Il Castello di Mussomeli, voluto nel 1364 da Manfredi III Chiaramonte, è stato costruito su un poderoso affioramento di un unico, enorme, blocco di calcare alto circa 80 metri, posto in posizione di assoluto dominio della campagna circostante. Il castello risulta praticamente inaccessibile, dotato di una doppia cinta di mura, capace di contenere anche una guarnigione di cavalieri che, all’occasione potevano intervenire in battaglia. Impossibile avvicinarsi al castello senza essere avvistati per tempo: l’unica strada di accesso è stretta e ben difendibile dall’alto.
Il suo interno è strutturato funzionalmente in locali ben organizzati secondo la loro destinazione d’uso: la scuderia, le stanze del principe, i locali di servizio, l’armeria, i sotterranei, la cappella, sono disposti e realizzati sfruttando al meglio le caratteristiche morfologiche naturali della roccia su cui poggia il castello.