Maranhao e Pantanal: informazioni pratiche

Viaggio in due bellissime zone del Brasile
Scritto da: SPENK
maranhao e pantanal: informazioni pratiche
Partenza il: 08/08/2014
Ritorno il: 29/08/2014
Viaggiatori: 3
Spesa: 4000 €
Vi voglio dare brevemente alcune informazioni pratiche che possano esservi utili per intraprendere un viaggio in questo splendido paese. Eravamo in 3.

VOLI AEREI: Per un improvviso sciopero della compagnia portoghese Tap il volo d’andata è stato fatto con Lufthansa via Francoforte sino a Rio de Janeiro con prosecuzione con Tam sino a Fortaleza. Il ritorno con Tap via Oporto Costo €.1151,00 a testa.

Voli interni: Sao Luiz – Cuiabà con Goal al costo di €.109 a testa. Campo Grande – Rio de Janeiro con Tam al costo di €.92,00 a testa. Tutti i voli sono stati prenotati con Internet.

PERNOTTAMENTO: Abbiamo pernottato in Pousadas che tranne in alcuni casi si sono rilevate belle e pulite. Il costo medio è stato di €.16,00 a testa con colazione. Alcune Pousadas sono state prenotate dall’Italia mentre le altre trovate sul posto. Per maggiori dettagli scrivetemi.

CLIMA: Agosto significa inverno. Il tempo è sempre stato bello, clima secco e temperature ottime sia durante il giorno che di notte. Unici due giorni brutti a Rio de Janeiro

SPOSTAMENTI: Nel Maranhao ci siamo spostati con i mezzi pubblici tranne per le escursioni dove è necessario appoggiarsi a un’agenzia. Tutte le escursioni vengono effettuate con fuoristrada visto il territorio sabbioso della regione. Nel Pantanal abbiamo affittato la macchina per essere indipendenti. Anche in questo caso però per le escursioni bisogna affidarsi a un’agenzia. In Brasile tutto si paga.

CIBO E BEVANDE: il piatto principale è senz’altro la carne alla griglia. Non manca anche il pesce. La birra si trova ovunque, molto buoni anche le spremute di frutta fresca. Frutta e verdura non mancano. In molti locali il cibo viene pagato a peso abitudine molto diffusa soprattutto a Rio.

ABBIGLIAMENTO: Pantaloni lunghi leggeri, pantaloncini, magliette, infradito e una felpa sono sufficienti. Portare repellente per zanzare anche se in questo periodo non sono particolarmente abbondanti.

SANITA’: La malaria sia nel Pantanal che nel Maranhao è stata debellata quindi non è necessario fare la profilassi. Un normale repellente per insetti è sufficiente. Non consiglio neanche la febbre gialla in quanto non sono zone a rischio.

ITINERARIO: Il viaggio è durato dall’08/08/2013 al 29/08/2013

FORTALEZA: Città moderna. Niente di particolare. Utilizzata solo come tappa per andare a Jericoacoara. Bello sorseggiare una birra nei molti locali lungo la spiaggia.

JERICOACOARA: molto bello raggiungerla con camion fuori strada. Molto turistica. Zona molto ventosa quindi frequentata specialmente da turisti amanti degli sport acquatici. Bella la grande duna per vedere il tramonto (niente di particolare). La pietra forata non dice niente ma è bella la passeggiata per arrivarci. Per via della marea consiglio l’andata nell’entroterra e il ritorno lungo la spiaggia. Se non interessano gli sport acquatici si può anche evitare.

MARANHAO: Splendido. Il parco nazionale Lencois Maranhesnses è qualche cosa di straordinario e indescrivibile che vi rimarrà per sempre nei vostri cuori. Un deserto lungo la casta costellato da lagune di acqua dolce di un colore turchese. Bellissimo passeggiare sulle dune e rinfrescarsi nelle lagune. Molto bella la zona di Atins, selvaggia e bella da raggiungere sia via fiume che via terra. Sant’Amaro invece mi ha un po’ deluso in quanto nonostante sia in mezzo al deserto è molto costruita con case moderne che fanno perdere molto del fascino della zona. Per chi non volesse spingersi sino a Atins e Sant’Amaro consiglio di fermarsi a Barreirinhas paese ideale come base di partenza per tutte le escursioni. Eccezionale sorvolare il deserto con l’aereo, dura circa 30 minuti al costo di €.93,00 a testa.

SAO LUIS: delusione totale. La parte vecchia è in totale abbandono e decadenza. Avendo ha disposizione una giornata abbiamo optato per le spiagge della parte nuova della città. Se potete evitatela.

PANTANAL DEL NORD. Molto bello. Da Cuibà con la macchina a noleggio ci siamo trasferiti a Poconè dove inizia la famosa Transpantaneira strada sterrata lunga circa 150 km dove si incontrano moltissimi animali da coccodrilli (tantissimi) a capibara senza dimenticare i tantissimi uccelli. Lungo la strada ci sono diverse soluzioni per il pernottamento. Dipende da quello che volete spendere. In Agosto è bassa stagione quindi non ci sono grossi problemi per il pernottamento. I prezzi sono alti. Da non perdere le escursioni sul fiume per l’avvistamento di moltissime specie animali. Se siete fortunati avvisterete il giaguaro e l’anaconda. Noi abbiamo visto solo il Giaguaro ed è stato spettacolare. Ricordatevi che tutte le escursioni sul fiume vengono effettuate tramite le pousadas. Potete anche andare a cavallo o fare del trekking nella foresta per l’avvistamento della fauna locale.

BONITO: Un posto molto particolare e molto caro. Tutto passa per agenzia, nulla puoi fare da solo. La zona è costellata da molti fiumi di acqua sorgiva che rendono l’acqua di una trasparenza fantastica. I fiumi sono ricchi di pesci tropicali e di altri animali tipo il Tapiro. Bellissimo fare snorkeling in mezzo ai pesci. Ci sono comunque anche altre attività nella zona come ad esempio il Sub o esplorazione di grotte. Tutta la zona è popolata da bellissimi tucani e pappagalli colorati.

RIO DE JANEIRO: Purtroppo su due giorni e mezzo due sono stati brutti con pioviggine fastidiosa e freddo. Senza sole la città perde molto del suo fascino. Pensate solo di vedere la famosa spiaggia di Copacabana deserta. Nell’unica mezza giornata di sole siamo andati sul Pan de Sucre a vedere il tramonto… spettacolare. Il Cristo Redentore praticamente non lo abbiamo visto in quanto coperto da nuvole. Bella la zona di santa Teresa. Essendo brutto abbiamo fatto il tour dello stadio Maracanà. Rio si gira benissimo con i mezzi pubblici. Restando nelle zone più turistiche non c’ è nessun pericolo.

CONCLUSIONI: Il Brasile pur avendone visitato una piccola parte si è rilevato un bel Paese pieno di attrattive. L’unico problema a mio modo di vedere è che è diventato troppo caro rispetto ai vicini paesi sudamericani. Sicuramente i Mondiali di calcio e le prossime Olimpiadi hanno contribuito in maniera determinate all’impennata dei prezzi. Non per questo sino a qualche mese fa ci sono state molte manifestazioni di protesta con anche parecchi feriti. La differenza tra ricchi e poveri potrebbe diventare ancora più netta creando un problema molto serio nel prossimo futuro.

Per informazioni più dettagliate sull’itinerario potete scrivermi all’indirizzo mail storzini.giovanni@libero.it

Ciao e buona vacanza a tutti



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