La ventosa Fuerteventura
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Ma all’arrivo a FV abbiamo l’impressione di aver sbagliato tutto… all’aeroporto ci accoglie un vento freddo e gelido! Ci sono 20 gradi, ma sembra di essere rimasti a Grosseto!
Un po’ perplessi, prendiamo il Fiat Scudo a noleggio ( Autoplus, costo 179 euro) e ci dirigiamo alla vicina Caleta de Fuste (8 km) presso il Barcelò Castillo Beach Resort, un bel complesso sito proprio sul mare. Caletta de Fuste è nata dal nulla intorno agli anni 70 ed oggi è uno dei centri turistici più apprezzati dell’isola. Per la cena decidiamo subito di usufruire dello sconto del 20% che il Resort ci regala sulla cena al ristorante La Paella che raggiungiamo (non senza difficoltà) e dove gustiamo proprio la famosa paella! Direi non male. Poi accompagnati a forti raffiche di vento, raggiungiamo le camere, stanchi per il lungo viaggio.
1 marzo 2014
Come richiesto dalle figlie più grandi, la prima giornata di vacanza la trascorriamo presso il resort. Dopo la colazione mattutina al Paprika, bar al C.C. El Castillo, trascorriamo la mattina in piscina (caliente!), mentre andiamo in spiaggia a Caleta nel pomeriggio. A pranzo allestiamo un piccolo buffet presso l’esterno della nostra camera, riparato dal vento, col panini, jamon serrano e sangrias! L’audace Federico si tuffa anche in mare, ma l’acqua a Caleta è veramente ghiaccia! C’è comunque il sole per tutto il giorno e il vento, constante, è sopportabile.
Per cena scegliamo il ristorante El Capitan, ma non c’è posto. Lo prenotiamo per l’indomani, ed andiamo a mangiare al Gambrinus, poco distante. Gustiamo carne alla griglia e un ottimo Ron Miel, il liquido tipico di Fuerte, che ci allieterà anche tutte le sere successive…
2 marzo 2014
Ci svegliamo col solito fuerte vento. Oggi è in programma la visita dellea spiagge a nord e ci dirigiamo verso le Dunas di Corralejo! Le famose “Dune” sono un’area nazionale protetta di sabbia desertica che termina direttamente sulla spiaggia. Noi ci fermiamo alla Playas Grandas, al centro dei 2 orribili complessi residenziali della catena Rui, costruiti prima che una legge lo impedisse. Appena arrivati c’è un pallido sole e – udite udite – non soffia il vento! La playa di sabbia dorata è magnifica e il mare quasi calmo. Io ne appofitto, e faccio il primo bagno in oceano! Poi – ahimè – il tempo peggiora, e il cielo si copre di nuvole. Si alza anche il vento che ci costringe a riparaci piu’ all’interno della spiaggia. Meno male arrivano i cammelli, cosi io, Greta ed Aurora facciamo un giro sulla loro groppa tra le dune (€17). Bella esperienza, anche se il vento ci fa sentire freddo. Torniamo in piscina, Aurona e Greta fanno il bagno e poi ci prepariamo per la cena a El Capitan. Il locale è molto caratteristico, sembra un covo di pirati . E’ pienissimo di gente di tutte le nazionalità. Il cibo però è al di sotto delle aspettative (almeno l’Iberian pork), mentre a Giovanna il capretto arrosto piace. Buena noches!
3 marzo 2014
Onde evitare “fregature” come quella di ieri, di buon mattino Giovannina si reca alla postazione internet alla reception per conoscere le previsioni del tempo a FV. Un euro speso bene! Infatti andiamo verso sud dove c’è il sole! Partiamo senza fare colazione, destinazione Costa Calma. Il viaggio dura circa 40 minuti, ma scorre piacevole . Costa Calma è una delle località turistiche più rinomate dell’isola; anche qui il mare è cristallino e la sabbia chiara. Il vento non manca, ma ci ripariamo dietro apposite teloni e stiamo bene. Ci sono delle alte onde e le bimbe si divertono La giornata è allietata anche da 2 babbione che nude ma con cuffia in testa, con estrema naturalezza, fanno in bagno davanti a noi !! Verso le 16 decidiamo di risalire in auto e proseguire fino a Morro Jable . Oggi è il compleanno di Federico (auguri, vecchio mio!) e ci inviata per la cena tutti al Gambrinus. Mangiano di nuovo molto bene, e lo staff del ristorante gli fa la festa! Dolce con candeline e coro di auguri di tutto il locale!! Veramente una bella serata!
4 marzo 2014
Anche oggi solito vento e nuvole. Ma internet dice che anche oggi al sud sarà bella. Per cui partiamo per la Penisola di Jandia, dove ci sono distese infinite di sabbia, con spiagge attrezzate e con numerosi bar dove si può pranzare. A metà percorso, un “beduino” della polizia stradale ci ferma e ci regala una bella multa di 50 euro per eccesso di velocità! Andavano ad 86km/h, mentre il limite era 60 km/h ! Non male! Ci fermiamo alla Playa del Matorral, quasi sotto il faro di Jandia. C’è un bel sole accompagnato dal solito vento. Le bimbe si buttano subito in acqua, giocando tra le onde gigantesche dell’oceano! I vigili bagnini però ci richiamano invitandoci a non dare troppa confidenza alle onde… La giornata scorre piacevolmente, io e fede andiamo a fare una passeggiata e ci gustiamo il panorama della spiaggia. Al ritorno le bimbe ci coinvolgono in un altro bagno divertentissimo tra le onde, che per la forza mi buttano a terra!! Il vento sale d’intensità e piu’ o meno alla solita ora dobbiamo lasciare la spiaggia. Facciamo un giro di shopping sul lungomare, pieno di negozi e souvenir e poi ci incamminiamo verso Caleta. Stasera cena al Mc Donald!
5 marzo 2014
Ahimè anche oggi il tempo non ci assiste. Vento e nuvole su Caleta, mentre verso nord ci sono delle schiarite fino alle 13. Torniamo alla Playa Grandas di Corralejo, ma il tempo non è per niente bello. Verso le 12 decidiamo di mollare la spiaggia e andare al paese di Corralejo. Corralejo è un graziosa cittadina, forse la più turistica dell’isola, con un bel centro e un discreto porticciolo turistico. Da qui infatti partono i traghetti per all’isola de los Lobos e per Lanzarote. Girelliamo per il paese e io e Fede facciamo tappa in caratteristici locali dove si servono “tapas Y sangrias”. Troviamo un parco giochi per le bimbe (e per i nonni!) dove passiamo circa un’oretta, mentre Giovanna e Stefania fanno un po’ di shopping per il paese. Poi rientriamo.
A Caleta Io, Giovanna e le bimbe facciamo una bella passeggiata sul lungomare e troviamo il famoso “ La Fresquita, solo pescado fresco”, ristorante con buonissime recensioni . Prenotiamo e la sera mangiamo pesce fresco di ottima qualità con porzioni esagerate (Grande Stefy, che si porta in hotel gli avanzi!) Molto caratteristico il menù, che non è scritto, ma presentato da un vassoio pieno di pesci !
6 marzo 2014
Oggi è in programma la spiaggia di El Cotillo, molto famosa per le sua acque chiare e cristalline e il vento, tant’è che una mecca per i surfisti. Partiamo di buon mattino, senza colazione, attraversando per la prima volta l’interno dell’Isola. Come sapevano, FV è un l‘isola brulla e semi-desertica e lungo la strada interna non c’è un granchè. Vediamo solo capre e abitazioni sporadiche sparse qua e là. Passiamo con l’auto sotto alla montagna Tindaya, considerata sacra e la residenza del diavolo dai primi abitati dell’isola!! Finalmente arriviamo sulla costa e appena oltrepassato il paese di El Cotillo vediamo la spiaggia, proprio sotto un costone di rocce. La playa è molto bella ma anche c’è molto vento. Ci mettiamo al riparo e stiamo bene al sole che picchia duro (forse anche troppo). Le bimbe giocano sulla spiaggia, senza fare il bagno. Verso le 12 qualcuno non ne può più, e di comune accordo ( come sempre! ) andiamo alla spiaggia dentro Corralejo, già vista ieri. Qui siamo piu’ riparati dal vento, ma verso le 16 inizia a fare più fresco. Ci sediamo al locale proprio sopra la spiaggetta e sorseggiamo Sangrias e gustiamo Tapas, mentre le bimbe grandi continuano a giocare sulla spiaggia. Rientriamo per trascorrere l’ultima cena della vacanza di nuovo al ristorante La Paella, brindando a Fuerteventura!
7 marzo 2014
Come per salutarci, oggi FV ci regala una giornata di sole e totale assenza di vento! Proprio oggi che abbiamo il volo di rientro e che rimaniamo presso la piscina dell’hotel! Che rabbia!! Fatti i bagagli e il check-out rimaniamo a bordo piscina fino alla 16 poi, partiamo per aeroporto per il triste rientro al freddo in Italia…
Breve commento finale: FV è un’isola meravigliosa con spiagge e mare stupendo ; peccato il tempo non ci è stato amico, e abbiamo dovuto rincorrere il sole. Comunque torniamo a casa abbronzati come beduini!
Adios FV!
