Two sisters nella terra dei canguri

Con sorellina di 25 anni in Australia da sette mesi, per la precisione a Melbourne, ho preso la palla al balzo, io single quarantenne, per andarla a trovare, con la promessa che avremmo girato il continente per 5 settimane. Una sorta di viaggio alla Thelma & Luise, a lieto fine naturalmente. Il viaggio è stato tutto organizzato tutto da me...
Scritto da: roberta travel
two sisters nella terra dei canguri
Partenza il: 25/07/2007
Ritorno il: 30/08/2007
Viaggiatori: in coppia
Con sorellina di 25 anni in Australia da sette mesi, per la precisione a Melbourne, ho preso la palla al balzo, io single quarantenne, per andarla a trovare, con la promessa che avremmo girato il continente per 5 settimane. Una sorta di viaggio alla Thelma & Luise, a lieto fine naturalmente. Il viaggio è stato tutto organizzato tutto da me dall’Italia con la mitica Lonely Planet e attraverso internet, prenotando i voli aerei sui siti australiani delle compagnie aeree, di hotel e ostelli.

Il volo intercontinentale da Malpensa a Perth (euro 1515,00 in alta stagione: partenza il 25 luglio2007) l’ho effettuato con la Emirates, compagnia ottima, livello dei servizi eccellente. Unico inconveniente: facendo tappa a Dubai il viaggio viene spezzato dopo sole sei ore di volo dall’Italia, con la seconda tratta di oltre 13. Dovendoci riandare opterei dunque per la Thay, facendo tappa a metà strada, a Bangokok oppure Hong Kong.

In pillole l’itinerario è stato il seguente: Arrivo a Perth, in auto lungo la Costa ovest per Monkey Mia, con soste al Kalbarry National Park e Deserto dei Pinnacoli, rientro a Perth (1 settimana).

Da Perth volo diretto ad Ayers Rock. Noleggio auto direttamente in aeroporto e da qui visita di Ayers Rock, Monti Olgas, King Canyon ed arrivo ad Alice Springs (4 giorni). Consegna auto in aeroporto e volo per Adelaide.

Da Adelaide in auto verso Cape Jervis e imbarco per Kangaroo Island: fantastica! (4 giorni).

Da Kangaroo Island in auto fino a Melbourne, lungo la Great Ocean Road, passando da Apollo Bay (3 giorni). A Melbourne 4 giorni. Da Melbourne volo per Cairns: escursioni a Port Douglas, Palm Cove, Kuranda, Cape Tribulation, e sulla Grande Barriera Corallina (8 giorni). Da Cairns volo per Sydney (4 giorni). Per motivi di tempo e gusti, abbiamo deciso di tralasciare il nord a vantaggio delle città e dei luoghi di maggior interesse naturalistico e paesaggistico. La costa est e il nord saranno sicuramente meta di un prossimo viaggio.

Tralasciando la descrizione di ogni singola località (già presenti in altri reportage di turisti per caso e su qualsiasi guida), posso dire che il viaggio si è rivelato ricco di emozioni, particolarmente tranquillo, senza intoppi o difficoltà, anche per due donne single. Qualche consiglio e qualche considerazione da turista per caso: – Non prenotate le auto attraverso gli uffici turistici perché applicano degli interessi particolarmente elevati. Per cui prenotate le auto direttamente nelle agenzie di noleggio anche prima di partire attraverso internet. I costi sono simili da un’agenzia all’altra. Una volta in loco fatevi illustrare bene le coperture delle diverse assicurazioni ed i rischi a vostro carico. Personalmente non abbiamo mai avuto problemi e mai abbiamo rimpianto una 4×4 dai costi decisamente più elevati, ma per ben tre volte la strada ci è stata tagliata da canguri e c’è mancato poco che li investissimo col rischio di ucciderli (e danneggiare l’auto). Portatevi dei cd dall’Italia perché le radio sono inesistenti e per centinaia di chilometri non si sente nulla.

– Ovunque siate, se nel vostro programma di viaggio è prevista una tappa ad Uluru, cercate di prendere il volo diretto per Ayers Rock. Non si capisce per quale motivo ma le agenzie non lo tengono mai in considerazione a favore dell’aeroporto di Alice Springs, che dista più o meno 450 km dal monolite. Alice Springs oltre tutto non ha nulla d’interessante da vedere se non visite e spettacoli sulla cultura aborigena che sanno tanto di turismo preconfezionato.

– Evitate di arrampicarvi sulla montagna di Uluru, in quanto insediamento sacro per gli aborigeni. E’ una grave mancanza di tatto oltre che dimostrazione di inciviltà. – Ccercate di andare in Australe nel periodo estivo (da noi invernale). Nella costa ovest il mare è eccezionale, ma noi non abbiamo mai potuto fare il bagno per le basse temperature dell’inverno australiano. Anche il bagno con i delfini a Monkey Mia non siamo riuscite a farlo. Se avessimo avuto una muta leggera avremmo provato le brezza di nuotare con i simpatici mammiferi. Per cui se ne possedete una, non dimenticatela a casa. In loco non esistono posti per noleggiarla se non acquistando una di quelle gite superorganizzate con barca, pranzo e bbq. Quanto al mare di fronte alla Grande Barriera Corallina devo dire che è stato piuttosto deludente. A Cairns la laguna è impraticabile e fino a Cape Tribulation ha un aspetto poco invitante. Cairns resta comunque un’ottima meta per il divertimento e le tante escursioni sulle isole che compongono il reef e che offrono possibilità di immersioni e snorkelling. Non aspettatevi comunque i colori e la vita sottomarina dei fondali delle Maldive o della Polinesia. Le carte vincenti dell’Australia sono altre, non il mare! – Se avete spirito di adattamento, e un budget ridotto, utilizzate senza scrupoli gli ostelli. A quarant’anni li ho sperimentati e devo dire che mi sono sempre trovata bene. Le strutture sono pulite ed accoglienti con diverse possibilità di camere. Noi abbiamo utilizzato gli ostelli a Monkey Mia (camere a due particolarmente grandi con un bagno ogni due); a Perth una sola notte in zona aeroporto (camere a due letti spaziose con tv e bagno privato); Cairns (il Tropic Days, un po’lontano dal centro ma veramente carino e confortevole).

– Ottimi in genere tutti i motel che offrono camere sempre molto spaziose, con tv, lettore dvd, frigorifero, forno a microonde, tostapane e bollitore.

– Fate sempre attenzione a non trasportare cibi ed alimenti in aereo, perché per motivi di igiene vengono regolarmente sequestrati dalla finanza, munita di simpatici cani beagle, che annusano ogni sorta di cibo a distanza di metri.

Siti internet di compagnie aeree utilizzate per i voli interni: virginblue.Com.Au jetstar.Com.Au qantas.Com.Au Per la prenotazione di ostelli, alberghi e b&b, ho consultato i siti: www.Australia-hotels.Com.Au e www.Booking.Com. Una volta individuate le strutture ho sempre preferito prenotare direttamente dai siti di ognuno per essere certa della prenotazione.

La Lonely Planet anche in questa occasione si è rivelata indispensabile.

Buon viaggio a tutti! Roberta



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