Pop art ad Aosta

Weekend in alta quota tra Marilyn, Mao, cheeseburger e bottiglie di Coca-Cola
Patrizio Roversi, 01 Feb 2012
pop art ad aosta
Dalla mitica lattina di zuppa Campbell ai ritratti delle celebrità – virati a colori fluo e spesso riprodotti in serie usando la serigrafia – le icone della società dei consumi dipinte da Andy Warhol sono entrate nell’immaginario collettivo. Fino a marzo, alcuni dei pezzi più celebri del maestro della Pop art sono riuniti al Centro Saint Benin di Aosta, in una mostra che ne svela anche il lato più intimo e riflessivo. Si possono ammirare oltre novanta lavori, eseguiti tra il 1957 e il 1987. Fra pezzi unici, serigrafie, grafiche, multipli e memorabilia, spiccano i celebri ritratti degli anni degli anni 60 e 70, da Mao Tse-Tung a Marilyn Monroe, da Mick Jagger a Liza Minnelli, oltre a uno fra i suoi migliori autoritratti (Self-portrait, 1977). E poi, gli Space Fruits (Peaches, 1978, pezzo unico), i Carton Box, i Flowers e le celebri Campbell’s Soup Cans, alle quali sono legati vari memorabilia d’autore (come un sacchetto da spesa in carta del 1966, con serigrafato il logo Campbell’s, e un paio di scarpe in pelle con simile decorazione, distribuito allo Studio 54 nel 1978). In mostra, inoltre, sono anche le copertine di riviste e le cover discografiche più famose e ambite dai collezionisti, come quella di The Rolling Stones, Sticky Finger (1971), una copertina originale autografata da Warhol e da Mick Jagger, e quella di The Velvet Underground and Nico (1967). Dopo la mostra, merita di essere scoperto il centro storico di Aosta, con le vestigia romane (l’Arco di Augusto, le mura, il teatro e l’anfiteatro) e belle chiese romaniche. Su tutte spicca il complesso monumentale di sant’Orso, con uno splendido chiostro a colonnato. I capitelli sono scolpiti con storie bibliche, animali mitologici e vite dei santi.

Alle terme

Alla visita della mostra si può abbinare una giornata di wellness, alle Terme di Pré-Saint-Didier, in una conca a 100 metri di altitudine, a circa 30 km dal capoluogo valdostano (www.termedipre.it). Il centro, che sfrutta le vicine sorgenti d’acque dalle proprieta rilassanti e antireumatiche, e in un contesto paesaggistico di grande bellezza, sovrastato dal Monte Bianco. I percorsi si articolano tra vasche, giochi e cascate d’acqua, sale relax con aromaterapia e cromoterapia, con musica di sottofondo. Belle le piscine esterne di acqua termale riscaldata, in cui si può sguazzare circondati dal panorama innevato (nei weekend, anche sotto le stelle, perche il centro rimane aperto fino alle 11 di sera).

Info mostre: Andy Warhol – Dall’apparenza alla trascendenza Fino all’11 marzo al Centro Saint Benin (via Bonifacio Festaz 27), Aosta. Info: 0156.272687, www.regione.vda.it Orario: aperto tutti i giorni, 9.30-12.30 e 14.30-18.30. Ingresso: 3 euro.

Terme di Pré Saint Didier, Allée des Thermes Pré-Saint-Didier (AO). Info: tel. 0165 867272; www.termedipre.it. Aperte tutti i giorni, dal lunedì al giovedì dalle 9.30 alle 21, il venerdì ed il sabato dalle 8.30 alle 23 e la domenica dalle 8.30 alle 21. Per evitare attese, conviene preacquistare il buono di ingresso e prenotare. Ingresso: da 32 a 49 euro. Comprende prodotti cortesia e accesso al light buffet delle terme.