Alla scoperta della Patagonia

VIAGGIO IN PATAGONIA (ARGENTINA E CILENA) DAL 19 DICEMBRE 2006 AL 5 GENNAIO 2007 Il viaggio è stato effettuato nel periodo Natale-Capodanno, periodo nel quale, in Argentina e Cile, è piena estate; naturalmente, però, la Patagonia del Sud ed in particolare la Terra del Fuoco sono alle latitudini della nostra Scandinavia per cui pur essendo...
Scritto da: sansalve
alla scoperta della patagonia
Partenza il: 19/12/2006
Ritorno il: 05/01/2007
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 3500 €
VIAGGIO IN PATAGONIA (ARGENTINA E CILENA) DAL 19 DICEMBRE 2006 AL 5 GENNAIO 2007 Il viaggio è stato effettuato nel periodo Natale-Capodanno, periodo nel quale, in Argentina e Cile, è piena estate; naturalmente, però, la Patagonia del Sud ed in particolare la Terra del Fuoco sono alle latitudini della nostra Scandinavia per cui pur essendo giornate di piena luce, la temperatura era molto bassa. Da tale regola fa eccezione la Penisola di Valdes dove invece sulle spiagge si facevano i bagni in mare.

Il dettaglio del viaggio non comprende la parte fatta a bordo della nave Via Australis nei fiordi argentini e cileni che è descritta da apposito racconto (nazione: Cile).

19/12 – FIRENZE– BUENOS AIRES Partenza dall’aeroporto di Firenze volo Firenze – Francoforte cambio aeromobile a Francoforte e partenza in tarda serata per Buenos Aires (via San Paolo).

20/12 – BUENOS AIRES Visita della capitale argentina con guida in italiano; Buenos Aires è una città caotica, vivacissima ma molto interessante; la sua architettura ha preso un’impronta molto europea: larghi viali alberati e grandi edifici monumentali la fanno somigliare ad alcune zone storiche di Parigi: il tour della città comprende alcuni dei più begli scorci della capitale : il sontuoso quartiere “La Recoleta” ed il parco di Palermo, la Costanera ed il Rio de la Plata, il maestoso Teatro Colòn (il più importante per la lirica di tutta l’America Latina), il Congresso, il Cabildo (antica sede del vicerè spagnolo) la Casa Rosada, attuale sede del Presidente della Repubblica ; infine il vecchio quartiere di San Telmo (dove la domenica si svolge un interessante mercato dell’antiquariato) e la coloratissima Boca, zona portuale degli immigrati italiani dove si balla il tango per strada.

21/12 – BUENOS AIRES Escursione in pullman e treno turistico al villaggio San Isidro e al Puerto de Tigre; qui imbarco su una battello che ci ha fatto percorrere il canale che sbocca sul Rio della Plata; rientro a Buenos Aires in battello.

22/12 – BUENOS AIRES – USHUAIA (Terra del Fuoco) volo Buenos Aires – Ushuaia visita alla cittadina con guida parlante italiano e del Museo del Fìn del Mundo La città sorge di fronte al Canale di Beagle ed alle isole Navarino e Hoste (già in territorio cileno); ospita una grande base navale ed è anche punto di partenza per le navigazioni in Antartide; l’interessante Museo del Fìn del Mundo permette di osservare reperti delle ormai estinte civiltà indigene e storici oggetti dei colonizzatori.

23/12 – USHUAIA visita del Parco Nazionale della Terra del Fuoco che, poco distante dalla città, si raggiunge con il “treno della fin del mundo” All’arrivo si osserva la tipica vegetazione “fueghina” con gli immensi boschi di faggi e varie specie di animali.

nel pomeriggio imbarco sulla Via Australis 24-26/12 – NAVIGAZIONE VIA AUSTRALIS VEDI RACCONTO A PARTE (CILE) 27/12 – VIA AUSTRALIS – PUNTA ARENAS – TORRES DEL PAINE In tarda mattinata attracco a Punta Arenas (Cile) (la più importante della Patagonia Sud cilena) e sbarco dalla nave; trasferimento con bus di linea e mezzo privato al Parco Nazionale Torres del Paine (via Puerto Natales) 28/12 – TORRES del PAINE Creato nel 1959, rappresenta una delle più spettacolari aree naturali del Sud America; da un fondovalle praticamente sul livello del mare, si elevano picchi rocciosi alti più di 3.000 metri; l’ambiente è piacevole e pieno di scorci accattivanti, nell’intrico di boschi di faggi, laghi azzurrissimi, cascate e torrenti impetuosi, imponenti pareti di roccia; la fauna è varia e facile da avvistare: guanacos e volpi, condor e aquile, flamencos e cigni dal collo nero (specie molto rara) popolano il parco in grandi quantità. Tra i punti più spettacolari: il Lago Nordenskjold, ai piedi dei Cuernos del Paine, il Salto Grande (bella cascata), il Lago Pehoè ed il Lago Grey con il suo spettacolare ghiacciaio.

Escursione al Lago Grey dove si può godere di una meravigliosa vista sul ghiacciaio omonimo che scende sul lago stesso.

29/12 – TORRES del PAINE – EL CALAFATE trasferimento con mezzo privato e bus di linea a El Calafate, con cambio al passo di Cerro Castello Pomeriggio nel centro della cittadina per acquisti molto convenienti.

30/12 – EL CALAFATE (Perito Moreno) Escursione di tutto il giorno al ghiacciaio Perito Moreno Si tratta del ghiacciaio più conosciuto della Patagonia e sicuramente di uno dei più famosi e particolari del mondo; offre ai suoi visitatori un fronte di oltre 4 km ed una parete di ghiaccio che si eleva di oltre 60-70 metri sulla superficie del Lago Argentino: uno degli ultimi, giorno dopo giorno avanza facendo crollare continuamente ed in modo spettacolare enormi strutture glaciali alte come case di decine di piani; il ghiacciaio si trova a circa 80 km dalla città, la strada è sterrata, ma molto buona e lungo il percorso ci sono alcuni punti interessanti da vedere! Qui abbiamo avuto la prova-provata che il detto “un giorno in Patagonia è come le 4 stagioni” è vero; infatti siamo passati da un tempo autunnale del primo mattino, alla pioggia, neve, grandine e nebbia invernale dell’ora di pranzo, poi le prime schiarire primaverili e nel primo pomeriggio un bellissimo sole molto caldo! Fortunatamente l’escursione aggiuntiva sul battello che si avvicina alla parete del ghiacciaio (assai spettacolare) che al mattino era completa l’abbiamo fatta quindi con una bellissima giornata scattando decine di foto! 31/12 – EL CALAFATE – TRELEW – PUERTO MADRYN Calafate – Trelew e trasferimento a Puerto Madryn nella Penisola di Valdes; la cittadina è una vera e propria stazione marina e la stagione permetteva di fare bagni in mare.

Cena a base di pesce (merluzza nigra delle isole Malvinas) per la fine d’anno! 01/01/2007 – PENÌNSULA VALDÈS visita della Penìnsula Valdès Questa area è una delle più spettacolari della Patagonia e rappresenta una grande riserva naturale dove vivono indisturbate diverse specie di animali : pinguini, leoni ed elefanti marini, balene (presenti da Maggio a inizio Dicembre, che infatti non abbiamo visto), orche, armadilli, struzzi, guanacos e molti altri; la maggior parte di queste specie, a seconda dei periodi, trova qui l’ambiente ideale per l’accoppiamento e la riproduzione ed ogni anno è possibile ammirare le varie colonie da distanze ravvicinatissime. In particolare abbiamo visto gli elefanti marini al Faro di Punta Delgado e i leoni marini a Porto Piramid senza però poter effettuare l’escursione in barca a causa del mare impetuoso causa vento! 02/01 – PUERTO MADRYN PENISULA VALDÈS visita della colonia di pinguini di Punta Tombo Su una vasta area collegata al mare da una lunga spiaggia, ogni anno a metà settembre arrivano centinaia di migliaia di coppie di pinguini di Magellano, per riprodursi e svezzare i loro piccoli, con i quali ritorneranno verso Nord (fino alle coste del Brasile, per seguire le correnti ricche di pesce) intorno a metà Aprile; abbiamo potuto visitare a lungo questa colonia ed osservare e fotografare numerosissimi pinguini, che a loro volta si avvicinano curiosi, con la loro buffa andatura Al rientro in Puerto Madryn abbiamo visitato un tipico villaggio gallese popolato da questi europei dopo una emigrazione del secolo 19^ 03/01 – PUERTO MADRYN – BUENOS AIRES Volo Trelew – Buenos Aires Causa improvviso malore abbiamo perduto uno spettacolo di Tango in un tipico locale del quartiere della città 04/01 – BUENOS AIRES – ITALIA mattinata a disposizione per acquisti di ricordi nel pomeriggio volo B. Aires – Italia via Francoforte



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