Australia di Daniele Somenzi di 1997

Dopo una vita di lavoro continuo nell'agricoltura e un suo primo viaggio in crociera ai caraibi con me 2 anni prima, Il sogno di vedere la terra dei canguri si avvera per mio zio Nando di cappella di Casalmaggiore. Con la compagnia anche di un suo collega di lavoro di rivarolo mantovano, Emilio. Abbiamo volato con Malaysian airlines boeing 777 da...
Scritto da: storyvil
australia di daniele somenzi di 1997
Dopo una vita di lavoro continuo nell’agricoltura e un suo primo viaggio in crociera ai caraibi con me 2 anni prima, Il sogno di vedere la terra dei canguri si avvera per mio zio Nando di cappella di Casalmaggiore. Con la compagnia anche di un suo collega di lavoro di rivarolo mantovano, Emilio. Abbiamo volato con Malaysian airlines boeing 777 da Roma via Monaco per la malesia con tappa a Kuala lumpur e proseguo per Brisbane. La gold coast è stata la prima tappa, con visita a miei vecchi amici di viaggi precedenti.L’hotel best western ci ha ospitato per 3 notti e le visite della costa d’oro hanno compreso,Seaworld,il parco nazionale di Lamington,con passeggiata nella foresta pluviale, con tanto di sanguisughe a farci visita,Tropical fruit di avocado land, lo zoo di currumbin e spiagge a go go. Ledy elliot island è l’isola del Qeensland più a sud con la barriera corallina,allora fuori programma,decidiamo di andarci per 2 giorni una notte, In auto fino a Bundaberg e poi in volo con un biturbina ad elica twin otter scassato e vecchio,da spanciarci dal ridere per 50 minuti. Ridere perche lo zio Nando era vicino alla porta d’uscita che spifferava aria e piena di fessure si vedeva fuori,allora lui era ben aggrappato per evitare un’eventuale uscita improvvisa senza paracadute. L’isola è talmente piccola che la pista la taglia in 2. É stagione di nidificazione per rondini di mare gabbiani di ogni genere,il posto è molto bello e fare il giro a piedi di tutta l’isola richiede 1 ora sulla spiaggia a piedi.La bassa marea scopre i coralli ed Emilio acchiappa una razza con le mani che lo punge addirittura. Meno male che non è morto, il loro veleno non è dei più piacevoli. Dormiamo in un boongalow e ci godiamo la natura incontaminata. Ci dispiace già di ripartire. Il giorno dopo col primo volo,torniamo in terra ferma e via a recuperare il tempo perduto con la nostra macchina a noleggio. A sera tarda dopo circa 700 km arriviamo all’albergo prenotato a Kempsey ,piccola località del nuovo galles del sud a metà strada fra Brisbane e Sydney.

A Sydney visitiamo il giorno dopo l’opera house e la baia con tanto di giro in battello sotto il ponte horbur bridge. Sia Emilio che Nando erano molto entusiasti.,Il pomeriggio andiamo alle Blue mountains, con uno scenario paesaggistico mozzafiato, cascate nella jungla e la magnifica visione delle 3 sisters.

La sera dormiamo per la seconda notte al’hotel formula1 Arriviamo alla capitale Canberra,città moderna e fatta molto bene.

Quando arrivati a Melbourne visitiamo il mio amico Giuseppe, che ci invita a casa sua dove passiamo una bella serata. Una visita alla città che io conosco molto bene, per averci trascorso 6 mesi in passato. Riconsegna della nostra auto a noleggio e volo per Launceston, con ansett airlines,in Tasmania. La mia prima volta sull’isola australiana.

In 3 giorni di visita con un’altra auto, capiamo che anchessa è stupenda, molto verde piena di foreste e fiumi, molto simile alla Nuova zelanda.

Qui in un pub, assaggiamo per la prima volta la carne di canguro, sottoforma di hamburger.Strano gusto.

Un giro in battello su un fiume a visitare vecchie prigioni usate dai primi pionieri arrivati qui, in mezzo alla foresta da dove fuggire significava diventare come tarzan o morire.

La tasmania è poco battuta dai turisti ma merita davvero.

Tornati a Launceston, riprendiamo il volo per Melbourne e poi coincidenza con l’uccellone che va in europa.



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