Whale watching a Genova

Qualche giorno in giro per la Liguria con l’obiettivo di vedere le balene
Scritto da: elisareds82
whale watching a genova
Partenza il: 06/06/2013
Ritorno il: 10/06/2013
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
Dopo essermi innamorata delle balene in Islanda a alle Azzorre, ho “scoperto” che è possibile fare avvistamenti interessanti anche nel Mar Ligure, infatti nel 2001 è stato istituito il Santuario dei cetacei, un’area marina protetta nata grazie ad un accordo internazionale tra Francia, Italia e Principato di Monaco .

Nel Mediterraneo è possibile incontrare ben 8 mammiferi marini: delfino comune, stenella striata, il tursiope, il grampo, il globicefano, lo zifio, la balenottera comune e il capodoglio.

Devo dire che rispetto ad altre escursioni fatte in altri luoghi è stata un po’ meno “affascinante” principalmente a causa del tipo di imbarcazione utilizzata. Ad ogni escursione è presente un biologo marino. Abbiamo fatto 2 uscite. La prima giovedì 6 maggio con la compagnia Whalewatch Genova, partenza ore 13.00 dal Porto Antico di Genova durata 4 ore prezzo 33€ a persona. Dichiarano una media di 2 avvistamenti ad uscita, noi siamo stati fortunati, abbiamo visto la balenottera comune (il secondo animale più grosso al mondo dopo la balenottera azzurra!) tre zifi molto vicini che a detta del biologo sono una rarità, una graditissima tartaruga marina caretta caretta e svariati pesci luna…

La seconda escursione l’abbiamo fatta sabato 8 maggio con la compagnia Liguria via mare, partenza ore 13.15 dal Porto Antico di Genova durata 5 ore prezzo 33€ a persona e purtroppo siamo stati meno fortunati, abbiamo visto solo qualche pesce luna e abbiamo avuto una fugace apparizione di paio di stenelle striate scappate via subito forse perché avevano dei cuccioli… inoltre la giornata è stata particolarmente fredda e quindi ci ha impedito di goderci anche l’aria aperta… purtroppo gli avvistamenti di animali selvatici nel loro ambiente sono così: avvolte vanno bene altre volte no, ma quando tutto va per il verso giusto mi sento ripagata con uno degli spettacoli della natura più emozionanti! Quindi consiglio a tutti di provare mantenendo comunque il rispetto e l’attenzione dovuta e maestosi animali che andiamo a visitare!

A questo punto spenderei due parole anche per Genova, città che io erroneamente ho sempre ritenuto “secondaria”… Sono rimasta piacevolmente colpita da questa città cosi’ viva, autentica, profumata di focaccia e ancora fortemente legata alle vecchie tradizioni, con le botteghe di una volta ma anche nuovi negozi multietnici, con le prostitute che ancora frequentano le traverse di via del Campo e tutta quell’umanità così ben descritta da De Andrè. Nella parte più antica ricorda la medina di Marrakesh con il labirinto di stradine strette strette e contorte, poi improvvisamente si apre in piazze spaziose e maestose e a me ricorda Lisbona, anche se probabilmente sarebbe più giusto dire le Lisbona e Marrakesh ricordano Genova vista l’importante storia della ex repubblica marinara! Il grande turismo di massa (basti pensare che ci arrivano le grandi navi da crociera) sembra non aver scalfito la quotidianità di Genova, solo il porto antico ristrutturato in occasione dell’Expo del ‘92 ha cambiato faccia offrendo il suo lato più turistico, ma comunque ben integrato con molti spazi riservati ai bambini.

Per il resto la Liguria è cosparsa di adorabili paesi, noi abbiamo visitato velocemente (Ventimiglia, Sanremo, Imperia, Rapallo e Sestri Levate) uniti dal fatto che la prima impressione non è sufficiente per giudicare, che anche davanti alla facciata più scintillante e plastificata c’è sempre la vera autentica vita nascosta dietro l’angolo… basta cercarla!



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