Pernambuco: Porto de Galinhas, PORTAL ATLANTICO

All’inizio di novembre siamo andati in agenzia per cercare il nostro last minute per le vacanze di quest’anno e tra le varie proposte la nostra scelta è stata Porto de Galinhas – Pernambuco –Brasile (dal 22/11/2006 al 07/12/2006): per la felicità di Dany che da anni dichiarava un viaggio in questo Stato come il suo sogno…..e alla fine...
Scritto da: Cory
pernambuco: porto de galinhas, portal atlantico
Partenza il: 22/11/2006
Ritorno il: 07/12/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
All’inizio di novembre siamo andati in agenzia per cercare il nostro last minute per le vacanze di quest’anno e tra le varie proposte la nostra scelta è stata Porto de Galinhas – Pernambuco –Brasile (dal 22/11/2006 al 07/12/2006): per la felicità di Dany che da anni dichiarava un viaggio in questo Stato come il suo sogno…E alla fine ho dovuto dargli ragione!!! Il Brasile (per quel poco che siamo riusciti a vedere perché il territorio è immenso) è una terra piena di colori, cultura, natura e allegria! Inizialmente eravamo indecisi tra pacchetto turistico (volo + villaggio) o solo volo ma poi, vista la pochissima differenza di prezzo, abbiamo optato per la prima possibilità: 1.280 € tasse incluse con pensione completa (che non è assolutamente necessaria poiché all’esterno del villaggio ci si organizza davvero facilmente!) al PORTAL ATLANTICO – Columbus Club.

Siamo partiti il 22/11/06 alle 16.30 da Malpensa con volo Livingston – LaudaAir: aereo comodissimo (in classe economy) e un ritardo di appena ½ ora recuperato in volo.

Alle 23.30 (orario locale) atterriamo a Recife dove ci aspettano gli operatori/animatori Columbus per il trasferimento in villaggio e durante il tragitto ci consegnano già braccialetti e chiavi delle camere in modo da agevolarci all’arrivo (dove ci attende un rinfresco con frutta fresca ottima)! Tra l’altro appena siamo scesi dall’aereo abbiamo conosciuto Amos ed è subito diventato il nostro amico/compagno di viaggio! Senza programmare troppo ci siamo trovati ad alternare una giornata di escursione (visitando praticamente tutta lo stato del Pernambuco) ad una di relax in villaggio con pranzi alla vicina spiaggia di Porto de Galinhas, dove abbiamo conosciuto subito Ivan (il nostro cameriere di fiducia), alla “Barraca ZN” di fronte al “RESTAURANT BEIRAMAR” con le sdraio a strisce bianche e blu, e Jùnion che sarebbe poi diventato il nostro taxista privato per tutte le escursioni dato che ovviamente farle con il villaggio è davvero troppo costoso! Dal nostro villaggio al centro di Porto ci sono circa 2 Km percorribili via spiaggia e assolutamente fattibili quando c’è bassa marea.

Il centro del paesino è molto carino e pieno di negozietti tipici ma è stato un po’ difficile comprare perché ci sono Galline in ogni forma, colore e oggetto! Però sono riuscita a comprarmi l’amaca matrimoniale (…Fantastica, ero già partita con l’idea che l’avrei comprata!!) a 45 reais = 17€ circa!! La spiaggia è infinita, larghissima e di sabbia bianca finissima e verso il centro di Porto ci sono diverse “Barracas” dove è possibile mangiare con 10/12 € a persona aragoste (4 a porzione), gamberoni o granchi (10/15 a porzione) il tutto contornato da insalate, riso e manioca (tubero ottimo molto simile alle patatine fritte) e bere birra o Guaranà (famosa bibita brasiliana: squisita!!).

La nostra prima giornata a Porto è stata emozionante: abbiamo subito trovato conferma di quanto letto prima di partire poiché il paesino viene preso d’assalto dai brasiliani benestanti che nei weekend arrivano da Recife per un po’ di relax! Pranzo sulla spiaggia con aragoste, gamberoni, birra e Guaranà spendendo 60 reais a persona che sono parecchi ma è stato a causa del primo fraintendimento tra lingue:noi abbiamo chiesto 1 aragosta a persona e Ivan ha portato 1 porzione di aragoste a persona (quindi 4 aragoste) oltre ai vari contorni di insalata e patatine/ manioca…X 3 persone sono 12 aragoste!!! Dato che siamo arrivati all’ora giusta per la bassa marea siamo riusciti ad andare alle PISCINE NATURALI (8 reais a persona per la jancada): fantastiche! I pesci ti assalgono letteralmente quando il proprietario della jancada getta loro il cibo…È da provare perchè è difficile da credere anche vivendolo! (Ricordatevi le ciabatte perché ci sono parecchi ricci).

Le volte successine invece abbiamo capito il meccanismo delle porzioni abbondanti: Pranzo: 2 porzioni di gamberoni, 1 di pesce fritto, contorni con insalata, patatine fritte e tapioca fritta, 3 birre grandi, 2 Guaranà: 127 reais = 48€ per 3 persone.

ESCURSIONI FATTE: – PONTA A PONTA …E per farci un’idea di dove siamo decidiamo di farla con il villaggio: pagata carissima, visto che per altro ci si sposta di pochi Km dal villaggio.

Costo: 45 € a persona (incluso spostamento in bughy e pranzo) Partenza dal villaggio in bughy verso la spiaggia di Muro Alto, raggiungibile anche a piedi dalla spiaggia del villaggio, dove il mare è calmissimo e sembra una piscina (rispetto a molte altre spiagge dove il mare non essendo riparato dalla barriere di rocce o coralli è piuttosto agitato).

Ci spostiamo per la visita a uno zuccherificio dove viene lavorata la canna da zucchero dalla quale ricavano la cachassa (liquore), lo zucchero di canna (che grezzo è completamente diverso da quello a cui noi siamo abituati ed è davvero buono) e le foglie vengono utilizzate per mille altre cose (ad esempio per i tetti), dopodichè abbiamo pranzato in un ristorante nell’entroterra a base di churrasco (moltissima carne cucinata allo spiedo) tipico piatto brasiliano ovviamente OTTIMO.

Dopo pranzo ci siamo spostati alla spiaggia di Maracaipe dove con le Jangade (imbarcazioni tipiche brasiliane) abbiamo risalito il fiume Maracaipe per vedere i cavallucci marini che hanno trovato il loro habitat naturale tra le radici delle mangrovie che costeggiano tutto il fiume.

RECIFE E OLINDA Costo: 150 reais (58€ circa) per il taxi per tutti e 3 contro i 45 € a persona con il villaggio.

RECIFE: l’accostamento spiaggia – grattaceli a noi non è piaciuto particolarmente inoltre questa città ha una spiaggia piuttosto stretta (rispetto alle altre).

I palazzi, che dalle cartoline/immagini sembrano splendidi, in realtà sono piuttosto rovinati, alcuni proprio decadenti, e in tutta la città si accostano strutture moderne a più antiche di cui alcune sono restaurate ma altre semi-distrutte.

Purtroppo non siamo riusciti a visitare la “Capella Dourada” perché era chiusa mentre il mercato dell’artigianato (creato in un vecchio carcere dove oggi ogni cella è stata trasformata in un negozietto) è molto particolare e carino ed è stato un ottimo modo per recuperare e riadattare una struttura che altrimenti sarebbe andata persa.

OLINDA: è una caratteristica e carinissima cittadina coloniale con casette basse e colorate che costeggiano su entrambi i lati le strette vie con ciotoli e spesso con un pendenza fortissima.

Ricca di negozietti e botteghe di artigiani e artisti è situata su una collina dalla quale di gode di una vista spettacolare su Recife e sull’oceano.

In questa cittadina noi non siamo riusciti a comprare niente (nonostante tutte le informazioni lette su altri articoli): ci è parsa abbastanza cara rispetto ai prezzi di Porto e soprattutto dei venditori in spiaggia.

Anche ad Olinda edifici puliti e restaurati si alternato con altri abbandonati così come la moltitudine di chiese presenti (davvero tante per la piccola cittadina che è) e costruite in varie epoche e in base alle invasioni subite da Olandesi e Portoghesi che se la sono contesa per anni.

In una della tante chiese è presente un altare dorato che tempo fa fu smontato e trasportato per essere esposto al Guggenheim Museum di New York…Ovviamente anche qui in ogni angolo non manca un abitante del posto che per pochi reais (se glieli si vogliono dare) si improvvisa guida turistica svelando storia e curiosità.

Al ritorno ci siamo fermati al Shopping Center Recife: un enorme centro commerciale dal quale però siamo scappati dopo meno di un’ora in quanto pieno di gente da non riuscire ad avvicinarsi alle vetrine e piuttosto caro (un paio di Puma che qui solitamente variano dal 80€ a 100€ l’abbiamo trovato a circa 190/200€!!) “JEEP SAFARI”…Con il nostro taxi/Clio e ovviamente con il nostro taxista di fiducia!! Costo: 150 reais in 3 per il taxi.

123 reais (circa 47 €) per 5 persone (io, Dany, Amos, Junior e Joseph) per il pranzo (a base di churrasco, verdure, patatine, bibite, birre e assaggi di cachassa)!! Prima di arrivare a destinazione attraversiamo un paesino (Primavera) dove si unisce a noi Joseph, un ragazzino di 16 anni che sa qualche parola di italiano imparata dai turisti e di giorno fa da quida turistica per racimolare qualche soldo in modo da contribuire alle spese familiari mentre la sera va a scuola.

Visita alle Cascate “Cachoeira do Urubu” ma soprattutto scivolo sulla roccia e bagno sotto la cascata!! Visita alla casa di alcuni contadini che come “animali domestici” hanno un’iguana, 2 macachi (scimmiotte piccolissime ma cattivissime!), un po’ di caprette e un coccodrillo!! Pranzo in un parco divertimenti per Brasiliani dove il cuoco (churasco ottimo come sempre), ci mostra anche 2 armadilli, un serpente, un falco, una volpe piccola, una specie di gufo bianco e un bradipo…Bellissimo e soprattutto davvero lentissimo come si dice!! Con l’escursione del villaggio avremmo avuto la possibilità di vederlo e fare una foto tenendolo in braccio invece, vista la conoscenza tra Joseph, Jùnion e il cuoco abbiamo pranzato con questo adorabile animaletto in braccio…Incredibile! Non mi pare ancora vero!! L’unica pecca di questo posto è stata vedere gli animali dentro a gabbiette davvero piccole… Al ritorno chiediamo a Joseph di farci da guida nel suo paesino e così ci troviamo in mezzo a vie povere dove animali e bimbi corrono insieme o giocano a terra, abiti stesi ovunque e immondizia ai bordi delle strade.

I ragazzi e gli adulti controllano tutto e tutti e non sono propensi a permettere ai turisti di visitare i loro posti (ma non azzardano a farci nulla vedendo che siamo con uno del posto) per questo motivo però il nostro giro non è durato molto, Joseph ci ha poi invitati a casa sua per farci conoscere la sua famiglia (i 2 nonni, una zia, e parecchi cuginetti a cui badare)…Una tenerezza infinita.

Prima di ripartire Joseph ci regala un Cd di musica brasiliana e ci lascia il suo indirizzo per mandargli le foto che abbiamo fatto insieme e una bandiera dell’Italia e magari anche qualcosa per aiutarli a vivere un po’ meglio…È stato davvero un incontro piacevole.

PRAIA DOS CARNEIROS.

Costo: 40 reais a persona per il taxi 50 reais a persona per jeep, catamarano, pranzo, lettini e ombrelloni.

Partenza h 9:00 e in 1 ½ h di auto addentrandosi verso l’entroterra arriviamo ad un resort per brasiliani benestanti (con tanto di piscina) situato su un promontorio dal quale si ha una vista come sempre incantevole…Il mare si insinua tra foreste di palme e mangrovie tanto da sembrare un fiume! Lasciata la nostra Clio saliamo sulla capotte della jeep (fantastico ma un tantino pericoloso vista la strada!!) e raggiungiamo la riva dove di aspetta il catamarano per portarci alla spiaggia: anche qui la sabbia è bianchissima e più fine del solito, l’acqua è cristallina e calma …È tutto talmente bello che sembra finto e invece NO: è tutto reale, anche il pranzo che come al solito è abbondantissimo (carne, pesce, verdure e frutta…L’ananas alla brace è ottima!!).

Verso le 15.30 torniamo verso il resort dove sostiamo per un’oretta di relax in piscina prima del rientro in villaggio.

MARAGOGI: Costo: 50 reais per il taxi 25 reais per il catamarano 5 reais per la maschera (se non si ha la propria) Partenza h 6:00 (per questa escursione la partenza non è mai alla stessa ora perchè dipende dalla marea).

Pranzo in quest’escursione non l’abbiamo fatto perché noi eravamo troppo stanchi e abbiamo chiesto di tornare in villaggio! Alle 8.30 siamo arrivati alla spiaggia di Maragogi e siamo andati circa 5 Km al largo dove ci siamo trovati in mare aperto, protetti dalla barriera, ma calmissimo (con colori splendidi in tutte le sfumature dall’ azzurro trasparente al blu!).

L’acqua è alta al massimo 1.30/40 cm quindi anch’io che non nuoto ho potuto fare snorkeling e ammirare i coralli e diversi tipi di pesci…Ovviamente anche qui è un paradiso dove su alcune jancade vendono bibite e cocktail e cucinano, carne, frutta e formaggio alla brace per servirla direttamente in acqua!! CABO DE SANTO AGOSTINO Costo: 40 reais a persona per la macchina 40 reais a persona per il pranzo a Calhetas (il pranzo è ovviamente calcolato in base a quello che si mangia).

Partenza intorno alle 9.00, direzione: parco naturale per i bagni di argilla, assolutamente benefico per la pelle ma il primo impatto è impressionante: ci siamo trovati davanti ad un laghetto giallo dove ci siamo immersi per prendere l’argilla da spargerci addosso una volta usciti e farla seccare! Mentre ci asciughiamo assistiamo anche ad una scena di caccia naturale dove un serpente è riuscito ad infilarsi nel nido di 2 uccelli per prendere i piccoli: dopo varie “beccate” è riuscito a prendere un piccolo e a mangiarlo…

Finito il nostro bagno benefico ci spostiamo a PRAIA DOS CORRAIS dove si vedono parti di corallo attaccate alle rocce di fronte alla spiaggia che formano una piscina in cui l’acqua è ovviamente calmissima e su questa barriera (dove è necessario andare con i piedi protetti) il fondale era coperto da ricci! E’ ora di andare a MIRANTE DE SANTO AGOSTINO con vista dall’alto sul golfo formato dalle varie spiagge (PRAIA DE SUAPE, PRAIA DEO CORRAIS e BAIA PARADISO)…Uno spettacolo!! Questo altopiano, da cui è possibile ammirare la città di Recife con i suoi grattaceli, è il punto in cui le rocce si spaccarono staccando così il Sud-America dall’Africa.

Pranziamo a CALHETAS…Un angolo di spiaggia tra le rocce arrotondate davvero caratteristico e piccino dove la sabbia è più scura e granulosa rispetto alle altre e dove, più che turisti, si trovano venditori di ostriche (ho fatto indigestione!!!), collanine, quadretti dipinti a dita, amache, ecc ecc.

– MERCOLEDI’ 06/12/2006 Siamo arrivati all’ultimo giorno con un po’ di magone e tanta tristezza ma un ritardo aereo di 2 h ci permette di rimanere ancora in spiaggia e di goderci l’intera giornata fino in fondo! CONCLUSIONI: il Portal Atlantico a noi è piaciuto moltissimo perché, non essendo amanti dei villaggi stratosferici (dai quali spesso non si esce nemmeno), sembra quasi una posada: una ventina di bungalow con 4 camere (pulite e essenziali) ciascuno, ogni camera con terrazzo o veranda e rigorosamente con l’amaca!! L’accoglienza è stata ottima sia dagli animatori locali che dallo staff italiano (noi non abbiamo quasi mai partecipato alle animazioni ma, senza insistenza, siamo stati comunque trattati nel migliore dei modi), il buffet del ristorante è ottimo e lo chef (Angelo) sempre disponibile per qualsiasi variazione.

La piscina è piccola (tutta alta 1,20 cm)…Ma con un mare come questo non è necessario avere chissà che! CAPOEIRA: noi abbiamo assistito a più spettacoli perché venivano organizzati in villaggio ma è comunque possibile vedere ragazzi che la ballano e si esercitano lungo le strade! A noi non ha particolarmente entusiasmato RECIFE mentre OLINDA è davvero carina ma in ½ giornata la si visita tranquillamente! Il cambio migliore che noi abbiamo trovato è stato di 1 € x 2.60 reais e ovviamente conviene cambiare fuori dal villaggio! Ringraziamo Sabrina (referente italiana in loco Columbus Club), gli animatori Patty, Debora, Jonny ed Emanuele, Angelo (chef), lo staff brasiliano, Ivan, Jùnion, Joseph e soprattutto Amos che ha trascorso con noi tutta questa splendida vacanza!!! …Ovviamente se avete domande, curiosità o volete chiedere qualsiasi informazioni contattateci! Cory e Dany



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