Tenerife, mare e sole un anno dopo

Ritorno sull'isola... tra mare e parchi
Scritto da: greta020106
tenerife, mare e sole un anno dopo
Partenza il: 24/05/2012
Ritorno il: 31/05/2012
Viaggiatori: 7
Spesa: 500 €

24/05/2012

Torniamo a Tenerife, meno di un anno dopo! Tutto questo grazie alla promozione offerta dalla Silver Point, alla quale siamo riusciti a fare inserire anche i nostri amici Gatti (Federico, Stefania e Aurora) che ci regala il soggiorno al Hollywood Mirage, Resort a 5 stelle a Los Cristianos. Arriviamo a Tenerife Sur (Volo Pisa TF Sur in perfetto orario, anzi in anticipo) dove prendiamo la nostra auto WW Caddy 7 posti (bella, ma se si fa retromarcia a buio!) e in 15 minuti siamo al Resort ! Gli appartamenti non sono ancora pronti, quindi andiamo subito a pranzo. Ci dirigiamo sul paseo marittimo di Los Cristianos e mangiamo al Pailebot ( cibo a limite della sufficienza). Verso le 14 prendiamo possesso degli appartamenti e passiamo il resto del pomeriggio alla piscina del Resort. Per la cena scendiamo di nuovo alla Playa de Las Americas alla ricerca di un posto dove cenare. Fa freschino e c’è un venticello fastidioso. Dopo aver valutato 2 -3 ristoranti, scegliamo la pizzeria “Patch” a Colon dove mangiamo un’ottima pizza . Le bimbe sono veramente “lesse” e subito dopo la cena torniamo all’Hollywood e andiamo tutti a nanna!

25/05/2012

Stamane è in programma il Teide! Greta si sveglia con un forte mal d’orecchi, cosi ci dobbiamo fermare in Farmacia a prendere un antidolorifico. Dopo la colazione all’Opera, un locale non troppo distante dal Resort, dove fanno una discreto espresso (ci andremo tutte le mattine), iniziamo la scalata che ci porterà al telèferico del Teide, con il quale raggiungeremo altezza 3550 m. La giornata è splendida, e il paesaggio è suggestivo, anche per noi che Vi eravamo già stati lo scorso anno. Ci fermiamo a Boca Tauce, punto panoramico da quale osserviamo (e fotografiamo) distintamente le colate laviche del vulcano, la cui ultima grande eruzione è del 1798 . Oggi il Parco Nazionale del Teide è inserito nella lista dei siti patrimonio dell’umanità dell’Unesco. Facciamo i biglietti per la funivia (25€ adulti 12,5€ bambini) e saliamo, Brenda compresa! In vetta ci sono 3 gradi e un forte vento! Facciamo un tratto del sentiero n. 3 “ De la Forteza” , poi io, Brenda, Federico e Aurora torniamo indietro, mentre Giovanna e Greta arrivano fino in fondo. Alla discesa ci fermiamo a pranzare al self service della funivia (cosi come avevamo fatto anche lo scorso anno). Ci fermiamo alla Canada Blanca a vedere le spettacolari conformazioni di lava e il panorama sul Pijo Vecio. Sembra di essere sulla luna! Purtroppo il mal d’orecchio di Greta si trasforma in febbre e all’arrivo al Resort la piccina ha 38° di febbre! La sera riusciamo a mal pena a portarla a cena al ristorante del Resort, (dove praticamente fa digiuno) poi subito a letto.

26/05/2012

Greta si sveglia già con la febbre alta, cosi noi rimaniamo in Hotel, mentre i Gatti vanno al “Loro Park” a Puerto De La Cruz. La febbre non si abbassa, neanche con la Tachipirina così, dopo un primo tentativo di avere un antibiotico direttamente dalla farmacia, siamo costretti a portarla in taxi all’ Urgencias” (il Pronto Soccorso Canario) dove un “dottorone” (lo chiameremo il Gigante Buono) la visita con cura e gli trova gola e orecchi infiammati, prescrivendole l’antibiotico . A sera, Greta fortunatamente sta meglio e riesce al venire a cena al Ristorante del Resort, dove addirittura balla e suona le nacchere nello show dell’intrattenimento del Mirage!! Potenzia dell’ Amoxicillina!

27/05/2012

Greta sta abbastanza bene, e decidiamo di portarla fuori… La metà di oggi è la Playa del Duque, spiaggia di sabbia chiara, direi piuttosto da Vip. La giornata è buona e la temperatura e gradevole. Riusciamo perfino a fare il bagno nelle “fresche” acque dell’Oceano . Per la cena torniamo alla Playa de Las Americas e ceniamo al già testato “Parque” proprio in riva al mare. Con Fede ci mettiamo a vedere ( con un po’ d’invidia) un gruppo di surfisti che cavalcano le onde lunghe dell’Oceano! A tavola, ci godiamo le luci dell’tramonto sull’Oceano, gustandoci una paiella negra ( al nero di seppia) e sorseggiando sangrias! Che spettacolo! A fine cena, passeggiamo lungo l’Avenida de Las Americas, cosi piena di luci e suoni, che sembra una piccola “Las Vegas”!

28/05/2012

La metà di oggi doveva essere la spiaggia El Medano, appena più a sud della costa Adeje. Purtroppo però non riusciamo a trovarla (e pensate che è la spiaggia più grande dell’isola!) cosi, in corsa, cambiamo destinazione: si va alla Playa del Las Teresina a nord, passata Santa Cruz. E’ la spiaggia più famosa di Tenerife . E’ dorata, costruita dall’uomo trasportando la sabbia dal sahara. L’acqua come sempre è fredda e evitiamo di fare il bagno; solo la temeraria Stefania, con una scatto improvviso – tipo Usain Bolt – riesce a tuffarsi nelle gelide acque! La giornata è veramente calda, meno male c’è un leggero vento (a volte neanche troppo leggero) che ci fa respirare . Prendiamo una bella “solata” e alle 16 siamo costretti a andar già via. Sulla strada del ritorno ci fermiamo a vedere (da fuori poiché è chiuso) il famoso Auditorium di Santa Cruz, a firma del famoso architetto Calatrava, che rappresenta un onda che s’infrange su uno scoglio. Come promessa a Greta, al rientro al Resort facciamo il bagno in piscina, poi ci dirigiamo verso il lungomare di Los Cristianos per la cena. Troviamo un locale che ci stuzzica parecchio alla Playa de Las Vistas, il “Tropical Tenerife” dove fanno la carne alla pietra. In pratica, ci portano della carne da cuocere sul tavolino su una pietra incandescente. Il locale è gestito da un simpatico ragazzo italiano (di Cagliari). La cena è divertente e di ottima qualità. Beviamo anche un altrettanto ottimo vino “tinto” (purtroppo non ricordo il nome) . Finita la cena, passeggiamo nei dintorni, ma le bimbe sono stanche e torniamo presto in sede.

29/05/2012

E’ il giorno della Silver Point. La multinazionale di viaggi che ci ha offerto il soggiorno ci illustra il suo mondo e le proprie offerte. Di fatto, rinegozia le settimana di vacanza dei soci che non ne usufruiscono. La referente italiana è la Sig.ra Antonella da Roma, 70enne e bisnonna, trasferita a Tenerife ormai da 16 anni (beata lei…). Ci illustra e ci fa visitare i Resort della Silver ( nei ha ben 5 a Tf e 6300 in tutto il mondo), le barche e di tutti altri servizi annessi. Le bimbe sono ospiti del Mini Club gestito dal stessa società. Anche se non siamo interessati a questo genere di vacanze (l’unica alla quale forse poteva interessare è la Giovanna) l’illustrazione è piacevole anche se forse un po’ lunga… Finiamo infatti alle 15 ! Decidiamo di dedicare il resto della giornata alla spiaggia nera de Los Gigantes, un atrentina di km a nord della Costa Adeje. Noi c’eravamo stati già lo scorso anno, ma sinceramente il posto non me lo ricordavo cosi’ bello !! La caletta del Los Gigantes è una piccola spiaggia di sabbia lavica nera dove la limpidezza della acqua azzurre dell’oceano (e non è neppure fredda!) e le scogliere (alte 600 metri) a picco sul mare, rendono il posto unico! Rimaniamo in spiaggia fino alle 19,30 poi andiamo a cena da “Miranda” una pizzeria vista-scogliere poco distante. La serata scorre piacevolmente e la pizza è ottima. Verso le 10 riprendiamo la via di casa.. Buena noches!

30/05/2012

Il nostro ultimo giorno di vacanza decidiamo di nuovo di trascorrerlo al mare, andiamo alla Playa Torviscas sulla Costa Adeje. La playa è molto attrezzata anche se molto frequentata. Prendiamo 2 sombrilla (ombrelloni) e un paio di espressi fatti da gestore (romano) del bar sulla spiaggia. Federico è particolarmente attratto da questa spiaggia canaria e… anche da alcune canarine. Il sole picchia duro, e verso le 13 andiamo al Mc Donald. Si, perché a Tenerife c’è perfino un Mc Donald sulla spiaggia! Dopo il pranzo, le bimbe puntano un parchetto giochi on the beach, le mamme con Brenda vanno a fare shopping, mentre io e fede girelliamo nei paraggi. Verso le 16 arriva un nuvolone sulla playa e decidiamo di lasciare la spiaggia. Andiamo finire lo shopping, comprato i regali ad Asia e Mirco, i cuginetti di Aurora (finalmente!) e noi ci regaliamo una nuova digital camera photo (€ 70) . La serata si conclude al resort dove è in programma il Buffet di carne alla brace (entrata 11 euro adulti, 7 bambini). Salutiamo Fabio, un simpatico cameriere di Roma che ci ha ben trattato tutte le sere (gli spediremo del buon Olio Toscano…) e facciamo i classici commenti finale alla vacanza. Direi che l’isola di Tenerife regala emozioni particolari, un mix di componenti afro-latine difficilmente riscontrabili in altre parti del mondo! Olà e adios Tenerife!



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