Weekend da sogno in Baviera

Complice l'indiretta pubblicità e dopo aver tanto insistito, eccomi accontentata... si parte per visitare i castelli
Scritto da: percy
weekend da sogno in baviera
Partenza il: 09/12/2011
Ritorno il: 11/12/2011
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
Il fatto che i realizzatori del parco divertimenti Disneyland, si siano ispirati alla fantasia architettonica dei castelli di Ludwig II, in Baviera, la dice lunga sull’atmosfera da fiabesca e di magia che circonda le dimore di Neuschwanstein e di Hohenschwangau.

E’ il 9/12/11 e dopo un breve soggiorno nella nostra adorata Innsbruck, eccoci pronti a partire alla volta della Baviera. Dalla città di Innsbruck, alla cittadina di Fussen impieghiamo circa 1h e 30′, con la nostra automobile. Tutti ci avevano sconsigliato di visitare la Baviera in dicembre in quanto l’atmosfera non sarebbe stata magica senza i bei campi fioriti e le chiome verdi degli alberi, invece noi, riteniamo che la neve caduta abbia dato un tocco più romantico al tutto.

Arriviamo a Fussen alle 9:00 del mattino e dopo aver scattato qualche “fotografia rubata” mentre l’auto è ancora in moto, ecco che vediamo sulla sinistra, il parcheggio dei castelli (€5,00 per tutta la giornata). Dopo aver parcheggiato l’automobile ci dirigiamo verso la biglietteria delle fortezze poste sulla destra rispetto al parcheggio e situata su una piccola salita. Fortunatamente non vi sono molte persone ed in meno di 15′ riusciamo ad acquistare due biglietti cumulativi per visitare i famosissimi castelli (€21,50 l’uno).La signora che lavora presso la biglietteria ci spiega ogni cosa nei minimi dettagli : “Sui biglietti vi è una sorta di codice, avrete l’accesso al castello quando il numero del vostro tour sarà visualizzato all’entrata”.

Ci dirigiamo quindi verso il castello di Hohenschwangau, il castello dei genitori di Ludwig che si trova proprio sopra alla biglietteria. Il castello reale, è un vero gioiello del romanticismo tedesco ed è cinto da uno splendido paesaggio alpino. Sul monitor situato all’ingresso della fortezza appare: “Tour 169: siamo noi, dobbiamo entrare!” Non ci posso credere, in questo castello Ludwig II trascorse la maggior parte della sua vita e noi ora, lo stiamo visitando. Qui abbiamo modo di visitare la cappella neogotica , ricca di pitture ed armature, dove ancora oggi di domenica e nei giorni festivi viene celebrata la S. Messa. Poco più avanti vi è la camera del biliardo e la sala del cavaliere del cigno. In questa sala, la nostra attenzione viene catturata dalle pitture murali che rappresentano scene relative alla leggenda dell’omonimo cavaliere. Passiamo poi nella camera da letto della regina arredata in stile turco ed in quella della castellana; attraversiamo il soggiorno e per ultima entriamo nella sala delle udienze della regina. Degno di attenzione in questa sala è il grande candelabro d’argento con dei cigni, l’emblema del castello. Visitiamo poi la sala da musica del re. Qui la nostra attenzione viene catturata dal bellissimo pianoforte quadrato intagliato in legno d’acero; il cosiddetto pianoforte a coda di Wagner. La nostra guida sottolinea il fatto che Ludwig II era un buon pianista ed ascoltava Wagner che eseguiva su questo pianoforte pezzi delle sue opere musicali. Entusiasti per le bellezze osservate ci dirigiamo verso l’Hotel Muller dove a soli 35,00€ a testa, consumiamo un ottimo pranzetto.

E’ ora di dirigerci verso il castello di Neuschwanstein, che tra le fortezze di Ludwig è quella che rispecchia maggiormente la sua visione fiabesca e sognatrice della vita. Per salire al castello, annoverato oggi tra quelli più visitati in Europa, decidiamo di accomodarci su delle comode carrozze trainate da due meravigliosi cavalli ( € 6,00 solo andata). Eccoci ci siamo, il castello si mostra bellissimo ed imponente. Pochi istanti per ammirare il castello dall’esterno ed ecco che è già ora di entrare. Attraversiamo il corridoio rosso e dopo aver salito la scala principale in marmo giungiamo all’atrio del terzo piano. Esso separa i locali d’abitazione del re dalla sala del trono. La sala del trono si presenta come un salone di rappresentanza in puro stile bizantino ornata da bellissimi dipinti che rappresentano i dodici apostoli. Dal soffitto scende un gran candelabro. Dopo esser passati per la maestosa sala da pranzo, raggiungiamo la camera da letto del re solitario. Dalla finestra della camera da letto è possibile ammirare la gola di Pollath con la sua cascata di 45m. Attraverso una finta grotta di stalattiti e passando davanti al giardino d’inverno si accede poi nel soggiorno reale, costituito da un ampio salone e da una saletta, separata dalle colonne, detta “angolo dei cigni”. Qui la nostra attenzione viene catturata dalle porte della grande libreria in stile romanico, ornate da dipinti relativi alla leggenda di Tristano e Isotta. Passiamo poi per due sale meravigliose: lo studio del re e la sala dei cantori, per concludere poi con la cucina che, è rimasta completamente intatta nel tempo.

Usciti dal castello, ci dirigiamo verso la parte rocciosa che confina direttamente col lato sud della fortezza… raggiungiamo “Marienbrucke”, meglio conosciuto come Ponte di Maria, dal quale è possibile ammirare Neuschwanstein in tutta la sua bellezza. Questo ponte, la cui costruzione è antecedente a quella del castello, è dedicato alla regina Maria, la madre di Ludwig.

La nostra visita è terminata; ancora affascinati dalla bellezza dei castelli di Ludwig II, riprendiamo la nostra automobile accompagnati dal magico ricordo di questa meravigliosa giornata.



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche