Aussie life

Ho letto resoconti entusiasmanti ma anche parecchie critiche sull'Australia che mi hanno stupito. La scorsa estate sono partita da sola per Melbourne dove vive da anni la mia migliore amica ed è stata un'esperienza indimenticabile che spero di ripetere. Ho trovato una natura incredibile, ammirato piante dai colori unici, visto animali di cui non...
Scritto da: covadongas
aussie life
Partenza il: 26/07/2007
Ritorno il: 16/08/2007
Viaggiatori: da solo
Ho letto resoconti entusiasmanti ma anche parecchie critiche sull’Australia che mi hanno stupito. La scorsa estate sono partita da sola per Melbourne dove vive da anni la mia migliore amica ed è stata un’esperienza indimenticabile che spero di ripetere. Ho trovato una natura incredibile, ammirato piante dai colori unici, visto animali di cui non sapevo neppure l’esistenza (wallaby, wombat, kassowary, kookaburra…Nomi quasi fantastici) e goduto di una pace e di un silenzio veramente preziosi per chi è abituato tutto l’anno alla frenesia della città. In Australia è possibile passeggiare nei parchi urbani e vedere tantissimi pappagallini colorati, kakatua e pipistrelli giganti. A melbourne verso sera i genitori con i loro bambini vanno a dare da mangiare la frutta ai possum, dei marsupiali che escono dai loro nascondigli solo con il buio, molto paurosi ma troppo simpatici. A Sydney nella baia non è raro vedere i delfini e subito fuori dalla baia le balene. E in generale, appena usciti dalle città, è normale incontrare canguri (tantissimi!!!), wallabies, emu e sugli eucalipti i koala. Questo è possibile perchè in Australia esiste un rispetto quasi sacro nei confronti della natura ed una vera e propria lotta contro l’inquinamento e una grande sensibilità per le problematiche ecologiche in generale. Per chi non è mai stato in Aus la convivenza pacifica tra uomo e natura anche in città è piuttosto strana soprattutto nei primi giorni di viaggio ma come è facile adattarsi! Inoltre, durante la settimana la mia amica lavorava ed io ho spesso viaggiato da sola ma non ho mai avuto problemi: c’è una grande organizzazione ed ho trovato sempre persone gentili e disponibili (il mio inglese era piuttosto arrugginito!!!)[Nota: l’australiano è sempre molto disponibile e gentile finchè non si tira fuori l’argomento “aborigeni”…Questo è stato forse la grande problematica che ho riscontrato in Au].

Non riporto tutto l’itinerario del mio viaggio ma solo qualche consiglio, per non ripetere cose già lette negli altri resoconti.

MELBOURNE: l’ho bazzicata parecchio cmq in due giorni è possibile visitarla tutta sebbene sia molto grande ma anche tranquillissima. Cosa vedere assolutamente: -giardini botanici. Sono enormi ma d’altronde TUTTO in Au è enorme. Ho visto molti giardini botanici ma quelli di Melbourne sono i migliori oltre che ideali per picnic.

-federal square. E’ la piazza principale. Più che altro intorno alla piazza ci sono alcuni musei, tutti gratis. Per me il migliore è stato quello dell’arte aborigena, veramente interessante, i quadri erano spettacolari.Vivamente consigliato! -saint kilda. E’ la zona sul mare, molto caratteristica e durante il week end si anima di mercatini. – Crown Casinò. E’ Il casinò più grande in Au e dalle 8:30 p.M. Nei pressi del casinò fanno degli spettacoli con il fuoco. Inoltre di sera vicino al casinò e nei pressi dello Yarra river ci sono locali e pub molto carini dove cenare.

-Campo da golf. Per gli amanti del golf, si tratta di un campo molto particolare perchè invaso dai canguri più che dai golfisti! DINTORNI DI MELBOURNE Noi siamo andate sulla Great Ocean Road , a Philip islande nell’interno a Ballarat sempre spostandoci in macchina.

Great Ocean Road: Siamo state due giorni interi. Sconsiglio di fare tutto in un giorno, sono 400 km, ci sono tantissime cose da vedere e i paesaggi mozzafiato meritano almeno due giorni. Cosa vedere assolutamente: TUTTO!!!!Spiagge enormi, baie incontaminate, onde incredibili e surfisti fuori di testa..Insomma, caricate la fotocamera!!!Noi in particolare abbiamo visto: -I dodici apostoli e il london bridge. Indimenticabili. Munitevi di mantelle nel caso dovesse piovere perchè siete completamente all’aperto e spesso tira fortissimo vento (nel nostro caso piovigginava e c’era un gran vento ma le onde impazzite che si scagliavano contro i faraglioni era uno spettacolo unico!).

-Kenneth river. Sulla mia guida c’era scritto che sulla strada per Kenneth River c’erano molti eucalipti e quindi koala. Effettivamente ne abbiamo visti tanti di cui tre a pochi metri di distanza.

-Warnambool. E’ il paese delle belene giganti ed è possibile vederle dalla passeggiata mare. Ci sono lungo la strada punti informazione a cui chiedere quante ne hanno viste durante la settimana, a che ora, quanto sono grandi ecc ecc e sono molto attendibili. Il nostro mese era quello giusto (si vedono quando lì è inverno e noi eravamo ad agosto) e c’erano due balene. Abbiamo che mangiato nel paese e ci siamo trovati benissimo. Se non riuscite a vedere le balene, potete sempre fare un giro sull’enorme baia di sabbia rosa, camminare sulla passeggiata in legno o sulle colline attorno. Suggestivo.

-Tower Hill. E’ una riserva vicino a Warnambool. Chiedete sempre ai punti informazioni perchè non sempre è riportata sulle guide ma vale assolutamente la pena, è un vero e proprio paradiso naturale. Un tempo c’erano due vulcani attivi, ora solo i crateri rivestiti dalla vegetazione. E’ un posto enorme, si entra gratis, con la macchina ma anche a piedi (ma è veramente ENORME) e potrete ammiare un sacco di paesaggi:boschi fittissimi, radure assolate, laghi, acquitrini, colline e punti panoramici da cui si vede l’oceano. Noi abbiamo fotografato tantissimi canguri, koala, echidne, wallabies, emù, uccelli acquatici, pappagalli. Inoltre non c’era nessuno, sembrava un Eden a nostra disposizione.

-Port fairy. E’ l’ultimo paese dell G.O. Road e abbiamo pernottato lì prenotando on line tre giorni prima di partire. Essendo inverno c’èra “poca” affluenza (Non ricordo il nome dell’Hotel ma era un prezzo più che abbordabile e l’hotel bellissimo, sul fiume).Il paese è molto caratteristico e se volete cenare in un ristorante molto carino (leggermente più caro della norma ma non troppo) andate al Ristorante Portofino che, nonostante il nome, ha una cucina caratteristica. Noi abbiamo mangiato veramente bene!!! Philip Island. L’abbiamo visitata in un giorno andando in macchina da Melbourne. All’incirca 2 ore di macchina. La mai amica ha detto che a P.Island si mangia malissimo per cui ci siamo fermate in una fattoria sulla strada che faceva anche ristorante.

Cosa vedere assolutamente:TUTTO.La passeggiata nell’isola è bellissima!!! Cosa abbiamo visto: la riserva dei koala e il centro dei pinguini per la famosa parata dei pinguini nani di cui ho letto tantissimi resoconti per cui non mi soffermo. Consiglio però se andate in inverno di portarvi delle coperte o comunque di vestirvi pesantissimi perchè i pinguini escono dall’acqua al tramonto, di solito tira un vento gelido e dovendo stare seduti fermi fa freddissimo!!!Non per altro ci vivono pinguini e foche!In molti si sono lamentati del fatto che non si possono fare riprese e foto: è vero e i controlli sono molto rigidi ma i pinguini sono animali molto paurosi e se tutte le persone iniziassero a inseguirli per fotografare e fare riprese ci sarebbe il rischio di spaventarli. A P.Island hanno le tane e fanno i piccoli da sempre e la colonia è numerosissima forse perchè nessuno li ha mai disturbati.

Aneddoto simpatico: le guide raccomandano i visitatori di guardare sotto le rispettive vetture prima di andare via. Ogni tanto i pinguini risalgono la baia e gironzolano per i parcheggi nascondendosi sotto le macchine ed essendo alti a malapena 30 cm bisogna fare attenzione a non investirli.

Ballarat. Era una vera città dell’oro. Siamo andati in macchina in giornata, circa due ore di strada. Sinceramente tuttoggi è una specie di gardaland: le case, la banca, la posta, i negozi sono tutti costruiti come all’età dell’oro così come le persone che ci lavorano. C’è un fiumiciattolo dove muniti di setacci e zappe è possibile cercare le pagliuzze e c’è anche il museo dell’oro e una miniera da visitare. Puù andare bene per una giornata divertente ma non è poi così caratteristico come credevamo ed anche piuttosto caro. SYDNEY Sono andata da sola in aereo da Melbourne (1h scarsa) prenotando la settimana prima. La compagnia interna è la Virgin e il tutto, andata e ritorno e assicurazione bagagli, 100 euro. Ho prenotato la settimana prima anche l’hotel, un 4 stelle in offerta in pieno centro davanti alla Sydney Tower. Non ricordo il nome comunque ho speso circa 80 euro a notte senza colazione e sono stata 3 notti.

Mi sono trovata molto bene a Sydney e per chi come me non può stare lontana dal mare è la città ideale.

Molti hanno parlato di Sydney per cui brevemente cosa vedere: -i giardini botanici. Molto belli soprattutto per la vista. Da quasi tutti i punti potete vedere l’Opera House e l’Harbour Bridge perchè sono sopra la baia. Io ho fotografato tantissimi kakatua e pipistrelli giganti.

-Se amate altezze vertiginose, la Sydney Tower.

-In generale, tutto ciò intorno alla baia è bellissimo. Il circular quay e l’Harbour bridge sono i salotti di casa ma meritano anche la Double Bay e i qurtieri periferici immersi nella natura.

-Il centro è molto vivace. Io personalmente mi sono imbattuta in Matt Damon che andava alla prima del suo ultimo film e dato che l’australia è un paese strambo…Senza alcuna fatica sono riuscita a fotografarlo e a dargli la mano dato che c’era poca gente interessata a lui e solo qualche telecamera. Se ci fosse stato qualche giocatore di footing, lo sport nazionale, ci sarebbe stato sicuramente una folla in delirio dato che gli australiani sono dei veri e propri patiti dello sport (provate a comperare un quotidiano: a parte la mole esagerata, per metà si parla solo di sport).

-Bondi Beach: è la spiaggia pià rinomata e affollata di Sydney. In tutte le stagioni è piena di surfisti.

Aneddoto: i surfisti inesperti vengono chiamati “Shark biscuit”…

Dove mangiare: di pomeriggio spesso mangiavo nei parchi ma la sera se volete risparmiare e mangiare bene sono comodissime le food court dei centri commerciali. Comunque in generale in Au si mangia molto bene e le portate sono gigantesche!!!Trovate anche molti ristoranti italiani niente male e ovunque ristoranti asiatici. Sperimentate i pancakes a colazione e almeno una volta la famosa “asutralian big breakfast”…Molto molto BIG! DINTORNI DI SYDNEY: c’è molto da vedere. Io sono andata a Manly, al Santuario dei koala e sulle Blue mountains.

-Manly. Si prende il traghetto dal circular quay e in 30 minuti si arriva. Manly è completamente immersa in un parco naturale per cui munitevi di scarpe da ginnastica e camminare!Vivamente consigliato.

-Santuario dei koala. Si arriva con la metro e poi con un breve tragitto in bus. E’ un parco dove potete dare da mangiare a koala, canguri, wallabies, emù e vedere tanti altri animali tra cui kassowaies, dingo, echidna. Sicuramente molto divertente, i bambini impazzivano…Ma anche i grandi.

-Blue mountains. Devono il nome al loro colore blu, straordinario. Sono andata con uno dei molti tour che potrete trovare nell’Harbour bridge. I paesaggi sono mozzafiato: cascate, punti panoramici incredibili, tantissimi animali. Da non perdere! Questa è stata la mia Australia, un paese magico in cui spero di tornare al più presto! Un saluto a tutti.



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche