Armenia da scoprire

Un viaggio tra storia, laghi, monasteri e canyon
Scritto da: merymere
armenia da scoprire
Partenza il: 26/04/2017
Ritorno il: 01/05/2017
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
In passato fu crocevia di scambi commerciali sulla Via della Seta, punto di incontro tra Oriente ed Occidente, terra di numerose invasioni. Oggi è un piccolo stato che nonostante fame, guerre, stermini e un devastante terremoto nel 1988…

Con mia mamma ho trascorso in Armenia 5 giorni indimenticabili. La nostra guida, Aida, che parla perfettamente italiano ci ha accompagnato nel nostro private tour e la consiglio vivamente a chiunque voglia organizzare gite giornaliere da Yerevan o un viaggio a tappe privato o di gruppo con guida e autista. Si chiama Aida Babayan, contattatela per qualsiasi informazione 😉 non ve ne pentirete! Ecco il nostro programma:

GIORNO 1

Karahunj (conosciuto anche coi nomi «Zoraz Kar») è un grande complesso dell’eta’ del bronzo e del ferro che contiene più di 220 steli monumentali e costruzioni megalitiche originali (tombe, tumuli). Con un decreto del parlamento il sito antico venne ufficialmente chiamato «Osservatorio di Karahunj». Il monastero di Tatev raggiungibile tramite la funivia: si tratta di un impianto a singola sezione della lunghezza di 5750 metri, la più lunga del mondo, che da Halidzor (1546 m) porta al monastero (1537 m), sorvolando il canyon del fiume Vorotan. Lo scenario è fantastico, una gola profondissima, picchi montani innevati e rocce impervie ne hanno fatto nell’antichità un convento inaccessibile. Il Monastero di Tatev è una delle gemme d’architettura medioevale Armena dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1995. Notte a Goris, un paesino suggestivo molto piccolo e accogliente.

GIORNO 2

Visita al monastero di Noravank (Monastero Nuovo), che è un grande centro religioso e culturale del XIII secolo circondato da un magnifico paesaggio. Visita della famosa grotta di Areni, dove hanno trovato la scarpa più antica del mondo (5.500 anni). Visita a khor Virap, monastero che si trova nella valle del monte biblico Ararat sul quale è discesa l’Arca di Noè. L’importanza di questo monastero si lega però a Gregorio l’Illuminatore, che introdusse il cristianesimo in Armenia ed è diventato il primo Catholicos, il Patriarca Supremo della chiesa apostolica armena. Notte a Yerevan.

GIORNO 3: ALLA SCOPERTA DI YEREVAN

È la capitale, dove ci sono molte chiese, numerosi musei, tra cui il Museo di Storia e la Galleria d’arte di Stato (più di 14.000 pezzi), che rappresentano la storia, la letteratura e la pittura d’Armenia. La visita più emozionante è stata quella al Memoriale del Genocidio, dove il 24 aprile gli Armeni depongono fiori in memoria di 1,5 milioni di vittime. La Traviata all’Opera ha concluso la giornata in grande stile.

GIORNO 4

Gita al Lago Sevan con il monastero che sorge su una collina da cui si gode un panorama stupendo.

GIORNO 5

Gita a Echmidzin – il Vaticano Armeno, complesso patriarcale che si trova nella città di Vagharshapat. Tutt’attorno alla cattedrale sorgono splendidi khatchkar, le “pietre (a forma di) croce”, alcuni elaboratissimi, uno dei prodotti più caratteristici dell´arte religiosa armena. A seguito abbiamo visitato la chiesa di Santa Hripsime, quella di Santa Gayane e di Shoghakat. E di corsa in aeroporto.



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