Tra Budapest e Vienna

In una settimana. Consigliato!
Scritto da: ale&silvia
tra budapest e vienna
Partenza il: 22/09/2010
Ritorno il: 29/09/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
UNA SETTIMANA TRA BUDAPEST E VIENNA Di Gianfranco

LAY OUT Partenza aeroporto di Treviso mercoledì 22.09.2010 ore 22.20 arrivo Budapest 23.40 compagnia WIZZ AIR prenotato un mese prima via internet: sempre tramite WIZZ AIR, navetta ci porta alla fermata piazza Madàch vicino stazione di Deàk Ferenc tèr (tot. Aereo andata/ritorno più navetta 136 E.) con taxi ci portino Hotel Eurostars Budapest Center 4 stelle ( 4 notti due persone 268 E. Rapporto prezzo/qualità eccellente da consigliare). Domenica mattina con metrò ci portiamo nella stazione di Nepliget dove alle ore 7 precise parte il bus VOLA’NBUSZ Eurolines; acquistato biglietti via internet: 2 persone andata/ritorno 3900 Forint (fiorini ungheresi) circa soli 14 E. Ci porta in 3 ore a Vienna nella stazione di U-Bahnstation Erdberg ore 9.55. Avendo un buon senso dell’orientamento e sapendo sufficientemente l’inglese indispensabile se si vuole girare all’estero; ci portiamo dopo aver acquistato i biglietti del metrò alla stazione di Sùdtiroler Platz. A pochi passi in via Wiedner Gùrtel troviamo l’Hotel Congress 3 stelle 216 E. Per 3 notti. Rispetto al prezzo la qualità è abbastanza adeguata. I due Hotel danno anche la prima colazione, scelta per noi indispensabile visto che a mezzogiorno mangiamo a sacco e alla sera prendiamo una pizza o andiamo in qualche trattoria. Ritorno mercoledì 29.09.2010 da Sùdtiroler Platz partiamo ore 9.00 per stazione di U-Bahnstation Erdberg con metrò – alle ore 11.00 precise parte il bus fino per la stazione di Nepliget arrivo ore 13.55 – con metrò fino alla stazione di Deàk Ferenc tèr e nella vicina piazza di Madàch parte la navetta che ci riporta all’aeroporto di Budapest, partenza aereo 20.30 arrivo a Treviso alle ore 21.50.

ORGANIZZAZIONE DELLA VACANZA

Guide: Lonely Planet ( LN) – Touring Club Italiano

Premessa: devo dire che l’approccio per organizzare questo viaggio non è stato all’inizio facile perché leggendo le sole guide non riuscivo a focalizzare (questo in particolare modo per Budapest) quali luoghi meritavano di essere visti e da dove iniziare; così vi devo ringraziare perché trovando ulteriori informazioni in internet sul vostro sito TURISTI PER CASO sono riuscito ad avere molti più spunti per poter programmare la vacanza.

Siamo nel tardo mattino di giovedì 23. Il primo problema è quello di cambiare Euro in Fiorini (Forint). Fortunatamente usciti dall’Hotel Eurostars lungo la via principale di Kossuth LU vicino al metrò di Ferenciek tere abbiamo trovato un cambio (1 E. Cambiato a 278 F.) il cambio ufficiale era a 280 circa . Attenzione i cambi a Budapest possono variare da una società all’altra persino del 20% quindi informarsi bene prima per non essere fregati. Acquistiamo i biglietti per il metrò per 3 gg. E via verso il Parlamento scelta azzeccata perché possiamo ricevere i biglietti gratis (vedi info LN) per vedere l’interno di una parte del Parlamento condotta da una guida alle 4 del pomeriggio. Così nel frattempo decidiamo di andare a vedere Imre Nagy Statue poi la piazza del Soviet Army Memorial per poi arrivare alla Basilica di S. Stefano la piazza antistante e ampia e bella, da vedere e molto curata, la basilica da un senso di maestosità e di eleganza. Troviamo che l’interno è più illuminato rispetto ad altre basiliche, gli ornamenti, gli affreschi e i mosaici sono di alto valore quindi per noi merita di essere visitata. Poi ci siamo recati tramite ascensore, a pagamento, nella sommità della stessa. Si ammira un panorama meraviglioso da non perdere. La fortuna ci ha assistito perché durante la vacanza a Budapest il tempo e le temperature sono state favorevoli. Quindi nel pomeriggio ritorniamo al Parlamento ma per la via Hold u dove c’è il bel palazzo della Royal Postal Saving Bank. Antistante al Parlamento si ammirano anche i giardini; alle 4 con la guida entriamo al Parlamento percorriamo le sale di ingresso e dopo una lunga scalinata si arriva nella Sala della Cupola dove è esposta la Corona di Santo Stefano; percorriamo varie sale sontuosamente decorate sino ad arrivare alla Sala del Parlamento; dobbiamo dire che l’attesa ha ripagato le nostre aspettative.

Nel tardo pomeriggio ci portiamo sul Danubio e andiamo sino al molo n.7 (vicino al ponte Elisabetta) per informarci sulle partenze per una gita in battello che è programmata per il pomeriggio di venerdì 24. La compagnia Duna Bella propone viaggi che circumnavigano l’isola Margherita al prezzo di 2900 F. Circa 10.5 E. Fine della giornata.

Venerdì 24. Dopo abbondante colazione partenza per la visita di Collina di Castello bus n. 16 dalla stazione di Deàk Ferenc tèr percorriamo a piedi la via Tàncsics Mihàly u fino ad arrivare alla Chiesa di Mattia Corvino acquistiamo il biglietto; per noi sinceramente troppo caro per quello che si può ammirare all’interno, inoltre è molto buia. Mentre l’esterno della Chiesa in fase di restauro e l’ambiente circostante meritano di essere visti, inoltre dalla parte verso il Danubio ci si trova ad ammirare una veduta meravigliosa di Pest. Rimaniamo nel Bastione dei Pescatori fino al primo pomeriggio visitiamo la parte sud di Collina di Castello e poi scendiamo fino a portarci al molo n. 7 per l’imbarco previsto per le ore 14.30 (merita prendere il battello nel primo pomeriggio perché all’attracco nell’isola Margherita, ci si può fermare per 1 o 2 ore – a seconda del periodo – per ritornare con i battelli successivi). Dal molo il battello percorre prima una parte del Danubio verso est per ammirare il ponte Elisabetta e il Ponte della libertà poi ritorna verso l’isola Margherita. Così dopo essere arrivati nel punto più a nord abbiamo attraccato e potuto trascorrere un’ora circa nel visitare questo isolotto che si è presentato fitto di alberi e di prati ben curati. Dopo uno spuntino ci siamo imbarcati nuovamente per il ritorno. E’ un giro che merita essere fatto. Alla sera siamo andati lungo il Danubio per vedere la città di notte, la temperatura era ottimale così siamo rimasti fuori fino a tardi. Il Danubio di notte ha un fascino particolare, si avvicina molto a quanto visto l’anno prima a Praga di notte. Sabato 25. Dal nostro Hotel situato in una posizione strategica percorriamo la parte sud del Danubio e andiamo a vedere il famoso Mercato Coperto in via Vàmhàz krt vicino al Ponte della Libertà. Merita una visita specialmente anche per accontentare la dolce metà. Rimaniamo lì a fare acquisti di souvenir e poi andiamo a visitare il Museo Nazionale Ungherese; lo consiglio solo a chi non ha mai visto altri musei, poi percorrendo la via principale andiamo a vedere la Grande Sinagoga, però era chiusa per il motivo di una festa ebraica, così decidiamo di prendere il metrò e di andare a vedere lo Zoo Municipale; scendiamo nella stazione di Szèchenyi fùrdò, abbiamo potuto visitare il parco fare uno spuntino e poi visitare lo Zoo. Abbiamo trascorso gran parte del pomeriggio nello zoo che merita di andarci, poi visitato la piazza Millenary Monument e ci siamo incamminati lungo via Andràssy ut per il ritorno.

Domenica 26. Dopo essere arrivati a Vienna all’hotel Congress e riposati, nel pomeriggio decidiamo di visitare (vista anche la vicinanza) l’Oberes Belvedere (LP p.97)ammiriamo la bellezza del palazzo nelle sue monumentali facciate e poi acquistiamo i biglietti E. 9.5 , visitiamo la pinacoteca; sinceramente a parte la sala dedicata a Gustav Klimt con la sua più grande collezione al mondo non ne siamo stati molto impressionati; forse anche perché di pinacoteche ne abbiamo visitate già molte. Attenzione la domenica non sarebbe il giorno ideale per arrivare a Vienna perché tutti i negozi, servizi ecc. Sono chiusi. Successivamente andiamo a visitare i giardini. Il lungo giardino (che si estende verso nord) con le sue sfingi perimetrali merita di essere visto. Inoltre si possono fare bellissime foto delle fontane e da li della cattedrale di S. Stefano; ritorniamo all’uscita principale e visto l’orario e la difficoltà di trovare esercizi aperti decidiamo di mangiare nella trattoria opposta all’entrata. Propone cibi austriaci e greci, scelta poco felice perché i secondi piatti a base di carne erano cotti male e di sapore poco invitante: inoltre la cifra pagata è stata non proporzionata al pasto. Domenica è stata una giornata molto ventosa e fredda così siamo ritornati all’hotel.

Lunedì 27. Fortunatamente il tempo è stato favorevole così abbiamo potuto recuperare quanto previsto da programma. Al mattino ritorniamo e attraversiamo Oberes Belvedere arriviamo a Karlsplatz piazza molto bella con la sua grande fontana centrale. Da li ci incamminiamo lungo le vie più signorili di Vienna per portarci alla Basilica di S. Stefano. La parte esterna della basilica (in stile gotico) è in fase di restauro così non si può ammirare completamente la vastità della stessa. L’interno a nostro avviso non è proporzionale a quanto ci si può attendere. Da lì percorrendo il Greben via nobile di Vienna e ci portiamo all’Hofburg Palazzo Imperiale. Dopo una pausa attraversiamo i meravigliosi giardini antistanti l’Hofburg e ci portiamo verso il Rathaus (Municipio) imponente edificio neogotico ben curato che ornato di parigini nella facciata anteriore mostra tutta la sua bellezza e simmetria costruttiva. Percorrendo la Ring-strasse attraversiamo il parco per portarci verso il Parlamento con la sua bella facciata e la fontana di Pallade Atena poi andiamo nella piazza costruita da Maria Teresa d’Austria con il monumento in centro piazza. In questo tratto sono concentrati gli edifici più sfarzosi della Ring-strasse. Verso sera ritorniamo all’Hotel. Martedì 28. La giornata si presenta particolarmente ventosa. Evento che da quanto riesco a capire si può presentare abbastanza spesso a Vienna (viste anche le pale eoliche che si trovano nel tratto di strada tra Vienna e Budapest). Al mattino secondo programma prendiamo il metrò (biglietto giornaliero con i distributori automatici – un giorno; metrò efficiente e molto curato) e ci portiamo a visitare lo Schloss Schònbrunn (LP p.112). Peccato che il vento non ci ha dato la possibilità di rimanere all’esterno per molto tempo ma vi assicuriamo che i giardini a il Palazzo è di una bellezza mozzafiato, la sensazione è quella di essere a Parigi nella Reggia di Versailles, posto secondo noi da non perdere nel vostro programma. Non siamo andati a visitare l’interno visti i costi dei biglietti, esagerati. Nel pomeriggio con metrò ci siamo portati nel Praterstern, a vedere e a fare un giro nella Ruota Panoramica. Poi riprendiamo il metrò e andiamo a visitare il Centro di Vienna con i suoi moderni grattacieli. Verso sera ritorniamo all’Hotel, (giornata piena).

Mercoledì 29 è la giornata del ritorno.

Commento finale: E’ stata una bella gita che consigliamo.



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