l’isola di lussino, hvar e bozava.

Noi scegliamo lussino e il “pacchetto” appartamento+catamarano a/r (in bassa stagione 298,00+45,00 per diritti, a testa).

Al nostro arrivo troviamo ad attenderci il padrone dell’appartamento (sig. Santi via matye gupca 3-mali lussino). Insieme a lui percorriamo il viale di lussino ammirando il porto, le barche, la gente ed… Eccoci arrivati all’appartamento.

Si trova in una via pedonale vicino al mercato ortofrutticolo e al supermercato, vicinissimo al centro del paese. E’ molto carino e pulito, e’ composto da cucina/soggiorno, camera matrimoniale, bagno e un piccolo “giardinetto”.

Il pomeriggio lo trascorriamo a esplorare mali lussino o lussinpiccolo. – l’isola ha vari paesini, mali lussino e’ quello piu’ grande e piu’ turistico, poi, c’e’ veli lussino o lussingrande che e’ simile alle nostre 5 terre. Lussinpiccolo e’ piu’ grande di lussingrande!!!- Passeggiando intorno al porto troviamo il cartello “baia di cikat”, salendo una scalinata in un vicolo (ma si puo’ seguire anche la strada normale) arriviamo in cima alla pineta, ridiscendiamo per uno stradino e ci troviamo nella bellissima baia. Acqua verde, alberi tutt’intorno e tanta strada da fare a piedi! Infatti, tutta la parte meridionale dell’isola (in pratica da lussingrande a lussinpiccolo) e’ percorribile a piedi e in bici perche’ c’e’ una “abbastanza bella” pista ciclabile.

Nella baia di cikat ci sono diversi alberghi e campeggi. Le spiagge non esistono, ci si riposa o nelle terrazze tra gli alberi o sugli scogli.

Lussingrande l’abbiamo raggiunto in bici (noleggio 1 mountain bike 1giorno 21,00€) attraverso la pista ciclabile. Abbiamo visitato la sua torre e il porticciolo e abbiamo pranzato nel ristorante “punta” , che e’ il ristorante piu’ moderno alla modica cifra di 38,00€ in due.

Invece, la visita dell’intera isola l’abbiamo fatta in scooter (noleggio n.1 scooter 50 x 1 giorno a 40,00€).

Risalendo l’isola abbiamo avuto la fortuna di incontrare un branco di grifoni, che sono degli uccelli tipici dell’isola, mentre facevano colazione con una carcassa di pecora.

Da questa macraba visione ci siamo spostati fino al paese di osor, dove si trova il ponte girevole che unisce l’isola di lussino con l’isola di cres. Sono due isolette distanti due bracciate a nuoto! Girando per osor si vedono molte statue dedicate alla musica ma dato che non e’ grandissimo ripartiamo subito alla scoperta dell’isola di cres.

Ci sono strade abbastanza grandi e curate ma percorrerle con un cinquantino in due il tempo e i chilometri non passano mai! Finalmente troviamo valun, un’altra bella baia con un campeggio e un ristorantino veramente carino “konoba tos” (in 2 18,00€).

Dopo pranzo siamo arrivati a lubenize, un altro paesino che sorge su un colle a picco sul mare, in antichita’ era una rocca di origine romana ma oggi ne rimane solo la chiesetta e conta solo una ventina di abitanti. In fondo al burrone c’e’ una piccola spiaggetta che si puo’ raggiungere a piedi attraverso un sentiero.

Siccome lo scooter non ci permette di scoprire l’intera isola di cres, un pomeriggio abbiamo preso l’autobus di linea (2 biglietti 10,00€) alla volta di cres.

Qui, c’e’ un campeggio veramente organizzato, delle vere spiagge con bagnini e un viale lungo mare per il passeggio.

Per la cena ci siamo gustati una buona pizza italiana, il nome del ristorantino ci sfugge e la spesa e’ circa 20,00€.

Dopo aver noleggiato bici, scooter e usato l’autobus e’ venuto il momento della barca.

Dal porto di lussinpiccolo partono ogni mattina alle 9/10,00 le barche per le gite sulle isole dell’arcipelago unije, susak e ilovik. Se vi dicono che vi portano a vedere i delfini non ci credete perche’ non se ne vedono!! Tutte “offrono” il pranzo, voi dovete scegliere se di carne o di pesce, il costo e’ di circa 14,00€ a testa.

Il nostro barcone turistico visitava l’isola di susak e unije.

Susak e’ veramente brutta. Siamo scesi al porto e ci siamo incamminati tra case quasi abbandonate, tra la melma per arrivare alla spiaggetta. Poi, abbiamo salito le scale che portano all’abbazia benedettina di san nicola e qui abbiamo visto una vecchina con indosso i costumi tipici dell’isola.

Unije e’ un po’ meglio, ha un paesino spopolato, ma si presenta meglio di susak. Qui, le spiagge sono ghiaiose.

Il giro in barca e’ piacevole ma le isole che vi portano a visitare non hanno lo stesso valore.

L’isola di cres e lussino si visitano in pochi giorni e stare sempre al mare dopo di un po’ e’ noioso, quindi, con il tempo libero a disposizione decidiamo di andare sulla terra ferma piu’ precisamente a fiume/rijeka.

Riprendiamo l’autobus di linea, questa volta fino a porozina. Il viaggio si svolge tutto sull’autobus, infatti, il biglietto e’ per la tratta lussinpiccolo/rijeka, compreso il traghetto. ( in 2 circa 30,00€ andata e ritorno).

Per noi italiani si chiama fiume mentre per i croati rijeka.

L’autobus ci fa scendere nella stazione degli autobus proprio di fronte alla chiesa dei cappuccini e al porto mercantile.

Entriamo nel centro storico e fotografiamo la torre civica, diamo un occhiata ai negozi e ci incamminiamo verso il castello di tersatto/trsat.

Si tratta di una rocca ove si gode una splendida veduta della citta’ e si raggiunge seguendo la strada asfaltata o, come abbiamo fatto noi, la scalinata che sale subito dopo il ponte sul canale della fiumara (fiume della citta’, nell’ultimo tratto del canale c’e’ un ponte dai parapetti di vetro e due torri di architettura moderna).

La leggenda narra che degli angeli portarono dalla palestina su qusto colle, la santa casa di nazareth e, che dopo essere rimasta qui per tre anni, venne trasferita nel medesimo modo a loreto. Infatti, oggi in quel punto sorge la chiesa della beata vergine maria con una cappella che custodisce un piccolo museo di quadri ex voto e al suo esterno una statua enorme in bronzo di papa woitjila in memoria della sua visita.

Il castello e’ abbellito da numerose statue e raccoglie varie mostre fotografiche.

Il ritorno a lussinpiccolo e’ stato un tantino avventuroso perche’ non sapevamo che dovevamo cambiare l’autobus e solo per un caso fortuito non l’abbiamo perso. Mentre per l’andata abbiamo percorso il lato ovest del golfo di fiume ora, per il ritorno, abbiamo percorso il lato est e, invece di porzova, siamo sbarcati a merag. Diciamo che cosi’ abbiamo visto piu’ posti.

Abbiamo fatto una bella vacanza non troppo lontano da casa e spendendo relativamente poco, infatti, questi posti, iniziano solo ora a conoscere il turismo e i prezzi sono ancora accessibili!



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