Budapest, fredda e spettacolare

Una gita in una città che ragala emozioni, soprattutto di notte
Scritto da: fabio.difigola
budapest, fredda e spettacolare
Partenza il: 08/01/2013
Ritorno il: 11/01/2013
Viaggiatori: 3
Spesa: 500 €
Partenza l’8 gennaio 2013 con volo economico Ryanair da Bergamo alle ore 08:30 e puntuali atterriamo alle 10:00 a Budapest dove ci accoglie un freddo che tagliava la faccia… però andando a Gennaio sapevamo a che cosa saremmo andati incontro…. velocemente cambiamo pochi euro in fiorini ungheresi, giusto il necessario per pagare il trasporto pubblico fino in hotel… non cambiate i soldi in aeroporto perché si tengono una cospicua somma per la commissione oltre al cambio che non è mai conveniente anzi se avete la possibilità recatevi nella banca della vostra città e fatevi cambiare i soldi già qui in Italia. Chiaramente bisogna andare con un pò di giorni in anticipo . in ogni caso appena fuori dagli arrivi, sulla destra si trova, a poche decine di metri, la fermata dell’autobus 200E che per l’equivalente di circa 1 euro( il biglietto si compra al giornalaio all’interno del terminal) vi porta alla prima fermata utile della metropolitana blu KOBANYA-KISPEST. Giunti qui e acquistato il biglietto alle macchinette automatiche proseguiamo la nostra corsa fino alla fermata metro DEAK TER, l’unica fermata nella quale si incrociano tutte le altre linee. Usciti dalla metro in pochi passi arriviamo al nostro hotel che si chiama ALL-4U. Consigliatissimo… per circa 12 euro a notte, a testa, ci hanno dato un piccolo appartamento con angolo cottura, spettacolare, pulito e in zona centralissima prenotato su booking.com. Non ci sono grosse insegne, perché non è un vero e proprio hotel ma un complesso di appartamenti la cui reception si trova al 2° piano dello stabile stesso dove abbiamo alloggiato. Per raggiungerlo dalla fermata di deak ter, basta attraversare la strada e imboccare Kiraly utca e dopo tre traverse svoltare a destra in Hollo utca. L’ingresso si trova in una piazzetta sulla vostra destra anche se l’indirizzo è sempre Hollo Utca.

Preso possesso dell’appartamento, non perdiamo tempo e a piedi ci dirigiamo verso ANDRASSY Utca dove all’inizio troviamo qualche negozio e le ragazze subito si fanno prendere dalla vetrine alla ricerca di qualche articolo che in Italia non è arrivato. Ma i negozi sono sempre tutti uguali in tutte le parti del mondo…. comunque è la loro passione e l’assecondiamo. Ben presto i negozi terminano e non vi è più niente però noi continuiamo la nostra passeggiata perché dopo un po’ si arriva a una meravigliosa piazza che si chiama piazza degli EROI. Veramente bella, ampia e con delle statue di guerrieri a proteggere la piazza. Foto di rito e proseguiamo perché alle spalle c’e’ un bel parco all’intero del quale si cela un castello bellissimo fiabesco che noi abbiamo potuto ammirare con l’illuminazione perchè nel frattempo era arrivato il buio. Bellissimo anche questo. Dentro credo vi sia qualche museo ma noi non eravamo interessati e ci siamo limitati a qualche foto e a goderci lo spettacolo che il parco e il castello illuminato ci offrivano. Non distante dal castello vi sono le terme SZECHENYI GYOGYFURDO dove siamo andati a prendere informazioni per poi tornarci nell’ultimo giorno della nostra permanenza in questa bellissima città. Per 15 euro a testa si può entrare tutto il giorno e ne vale veramente la pena, ma ve ne parlo più tardi. Oramai si erano fatte le17 e dalle terme, prendiamo la metro 1 arancione (la linea più antica di Budapest che è veramente caratteristica ad ogni fermata tanto che quando si aprivano le porte nelle varie fermate ne approfittavamo per fare le foto) fino a Deak Ter da dove ci dirigiamo verso il mercato coperto che dista poco dal nostro appartamento. Questo mercato propone merce alimentare con dei banconi allestiti in maniera particolare pieni di colori e di profumi, molto bello da vedere e al piano superiore ci sono le bancarelle che vendono i souvenir e noi ne approfittiamo per farci un idea dei vari regalini.( conviene comprare tutto in questo mercatino perché è tutto meno caro rispetto alle altre zone). Usciti dal mercato, sulla sinistra si propone lo spettacolo del ponte SZABADSAG uno dei sette ponti che unisce Buda a Pest, sempre grazie allo spettacolo dell’illuminazione il ponte si rivela bellissimo da vedere e da fotografare soprattutto se pensate che stava nevicando e l’effetto è stato a dir poco emozionante. Distrutti torniamo a casa sempre a piedi perché e’ tutto molto vicino.

09/01/2013

Usciamo di casa alle 10:00 circa e ci dirigiamo verso la via più centrale della citta VACI Utca ( tca vuol dire via mentre ter vuol dire piazza) che si raggiunge a piedi in pochi minuti dal nostro appartamento, con la classica cartina che danno in aeroporto o in qualsiasi hotel ci si orienta benissimo. Questa si che è la via dei negozi e qui le ragazze non le ho più tenute, hanno comprato di tutto ma siamo in vacanza ed è giusto dare libero sfogo al fine di rilassarsi il più possibile e divertirsi. Passiamo la mattinata e mezzo pomeriggio a fare shopping e camminando lungo la Vaci Utca raggiungiamo il mercato coperto. Oltreppassiamo il ponte e girando a destra percorriamo il lungo Danubio(passatemi il termine) dove non c’è sostanzialmente nulla da vedere ma questa è la curiosità del turista. Ci troviamo dalla parte di Buda, percorrendo appunto il lungo Danubio passiamo il ponte Elisabetyh (ERZSEBET) molto più pubblicizzato ma a nostro parere meno bello del precedente ponte, e raggiungiamo il ponte più importante ovvero il ponte delle Catene (SZECHENY). Qui prendiamo una sorta di ascensore, funivia, chiamatela come vi pare comunque si tratta sostanzialmente di una cabina che corre lungo un binario in verticale e permette, per la cifra di 3 euro circa a testa, di raggiungere il bastione dei pescatori. Qui si gode di una bellissima vista della città e c’è un castello molto bello da visitare con un parco caratteristico nel quale scattare qualche foto e ci sono delle guardie che davanti a noi hanno fatto il cambio della guardia, bellissimo da vedere uno spettacolo che non era programmato e semplicemente siamo capitati nel momento giusto. Nel frattempo sono calate le tenebre e di nuovo la città è diventata meravigliosa. Dal Bastione abbiamo potuto ammirare in lontananza il parlamento che si affaccia sulle sponde del fiume e da lassù è stato uno spettacolo. Scendiamo dal Bastione e girando subito a sinistra e percorrendo il lungo Danubio dalla parte di Buda arriviamo di fronte al parlamento dove scattiamo un numero sconsiderato di foto perché lo spettacolo che offre è unico (consiglio andate al parlamento dalla parte di Buda per fare le foto che si trova dall’altra sponda del Danubio perché se andate dalla parte di Pest, dall’ingresso del parlamento non riuscite a fotografare perché e troppo grosso, poi se dovete anche entrare nel parlamento andate dalla parte giusta). Da qui torniamo indietro e attraversiamo il ponte delle Catene anche questo bellissimo con l’illuminazione. Sempre a piedi torniamo in casa e dopo una veloce doccia andiamo a mangiare qualcosa. Io consiglio di prendere il Gulash la loro zuppa tipica, è buona abbondate e sazia alla grande… mia moglie e la nostra amica, non si sono fidate del Gulash e hanno preso delle robe improponibili tant’è che sono andate via deluse dal ristorante. Purtroppo per noi Italiani è sempre molto difficile mangiare all’estero…

10/01/2013

Anche oggi scendiamo da casa verso le 10:30 e andiamo a visitare la basilica di santo Stafano e la Sinagoga, bellissime entrabi e successivamente torniamo al mercato coperto dove acquistiamo i vari souvenir e regalini… mangiamo qualcosa al volo e andiamo a prende la metro arancione per dirigerci verso le terme. Ci siamo organizzati portandoci da casa già il costume e gli asciugamani dell’appartamento dentro uno zainetto, paghiamo l’ingresso e siamo dentro… uno spettacolo l’acqua penso a 35/38 gradi non lo so… so solo che si stava alla grande. Tutta la stanchezza accumulata nei giorni scorsi per essersi sempre svegliati presto, per le grandi camminate, è scomparsa in un attimo… Nelle terme ci sono varie vasche di acqua calda termale, varie saune e bagno turco e poi… e poi la piscina all’esterno dove abbiamo passato la maggior parte del pomeriggio a rilassarci. L’unica pecca è che per raggiungere la piscina all’esterno non c’è il percorso guidato dentro l’acqua come nelle terme di Pre Saint Didier in valle D’Aosta (per chi le conosce chiaramente), ma bisogna uscire dall’edificio dove ci sono le piscine coperte e raggiungere la piscina all’esterno. Chiaro si raggiunge in tre passi, non è distante però vi assicuro che quando si esce dall’acqua bagnati e fuori la temperatura e sotto lo zero, anche quei tre passi per rientrare sono micidiali ma lo si fa tranquillamente bisogna solo raccogliere un pò di coraggio… Terminata la giornata, belli riposati rientriamo in appartamento e dopo aver cenato velocemnete ci mettiamo a dormire perché la sveglia suonerà nel cuore della notte per andare a prendere l’aereo che ci riporterà a Bergamo.

CONCLUSIONI

Grande esperienza, ho saputo che la chiamano la Parigi dell’est e devo dire che il paragone si addice perfettamente. Come ho già ribadito più volte la città di sera diventa ancora più spettacolare ed è veramente una meraviglia girare, però, noi siamo andati in gennaio e abbiamo preso un sacco di freddo poi ognuno fa le proprie considerazioni. A gennaio o nei mesi freddi fa buio prima e ci si gode di più lo spettacolo che la città offre… da dire che l’hotel che abbiamo scelto è stato una meraviglia soprattutto per la zona centralissima e vicina alla zona dei locali dove si riuniscono tutte le sere centinaia di giovani… Qualcuno proponeva di fare l’abbonamento ai mezzi pubblici per la cifra di 15 euro e 72 ore di durata… noi abbiamo optato per la scelta dei nostri piedi perché abbiamo potuto goderci di più la citta anche se è stata una sfacchinata e la sera ritornavamo distrutti, ma se si vuole vedere la città in pochi giorni bisogna mettere anche questo in conto… Comunque, ognuno fa le proprie considerazioni…



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